CONFCONSUMATORI TOSCANA APS
Associazione Di Promozione Sociale


rimborso fatturazione 28 gg  fondo indennizzo risparmiatori più sai più sei 
diritti a viva voce 5 X MILLE Obelisco: novità

#NonViLasciamoSoli


RISPARMIA SUI FARMACI, NON SULLA SALUTE




NUMERO GRATUITO 1522: INIZIATIVA DELLA REGIONE TOSCANA CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE
Confconsumatori aderisce a questa campagna che si pone l’obiettivo di promuovere la conoscenza del numero gratuito di pubblica utilità antiviolenza e stalking 1522.
Il numero è stato attivato dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è collegato alla rete dei centri antiviolenza e alle altre strutture per il contrasto alla violenza di genere presenti sul territorio.
Attivo h24 tutti i giorni, gratuito sia da rete fissa che mobile. Risponde in italiano, inglese, francese, spagnolo e arabo. Se non puoi parlare, scarica l'app 1522 per chattare in modo silenzioso.
numero 1522 anti violenza e anti stalking

 
PRESTITO PER L’ACQUISTO DELLE AZIONI BACIATE DELLE BANCHE VENETE: PER IL TRIBUNALE DI GROSSETO NON SOLO E’ NULLO MA LE RATE DEVONO ESSERE RESTITUITE DALL’ACQUIRENTE
Accolta totalmente la tesi di Confconsumatori in due sentenze.
 
RICEVE DOPO 20 ANNI DALLA CHIUSURA DEL CONTO UN SOLLECITO DI PAGAMENTO di 7 mila euro DA PARTE DI UNA SOCIETA’ DI RECUPERO NPL BANCARI: IL CREDITO E’ PRESCRITTO
Gli specialisti dello sportello contestavano l’esistenza del credito e chiedevano alla società di comprovarlo documentalmente e soprattutto di inviare copia della documentazione attestante l’eventuale interruzione della prescrizione.
 
AUTOVELOX DI PONTENUOVO: PRIMI SUCCESSI DEI RICORSI DI CONFCONSUMATORI
Grazie ai ricorsi curati da Confconsumatori, ben 11 sanzioni sono state sospese dal Giudice di Pace di Pistoia.
 
GROSSETANA RIMBORSATA DI 6 BONIFICI MAI ESEGUITI
La persona è stata vittima di sms spoofing
 
IL NUMERO TELEFONICO DELLA SEDE DI PISA...
...attualmente non è funzionante per motivi tecnici, in caso di necessità si prega di chiamare il numero provvisorio 050 7917004
 
PARTE IL PROGETTO LESS
LEarn Sustainable circular economy Strategies!
 
CESSIONE DI QUINTO E COSTI UP FRONT, A FIRENZE LA CONFCONSUMATORI OTTIENE DUE RIMBORSI PER COSTI “RECURRING”
Confconsumatori in Toscana ed a Firenze prosegue l’attività di assistenza e tutela dei clienti bancari (consumatori) alle prese col recupero dei costi recurring ed up front dei finanziamenti.
 
LO SPID QUESTO SCONOSCIUTO, COME OTTENERLO E COSA FARCI
È il tema del corso gratuito di formazione digitale promosso a Siena da Confconsumatori nell’ambito del progetto “Digitalmentis”, aperto a tutti ma dedicato in particolare agli over 65 e agli appartenenti a fasce deboli della popolazione.
 
CONFCONSUMATORI GROSSETO, ALTRA VITTORIA CONTRO LE SOCIETA’ DI RECUPERO DEGLI NPL BANCARI
Viene confermato l’impegno, non solo giudiziale, dello sportello di Confconsumatori Grosseto nella tutela delle persone, anzi delle vittime, della cessione in blocco di crediti bancaria talvolta inesistenti.
 
COME PREVENIRE LE TRUFFE BANCARIE ONLINE. A FIRENZE IL CORSO GRATUITO DI CONFCONSUMATORI
Aperto a tutti ma dedicato in particolare agli over 65 e agli appartenenti a fasce deboli della popolazione. L’appuntamento è per giovedì 13 giugno dalle ore 15.30 alle ore 16.30. Leggi i dettagli.
 
TRUFFE SUL BONUS CULTURA: COSA EVITARE E COME DIFENDERSI
Gli sportelli del Progetto “Digitalmentis” di Confconsumatori in Toscana a disposizione per assistenza e tutela.
 
CONVOCAZIONE ASSEMBLEE TERRITORIALI E ASSEMBLEA GENERALE CONFCONSUMATORITOSCANA APS
Clicca per i dettagli.
 
ANNULLAMENTO DELLA PRENOTAZIONE, L'ALBERGATORE NON PUO' PRELEVARE DALLA CARTA DI CREDITO FORNITA A GARANZIA
Il caso di un grossetano risarcito da un hotel di Torino. “Sono nulli gli usi che prevedono che, in caso di annullamento della prenotazione, il cliente sia tenuto a pagare totalmente l’albergatore”.
 
DIGITALMENTIS: TI RICORDIAMO CHE PER L’ANNO 2024, SE HAI PIU’ DI 65 ANNI OPPURE APPARTIENI AD UNA FASCIA DEBOLE, PUOI CONTARE SUI FACILITATORI DIGITALI DI CONFCONSUMATORI.
Ecco dove sono in Toscana:
Orario sportelli punto digitale facile
Grosseto: lunedì e venerdì ore 9-12
Viareggio: martedì-mercoledì-giovedì 17-19
Radicondoli: martedì e venerdì 14-18
Firenze: mercoledì 9-12 e venerdì 14-17
Forte dei Marmi: martedì 15,30-18,30 e giovedì 9-12
Massa: mercoledì ore 15,30-18,30 e giovedì 9-12
Prato: lunedì ore 15,30-18,30 e mercoledì ore 15,30-18,30
Siena: mercoledì e venerdì ore 9-12
Larciano: martedì e giovedì ore 15-18
PER INDIRIZZI E NUMERI DI TELEFONO CONSULTA
WWW.CONFCONSUMATORI.IT
OPPURE
WWW.CONFCONSUMATORITOSCANA.IT (sezione Contattaci - L'elenco delle sedi)
Iniziativa finanziata con fondi MIMIT consumatori anno 2022.
 
CONFCONSUMATORI WEBINAR: FINANZA E TITOLI SOSTENIBILI: COSA OCCORRE SAPERE
VENERDI' 19 GENNAIO 2024, ORE 15,00
COME PARTECIPARE:
ecco il link per iscriversi.

TOSCANA: RIPRENDE A PIENO RITMO L'ATTIVITA' DEGLI SPORTELLI TOSCANI DI CONFCONSUMATORI
Gennaio 2024 - Per l’anno 2024 gli sportelli, così come fatto anche negli anni 2022 e 2023, proseguiranno l’attività di formazione dei cittadini e delle famiglie ad un indebitamento sostenibile ed un uso corretto e consapevole del denaro nonché sulle opportunità (anche per i privati cittadini) introdotte dal codice della crisi. La preziosa attività sociale è svolta anche grazie alla Fondazione Manlio Brozzi onlus.
 
SOSPENSIONE DELLE RATE DEI MUTUI E DELLE BOLLETTE E RISARCIMENTI DALLE ASSICURAZIONI PER I CITTADINI COLPITI DALL'ALLUVIONE: LE PROCEDURE DA SEGUIRE
Confconsumatori: «La Regione o le società di erogazione si facciano carico delle bollette di novembre". Il sostegno dell’associazione agli alluvionati.
 
PERDE IL VOLO PER UN MALORE, LA COMPAGNIA ASSICURATIVA RIFIUTA IL RIMBORSO. CON L'INTERVENTO DI CONFCONSUMATORI RECUPERA IL COSTO DEL BIGLIETTO.
Il caso di una famiglia fiorentina risolto con il reclamo dello sportello Confconsumatori: rimborsato il 90% del costo della prenotazione.
 
CONFCONSUMATORI CRESCE IN TOSCANA: DAL 6 NOVEMBRE ATTIVO IL PRIMO SPORTELLO IN PROVINCIA DI AREZZO
Dal 6 Novembre I cittadini aretini potranno contattare finalmente fisicamente la Confconsumatori nella loro provincia. Infatti negli ultimi anni la Confconsumatori Toscana ha fornito assistenza e tutela a distanza a numerosi consumatori residenti in provincia di Arezzo. Lo Sportello di Cortona, in Piazza Europa 9/a, sarà aperto tutti i martedì, mercoledì e giovedì ore 15-18. I cittadini consumatori, alle prese con le tematiche più rilevanti di telefonia, energia, contratti bancari, mutui, investimenti, assicurazioni, commercio tradizionale ed elettronico, prodotti difettosi ecc.., potranno prenotare I loro appuntamento telefonando al numero 347.5404215 oppure scrivere a Confconsumatoriarezzo@gmail.com Il responsabile dello Sportello è l’Avv. Filippo Billi. Per la Vice presidente regionale vicaria di Confconsumatori Toscana, Francesca Galloni, l’apertura fisica in provincia di Arezzo è segno di vitalità e vivacità dell’associazione che da anni sta diventando un punto di riferimento per i cittadini della Toscana.
Si ringrazia della collaborazione anche la Fondazione Manlio Brozzi onlus.
 
"CAMBIO GESTORE DI ENERGIA VIA CALL CENTER, COSI' IL CONTRATTO NON E' VALIDO"
Lo sportello Confconsumatori di Grosseto a tutela degli utenti delle società fornitrici di energia. Il caso di un grossetano che si è ritrovato utente di un nuovo gestore.
 
"NON ERA UNA POLIZZA VITA, MA UN INVESTIMENTO FINANZIARIO"
La sentenza del Tribunale di Grosseto: la compagnia deve risarcire una famiglia. Confconsumatori assiste i risparmiatori. Il caso delle polizze vita “index linked”.
 
NUOVI ORARI E NUOVI SERVIZI ALLO SPORTELLO CONFCONSUMATORI DI GROSSETO: ASSISTENZA DIGITALE GRATUITA PER GLI OVER 65
Grosseto, 26 settembre 2023 – Da lunedì 2 ottobre lo sportello Confconsumatori di Grosseto estenderà il proprio orario di apertura a servizio della cittadinanza, con un nuovo servizio dedicato all’assistenza digitale. La sede dell’associazione, in via della Prefettura 3, sarà quindi aperta al pubblico – come di consueto – tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle ore 19, e in aggiunta sarà a disposizione dei consumatori anche il martedì e il giovedì mattina dalle ore 9 alle ore 12, nonché – solo come punto di facilitazione digitale – anche nelle giornate di lunedì e venerdì mattina dalle ore 9 alle ore 12.
Anche a Grosseto, infatti, Confconsumatori ha avviato il “punto digitale facile” previsto dal progetto “Digitalmentis” della Regione Toscana: un servizio che prevede l’assistenza gratuita per gli over 65 che devono compiere operazioni online, legate all’uso della rete, come – ad esempio – l'utilizzo dello Spid o della carta d'identità elettronica.
Ecco i contatti della sede Confconsumatori di Grosseto: telefono 0564 417849; email: grosseto@confconsumatori.it
Consulta la sezione "Contattaci".
 
RICEVE UNA FATTURA DA 1.400,00 EURO DI GAS, MA ERANO DOVUTI SOLO 400,00 EURO
E’ bene ricordare che la prescrizione in materia di telefonia, acqua, gas e luce è biennale.
 
RISPARMIATORE NON CADE NELLA TRUFFA SMS MA VIENE FRODATO DI 5MILA EURO. PER L'ARBITRO BANCARIO VA RIMBORSATO: "MANCA LA PROVA DELL'UTILIZZO DELLE PASSWORD"
Confconsumatori: "Altro caso risolto, ma ulteriori interrogativi sulla sicurezza delle operazioni online".
 
LE REGOLE PER LE BIG TECH
Il 25 agosto é scattato il termine imposto alle Big Tech per rispettare gli obblighi imposti dall’Unione europea col regolamento sui servizi digitali entrato in vigore a novembre 2022. Il regolamento riguarda tutte le piattaforme social e i motori di ricerca.Vediamo alcune delle nuove regole.
 
DIAMANTI VENDUTI AL TRIPLO DEL LORO VALORE, RISPARMIATRICI RISARCITE
Dopo quattro anni le sentenze del tribunale della Spezia per una causa seguita dalla Confconsumatori della provincia di Lucca
 
ALTRA VITTORIA IN SEDE DI ABF: POSTE ITALIANE CONDANNATA A RESTITUIRE 25.000 EURO AD UN ASSOCIATO CONFCONSUMATORI
Avv. Galloni: "(...) impensabile che solo per ritirare una raccomandata le Poste pretendano il documento del delegante, del delegato e la delega scritta e invece consentano ad un totale estraneo di fare un postagiro da 24.000 sul conto del malcapitato del tutto all’oscuro di tale operazione!”.
 
TRUFFE BANCARIE ONLINE: CONTINUA A GROSSETO LA CAMPAGNA DI CONFCONSUMATORI
Epocale sentenza del Tribunale di Grosseto: marito in ospedale e moglie in ansia truffati da smishing e vishing, per i Giudici grossetani non c’è colpa dei correntisti ma rientra nel rischio dell’impresa bancaria.
 
