Progetto "Stella Polare"
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Da aprile 2007 parte "Stella Polare", progetto realizzato da Confconsumatori grazie ai fondi provenienti dalle sanzioni irrogate dall'Antitrust, destinati alle associazioni di consumatori secondo quanto stabilito dal decreto 2 marzo 2006 della DGAMTC del Ministero dello Sviluppo Economico.
Il progetto, che proseguirà fino a febbraio 2009, ha l'obiettivo di fornire gratuitamente informazioni ed assistenza ai consumatori-utenti, mettendo a disposizione per la consulenza al pubblico personale esperto sui temi di maggiore interesse per i consumatori (commercio e garanzie, risparmio, assicurazioni, trasporti e turismo, utenze domestiche…..) e sulle norme di tutela dei loro diritti, con particolare attenzione allo strumento della conciliazione extragiudiziale. Contestualmente sarà prodotto e distribuito materiale informativo e didattico, e saranno promossi incontri e seminari di studio e approfondimento con Scuole, Università e ogni altro Ente interessato. Nucleo del progetto, cinque "sportelli pilota" specializzati, distribuiti su tutto il territorio nazionale, che vogliono essere un punto di riferimento per i consumatori che abbiano necessità di fare valere le proprie ragioni ed ottenere adeguate risposte alle proprie denunce. I cinque sportelli pilota, contattabili anche telefonicamente e via e-mail, sono:
· "Cassiopea", a Parma, presso la sede di via Mazzini n. 43.
· "Mizar", a Milano presso la sede di via De Amicis n. 17
· "Arturo", a Firenze, presso la sede di via Modena n. 23
· "Vega", a Roma, presso la sede di via S. Costanza n. 37
· "Sirio", a Brindisi, presso la sede di via Mazzini n. 82
Progetto Stella Polare, la Confconsumatori ha incontrato gli specializzandi dell'universita' di Firenze
Firenze, 28/02/2009 - La Confconsumatori ha incontrato il 23.2 presso la facoltà di architettura dell'ateneo fiorentino, un gruppo di specializzandi in materia di valorizzazione ed organizzazione dei beni culturali, alla presenza del prof. Boccaccini. L'incontro ha avuto come oggetto la risoluzione alternativa delle controversie e l'illustrazione del progetto stella polare, cofinanziato da Unioncamere e Mise, onde illustrare ai futuri specialisti del settore beni culturali le opportunità offerte dagli strumenti di conciliazione e mediazione delle controversie, nonché tutte le procedure di mediazione definite tra le associazioni di consumatori e le imprese erogratici di servizi al pubblico.
Confconsumatori continuerà comunque, trattandosi di missione istituzionale, a diffondere e far conoscere ai cittadini le possibilità attuali in ambito di risoluzione stragiudiziale delle liti.
La conciliazione in sintesi
Le controversie dei cittadini possono trovare soluzione anche al di fuori del Tribunale. Il sistema giuridico italiano, infatti, non esclude che le parti trovino, spontaneamente o a mezzo di mediatori, la soluzione della controversia insorta od insorgente. Il Codice Civile prevede, innanzitutto, il contratto di transazione, con il quale le parti in disaccordo possono porre fine al contenzioso. Ovviamente ciò risulta più difficile quando le parti devono cercare il dialogo autonomamente, soprattutto su questioni controverse da anni o che coinvolgano interessi economici ed eventualmente affettivi.
Ecco perché non è escluso che i contendenti possano rivolgersi ad organismi diversi per risolvere la lite, sottraendosi ai tempi lunghi ed ai costi delle aule giudiziarie. Un principio, del resto, sancito a livello europeo da due Raccomandazioni della Commissione (n. 257 del 1998 - clicca qui per leggere il testo - e n. 310 del 2001- clicca qui per leggere il testo), volte a promuovere e rafforzare la possibilità per i consumatori di risolvere le loro controversie in modo efficace ed adeguato attraverso procedure extragiudiziali, anche come modo per rafforzare la loro fiducia nel funzionamento del mercato interno e la loro capacità di trarre pienamente vantaggio dalle possibilità che quest'ultimo offre. Le procedure cosiddette “alternative” alla via giudiziaria sono di particolare importanza nelle liti tra imprese e consumatori, perché questi ultimi sono spesso coinvolti in questioni che singolarmente presentano un valore economico non sempre consistente, ma che appaiono importanti in considerazione dei disagi sopportati dal singolo, o se rapportate alla loro incidenza numerica. Ci si riferisce, ad esempio, alle ormai note controversie con i gestori di telefonia, o di servizi di pubblica utilità (acqua, energia, etc.), e alle controversie per la vendita di beni difettosi. Dunque i cittadini devono sapere di poter attivare, personalmente o attraverso le associazioni di consumatori, procedure atte a risolvere la vertenza prima e durante il contenzioso giudiziario. Un servizio di conciliazione tra consumatori ed imprese è istituzionalmente fornito dalle Camere di Commercio, attraverso il ricorso alla figura di un soggetto terzo imparziale appositamente formato, il conciliatore, che ha il compito di agevolare le parti nella soluzione del problema. Si badi bene, però, che il conciliatore non decide, ma è un “mediatore” tra le contrapposte domande dei contendenti. Sono sempre le parti, ovvero il consumatore e l’impresa, a poter porre fine alla lite, sottoscrivendo il verbale di conciliazione, che, in termini giuridici, è qualificato come contratto di transazione. Un’altra tipologia di conciliazione è quella cosiddetta "paritetica”, frutto di specifici accordi raggiunti dalle associazioni di consumatori con alcune importanti società di erogazione di servizi. In questo caso il “conciliatore” è un organo collegiale composto da un rappresentante del consumatore (segnalato dall’associazione che assiste il consumatore) e da un rappresentante dell’azienda, che si confrontano, in posizione di parità, al fine di ottenere una soluzione che possa soddisfare in cliente-consumatore. La procedura concordata tra associazioni ed imprese ha il vantaggio di essere gratuita, e può essere attivata compilando le apposite domande di conciliazione, disponibili sui siti delle Aziende o anche presso gli sportelli delle singole associazioni aderenti, dove il cittadino può ottenere assistenza e consulenza anche a partire dalla semplice fase di reclamo (fase pre-conciliativa). Ricordiamo che Confconsumatori ha sottoscritto protocolli per la conciliazione paritetica con: Ania Banca Intesa Banca Monte dei Paschi di Siena Banco Posta Capitalia Enel H3G (Telefonia 3) Poste Italiane Telecom Italia Tim Wind-Infostrada
Confconsumatori ed i protocolli di conciliazioni sottoscritti
Confconsumatori ha, con il tempo, sottoscritto protocolli per la conciliazione paritetica con numerose aziende, garantendo imparzialità e una più rapida soluzione delle controversie grazie alla presenza, congiuntamente, di un rappresentante dell’associazione e di un rappresentante dell’azienda. In alcuni casi, il consumatore che ha richiesto di ricorrere alla conciliazione, in sede di invio della domanda, può decidere se intenda comparire come parte, nell’incontro tra i conciliatori, per essere ascoltata sui fatti, oppure se dia delega piena al rappresentante dell’associazione di consumatori.
