COMUNICATO DI SORGENIA SULLA CONCILIAZIONE STRAGIUDIZIALE


Trasparenza e innovazione, gli ingredienti alla base del protocollo di conciliazione firmato da Sorgenia e sei Associazioni dei Consumatori. Ecco il testo  [.doc].





Avviata la prima conciliazione on line/paritetica in materia energetica


Parma, 12 maggio 2009 - La Confconsumatori ha avviato in Toscana la prima procedura di conciliazione in materia energetica secondo il protocollo di conciliazione (peraltro con una procedura largamente on line) con le società del gruppo Enel erogatrici dei servizi di gas ed elettricità. Si tratta di un utente della Provincia di Grosseto che si è visto recapitare una bolletta astronomica per la seconda abitazione scarsamente utilizzata nei mesi invernali. E' quindi opportuno ricordare a tutti i cittadini toscani che in questi casi protestare e ricorrere è sempre possibile e, grazie all'operato delle associazioni dei consumatori, possono accedere ad una procedura di conciliazione a costi zero che può consentire di chiudere il contenzioso senza dover ricorrere alla Giustizia civile. Gli interessati possono rivolgersi ad uno qualsiasi degli sportelli toscani della Confconsumatori per maggiori informazioni. Tutti gli indirizzi e gli orari di apertura degli sportelli possono essere trovati sul sito www.confconsumatoritoscana.it





Definizione stragiudiziale delle controversie, l'attività di Confconsumatori in toscana nell'anno 2007


Grosseto, 26.7.2008 - La Confconsumatori è da anni convinta che uno dei principali ostacoli alla piena affermazione del cittadino consumatore sia la lentezza della giustizia italiana. Da anni Confconsumatori non solo è impegnata per la diffusione della cultura conciliativa, attraverso la quale prevenire le liti (con particolare riferimento a quelle tra consumatori ed imprese), ma anche concretamente consiglia ai propri associati ed in generale a tutti i cittadini che le chiedono consiglio di attivare, prima del contenzioso giudiziario, una delle tante forme di risoluzione alternativa - stragiudiziale delle controversie offerte sia dalle Camere di Commercio od altri enti come le autorità indipendenti (Telecomunicazioni in particolare) che da accordi bilaterali con alcune importanti società che erogano servizi pubblici.
Nel corso dell'anno 2007 in Toscana la Confconsumatori ha attivato, nelle diverse sedi in cui è possibile farlo, ben 236 procedure di conciliazioni che in circa metà dei casi hanno visto il consumatore soddisfatto del risultato. Ovviamente la maggior parte delle conciliazioni ha riguardato il settore delle telecomunicazioni, settore nel quale il contenzioso è in costante aumento da anni.
Per maggiori informazioni sulle possibilità e modalità di accesso alle varie forme di conciliazione i cittadini possono sul sito www.confconsumatoritoscana.it accedere all'apposita sezione denominata stella polare.
Si ricorda infine che presso la sede di Firenze in Via Modena 23, dal primo di settembre in poi, riaprirà dopo la pausa estiva lo sportello stella polare tutti i martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 ove è possibile ricevere informazioni sulle varie forme di risoluzione alternativa delle controversie oppure telefonando, negli stessi orari, al numero appositamente dedicato 334.7120025.





Progetto "stella polare" a Firenze, una nuova frontiera per i cittadini


Confconsumatori, nell'ambito del progetto "stella polare" cofinanziato da Unioncamere con fondi del Ministero dello Sviluppo economico, comunica di aver attivato, nella città di Firenze, lo sportello pilota presso la sede della Confconsumatori di Via Modena 23. Fanno parte dello sportello la signora Livia Sturlese Tosi, l'Avv. Piero Catelani e l'Avv. Leonardo Cinti. Lo sportello è aperto al pubblico tutti i martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00, nonché reperibile al numero di telefono 334.7120025.
La conflittualità tra consumatori ed imprese è sempre all'ordine del giorno e mette in evidenza la difficoltà di accesso alla giustizia che hanno i cittadini nonché la necessità/dovere per le imprese di mantenere un sereno ed equilibrato rapporto con i consumatori anche in caso di controversia. In questo contesto si va affermando in diversi settori il ricorso a procedure alternative alla risoluzione delle controversie nell'ottica di garantire al cittadino una efficace e rapida possibilità di risolvere e gestire i conflitti della vita quotidiana (rapporto con proprio gestore di telefonia, banche, assicurazione, piccoli esercenti ecc) senza affrontare spese giudiziarie e stress psicologici nel tentativo di salvaguardare la qualità dei rapporti relazionali. Confconsumatori, così come altre associazioni di consumatori, ha già da alcuni anni incrementato l'utilizzo dello strumento conciliativo attraverso la sottoscrizione di alcuni importanti accordi nazionali con aziende operanti in diversi settori.

Oltre al ricorso a tali procedure di conciliazione esiste una offerta conciliativa garantita dalle istituzioni in particolare: Ecco qui uno schema esemplificativo ed ecco in sintesi il quadro aggiornato all'anno 2006  [.doc].

Il Progetto si articola nelle seguenti attività:
1. Attività di assistenza e informazioni sui reclami inoltrati dai cittadini sui settori di ambito prevalentemente consumeristico con indicazioni delle possibilità conciliative esperibili;
2. Redazione delle domande di accesso alle varie procedure di conciliazioni con l'ausilio di Confconsumatori attraverso l'attivazione di procedure di conciliazione individuate (es protocolli sottoscritti con aziende e gestori servizi al pubblico)
3. Realizzazione di incontri di formazione-informazione sulle ADR rivolti alle scuole ed università, nonché seminari di studio.
4. Produzione di strumenti di divulgazione sulle procedure di conciliazione di agevole consultazione (es volantini, opuscoli) e diffusione di modulistica per i reclami anche in occasioni di fiere, e manifestazioni organizzate dalle amministrazioni e associazioni professionali;
5. Diffusione on line, attraverso i siti internet www.confconsumatori.it e www.confconsumatoritoscana.it del materiale occorrente ai cittadini per la redazione di reclami e procedure conciliative.

Finalità e obiettivi
Attraverso il progetto, in primo luogo, si intende contribuire allo sviluppo della conoscenza dei diritti dei consumatori con particolare riferimento alle procedure di reclamo e agli strumenti di risoluzione delle controversie.
Tale attività è diretta a far accrescere nei cittadini, nelle imprese piccole e medie e nella PA, la cultura della conciliazione e la consapevolezza di poter trasformare la propria condizione conflittuale in un potenziamento della capacità di analisi/gestione e risoluzione dei problemi. In tal senso è assolutamente strategica la collaborazione con Camere di Commercio nonché le altre istituzioni pubbliche.



 
 
 
 
www.confconsumatoritoscana.it