CONVOCAZIONE ASSEMBLEE TERRITORIALI E ASSEMBLEA REGIONALE E CONSIGLIO DIRETTIVO 2023
Leggi i dettagli
 
PROCESSO MPS III: VICINO IL TERMINE PER COSTITUIRSI
Fissata al 12 maggio l’udienza del processo penale MPS III: Confconsumatori in prima linea per la tutela degli azionisti.
 
PROSEGUE LA TUTELA CONTRO GLI NPL BANCARI INSESIGIBILI. VITTORIA A GROSSETO, IL CREDITO ERA PRESCRITTO DAL 2008
Subito dopo il Covid (luglio 2020) una coppia di grossetani si è vista recapitare da una società di cartolarizzazione dei crediti di una primaria Banca la richiesta di pagare circa 46 mila euro.
 
EUROVITA: CHI PUÒ SOSPENDERE IL VERSAMENTO DEI PREMI
Dopo il danno della proroga del blocco dei riscatti, ora per molti risparmiatori è possibile risparmiarsi la beffa del versamento dei premi: ecco come chiedere aiuto.
 
EUROVITA: CONFCONSUMATORI CHIEDE INCONTRO CON IVASS E IL COMMISSARIO SANTOLIQUIDO
I cittadini titolari di polizze meritano chiarezza e una seria gestione dei reclami. Gli intermediari valutino un tavolo di conciliazione.
 
PARTITE PREGRESSE, UN'ALTRA VITTORIA DI CONFCONSUMATORI. PROSEGUE L'ATTIVITÀ DI RECUPERO
Anche il Giudice di pace di Massa ha dato ragione a un utente, bocciando il conguaglio tariffario inserito in bolletta dal gestore del servizio idrico.
 
ASSEMBLEA CONFCONSUMATORI NAZIONALE SUI TEMI DELLA LOTTA AL CONSUMO DI PLASTICA
Giugno 2023 - I volontari della Toscana di Confconsumatori parteciperanno all’incontro, che si terrà a Parma il giorno 16 Giugno, con l’associazione Liberi dalla Plastica aps avente ad oggetto l’aumento di consapevolezza dei cittadini consumatori su come evitare l’uso della plastica e quindi, non solo risparmiare economicamente, salvaguardando l’ambiente.
Il momento formativo per i “toscani” avverrà anche grazie al sostegno della Fondazione Manlio Brozzi onlus.
 
CRIPTOVALUTE: APERTE INCHIESTE PER FRODE NEI CONFRONTI DI THE ROCK TRADING
Confconsumatori a fianco degli investitori impossibilitati ad accedere (e prelevare) nella piattaforma di exchange di criptovalute, ferma da febbraio.
 
IL BANCOMAT NON ARRIVA A DOMICILIO, MA I MALVIVENTI PRELEVANO. LA BANCA CONDANNATA A RESTITUIRE 2.400 EURO ALLA CORRENTISTA
L’Arbitro Bancario Finanziario: «I rischi derivanti dalla spedizione di uno strumento di pagamento sono a carico del prestatore di servizi».
 
CASO EUROVITA: COSA DEVONO SAPERE I RISPARMIATORI
Confconsumatori auspica una soluzione rapida a salvaguardia dei risparmiatori e ricorda le tutele previste in caso di danni: “A rischio la fiducia degli investitori”.
 
MASSA-CARRARA, VITTORIA SU BUONI POSTALI PRESCRITTI
I due buoni non riportavano alcun elemento che permettesse di evincere la data di scadenza dalla quale poter azionare la relativa domanda di riscossione.
 
TILT LIBERO E VIRGILIO: LE PRIORITA' PER I CONSUMATORI
Confconsumatori raccomanda l’invio di reclami e fa il punto sulle priorità: il recupero delle e-mail, indennizzi, risarcimento danni e un tavolo di conciliazione.
 
BOLLETTE LUCE E GAS: ENI PLENITUDE ESTENDE LA RATEIZZAZIONE
Si potranno rateizzare senza interessi le fatture del periodo gennaio-giugno 2023: per le Associazioni dei consumatori è un’importante iniziativa a sostegno dei cittadini.
 
LIBERO E VIRGILIO: E-MAIL DI MILIONI DI UTENTI ANCORA IN TILT
Confconsumatori ha inviato una diffida a Italiaonline ed è pronta a segnalare all’Antitrust: “Da accertare eventuali condotte scorrette sanzionabili”.
 
TRUFFA VIA SMS, BANCA CONDANNATA A RESTITUIRE IL DENARO ALLA CORRENTISTA
L'Arbitro bancario ha deciso a favore di un'associata alla Confconsumatori di Massa-Carrara che si era vista sottrarre 2.500 euro dal conto corrente.
 
BUONI POSTALI Q: DUE VITTORIE RIMETTONO TUTTO IN GIOCO
Dopo anni di battaglie, i consumatori si erano scontrati con la Cassazione che aveva negato i rimborsi. Ma ora da Grosseto arrivano due sentenze rivoluzionarie.
 
ROTTAMAZIONE: NOVITA' E ASSISTENZA ANCHE ONLINE
Definizione agevolata e stralcio debiti: Confconsumatori pronta ad assistere anche a distanza i contribuenti sulle novità introdotte dalla Legge di Bilancio.
 
BONUS SOCIALE 2023: LE NOVITA' E COME SEGNALARE I DISSERVIZI
Quest’anno il limite ISEE per ricevere il bonus per luce e gas sale fino a 15mila euro. Lo Sportello online di Confconsumatori è pronto ad assistere i cittadini in caso di disservizi.
 
BOLLETTE: RIMBORSARE CHI INDOTTO A CAMBIARE CONTRATTO
Bene i provvedimenti Antitrust, ma Confconsumatori invita le Società a rimborsare gli utenti indotti a cambiare contratto dopo le lettere illegittime di variazione.
 
E' ARRIVATO LO SPORTELLO ONLINE!
Un nuovo strumento di tutela dei cittadini, in ogni parte d'Italia.
 
TRUFFE BANCARIE ONLINE, RECUPERATI A PER UNA GROSSETANA ALTRI 3200 EURO PRIMA DELLA DECISIONE DELL’ARBITRO.
La Confconsumatori ha avviato l’arbitrato bancario e la Banca, anziché difendersi, è capitolata ed ha provveduto a bonificare dopo pochi giorni la somma di euro 3.200,00.
 
CONFCONSUMATORI: FESTELLI NUOVO PRESIDENTE NAZIONALE
Marco Festelli ha raccolto l’eredità di Mara Colla, ora Presidente Onorario. “Oggi più di ieri i consumatori hanno bisogno di un’associazione indipendente”. Leggi la notizia!
 
TRUFFE BANCARIE ONLINE. RECUPERATI ALTRI 2752 EURO A GROSSETO.
Sono stati sottratti euro 2.500,00 su carta di credito ed euro 252,00 sul bancomat per l’acquisto di bitcoin, operazioni che la cliente contestava immediatamente dopo pochi secondi al vero call center della Banca.
 
FALLIMENTO FTX: COSA INSEGNA AI RISPARMIATORI
Attualmente le piattaforme di criptovalute sono giungle senza regole dove occorre anche proteggersi dal rischio di furti: ecco i consigli di Confconsumatori.
 
ALLARME PREZZI E CARO-ENERGIA, LE RICETTE ANTICRISI DI CONFCONSUMATORI
L'intervento dell'avvocato Marco Festelli, responsabile dello sportello grossetano e toscano. «Segnalate al nostro sportello i casi più gravi di aumenti di prezzo».
 
TRUFFA DA DUEMILA EURO CON SMS E FINTO IMPIEGATO: GROSSETANO RISARCITO DALLA BANCA
La decisione dell'Arbitro bancario finanziario con l'assistenza di Confconsumatori.
 
MODIFICHE CONTRATTUALI COMUNICATE DALLA SOCIETA' ENERGETICA: DUE DENUNCE ALL'ANTITRUST ANCHE A GROSSETO
Le comunicazioni sono palesemente illegittime nonché pretestuose.
 
BOLLETTE: DUE RICHIESTE DI CONFCONSUMATORI AL GOVERNO
Stop distacchi e rateizzazioni automatiche: Confconsumatori scrive al Premier Meloni chiedendo due interventi urgenti in materia di energia.
 
CARO-VITA, CARO-ENERGIA: IL 18 OTTOBRE ASSEMBLEA NAZIONALE DEI CONSUMATORI APERTA A SINDACATI, IMPRESE, ESERCENTI E FORZE SOCIALI.
Cosa chiedono i consumatori al nuovo Governo per affrontare l’emergenza bollette e contenere gli aumenti dei prezzi al dettaglio.
 
TRUFFE BANCARIE ONLINE, AUMENTO ESPONENZIALE IN TOSCANA. PRIMA VITTORIA DI CONFCONSUMATORI, RECUPERATI ALTRI 1800 EURO
L’ABF Collegio di Bologna ha condannato una banca ha restituire 1800 euro ad una malcapitato grossetano che si era visto in pochi minuti, sottrarre tutti i risparmi sul conto che venivano utilizzati dai malviventi in operazioni di pagamento estero.
 
IMU E SENTENZA CORTE COSTITUZIONALE DEL 13/10/2022
I coniugi stabiliti in differenti ambiti territoriali potranno di fatto godere della doppia agevolazione IMU.
 
MODIFICHE CONTRATTUALI ENERGIA: CONFCONSUMATORI COMMENTA IL COMUNICATO DI ARERA
Le modifiche contrattuali, diversamente da quanto sostenuto da Arera e Agcm, non sono mai possibili per eccessiva onerosità se non disposte dal giudice.
 
DUE IMPORTANTI SENTENZE IN MATERIA DI TELEFONIA
La Confconsumatori di Massa-Carrara tramite il proprio legale avv. Francesca Galloni ha ottenuto due importanti sentenze in materia di telefonia a favore di due associati.
 
CARO ENERGIA: CONFCONSUMATORI CHIEDE PROVVEDIMENTI URGENTI
Per l’Associazione, il Governo in carica deve intervenire subito con il blocco dei distacchi per morosità e deve disporre, in attesa di interventi strutturali, una lunga dilazione del pagamento delle bollette.
 
CONFCONSUMATORI PROSEGUE LA LOTTA CONTRO LE RISCOSSIONI SELVAGGE DEGLI NPL BANCARI. PER IL TRIBUNALE DI BERGAMO IL GARANTE È SEMPRE CONSUMATORE.
Con la conseguenza che il Giudice competente ad emettere il decreto ingiuntivo è quello di residenza del consumatore.
 
TRUFFE BANCARIE ON LINE, AUMENTO ESPONENZIALE A GROSSETO. PRIMA VITTORIA DI CONFCONSUMATORI, RECUPERATI OLTRE 4000 EURO.
Una malcapitata grossetana si era vista, in soli 9 minuti, sottrarre tutti i risparmi sul conto.
 
SPORTELLO DEL TURISMO GROSSETO: COMPAGNIA LOW COST CONDANNATA PER AVER CANCELLATO IL VOLO A DUE FAMIGLIE GROSSETANE
Due famiglie grossetane sono state lasciate a terra ad Atene da una compagnia low cost, senza informazioni e sul rimpiazzo del volo e con l’urgenza di dover giungere a Roma nella successiva mattina per prendere altro volo aereo.
 
GROSSETO, LO SPORTELLO RIAPRE ANNUNCIANDO UN SUCCESSO IN MATERIA DI RESPONSABILITÀ DEL DISTRIBUTORE ELETTRICO
Da segnalare durante l’estate la vittoria ottenuta da un associato della Confconsumatori grossetana contro il distributore di energia elettrica per un danno da errata fornitura di corrente che ha danneggiato un’apparecchiatura.
 
FAI DA TE CON CONFCONSUMATORI: VACANZE ROVINATE: CONOSCI I TUOI DIRITTI?
Arriva il quarto vademecum, un'agile guida disponibile da scaricare e stampare, per aiutare i consumatori a risolvere problematiche comuni.
 
CONFCONSUMATORI ALLA NOTTE DEL VOLONTARIATO: VANTAGGI AGLI ASSOCIATI
Giovedì 28 luglio l'associazione avrà un punto informativo in piazza Dante.
 
LO SPORTELLO DI GROSSETO CHIUDE DAL 10 AL 28 AGOSTO 2022
Lo sportello grossetano di Confconsumatori chiuderà dal 10 al 28 agosto compresi. Nella prima decade di agosto Confconsumatori intende comunque garantire un servizio, dando priorità ai consumatori alle prese con i problemi legati al turismo ed alle ferie, pertanto dall’1 al 9 agosto sarà necessario prenotare un appuntamento telefonare al numero 0564,417849 dalle ore 10,00 alle 12,00.
 
TRUFFE BANCARIE ONLINE IN AUMENTO ESPONENZIALE IN TOSCANA
La Confconsumatori Toscana APS, dall’inizio dell’anno ad oggi, sta seguendo circa 70 casi di truffati on line.
 
GROSSETO, LO SPORTELLO DEL TURISTA- PRIME 4 VITTIME PER L’ANNULLAMENTO DELLO SCORSO WEEK END
Purtroppo le preoccupazioni di Confconsumatori hanno trovato, anche a Grosseto, immediato riscontro.
 
TRUFFE BANCARIE DIGITALI: CENTINAIA DI CITTADINI COLPITI
Per Confconsumatori: «Non convince la scelta delle Banche di addebitare tutte le responsabilità ai clienti».
 