Ricordiamo che, nella maggioranza delle procedure, la domanda di conciliazione può essere formulata personalmente dal consumatore, compilando l’apposito modulo disponibile sui siti web delle aziende con cui è stato sottoscritto il protocollo di conciliazione, ed eventualmente indicando una specifica associazione di consumatori da cui voglia essere rappresentato, oppure facendone richiesta alle associazioni dei consumatori firmatarie, le quali presteranno assistenza anche nella fase pre-conciliativa, cioè nella fase di reclamo. Qui di seguito indichiamo le aziende con cui Confconsumatori ha attualmente in essere protocolli di conciliazione, con i siti di riferimento dove è possibile avere maggiori informazioni e trovare i moduli per la domanda di conciliazione. TELEFONIA
H3G (Telefonia 3)
Telecom Italia
Tim
Wind-Infostrada
Enel
Poste Italiane
Banca Intesa
Banca Monte dei Paschi di Siena
Banco Posta
Capitalia
Ania
STELLA POLARE - SPORTELLI PILOTA: Quanto conosciamo le ADR?
Gentile navigatore,
chiediamo la Sua collaborazione per comprendere l’atteggiamento dei consumatori nelle controversie che possono verificarsi con un venditore di beni o un fornitore di servizi. In particolare siamo interessati a individuare il livello di conoscenza e di fiducia dei consumatori rispetto alle opportunità di risolvere le controversie attraverso vie extra-giudiziali, senza ricorrere al tribunale. Per salvaguardare la sua privacy, Le garantiamo il totale anonimato del questionario. Le chiediamo di non firmare il foglio, né di apporre alcun segno di riconoscimento. Cliccando QUI potrà scaricare il QUESTIONARIO, che potrà rinviarci via posta a "Confconsumatori, via Mazzini 43 - 43100 Parma", via fax 0521.285217, oppure via e-mail all'indirizzo legali@confconsumatori.it Grazie per la collaborazione
Opuscolo STELLA POLARE - SPORTELLI PILOTA: Quanto conosciamo le ADR (Alternative Despute Resolution)?
Questo opuscolo è realizzato con lo scopo di informare i consumatori sullo strumento della conciliazione paritetica come procedura di risoluzione alternativa delle controversie, gratuita
e più snella, ed è pubblicato nell'ambito del progetto "Stella Polare". "Stella Polare" è un progetto partito ad aprile 2007 ed è realizzato da Confconsumatori grazie ai fondi provenienti dalle sanzioni irrogate dall'Antitrust, destinati alle associazioni di consumatori secondo quanto stabilito dal decreto 2 marzo 2006 della Direzione generale per l'armonizzazione del mercato e la tutela dei consumatori (DGAMTC) del Ministero dello Sviluppo Economico. Il progetto, che prosegue fino a febbraio 2009, ha l'obiettivo di fornire gratuitamente informazioni ed assistenza ai consumatori-utenti, mettendo a disposizione per la consulenza al pubblico personale esperto sui temi di maggiore interesse per i consumatori (commercio e garanzie, risparmio, assicurazioni, trasporti e turismo, utenze domestiche…..) e sulle norme di tutela dei loro diritti, con particolare attenzione allo strumento della conciliazione extragiudiziale. Il nucleo del progetto prevede cinque "sportelli pilota" specializzati, distribuiti su tutto il territorio nazionale, che vogliono essere un punto di riferimento per i consumatori che abbiano necessità di fare valere le proprie ragioni ed ottenere adeguate risposte alle problematiche occorse.
INDICE 1. Il Progetto "Sportelli Pilota" 2. Le procedure extragiudiziali di risoluzione delle controversie 3. La conciliazione in dettaglio o Le diverse forme di conciliazione o Come attivare la conciliazione paritetica Il tentativo di conciliazione o Gli effetti della conciliazione paritetica o Le conciliazioni paritetiche attualmente in essere 4. Glossario 5. Le Carte dei servizi 6. Confconsumatori - Chi siamo [per continuare a leggere, scarica l' opuscolo [.pdf - 2,7 MB]
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