TORNA LO “SPORTELLO DEL TURISTA” DI CONFCONSUMATORI TOSCANA
Assistenza ai cittadini in tutti gli sportelli contro i disservizi legati al turismo e ora anche per la segnalazione di pratiche commerciali scorrette.
 
CARTE REVOLVING E TASSI DI INTERESSI, PER L’ABF IL PAGAMENTO DEGLI INTERESSI MENSILMENTE E’ ILLEGITTIMO
La natura delle carte revolving, con credito rotativo, è sostanzialmente assimilabile allo scoperto di conto corrente.
 
CONFCONSUMATORI WEBINAR: IL FENOMENO DELLA CONTRAFFAZIONE: ROTTE TRADIZIONALI, MERCATI DIGITALI E NUOVE VIE DI COMUNICAZIONE
GIOVEDI' 16 GIUGNO 2022, ore 16
COME PARTECIPARE:
ecco il link per iscriversi.
Nella locandina trovate i dettagli del webinar.

       P  R  O  T  E  S  T  A    D  E  L  L  E  
       P  E  N  T  O  L  E    V  U  O  T  E  
       10 GIUGNO: TUTTI IN PIAZZA !!!  

Il 10 giugno associazioni dei consumatori in piazza in tutto il Paese contro le speculazioni e gli aumenti ingiustificati dei prezzi. Il Governo intervenga, accogliendo le proposte presentate.


GUIDA ALLA SANITA' DIGITALE PER GLI UTENTI: IL CORSO DI CONFCONSUMATORI CON CESVOT
Venerdì 27 maggio nella sede di Grosseto l'iniziativa dedicata agli associati
“La sanità digitale post-Covid: cosa deve sapere l'utente” è il tema del corso organizzato da Confconsumatori Toscana Aps in compartecipazione con Cesvot. L'appuntamento è nella sede di Grosseto di Confconsumatori, in via della Prefettura 3, venerdì 27 maggio a partire dalle ore 16. Relatore sarà Roberto Alessi.
«Si tratta – fanno sapere dall'associazione – di un corso pratico destinato agli utenti del servizio sanitario per migliorare le conoscenze informatiche necessarie alla sanità digitale». Il corso è riservato ai soci di Confconsumatori e si svolgerà in due blocchi da un'ora: il primo dalle ore 16 alle ore 17 e il secondo dalle ore 17 alle ore 18, con un massimo di 13 partecipanti per ciascun blocco. Per partecipare è necessario prenotarsi scrivendo una mail a grosseto@confconsumatori.it con l'indicazione della fascia oraria preferita.
 


TRUFFE BANCARIE E PISHING: UNA FAMIGLIA FIORENTINA RECUPERA 13 MILA EURO, POSTI A CARICO DELLA BANCA PER LA CARENZA DI SICUREZZA DEL SISTEMA INFORMATICO DI HOME BANKING
Confconsumatori Toscana APS segnala ancora una volta che quella delle truffe on line sui conti correnti è ormai un’emergenza nazionale e locale.
 
CONFCONSUMATORI: CONTINUA CON SUCCESSO LA CAMPAGNA BUONO TRADITO SULLA PRESCRIZIONE DEI BUONI AF
Importante decisione dell’arbitro finanziario: cil termine di prescrizione decorre per tutti i buoni dalla fine dell’anno solare in cui cessa la fruttificazione e non dal giorno di emissione.
 
PROCESSO PWC – VENETO BANCA: GLI AZIONISTI POSSONO COSTITUIRSI PARTE CIVILE
Dirigente PwC a giudizio per revisione bilanci irregolari: Confconsumatori ammessa parte civile. La prima udienza il 4 ottobre.
 
MAXI FATTURA DI CONGUAGLIO GAS: VITTORIA DI CONFCONSUMATORI MASSA-CARRARA
Importante sentenza ottenuta da Confconsumatori Massa-Carrara, tramite il proprio legale avv. Francesca Galloni, presso il Giudice di Pace di Carrara per un associato contro Enel Energia.
 
CHIUSURA LIBRETTI POSTALI: COME NON PERDERE I PROPRI RISPARMI
Poste Italiane annuncia la chiusura dei libretti postali “dormienti” negli ultimi 10 anni: ci sono 180 giorni dall’avviso per fermare l’operazione.
 
CONVOCAZIONE ASSEMBLEE TERRITORIALI E ASSEMBLEA REGIONALE E CONSIGLIO DIRETTIVO ANNO 2022
Clicca qui per i dettagli.
 
CONFCONSUMATORI, CAMPAGNA BUONO TRADITO: PROSEGUONO LE VITTORE IN TOSCANA ED A GROSSETO SULLA PRESCRIZIONE DEI BUONI EMESSI SU CARTA RICICLATA DA POSTE... NEL DUBBIO NON SI PRESCRIVONO.
Con lodo arbitrale di oggi, n. 5873/2022, il Collegio di Bologna dell’arbitro bancario di Banca d’Italia ha dato ragione al risparmiatore statuendo che i buoni non si prescrivono sino all’anno 2025 e possono sempre essere incassati.
 
RESTA COSTANTE ANCHE PER I PRIMI MESI DEL 2022 IL CONTENZIOSO TRA UTENTI E SOCIETA’ TELEFONICHE
I consumatori devono sapere che possono accedere alla conciliazione paritetica presso gli sportelli Confconsumatori Toscana, tramite i quali potranno così contestare anche accrediti di piccolo importo.
 
ASSEMBLEA CONSUMATORI: LE PROPOSTE PRESENTATE AL GOVERNO.
Da energia a carburanti, ecco le misure approvate da oltre 2.700 partecipanti all’Assemblea per contrastare rincari e speculazioni e tutelare le famiglie.
 
FAI DA TE CON CONFCONSUMATORI: IL RECLAMO, A CHI LO INDIRIZZO?
Arriva il secondo vademecum, un'agile guida disponibile da scaricare e stampare, per aiutare i consumatori a risolvere una problematica comune. Il primo vademecum forniva istruzioni per scrivere un reclamo efficace. Hai seguito tutti i consigli, il tuo reclamo è pronto e devi solamente spedirlo. Ma sai qual è l'indirizzo giusto a cui inviarlo. Questa guida raccoglie le indicazioni utili per non sbagliare.
 
PUBBLICITA' INGANNEVOLE: L'ANTITRUST SANZIONA ILIAD PER 1,2 MILIONI DI EURO.
La segnalazione era partita da Confconsumatori, Udicon e Tim.
 
PROTESTA UNITARIA DI 20 ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI CONTRO IL CARO VITA E CARO ENERGIA.
Per la prima volta nella storia, tutte le associazioni rappresentative dei consumatori ed utenti a livello nazionale si compattano convocando i loro stati generali unitariamente per il 6 aprile 2022 dalle ore 11,00 alle ore 13,00 in streaming.
 
ASSISTENZA RIFUGIATI DI GUERRA, CONFCONSUMATORI TOSCANA SI MOBILITA PER QUANTO DI PROPRIA COMPETENZA
I rifugiati ucraini, accolti dall’Italia, hanno diritto al conto corrente base per far fronte alle loro esigenze di consumatori ed utenti.
 
MASSA: TRUFFE BANCARIE MEDIANTE MESSAGGINO NELLA CHAT DELLA BANCA, L’ARBITRO DI BANCA D’ITALIA CAMBIA ORIENTAMENTO E RITIENE INSUFFICIENTI LE MISURE DI SICUREZZA DELLE BANCHE. CONSUMATRICE MASSESE RISARCITA DI 1173 EURO.
L’Avv. Francesca Galloni ricorda che occorre massima attenzione da parte dei consumatori nella lettura degli sms provenienti dalla Banca e che bisogna evitare di seguire tutti quei messaggi che recano al loro interno un link. In caso di dubbio i consumatori possono contattare il servizio di assistenza della Banca per chiedere conferma oppure contattare la Confconsumatori stessa.
 
VOLO AEREO CANCELLATO PER INESISTENTE MALTEMPO, TRE CONSUMATORI GROSSETANI OTTENGONO FINALMENTE IL RIMBORSO DOPO QUATTRO ANNI
Troppo spesso le compagnie low cost inventano fantasiosi motivi per non procedere al volo e lasciano i passeggeri a terra senza alcuna compensazione (vitto e alloggio) e senza rimborsi.
 
FAI DA TE CON CONFCONSUMATORI: IL RECLAMO, I 10 ERRORI PIU' FREQUENTI
Sai già come fare un reclamo? Ci sono degli errori che dovresti proprio evitare...
 
PARTITE PREGRESSE ILLEGITTIME: IMPORTANTE SENTENZA DEL TRIBUNALE DI MASSA
Dopo la sentenza della Cassazione che boccia i conguagli retroattivi è pronta la lettera per bloccare la prescrizione. Confconsumatori si rivolgerà ad Arera e Antitrust.
 
CONFCONSUMATORI IN DIRETTA: COVID E ASSISTENZA AI CITTADINI
GIOVEDI' 10 MARZO 2022, ore 17,30 - 18,30
Partecipa al webinar organizzato da Confconsumatori intitolato “Nuovi modelli di assistenza, la risposta del terzo settore alla pandemia”. Sarà un'opportunità per confrontarsi sulle sfide e le difficoltà affrontate dai nostri operatori sul territorio nel corso di questi due anni di pandemia.
COME PARTECIPARE:
L’evento è gratuito e sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook di Confconsumatori Campania. Si potrà partecipare sulla piattaforma ZOOM iscrivendosi a questo link.

RATEIZZAZIONE BOLLETTE GAS E LUCE: GLI SPORTELLI DELLA TOSCANA SONO PRONTI AD ASSISTERE LE FAMIGLIE
Confconsumatori Toscana Aps è pronta ad assistere le famiglie alle prese con bollette da capogiro.
 
ANCHE A GROSSETO FALSE ASSICURAZIONI VENDUTE ON LINE E CONSUMATORI TRUFFATI CON AUTO SEQUESTRATE.
I CONSIGLI DI CONFCONSUMATORI.
Per evitare di finire in questo girone infernale che spesso somma il danno con la beffa l’associazione ritiene di fornire alcune indicazioni pubbliche agli interessati.
 
BOLLETTE, CRISI ENERGETICA: ASSOCIAZIONI DI TUTELA DEI CONSUMATORI, DELL'AMBIENTE E DEI VENDITORI DI ENERGIA PRESENTANO A GOVERNO “MANIFESTO” SU CRISI ENERGETICA.
Da rincaro tariffe impatto fino a 70 miliardi di euro su famiglie e imprese. Affrontare la crisi energetica come la pandemia: chiesto di dichiarare lo stato di emergenza, nominare una commissione di esperti e “vaccinare” i prezzi con nuovi meccanismi di calcolo che dimezzino la spinta rialzista. Premiare efficienza energetica e ricerca di nuove fonti rinnovabili, recuperare 14 miliardi di extra-profitti e finanziamenti pubblici non necessari.
 
COSTA CONCORDIA: COSA CI INSEGNA IL PROCESSO.
Confconsumatori trae alcune conclusioni: la giustizia ha premiato chi ha rifiutato accordi frettolosi da Costa, ma ora occorre ricostruire la fiducia nel settore.
 
CONFCONSUMATORI GROSSETO, RIAPERTURA 2022 IN PRIMA LINEA SU DIVERSE TEMATICHE.
Lo sportello grossetano di Confconsumatori Toscana APS ha riaperto lunedì scorso con numerose richieste di assistenza da parte dei consumatori.
 
BUONI VENDUTI «ALLA CIECA», LIQUIDAZIONE COMUNQUE DOVUTA PER RESPONSABILITÀ DIRETTA DI POSTE.
L’operatore di Poste aveva venduto i buoni fruttiferi senza fornire al risparmiatore le indicazioni necessarie. Il Giudice di Pace di Carrara ha disposto il rimborso integrale dei titoli.
 
FATTURATO AZZERATO DAL COVID, MA LA BANCA PRETENDEVA LE RATE DEL MUTUO. IL TRIBUNALE BLOCCA LA RICHIESTA: «LA SOSPENSIONE È UN DIRITTO
Confconsumatori ha assistito una famiglia grossetana garante di una società. «Le misure previste dal decreto Cura Italia non sono discrezionali».
 
RATE DEL FINANZIAMENTO PAGATE SPONTANEAMENTE MA IN RITARDO, LA FINANZIARIA NON PUO’ ADDEBITARE SPESE ESORBITANTI. PRONUNCIA ABF DEL 30.11.2021
La Banca deve fornire la prova di essersi effettivamente avvalsa di un recupero credito esterno e di aver supportato i relativi costi. Nel caso di specie i pagamenti erano stati effettuati spontaneamente con ritardi risibili.
 
CARTOLARIZZAZIONE CREDITI SELVAGGE: LE BANCHE CEDONO ANCHE CREDITI PALESEMENTE PRESCRITTI.
ESISTE UNA VIA DI USCITA PER IL CONSUMATORE
Finisce bene per una famiglia di grossetani (obbligati in solido) che dopo decenni si sono visti prima sollecitare poi ingiungere un credito dichiarato inesistente.
 
IN TOSCANA AVVIATO LO SCONTRO CON AIT SULLE PARTITE PREGRESSE
Avv. F. Galloni: "Una determina di carattere amministrativo non può’ contrastare con il principio di irretroattivita’ delle leggi né porsi in contrasto con i principi di diritto civile che regolano o i rapporti di diritto privato, come quello che lega il gestore con l’utente."
 
BANCOMAT CLONATO PRIMA DELLA CONSEGNA. LIETO FINE PER UNA CONSUMATRICE GROSSETANA
In attesa di avere il nuovo bancomat col nuovo numero, l’utente bancario riceveva una telefonata che appariva proveniente dal numero verde della sua banca e l’operatore Le chiedeva di svolgere on line, sul sito di home banking, tutte le operazioni occorrenti all’attivazione del nuovo bancomat fornendo anche i numeri della stessa carta, numero che non era conosciuto dalla cliente.
 
TAMPONI CON ASSEMBRAMENTI AL PIZZETTI
Alcuni associati alla Confconsumatori hanno lamentato e documentato il caos creatosi la mattina del 15.11.2021 all’ingresso di Villa Pizzetti.
 
PROCESSO VENETO BANCA PWC: CONFCONSUMATORI PARTE CIVILE
Una nuova speranza per i risparmiatori VB danneggiati: Confconsumatori, oltre ad essere ammessa nel processo, ha citato la società come responsabile dei danni agli azionisti.
 
CAMPAGNA BUONO TRADITO DI CONFCONSUMATORI: ALTRA VITTORIA IN TOSCANA, QUESTA VOLTA SULLA PRESCRIZIONE IN MATERIA DI Bfp DELLA SERIE AA4
Vediamo da quando decorre la prescrizione.
 
CONFCONSUMATORI IN DIRETTA: ASSICURAZIONI E PREVIDENZA
GIOVEDI' 21 OTTOBRE 2021, ore 10
Giovedì 21 ottobre dalle 10 alle 13 Confconsumatori e Sna organizzano nell'ambito del Mese dell'Educazione Finanziaria 2021 un evento online sul tema della sottoassicurazione degli italiani, dall’analisi delle criticità (in particolare per tre tipologie di polizze: vita ramo I, multiramo di ramo III e previdenziali) alle proposte concrete di miglioramento del sistema, come la nuova Carta dei Valori di Sna.
Il convegno sarà moderato da un giornalista del Sole 24 Ore e vedrà l'intervento di esperti del settore.
COME PARTECIPARE:
L’evento, gratuito, si rivolge in particolare a consumatori e operatori del settore; sarà trasmesso in diretta online sul canale Youtube di Sna.
Per ricevere il link alla diretta è possibile registrarsi a questo link
Ecco la locandina.

CONFCONSUMATORI IN DIRETTA: INSOLVENZA: LE NOVITA' IN UN CONVEGNO
GIOVEDI' 28 OTTOBRE 2021, ore 15
Giovedì 28 ottobre, dalle 15 alle 18 Confconsumatori e Feduf organizzano, nell’ambito del Mese dell’educazione finanziaria 2021, un convegno online dedicato alla nuova normativa emergenziale in tema di insolvenza, con un particolare focus sul consumatore e la microimpresa. Gli addetti ai lavori forniranno strumenti utili per il superamento efficace della crisi economica.
COME PARTECIPARE:
L’evento, gratuito, sarà accessibile previa registrazione al seguente link e prevede il riconoscimento di crediti formativi da parte degli Ordini professionali degli avvocati e dei commercialisti. Chi lo desidera, potrà seguire la diretta sulla pagina Facebook di Confconsumatori Nazionale.
Per informazioni: 338/6334294 o relesterne@confconsumatori.it
Scarica la locandina.

SPORTELLO SOVRAINDEBITAMENTO COMUNE DI AGLIANA: CONFCONSUMATORI SARA' PRESENTE DA MARTEDI' 12 OTTOBRE 2021
Il 2° e il 4° martedì di ogni mese, dalle ore 14,30, alle ore 16,30.
 
CONGUAGLI GAS FOLLI. PROSEGUE LA LOTTA DI CONFCONSUMATORI TOSCANA. PER IL GIUDICE DI PACE DI MASSA CARRARA LE LETTURE DEL CONTATORE POSSONO ESSERE SUPERATE CON PRESUNZIONI SEMPLICI
Prosegue a Massa ed in tutta la Toscana la continua tutela degli utenti gas nei confronti di venditori e distributori.
 
TROPPE LACUNE: BUONO FRUTTIFERO POSTALE RIMBORSATO
L’Abf ha accolto la richiesta di rimborso di un associato di Confconsumatori Roma: sul buono note scritte a mano, niente scadenza né foglio informativo all’acquisto.
 
CONFCONSUMATORI MASSA, DUE VITTORIE A ZERO CONTRO LE FINANZIARIE COLLEGATE AL FALLIMENTO DENTIX
Nei due lodi arbitrali che alleghiamo è stata accertata l’esiguità delle prestazioni svolte dalla Dentix al momento della improvvisa chiusura e la situazione di estremo disagio e danno nella quale sono stati lasciati i pazienti.
 
PARTITE PREGRESSE ILLEGITTIME: ECCO COSA FARE
Dopo la sentenza della Cassazione che boccia i conguagli retroattivi è pronta la lettera per bloccare la prescrizione. Confconsumatori si rivolgerà ad Arera e Antitrust.
 
PARTITE PREGRESSE APPLICATE DAI GESTORI DEL S.I.I.: UNA LUCE IN FONDO AL TUNNEL?
Il Giudice di Pace di Pontremoli si e' gia' pronunciato con la sentenza n. 116/2019.
 
DISSERVIZI DAZN: VIA ALLE LETTERE PER I RIMBORSI
Confconsumatori aveva già chiesto interventi ad Agcom e Agcm in aprile; ora, dopo aver sollecitato soluzioni, assiste i consumatori nella richiesta di rimborsi.
 
COMUNICATO STAMPA SU TRUFFE BANCARIE E POSTALI
Abbiamo registrato un notevole aumento dei casi  che vanno dalla clonazione della carta Nexi, dalla sottrazione e successiva modifica dei codici pin e di accesso all’home banking, fino dal furto dei dati personali degli utenti che si sono visti sottrarre dal proprio conto corrente o carta di credito anche importi rilevanti.
 
PAGO PA E DIFFICOLTA’ DEI CITTADINI
Le novita’ e le innovazioni tecnologiche ovviamente sono le benvenute, purche’siano accompagnate da una corretta informazione ai cittadini e purche’ non creino costi aggiuntivi a danno degli stessi. Ecco alcune informazioni circa il nuovo metodo di pagamento Pago PA.
 
UN NUOVO SPORTELLO DEL CONSUMATORE A FORTE DEI MARMI (LU)
Aperto il martedì e il giovedì, gestito da Confconsumatori con l'avvocato Francesca Galloni.
 
UNA FAMIGLIA GROSSETANA OTTIENE IL RIMBORSO DI DUE CROCIERE MAI SVOLTE. CONTINUA LA TUTELA PER I VIAGGIATORI TARTASSATI DA VOUCHER, COVID E NORMATIVE IRRAGIONEVOLI. LA SEDE DI GROSSETO POTENZIA I PROPRI SERVIZI PER GARANTIRE INFORMATIVA E TUTELA ANCHE D’AGOSTO.
Dopo mesi di rovente corrispondenza col tour operator una famiglia grossetana è riuscita a recuperare il versamento degli acconti per crociere mai svolte.
 
RISPARMIA SUI FARMACI, NON SULLA SALUTE
Con questo slogan prende il via la campagna di comunicazione voluta dal Comitato regionale consumatori utenti della Toscana per promuovere presso le cittadine e i cittadini la conoscenza dei farmaci generici e incentivarne l'acquisto al posto dei farmaci di marca. Un progetto interessante che ha come obiettivo quello di permettere ai cittadini di curarsi efficacemente senza subire gravi ripercussioni sul piano economico in questo già difficile momento socio-economico. Leggi i dettagli, scarica il materiale informativo, ascolta lo spot e le interviste.
 
DIAMANTI: UNA FAMIGLIA SENESE OTTIENE GIUSTIZIA; PER IL TRIBUNALE DI SIENA LA VENDITA DI DIAMANTI E’ DA ANNULLARE PER DOLO DELLA SOCIETA’ VENDITRICE (SENT. 596/2021). PER CONFCONSUMATORI STORICA DECISIONE CHE STATUISCE IL DIRITTO DEI RISPARMIATORI DI OTTENERE TUTTO IL MALTOLTO
I consumatori sono stati indotti con l’inganno ad investire in quello che non era un investimento.
 
BFP SERIE Q/P: SILENZIO IRRISPETTOSO DEI CONSUMATORI
Dopo centinaia di vittorie sui buoni fruttiferi postali Q/P non ottemperate, pesa il silenzio di Mef, Cdp e Poste. Confconsumatori: “Evitiamo di intasare i tribunali”.
 
MAXI CONGUAGLI GAS PRESCRITTI: AUMENTO CONTENZIOSO A GROSSETO
E’ giusto ricordare che la prescrizione in materia di bollette gas, dall’anno 2018 in poi (in forza della legge 205/2017) è biennale e non più quinquennale.
 
CONGUAGLI GAS FOLLI - L'ONERE DELLA PROVA NON E’ A CARICO DEL CONSUMATORE MA DEL VENDITORE, LO CONFERMA ANCHE LA CORTE D’APPELLO DI FIRENZE
Grava sul fornitore l’onere della prova di avere effettivamente erogato il servizio nella misura indicata in fattura.
 
VOUCHER PER EVENTI e CONCERTI, CONFCONSUMATORI A GROSSETO OTTIENE RIMBORSO IN CONTANTI DOPO LA CITAZIONE
Per una coppia di grossetani che aveva acquistato on line un biglietto per uno spettacolo che doveva essere svolto il 22.8.2020 e a fronte dell’annullamento per pandemia non ha inteso attendere la scadenza o tollerare la calma nell’emissione dei voucher. Si profila un'estate calda.
 
BIO-ON: UN MESE PER COSTITUIRSI NEL PROCESSO
Entro luglio gli azionisti che avevano investito nella società Bio-On possono chiedere di costituirsi nel processo contro ex amministratori e sindaci revisori.
 
CONVOCAZIONE ASSEMBLEE TERRITORIALI E ASSEMBLEA REGIONALE
I dettagli nell'avviso. E vedi il verbale regionale della riunione del Consiglio Direttivo del 28.5.2021 e il Regolamento attuativo dello Statuto toscano
 
INTERRUZIONE PROGRAMMATA DI ENERGIA NELLA GIORNATA DI DOMENICA IN VARIE ZONE DEL MUGELLO. PERCHE' NON DI NOTTE?
Sarebbe preferibile per tali lavori programmati poter sfruttare la fascia notturna al fine di ridurre praticamente al minimo i disagi.
 
VOUCHER COVID: PENALIZZATI SOLO I PACCHETTI TURISTICI
Nel decreto Sostegni la scadenza di 12 mesi dei voucher dei titoli di viaggio è invariata, mentre per i pacchetti passa da 18 a 24: legislatore “Giano Bifronte”.
 
BUONI POSTALI Q/P: RISCHIO TRIBUNALI INTASATI
Confconsumatori scrive a Mef, Cassa Depositi e Poste dopo le numerose vittorie arbitrali: rimborsare i consumatori per evitare l’intasamento delle aule di tribunale.
 
CONFCONSUMATORI IN DIRETTA: LE CARTELLE ESATTORIALI: LA ROTTAMAZIONE E TUTTE LE ALTRE NOVITA'
con Francesco PANTERA, vicecoordinatore provinciale Confconsumatori Lucca
VENERDI 23 APRILE 2021, ore 12
sulla pagina Facebook "Confconsumatori Toscana"
(realizzato con l'utilizzo dei fondi del Ministero dello sviluppo economico, ripartizione 2020)

OLIO GRECO E FRODE IN COMMERCIO, LA CONFCONSUMATORI AMMESSA COME PARTE CIVILE DAL GIUDICE UNICO DEL TRIBUNALE DI GROSSETO
Il reato di frode in commercio, articolo 515 c.p., va a ledere proprio quegli obiettivi statutari che le associazioni dei consumatori perseguono.
 
DAZN BLACKOUT: RIMBORSI E GARANZIE PER I TIFOSI
Confconsumatori scrive a Dazn e alle Autorità in merito ai disservizi di domenica 11: chi ha l’esclusiva sulla serie A deve garantire la fruibilità degli eventi.
 
COMUNICATO STAMPA FALLIMENTO IDB-DIAMANTI
Previsto un "risarcimento" dell'ammontare del 15% del valore di acquisto dei diamanti per coloro che presenteranno la domanda di ammissione allo stato passivo.
 
COVID-19 – APPELLO ALLE ISTITUZIONI REGIONALI SUL PIANO VACCINALE
Confconsumatori Toscana rivolge un appello pubblico affinchè tutti gli organi e Autorità preposte mettano in campo tutte le iniziative e azioni indispensabili e necessarie per velocizzare il programma vaccinale nella nostra Regione.
 
GUIDA ALL'USO DEL SUPERBONUS 110%
A cosa serve; come richiederlo; come usarlo.
 
CONTINUANO I SUCCESSI NELLA CAMPAGNA BUONO TRADITO SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE E A GROSSETO.
PER L’ARBITRO BANCARIO ANCHE I BUONI POSTALI DELLA SERIE AA4 E AA5 SI PRESCRIVONO DIVERSAMENTE DA QUANTO INDICATO DA POSTE.
Non si ferma il contenzioso riguardante la determinazione dei vecchi buoni fruttiferi postali, nello specifico caso, la determinazione corretta della prescrizione.
 
ROSELLE: "CENTINAIA DI UTENTI PRONTI A CITARE IN GIUDIZIO L'ACQUEDOTTO DEL FIORA"
Confconsumatori: Fiora e Comune di Grosseto snobbano le famiglie, una grave irresponsabilità. Chiesto il pagamento di fatture con addebiti per perdite d’acqua su inesistenti rete private.
 
A PROCESSO I VERTICI BPVI. CONFCONSUMATORI SODDISFATTA PER LE CONDANNE, MA PREOCCUPATA DALLE CONDOTTE ALL’INTERNO DELLE BANCHE
Si chiude il primo grado del processo ai vertici della Banca Popolare di Vicenza. La sentenza denota un mondo bancario sostanzialmente fuori controllo.
 
TANGO BOND NON È ANCORA FINITA, DOPO 20 ANNI L’APPELLO ACCOGLIE LA DOMANDA DEL RISPARMIATORE
Per la corte d’appello di Firenze il contratto quadro diventa nullo se non è conforme alla normativa imperativa del testo unico.
 
CONFCONSUMATORI IN DIRETTA: VACANZE ANNULLATE E VOUCHER: LE CONSEGUENZE DELLA PANDEMIA
con Carmelo CALI', responsabile nazionale viaggi e turismo di Confconsumatori VENERDI 19 MARZO 2021, ore 12
sulla pagina Facebook "Confconsumatori Toscana"
(realizzato con l'utilizzo dei fondi del Ministero dello sviluppo economico, ripartizione 2020)

PROSEGUE LA TUTELA DEI CONSUMATORI A FRONTE DI SEGNALAZIONI ILLEGITTIME IN CRIF. IL TRIBUNALE DI GROSSETO, IN FASE D’APPELLO, DISPONE LA CANCELLAZIONE DI SOFFERENZE PRESSO CRIF PER LA CARENZA DI PREVENTIVO PREAVVISO.
Il Collegio del Tribunale di Grosseto ha accolto l’appello ordinando l’immediata cancellazione dell’iscrizione in Crif, con condanna alle spese della Banca, e ha così ribadito due importanti principi.
 
BONUS SOCIALI: DA GENNAIO 2021 AUTOMATICI CON L’ISEE
Le famiglie dovranno presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica per accedere al bonus. Confconsumatori a disposizione per assistere nella compilazione dei documenti.
 
CONFCONSUMATORI IN DIRETTA: LE CONCILIAZIONI PARITETICHE NELLE LITI IN MATERIA TELEFONICA, ENERGETICA, BANCARIA
con Sara BITETTI, responsabile relazioni esterne di Confconsumatori VENERDI 12 MARZO 2021, ore 12
sulla pagina Facebook "Confconsumatori Toscana"
(con l'utilizzo dei fondi del Ministero dello sviluppo economico, ripartizione 2020)

CONFCONSUMATORI PIU': PARLIAMONE ONLINE
Caro Associato, ti segnaliamo che da questo giovedì, 4 marzo, daremo il via a un nuovo servizio gratuito e riservato esclusivamente ai soci Confconsumatori.
Ogni due settimane approfondiremo un tema di attualità con l'aiuto dei nostri esperti e i consumatori potranno collegarsi per seguire l'evento in diretta ed eventualmente porre domande.
Potrai anche proporre dei temi di interesse che desideri vengano affrontati in questi incontri online.
Si comincia giovedì 4 marzo alle 16 con il nostro vicepresidente nazionale, avvocato Marco Festelli, che parlerà di "Risparmi in fumo, come uscire dalla spirale della sfiducia".
L'incontro è condotto dalla giornalista Livia Sturlese Tosi.
COME PARTECIPARE: Occorre registrarsi sulla piattaforma Zoom
Per informazioni: 338/6334294 o relesterne@confconsumatori.it
Secondo incontro: 18 marzo,"La prescrizione biennale delle utenze energia, gas e acqua, la posizione ostruzionistica dei gestori e i provvedimenti sanzionatori delle autorità", ospite Franco Conte, responsabile energia e utenze Confconsumatori, conduce la giornalista Livia Sturlese Tosi.


ODISSEA TELEFONICA PER UN GROSSETANO CHE LA SFANGA IN APPELLO: LA CARENZA DI LINEA TELEFONICA PORTA AL RISARCIMENTO DEL DANNO NON PATRIMONIALE
Come sovente avviene alcuni consumatori vengono indotti in errore da inesistenti tariffe di favore telefoniche e cambiano gestore. Tuttavia entro 14 giorni è possibile esercitare (quando il contratto telefonico avviene a distanza) il diritto di ripensamento. Con l’esercizio di tale diritto l’utente deve essere automaticamente e senza penalità trasferito al precedente operatore.
 
INIZIATIVA DELLA REGIONE TOSCANA CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE
Confconsumatori aderisce a questa campagna che si pone l’obiettivo di promuovere la conoscenza del numero gratuito di pubblica utilità antiviolenza e stalking 1522. Il numero è stato attivato dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è collegato alla rete dei centri antiviolenza e alle altre strutture per il contrasto alla violenza di genere presenti sul territorio.
numero 1522 anti violenza e anti stalking

 
CONFCONSUMATORI IN DIRETTA: LA PRESCRIZIONE BIENNALE DELLE BOLLETTE: I RISULTATI DELLA CONCILIAZIONE
VENERDI 19 FEBBRAIO 2021, ore 12

sulla pagina Facebook "Confconsumatori Toscana"


LINEE TELEFONICHE NON FUNZIONANTI NELLE ZONE AGRICOLE E RURALI, IN AUMENTO I CASI: ECCO IL RIMEDIO PER COSTRINGERE TIM
Per legge il servizio di comunicazione (la fonia-rete fissa) è un servizio universale che deve essere garantito a tutti gli utenti.
 
CONFCONSUMATORI IN DIRETTA (CASO DENTIX): VENERDI 12 FEBBRAIO 2021, ore 12
sulla pagina Facebook "Confconsumatori Toscana"


BICI ELETTRICHE: ATTENZIONE ALLA CONFORMITA’ AL CODICE DELLA STRADA, IL CONSUMATORE E’ ESENTE DA RESPONSABILITA’ SE IL VENDITORE MANOMETTE. IL GIUDICE DI PACE DI PISA ANNULLA SEQUESTRA E SANZIONE
Con il proliferare del bonus bici, del bike e monopattino sharing, anche a seguito della sponsorizzazione della smart mobility, in assenza di una legislazione chiara ed univoca, può capitare anche di imbattersi in brutte sorprese e pesanti sanzioni.
 
BOLLETTE: RISPETTARE LA PRESCRIZIONE DI DUE ANNI
Stop fatture in ritardo: i gestori di luce, gas e acqua non possono conguagliare consumi oltre i due anni. “Segnalateci richieste illegittime”.
 
IL NUOVO STATUTO DI CONFCONSUMATORI APS - Federazione Regionale Toscana
Ecco qui verbale dell'assemblea e statuto
 
"QUANDO IL BUONO POSTALE E' ILLEGGIBILE NON SI PRESCRIVE MAI"
Confconsumatori: epocale decisione del Tribunale di Firenze
Per la prima volta in Italia un tribunale ha ammesso che un buono postale non si prescrive mai se è illeggibile, dunque può essere rimborsato anche oltre la scadenza. Una famiglia si era rivolta a Confconsumatori Toscana perché, dopo aver sottoscritto un buono nel 1995, si era vista rifiutare il pagamento chiesto nel 2016 perché considerato prescritto in quanto decennale e scaduto nel 2005. Il titolo che Poste aveva consegnato ai piccoli risparmiatori, però, recava a tergo un timbro (con indicata la fruttificazione e quindi la scadenza) del tutto illeggibile. Dopo che il Tribunale di Grosseto aveva dichiarato il difetto di legittimazione passiva di Poste in favore del ministero delle Finanze e della Cassa depositi e prestiti (perché emesso prima del 2000), i malcapitati risparmiatori hanno riassunto la causa dinanzi al Tribunale di Firenze (foro erariale, essendo convenuta in giudizio un’amministrazione dello Stato).
E con ordinanza del 19 gennaio 2021 – resa in un procedimento sommario, trattandosi di causa solo documentale – per la prima volta in Italia il tribunale ha ammesso che il buono cartaceo che non contiene la fruttificazione rende impossibile ai risparmiatori individuare il momento dal quale esercitare i loro diritti di rimborso, pertanto il Ministero e la Cassa depositi e prestiti non possono validamente eccepirne la prescrizione e devono rimborsarlo anche oltre i 10 anni dalla scadenza. «La decisione del Tribunale verrà pubblicata sul sito www.confconsumatoritoscana.it – annunciano dall'associazione – e costituisce una vera e propria sentenza pionieristica in favore di tanti risparmiatori tratti in inganno da moduli sbiaditi, volgarmente corretti a penna che sono stati loro consegnati in cambio dei loro risparmi, con una totale incertezza sulla scadenza e talvolta anche sull’ammontare degli interessi».
Confconsumatori, tramite il vicepresidente nazionale Marco Festelli, auspica dunque che «lo Stato, tramite il Mef e Cdp, metta fine al contenzioso ormai dilagante e voglia una volta per tutte intervenire e provvedere al rimborso di tutti questi casi, così adempiendo al dovere morale oltre che giuridico di restituire i risparmi affidati ai cittadini italiani. Dovere accentuato in questa fase di grave recessione economica». Confconsumatori ha lanciato da mesi la campagna “buono tradito” per assistere i risparmiatori che ritengono di aver subìto un ingiusto trattamento: tutti i contatti degli sportelli toscani sono sul sito www.confconsumatoritoscana.it.
Ecco l'ordinanza.
 
TELEFONIA, TRUFFE SUI SERVIZI A PAGAMENTO: CONFCONSUMATORI ASSISTE GLI UTENTI
L'associazione segue l'inchiesta Wind. L'ipotesi di reato è “concorso in frode informatica”
Una percentuale dei ricavi destinati ai piccoli fornitori di servizi aggiuntivi finisce nelle casse delle grandi compagnie telefoniche. Il tutto a danno degli utenti, che si ritrovano addebitati sulla scheda sim – a loro insaputa, a causa di fraudolenti banner pubblicitari – sovrapprezzi per l'attivazione di suonerie, giochi e streaming vari. Un sistema che l'autorità giudiziaria ha tutta l'intenzione di smantellare, come dimostra l'inchiesta della Procura di Milano per l’ipotesi di reato di «concorso in frode informatica» che ha comportato il sequestro preventivo a Wind di 21,2 milioni di euro, cifra pari proprio alla percentuale incamerata dalla compagnia telefonica «per i servizi attivati pacificamente con modalità fraudolente» fino a novembre 2018 da alcune società produttrici di contenuti.
Un fiorente mercato, quello dei “ricavi tossici” sui servizi telefonici aggiuntivi, che vale oltre 1,5 miliardi di euro all'anno e nel quale – sempre secondo l'autorità giudiziaria – le grandi compagnie telefoniche non possono definirsi semplici intermediarie tra i fornitori e gli utenti e anzi avrebbero il dovere di attivarsi per risolvere i contratti tossici e segnalare i casi alle autorità competenti. Troppo spesso, però, gli utenti continuano a ritrovarsi addebiti non richiesti sulla loro sim. E Confconsumatori, nell'ambito della propria attività quotidiana a tutela dei cittadini, segue anche questa inchiesta: «Invitiamo tutti gli utenti di telefonia mobile che si ritengano coinvolti nel caso a contattare il nostro sportello territoriale: offriremo assistenza, valutando la situazione e la possibilità di eventuali rimborsi su importi addebitati ingiustamente». Tutti i contatti degli sportelli toscani sono sul sito www.confconsumatori.it.
 
CONCILIAZIONE ENERGIA: DOPPIA VITTORIA PER CONFCONSUMATORI
Richieste di pagamento anomale in fattura per due consumatori siciliani. L’associazione: «è diritto dell’utente reclamare somme in contestazione».
Messina, 14 gennaio 2021 – Doppia vittoria per Confconsumatori a Messina: grazie alla conciliazione un’anziana signora ha risolto una controversia scaturita da una fattura con un’anomala richiesta di pagamento. In un altro caso, un anziano ha richiesto l’assistenza di Confconsumatori per risolvere un contenzioso legato a un presunto intervento a domicilio, da parte dei tecnici di una società telefonica.
LE PROBLEMATICHE – Il primo caso vede protagonista una consumatrice di Barcellona Pozzo di Gotto che ad aprile del 2020 aveva ricevuto fatture da parte di una società di telefonia per un totale di circa 500 euro, relative all’attivazione di un’offerta telefonica da lei regolarmente sottoscritta. L’anziana aveva subito rilevato l’anomalia della bolletta in quanto l’offerta, attivata sia per la linea fissa che per la fibra e pubblicizzata senza spese e/o costi aggiuntivi, avrebbe dovuto costare 24,90 euro al mese “per sempre”. Negli anni i pagamenti effettuati dalla consumatrice alla stessa società erano sempre stati regolari, senza maturare alcuna morosità. Dopo vari tentativi per contattare il gestore, l’anziana si è rivolta allo sportello di Confconsumatori di Barcellona P.G. per essere assistita nella difesa dei suoi diritti.
In una situazione simile si è trovato un altro anziano consumatore, sempre di Barcellona P.G., che per aver segnalato un guasto alla sua linea telefonica, si è visto addebitare in fattura più di 100 euro per un intervento a domicilio per assistenza che in realtà non era mai avvenuto.
L’INTERVENTO DI CONFCONSUMATORI – Tramite Confconsumatori, i due utenti hanno deciso di intraprendere la strada della conciliazione, assistiti dall’Avvocato Concetta Pirri dello sportello comunale di Barcellona P.G.. Nel primo caso grazie a questa procedura, l’anziana consumatrice, in breve tempo e senza le spese di una causa, ha ottenuto l’annullamento totale del presunto credito che ammontava a circa 500 euro e la restituzione di modem e decoder. Il secondo consumatore, invece, ha ottenuto l’annullamento totale della fattura che prevedeva il costo per l’intervento a domicilio sulla linea fibra, servizio, che tra l’altro, non era attivo su quella specifica linea telefonica.
GLI UTENTI NON SONO SOLI – Le vicende risolte da Confconsumatori Barcellona P.G. richiamano l’attenzione sul problema delle richieste indebite delle Aziende che, facendo leva sulla scarsa conoscenza dei diritti da parte degli utenti e sul loro timore di incorrere in spese maggiori, si approfittano della loro posizione debole. «Non allarmatevi - si raccomanda l’avvocato Concetta Pirri di Confconsumatori Barcellona P.G. - quando vi trovate di fronte a bollette domestiche anomale, prima di pagare è necessario analizzare bene la fattura: è diritto dell’utente ricevere i chiarimenti da parte della società di telefonia, un’associazione dei consumatori può verificare la correttezza dell’operato delle Aziende».
«Invitiamo a rivolgersi agli sportelli di Confconsumatori – aggiunge l’avvocato Carmen Agnello, responsabile dello Sportello Confconsumatori Messina - ogni qualvolta si riceva una richiesta indebita in fattura; ciò al fine di verificare le azioni stragiudiziali da porre in essere che possono risolvere, bonariamente e con costi davvero limitati, le controversie in materia di telefonia».
Per informazioni, contattare la responsabile dello sportello comunale di Confconsumatori Barcellona P.G., Avv. Concetta Pirri, via Giuseppe Garibaldi n. 274 P.1, all’indirizzo email: consumatoribarcellona@gmail.com oppure ai recapiti telefonici: 090/9794214 - 3396403008, oppure la responsabile dello sportello comunale di Confconsumatori Messina, Avv. Carmen Agnello via email all’indirizzo: confconsumatori.messina@gmail.com oppure al recapito telefonico: 351.8647740.
 
CUD ERRATI: L'INPS INDENNIZZI I PENSIONATI
I pensionati che hanno ricevuto la tardiva rettifica dell’Inps rischiano una sanzione: Confconsumatori ha chiesto chiarimenti e indennizzi
Parma, 11 gennaio 2021– Tra il mese di novembre e dicembre un numero per ora imprecisato di pensionati ha ricevuto lettere dell'INPS contenenti certificazioni Cud dell’anno 2020 rettificate, ovvero che sostituivano le precedenti a suo tempo inviate. Dal momento che la rettifica è pervenuta oltre la scadenza del 10 dicembre, i pensionati interessati devono presentare una certificazione integrativa entro marzo, per la quale è prevista una sanzione. A tal proposito Confconsumatori ha scritto oggi una lettera all’Inps e al Mef per chiedere chiarimenti e l’adozione di opportune misure correttive al fine di evitare sanzioni e prevedere indennizzi per i soggetti danneggiati.
LE RETTIFICHE - Nelle lettere ricevute dai pensionati l’Inps ha comunicato che “La rettifica si è resa necessaria per integrare, sostituire o correggere i dati della precedente Certificazione Unica, nella quale le somme certificate non corrispondevano a quelle effettivamente erogate o trattenute dall'Inps nel 2019”. La nuova certificazione unica è pervenuta successivamente alla data del 10.12.2020 entro la quale la dichiarazione dei redditi deve obbligatoriamente essere inviata.
RISCHIO SANZIONE - A fronte di ciò, stante il riconosciuto ma non meglio specificato errore da parte dell'Inps, i destinatari di tale missiva si vedono costretti, entro il mese di marzo 2021, a presentare una dichiarazione integrativa per la quale è prevista una sanzione di euro 25 Qualora non provvedessero entro tale termine, potrebbero essere sanzionati dall'Agenzia delle Entrate per omessa presentazione della dichiarazione dei redditi.
LA LETTERA A INPS E MEF - Per questi motivi, in data odierna, Confconsumatori ha invitato l’INPS a spiegare i motivi dell’errore massivo scusandosi con i pensionati; l’associazione ha altresì invitato il Ministero dell’Economia e l’Agenzia delle Entrate ad acconsentire alla riapertura dei termini per la presentazione delle denunce dei redditi senza alcuna sanzione. Parimenti Confconsumatori invita l’INPS a riconoscere un equo quanto automatico indennizzo di euro 50,00 da corrispondersi ai pensionati a titolo di risarcimento per il disagio connesso ai nuovi indispensabili accessi presso gli uffici di caf o di commercialisti (oltre tutto in un momento epidemico come quello attuale).
 
RECUPERO CREDITI NPL: TROPPE RICHIESTE E ANOMALIE
Inopportune e spesso contestabili o infondate: Confconsumatori contesta l’aumento di ingiunzioni e chiede la sospensione dei recuperi fino a fine 2021
Parma, 16 dicembre 2020 – Confconsumatori ha riscontrato in diverse parti d’Italia un notevole incremento di azioni giudiziarie ed extragiudiziarie di recupero dei crediti NPL (Non Performing Loans, crediti deteriorati) ceduti dalle Banche ad altri operatori finanziari. Si tratta di ingiunzioni che non solo appaiono inopportune, considerato il difficile momento socio-economico, ma che – soprattutto – spesso presentano anomalie o inesattezze tali da renderle spesso contestabili, se non nulle. Confconsumatori ha chiesto, pertanto, un intervento normativo che sospenda temporaneamente le ingiunzioni e invita i consumatori ad approfondire le richieste prima di pagare.
LE ANOMALIE REGISTRATE - In seguito alle segnalazioni dei consumatori pervenute alle sedi territoriali di Confconsumatori, le ingiunzioni pervenute nell’ultimo periodo presentano diverse anomalie: il riferimento, ad esempio, a crediti ormai prescritti o inesistenti, perché già pagati dal debitore (magari in forza di un pregresso accordo transattivo). In più, nella quasi totalità dei casi, gli interessi passivi sono spropositati, non dovuti per legge o per contratto e i conti correnti sono rimasti aperti al solo fine di produrre ulteriori interessi, quindi il debitore ha la facoltà di contestare il quantum richiesto. “Purtroppo, - commenta Marco Festelli, vicepresidente di Confconsumatori - i cittadini, alle prese con la crisi economica e con le più ampie difficoltà lavorative, ora devono fare i conti anche con le ingiunzioni di pagamento da parte di soggetti che dopo anni dalle cessioni, si fanno vivi pretendendo i pagamenti, anche se in molti casi le richieste risultano anomale”.
GLI STRUMENTI DI TUTELA - Per molte di queste richieste sono già partite azioni giudiziali per accertare l’inesistenza del credito sollecitato e ceduto. In doversi casi, poi, i debitori hanno anche la possibilità di risolvere la questione attraverso le procedure di risoluzione della crisi da sovraindebitamento, anche se, nonostante le richieste di tutte le associazioni dei consumatori nazionali, il Governo non ha inteso anticipare l’entrata in vigore della più favorevole normativa già introdotta.
COSA PUO’ FARE IL CITTADINO - Il consiglio per tutti è di segnalare le richieste scritte di pagamento che risultano anomale, soprattutto nel caso in cui si tratti di atti giudiziari, che spesso pervengono ai consumatori sotto forma di ingiunzione europee di pagamento (in quanto i crediti sono ceduti a società lussemburghesi), rivolgendosi agli sportelli della rete territoriale di Confconsumatori (https://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori), oppure scrivendo a risparmio@confconsumatori.it
L’APPELLO DI CONFCONSUMATORI AL GOVERNO – Nel frattempo, Confconsumatori rende noto di aver chiesto, in sede di audizione della legge di Bilancio, alla X commissione parlamentare della Camera dei Deputati, l’introduzione nella finanziaria di una norma che sospenda sino al termine della pandemia e per l’anno successivo, tutte le azioni di recupero dei crediti deteriorati che le Banche e loro aventi titolo possono svolgere nei confronti dei consumatori.
 
PRANZO SMART: UN WEBINAR SU COME FARLO AL MEGLIO
GIOVEDÌ 17 DICEMBRE ORE 17
Caro associato, Confconsumatori ti invita GIOVEDÌ 17 DICEMBRE dalle 17 alle 18 al webinar " Pausa pranzo smart: lunch box sano, sicuro e sostenibile". Sarà un'occasione per ripensare in modo "furbo" a come organizzi la tua pausa pranzo, dalla spesa alla preparazione degli alimenti (sai usare il microonde in sicurezza?).
IL WEBINAR - Gli esperti di alimentazione, nutrizione e tecnologia alimentare, daranno tanti consigli utili sul benessere e la sicurezza alimentare per le pause pranzo rapide, in ufficio o in smart working. Potrai fare domande in diretta e sarà proposta anche una video ricetta veloce, gustosa e sana per dare un'idea di come si può comporre il pranzo perfetto (o quasi!). In poco tempo il webinar fornirà spunti sufficienti a preparare pranzi (a casa o da asporto) sani, sicuri e buoni, per noi e per il pianeta.
COME REGISTRARSI - L'evento, realizzato sulla piattaforma Zoom, è gratuito e aperto a tutti: per iscriversi basta cliccare PROPRIO QUI oppure scrivere ad alimentazione@confconsumatori.it.
IL PROGRAMMA:
. Saluti e Introduzione
Smart working e malnutrizione: Madegus e Confconsumatori
. Come comporre un piatto sano
Francesca Giopp, Nutrizionista di Madegus
. Cottura al microonde e altri elettrodomestici
Davide Barbanti, docente del Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco dell'Università di Parma
. Cucinare sano in poco tempo e.con gusto
Video ricetta dello chef Leonardo Grassi
. Organizziamo la cucina
Francesca Giopp, Nutrizionista
PIU' SAI PIU' SEI - Il webinar è realizzato da Confconsumatori in collaborazione con Madegus(Maestri del Gusto) nell'ambito delle attività di Benessere e Sicurezza Alimentare del progetto "Più sai, più sei", finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico.
IL PROGETTO - Scopri il progetto nazionale "Più sai più sei - Consapevolmente consumatore, ugualmente cittadino" finanziato dal Ministero dello sviluppo economico (DM 7 febbraio 2018) e promosso da: Cittadinanzattiva (capofila), Confconsumatori e Movimento Consumatori.
LE ALTRE ATTIVITA'
Questionario alimentazione
Gioco educativo anti-spreco
Piattaforma integrata con il social network Facebook
SCRIVICI! Per informazioni, consulenza e assistenza in materia di cibo (benessere e sicurezza alimentare) è attivo lo sportello gratuitoalimentazione@confconsumatori.it o 0521/231846. Contattaci anche per saperne di più sul progetto, per avere una copia della guida o per farci avere suggerimenti o proposte!
Ecco la locandina
 
Campagna per sostenere gli acquisti nei canali di commercio tradizionali
Dettaglio Piano di Comunicazione
Regione Toscana - A cura del settore Tutela dei consumatori e utenti, politiche di genere, promozione della cultura di pace.
 
«COMUNE DI GROSSETO E FIORA RISOLVANO IL CASO DELLE 75 FAMIGLIE DI ZONA AIALI»
Confconsumatori: a quasi cento utenti addebitate da un anno spese non dovute per perdite di acqua su linea privata. In media 300-400 euro a testa
Circa un anno fa numerose famiglie di Roselle, residenti in zona Aiali, si sono viste recapitare dall'Acquedotto del Fiora fatture contenenti l’addebito per perdite d'acqua su linea privata (in media 300-400 euro ad utenza). Interpellata la società che gestisce il servizio idrico integrato, ha riferito a Confconsumatori – cui circa 75 famiglie hanno dato mandato – che la zona Aiali sarebbe coperta da un’utenza privata con un contatore generale senza intestazione. Pur restando sorpresi dalla pretesa del Fiora, gli utenti – senza riconoscere alcun diritto e l’esistenza di un consorzio o di un condominio, perché le abitazioni sono sparpagliate per chilometri – hanno provveduto a loro spese (salvo il diritto di ripetizione) alla riparazione della tubatura onde evitare la dispersione di acqua pubblica, trovando tuttavia la collaborazione tecnica nel Fiora.
«Abbiamo rilevato – spiegano da Confconsumatori – che quasi tutti gli utenti hanno concluso contratti di servizio direttamente col Fiora, che il presunto contatore generale (almeno negli ultimi 20 anni) non era mai stato segnalato, che non esiste intestazione, che non esiste un condominio, non essendo le abitazioni neanche tra loro confinanti, e che non si tratta di zona rurale ma ormai del centro urbano della città di Grosseto. Di conseguenza ci siamo rivolti sia al Fiora che al Comune di Grosseto, come precedente gestore, nonché alle Autorità idriche nazionali e regionali». Il risultato? «Solo l’Autorità idrica toscana ha risposto per iscritto, chiedendo al gestore di valutare attentamente la situazione, la retroattività del regolamento delle utenze condominiali e dell’incolpevolezza degli utenti.
Dal Comune invece nessuna risposta scritta, ma solo alcuni incontri informali. Proprio il Comune che, a detta degli anziani della zona, era l’ente che negli anni ’50 aveva costruito la condotta, sulla quale peraltro adesso la Statale Aurelia (con l'evidente consenso dell'ente comunale). Dal canto suo – spiegano ancora dall'associazione – l'Acquedotto del Fiora ha sempre concesso sospensioni per il pagamento delle fatture, comprendendo la situazione. Ma ad oggi, se l’autorità idrica o il Comune non fanno in modo che la condotta venga compresa nel piano d’ambito, è giocoforza che solleciti i pagamenti».
Gli utenti che si sono rivolti alla Confconsumatori sono pronti a dare battaglia nelle aule giudiziarie per far accertare che quella condotta non appartiene loro per legge (visto che il servizio idrico integrato è gestibile da un solo soggetto) e che quindi non solo non sono tenuti a pagare quella dispersione ma devono anche recuperare il costo della riparazione (circa 7.000 euro) pagata in luogo del Fiora. Pertanto Confconsumatori sta depositando, per ogni singolo utente, una domanda di conciliazione paritetica (una procedura alternativa che è condizione di procedibilità per l’approdo in tribunale) e nelle prossime settimane i contenziosi saranno trattati.
«Nel corso dell’ultimo anno – confermano da Confconsumatori – stiamo assistendo altri 5 utenti alle prese con la stessa vicenda sempre a Roselle, ma non in zona Aiali, con abitazioni addirittura nel centro della frazione con dispersioni fatturate di acqua dovute alla rottura di tubature provenienti da altri contatori generali anonimi. In vista delle conciliazioni, auspichiamo pubblicamente che Acquedotto del Fiora e il Comune di Grosseto risolvano la situazione, evitando il contenzioso giudiziario e vessazioni agli utenti, rendendo formalmente pubbliche le condotte di Roselle che già pubbliche sono. In particolare – concludono a Confconsumatori – il Comune di Grosseto dovrebbe spiegare il motivo per cui quelle condutture non sono state trasferite al gestore del servizio idrico integrato. In una situazione socio-economica come quella che stiamo vivendo, per la società di gestione e l’ente pubblico l’obbligo di risolvere la vicenda tenendo indenni i cittadini non è solo giuridico ma soprattutto morale».
 
MPS: RICHIESTA DANNI APERTA A TUTTI I RISPARMIATORI
Dopo la sentenza penale MPS II anche gli azionisti non costituiti potranno chiedere i danni, ma occorre prima bloccare la prescrizione
Parma, 1 dicembre 2020 – Sono in arrivo novità per i risparmiatori MPS traditi. Mentre Confconsumatori lavora per ottenere i risarcimenti dei propri associati costituiti nel processo penale MPS II filone, da poco concluso, si apre la possibilità di inviare richieste di ristoro, in sede civile, anche per gli azionisti che, per vari motivi, non si erano costituiti nel processo. Occorre, però, anzitutto bloccare da subito i termini di prescrizione, inviando una lettera che Confconsumatori mette a disposizione presso tutte le proprie sedi.
A metà ottobre 2020 si è concluso, infatti, il processo in cui Confconsumatori era stata ammessa come parte civile insieme ai propri associati, rappresentati dall’avvocato Luca Baj, con la condanna in primo grado dei vertici della Banca per i bilanci che, sostanzialmente, vanno dal 2008 al 2015. Dopo la conclusione del processo, Confconsumatori si è impegnata prioritariamente per ottenere un effettivo risarcimento per chi era costituito, ma non sono mancate le richieste di azionisti MPS esclusi dal processo che – alla luce della sentenza – hanno espresso la volontà di ottenere un ristoro dei danni patiti in conseguenza all’eccessiva svalutazione delle azioni.
CHI PUO’ CHIEDERE I DANNI – A parte chi era costituito nel processo (e che non dovrà – per ora - fare nulla), possono avanzare una richiesta di risarcimento tutti coloro che sono o sono stati titolari di azioni della Banca Monte Paschi di Siena tra il 2008 ed il 2015 e quegli azionisti che hanno rivenduto i titoli della banca nel periodo in oggetto, accusando una forte perdita patrimoniale.
COSA FARE ORA – Per gli azionisti esclusi dai processi penali, si apre ora la possibilità di un’azione civile (singola o collettiva) fondata sulle conclusioni del processo penale, ma occorre prudenzialmente attendere eventuali appelli. Nel frattempo, Confconsumatori suggerisce a tutti gli interessati di interrompere prima di tutto la prescrizione, per non far decadere il diritto al rimborso. A tal proposito l’associazione ha predisposto una bozza di lettera disponibile presso tutte le sedi territoriali.
LE PROSPETTIVE – Confconsumatori, lo scorso ottobre, ha lanciato un appello alla Banca e al Ministero dell’Economia e delle Finanze per l’apertura di un tavolo di lavoro al fine di evitare nuovi contenziosi e di garantire le coperture necessarie ai risparmiatori che hanno diritto ai rimborsi. L’intento dell’associazione è, infatti, quello di evitare ai risparmiatori danneggiati i costi e gli inevitabili rischi che comporterebbe l’avvio di nuove cause civili. Confconsumatori, d’altra parte, aveva richiesto che gli azionisti MPS fossero inclusi da subito tra i beneficiari del FIR (Fondo Indennizzo Risparmiatori).
CONTATTI - Gli interessati possono scrivere a mps@confconsumatori.it oppure contattare una delle sedi territoriali dell’associazione: https://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori/.
 
ASSEMBLEA straordinaria FEDERAZIONE REGIONALE CONFCONSUMATORI 10.12.2020 ore 14,00 in prima convocazione e ore 15,00 in seconda convocazione.
Ai presidenti delle Federazioni Territoriali
p.c. ai responsabili degli sportelli territoriali
p.c. al Presidente nazionale
L’assemblea regionale STRAORDINARIA della Confconsumatori Federazione Toscana è convocata per il giorno 10.12.2020 in prima convocazione alle ore 14,00 ed in seconda convocazione la stessa giornata alle ore 15,00.
L’assemblea è convocata presso la sede legale di Grosseto (via della prefettura 3), tuttavia, come pacifico, anche per l’emergenza COVID, i delegati potranno connettersi via web attraverso la piattaforma skype.
Gli aventi titolo a partecipare all’assemblea sono gli stessi delegati già eletti per l’assemblea regionale svoltasi il 7.10.2020 (la durata del mandato assembleare è infatti di un anno solare).
I presidenti provinciali sono pertanto pregati di comunicare gli indirizzi skype degli aventi titolo alla partecipazione, salvo che non intendano connettersi (col rispetto delle necessarie distanze) presso la sede di appartenenza, entro il 7.12.2020.
Entro la mattina del 10.12.2020 potranno pervenire deleghe scritte, anche a mezzo mail, all’indirizzo toscana@confconsumatori.it
L’ordine del giorno è il seguente:
Modifiche statutarie, approvazione nuovo statuto confconsumatori toscana.
Mandato agli organi direttivi per il riconoscimento di APS presso la Regione Toscana.
Il presidente, Marco Festelli
 
Webinar "LA TUTELA DEL CONSUMATORE NELLA CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO"
Dopo il successo del primo webinar di ottobre, la nostra associazione sta organizzando, in collaborazione con altri soggetti, un secondo importante appuntamento intitolato "La tutela del consumatore nella crisi da sovraindebitamento", per il giorno 20 Novembre alle ore 15,30.
L'incontro è gratuito e aperto a tutti ed è in corso di accreditamento. Nel corso dell'evento formativo interverranno, oltre al Vicepresidente nazionale Marco Festelli, alcuni esperti in materia di sovraindebitamento ed educazione finanziaria.
Si tratta di un incontro che consentirà di fare il punto sulla tutela del consumatore sia in fase di prevenzione che di risoluzione della crisi da sovraindebitamento. Sarà tuttavia possibile seguire l'incontro dalla diretta avviata sulla pagina Facebook dell'associazione Siamotuttiparte: www.facebook.com/Siamotuttiparteassociazione.
Ecco la locandina.
 
SUPERBONUS 110% ATTENZIONE AL RAPPORTO CONTRATTUALE COL FORNITORE PER LO SCONTO IN FATTURA
Grosseto, 18.11.2020 -La federazione di Grosseto della Confconsumatori ha esaminato alcuni contratti proposti da fornitori di opere che beneficiano del superbonus.
La maggior parte della modulistica esaminata non è chiara e non garantisce il consumatore (persona o condominio) nel caso in cui l’ammissione al bonus non vada a buon fine per qualsiasi motivi.
Infatti la procedura del superbonus è particolarmente complessa, richiede grossa documentazione e particolare professionalità e si articola in varie fasi (ivi compresi i controlli).
Occorre pertanto che il cittadino non si fidi e non si affidi a clausole contrattuali generiche che richiamano ad esempio lo sconto in fattura, perché qualora i lavori vengano eseguiti ed il beneficio fiscale non fosse concesso sarebbe costretto a sostenerne integralmente le spese.
Per questo Confconsumatori, rimarcando l’opportunità “unica” concessa dallo Stato di svolgere particolari opere a costo praticamente zero, ricorda a tutti gli interessati che si tratta di contratti impegnativi che devono specificare, necessariamente, chi fa che cosa e su chi grava il rischio di contestazioni, accertamenti e recuperi fiscali.
Gli interessati potranno quindi ricevere una specifica informativa contattando lo sportello di Grosseto di via della Prefettura, telefonando al numero 0564,417849 oppure via mail all’indirizzo grosseto@confconsumatori.it
 
CONCILIAZIONE OBELISCO, RISULTATO IN TEMPI RECORD PER LA DELEGAZIONE ORBETELLANA DI CONFCONSUMATORI
Grosseto, 13.11.2020 - La Confconsumatori ottiene ulteriore rimborso delle quote dei fondi immobiliari Obelisco da Poste italiane, tramite l’apposita procedure di conciliazione paritetica siglata tra Confconsumatori e Poste.
Infatti in data 29 ottobre un risparmiatore residente ad Orbetello si rivolgeva alla locale sede lagunare. Accertata la sussistenza dei requisiti soggettivi veniva depositata l’istanza di conciliazione ed in data 2.11.2020 la commissione di conciliazione paritetica rispondendo positivamente accordava un ristoro di oltre 6 mila euro.
La conciliazione con Poste, in materia di Fondi Obelisco, ampiamente negoziata e dibattuta dalle associazioni dei consumatori rappresenta una best practice in materia di risoluzione rapida del contenzioso tra società e consumatori.
Si ricorda che la sede di Orbetello della Confconsumatori si trova in Corso Italia 224, il recapito Tel. è 0564 86.77.14 oppure è possibile contattarla attraverso la mail confconsumatori.sedeorbetello@gmail.com
 
PRE-AUTORIZZAZIONI PAGAMENTI: SEGNALAZIONE AD ANTITRUST
Le pre-autorizzazioni per i rifornimenti di carburante rimanevano attive per settimane, limitando le operazioni delle carte. Segnalazione di Confconsumatori a Antitrust
Parma, 5 novembre 2020 – Sono tante le segnalazioni arrivate in questi giorni a Confconsumatori da molte parti d’Italia riguardo alle anomalie registrate nei pagamenti per i rifornimenti di carburante effettuati con carte di pagamento ricaricabili.
I titolari delle carte, dopo aver fatto rifornimento al distributore automatico, hanno infatti denunciato di aver visto addebitare sul loro conto la pre-autorizzazione di 100 euro per oltre una settimana. Di norma, conclusa l’erogazione di carburante, la pre-autorizzazione dovrebbe terminare entro breve tempo e non durare addirittura settimane, negando, di fatto, ai consumatori la possibilità di usare le somme di denaro presenti sul conto.
Questa lunga pre-autorizzazione ha fatto sì che talvolta le carte ricaricabili andassero anche virtualmente in rosso - come segnalato dal caso di un pieno di soli 5 euro per un motorino - impedendo per diversi giorni al titolare di utilizzare il saldo, ovvero i soldi depositati nella carta per effettuare i pagamenti.
«In una situazione economica come quella odierna – ha commentato Marco Festelli, vicepresidente nazionale di Confconsumatori - è irresponsabile e impensabile di privare, anche solo di poche decine di euro, le famiglie per diversi giorni. Le pre-autorizzazioni dovrebbero infatti durare, al massimo, alcuni minuti ed essere cancellate dal sistema con l’addebito della spesa effettiva dell’utente».
Tutto ciò, segnala Confconsumatori, è inaccettabile, pertanto l’associazione durante la scorsa settimana ha chiesto con un esposto l’intervento di AGCM e della Banca d’Italia per verificare la liceità della condotta della società di vendita di carburante presso la quale si verificano questi fenomeni di lunghissima pre-autorizzazione (attualmente la società evidenziata nei vari reclami è sempre la medesima) e la liceità della convenzione con NEXI, altra società che emette le carte di pagamento interessate.
I consumatori che hanno riscontrato una simile disfunzione o sottrazione temporanea di disponibilità della carta, possono descrivere e documentare il loro caso scrivendo alla casella risparmio@confconsumatori.it
 
SOVRAINDEBITAMENTO E COVID-19, STRATEGIE E SOLUZIONI Successo per il webinar di Confconsumatori: focus sui casi pratici, sulle soluzioni concrete per uscire dalla situazione debitoria e sui i risvolti sociali portati dal Covid-19.

Parma, 30 ottobre 2020 – Il sovraindebitamento è un problema rilevante che coinvolge famiglie e risparmiatori, soprattutto in un periodo complesso come quello attuale, caratterizzato da una stretta connessione tra problematiche sanitarie e difficoltà legate alla crisi economica. Per riflettere su questi temi con l’aiuto di esperti del mondo giuridico e finanziario, Confconsumatori ha organizzato giovedì 29 ottobre il webinar “Il sovraindebitamento del consumatore: soluzioni, esperienze, prospettive” nell'ambito del Mese dell’Educazione Finanziaria #OttobreEdufin2020, promosso dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, in collaborazione con la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio (FEduF). La partecipazione all’evento dava diritto a crediti formativi da parte dell’Ordine degli Avvocati di Cassino.
È il secondo anno che Confconsumatori organizza un evento all’interno del mese per l’Educazione Finanziaria e anche in questa occasione l’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Comune di Formia. Il webinar, realizzato sulla piattaforma Zoom e trasmesso in diretta su Facebook, ha registrato un’alta partecipazione e ha rappresentato un’occasione di riflessione sulle complicanze che il periodo Covid-19 ha portato dal punto di vista giuridico e soprattutto sociale per coloro che si trovano nella condizione del sovraindebitamento, come ha sottolineato il moderatore Franco Conte, Presidente di Confconsumatori Latina, prima di portare i saluti di Gianluca Giannichedda, Presidente COA Cassino.
Al saluto iniziale di Carmina Trillino, Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Formia, trasmesso dalla Sala Consiliare del Comune, è succeduto l’intervento di Mara Colla, Presidente nazionale di Confconsumatori. «Da 44 anni l’associazione – ha affermato la presidente Colla - svolge attività di informazione e orientamento delle persone, ma occorre promuovere sempre più iniziative legate alla gestione del risparmio e dell’educazione finanziaria, per aiutare i consumatori a investire il loro denaro in maniera consapevole».
Valentina Panna, di FEduF, ha poi parlato del ruolo della Fondazione e dell’impegno nell’affrontare i temi di gestione consapevole del denaro, come investimenti e bilancio famigliare, a partire dall’età scolastica fino alla terza età. Grazia Ferdenzi, avvocato ed esperta di Confconsumatori Parma, ha posto l’accento sull’emergenza sociale causata dal sovraindebitamento e delle tante battaglie in materia finanziaria portate avanti nel tempo dall’associazione. «Da diversi anni – ha spiegato l’avvocato Ferdenzi – siamo impegnati sul fronte dei prestiti e finanziamenti che purtroppo nascondono, alle volte, insidie per i cittadini. Se da un lato il fenomeno di massa del ricorso a questi strumenti ha portato a vantaggi come la ripresa economica, dall’altro lato ha fatto aumentare in modo esponenziale il fenomeno del sovraindebitamento».
I principi generali e alcuni casi pratici da sovraindebitamento sono stati ripercorsi all’avvocato Maria Vittoria Occorsio, docente e formatore degli avvocati e dei mediatori presso Istituto A.C. Jemolo di Roma: «Ogni consumatore dovrebbe conoscere la propria situazione reddituale e famigliare, oltre alle spese private, per le utenze e della casa; questi, insieme, agli eventi imprevisti, modificano le nostre capacità di reddito ed entrano prepotentemente nella procedura di sovraindebitamento». Infine, Raffaele Parisella, di Banca Popolare di Fondi, ha chiuso il webinar con un approfondimento sulle misure introdotte dal sistema bancario per prevenire e contrastare il sovraindebitamento.
Il video integrale del webinar è disponibile sulla pagina Facebook @Confconsumatori Nazionale
 
SI ARRICCHISCE LO SPORTELLO DI GROSSETO CON LA NUOVA INFORMAZIONE IN MATERIA PREVIDENZIALE
Grosseto, 30.10.2020 - Dalla prossima settimana la Federazione provinciale di Grosseto della Confconsumatori arricchisce le opportunità che offre ai propri associati.
Infatti gli associati, nella giornata di mercoledì dalle 18 alle 19,00, potranno ottenere informazioni, assistenza ed orientamento sulla propria posizione previdenziale e sulle scelte presenti o future da fare per arricchire la propria pensione futura.
Non si tratta di assistenza patronale ma di prendere nota consapevolmente della propria posizione previdenziale, della pensione futura, delle opportunità di migliorarla e di integrarla.
L’attività verrà svolta dall’esperto previdenziale Dr. Paolo Chiella.
Si ricorda che per la persistenza dell’emergenza sanitaria l’accesso agli uffici di via della Prefettura 3 è consentito solo previo appuntamento telefonico (al fine di adeguato distanziamento personale) al numero 0564,417849 (telefonare sempre nelle ore pomeridiane dalle 15 alle 19) oppure via mail all’indirizzo grosseto@confconsumatori.it
 
CASO DENTIX, DALLE FINANZIARIE RISPOSTE DISCORDANTI
FidItalia apre ai rimborsi. Cofidis propone cliniche convenzionate, «comportamento da contestare». Deutsche Bank nega gli inadempimenti di Dentix.
Parma, 28 ottobre 2020 – Prosegue la battaglia di Confconsumatori al fianco dei tanti pazienti delle cliniche odontoiatriche Dentix, società che, dopo aver incassato ingenti somme sia da parte dei pazienti che dalle finanziarie, è sparita senza più dare informazioni, lasciando le prestazioni mediche in sospeso. Le finanziarie incaricate di riscuotere le rate dei pagamenti stanno assumendo posizioni diverse nei confronti delle richieste di rimborso degli ex pazienti. Esito positivo per le tante azioni stragiudiziali intraprese con la finanziaria Fiditalia che attualmente è impegnata a bloccare i pagamenti e a restituire gli importi delle rate per le cure non realizzate.
Diverso, invece, il comportamento della finanziaria Cofidis, con cui le domande di sospensione dei pagamenti e rimborso si stanno chiudendo solo dopo la presentazione da parte di Confconsumatori dei ricorsi dell'Arbitrato Bancario e Finanziario. Cofidis, dopo aver ricevuto la notifica del ricorso, presenta soluzioni transattive in cui propone la chiusura dei contratti di finanziamento e la restituzione delle rate pagate in proporzione ai lavori svolti da Dentix fino al momento della chiusura delle sedi. Occorre però segnalare che negli ultimi giorni Cofidis ha inviato una comunicazione scritta all'associazione informando di aver concluso accordi diretti con altre cliniche per la prosecuzione dei lavori. L’intenzione della società è, eventualmente, quella di mantenere in essere i contratti di finanziamento precedentemente stipulati dai consumatori con Dentix e proseguire in questo modo i pagamenti già in essere.
Confconsumatori contesta fermamente questa proposta e continuerà a presentare i ricorsi all'ABF, in quanto tale iniziativa unilaterale di Cofidis non solo non ha alcun fondamento normativo - in caso, infatti, di grave inadempimento della società prestatrice dei servizi, il contratto di finanziamento collegato deve essere risolto e le rate restituite – ma addirittura lede ulteriormente i diritti degli ex pazienti Dentix. «Si tratta infatti – sottolinea l'avvocato Francesca Galloni – di prestazione nel campo medico sanitario e pertanto rimane in assoluto il diritto del paziente, già gravemente danneggiato dal comportamento della Dentix, di rivolgersi ad un medico di fiducia per completare i lavori e rimediare agli eventuali danni».
La finanziaria che al momento si dimostra meno incline all'adempimento degli obblighi previsti dalla legge rimane la Deutsche Bank: la società sta inviando lettere direttamente ai clienti in cui dichiara che, a suo avviso, Dentix non ha posto in essere alcun grave inadempimento e che pertanto mantiene in essere i contratti di finanziamento. Ma non solo, addirittura propone di proseguire i lavori con altre cliniche convenzionate sempre con la finanziaria. Per i pochi pazienti che hanno optato per questa scelta si sono verificate altre complicazioni, come mancati accordi tra la finanziaria e la nuova clinica, richieste di ulteriori esborsi di denaro, tempistiche allungate e pagamenti delle rate che proseguono nonostante tutto.
«A questo punto – precisa l'avvocato Galloni – stiamo valutando anche l'ipotesi di citare in giudizio direttamente Deutsche Bank e di denunciare tali comportamenti alle Autorità competenti per eventuali provvedimenti sanzionatori»
 
VOLI CANCELLATI: DOPO GLI APPELLI FINALMENTE I RIMBORSI
Vittoria per i passeggeri e per Confconsumatori. Alcune compagnie rimborseranno in denaro coloro che non sono potuti partire, non imponendo più i voucher.
Parma, 23 ottobre 2020 – Dopo i numerosi appelli di Confconsumatori e la decisione della Commissione europea di avviare due procedure di infrazione contro l’Italia per il mancato rispetto dei diritti di passeggeri, finalmente alcune compagnie aeree rimborseranno in denaro gli acquirenti dei biglietti aerei che per diverse cause hanno dovuto rinunciare alla partenza o hanno visto annullare il loro volo dalla stessa compagnia.
Buone notizie, dunque, per i passeggeri Ryanair, EasyJet, Vueling e Blue Panorama che nei mesi scorsi avevano acquistato un biglietto con la speranza di partire ma che invece si erano ritrovati con un volo improvvisamente cancellato e con la sola possibilità di richiedere un voucher. L’Antitrust ha comunicato proprio oggi la sospensione dei procedimenti disciplinari nei confronti di queste quattro compagnie aeree che hanno finalmente deciso per il rimborso in denaro dei biglietti cancellati.
Con questa comunicazione dell'Authority la battaglia per i rimborsi in denaro fa registrare una prima vittoria: da diversi mesi Confconsumatori sostiene attivamente le richieste di rimborso in denaro e non recede dalla posizione a tutela dei diritti dei passeggeri. A questo fine l’associazione ha lanciato su Change.org una petizione online che ha superato le 22 mila firme e ha messo a disposizione gratuitamente alcuni schemi di lettera da utilizzare per contestare i voucher, qui.
L’intervento dell’Antitrust è stato decisivo affinché le compagnie aeree facessero un passo in dietro, e tale intervento è stato anche tempestivo perché arrivato ancor prima che l’Europa aprisse nei confronti dell’Italia la procedura d’infrazione. Rispetto a quest’ultima, Confconsumatori si augura ci siano presto novità affinché le miopi scelte del legislatore vengano riviste a favore di scelte eque e non favorevoli solo ad una parte dei contratti di viaggio e di turismo.
Tornando alla decisione dell’antitrust e al fatto che sono comunque ancora aperti i procedimenti istruttori, l’associazione provvederà a segnalare tutte quelle ipotesi purtroppo allo stato ancora sussistenti in cui ai passeggeri viene negato il diritto al rimborso in denaro. E non solo per le compagnie oggetto del procedimento, ma anche per altre che si sono dedicate alla pratica della stessa attività in danno dei consumatori.
«Da parte nostra – afferma Carmelo Calì, Responsabile nazionale del Settore Trasporti dell’associazione – la soddisfazione non solo per aver visto premiato l’impegno profuso sin dal primo momento su tale questione, anche quando tra coloro che oggi plaudono all’intervento dell’Autorità avevamo trovato scetticismo e perplessità, ma anche perché dopo le nostre diffide ai sensi dell’art.139 del Codice del Consumo e rivolte alle compagnie, queste ultime pur accampando scuse varie hanno iniziato a rimborsare».
«Da sempre – affermano Mara Colla, Presidente nazionale di Confconsumatori, e Carmelo Calì – le battaglie dei consumatori sono state vinte grazie alla tenacia di coloro che vi hanno creduto fin dall’inizio e le hanno sostenute. Questo è uno dei tanti casi che conferma la strada da imboccare sempre, guardando sempre avanti. Noi abbiamo dato il nostro contributo e siamo consapevoli che senza l’intervento dell’Authority, oggi dell’Antitrust, questo non sarebbe stato possibile».
 
SENTENZA MPS II: UN TAVOLO PER I RISPARMIATORI
Una sentenza che rischia di minare la stabilità di MPS: per garantire i risarcimenti ai risparmiatori Confconsumatori si rivolge a Banca e Mef
Parma, 21 ottobre 2020 – Alla luce della sentenza del processo MPS II filone del 15 ottobre, Confconsumatori, già ammessa parte civile nel processo insieme ai propri associati rappresentati dall’avvocato Luca Baj, esprime apprensione circa la necessità di evitare nuovi contenziosi e di garantire le coperture necessarie ai risparmiatori che hanno diritto ai rimborsi: per questo fa appello alla Banca e al Ministero dell’Economia e delle Finanze per l’apertura di un tavolo di lavoro.
LA SENTENZA - Si è concluso giovedì 15 ottobre il primo grado del processo MPS nei confronti di Profumo, Viola e Salvatori, che, a vario titolo, rispondevano di false comunicazioni sociali in relazione all'operazione Alexandria (già in essere dall’epoca “Mussari”) per quanto riguarda la semestrale del 30 giugno 2015. La condanna ha anche riguardato la manipolazione del mercato, per i comunicati nel periodo ricompreso tra il 29 aprile del 2013 e il 06 agosto del 2015. Il Tribunale ha inoltre dichiarato prescritto il reato relativamente al bilancio al 31 dicembre 2012 e ha assolto gli imputati per altri due capi di imputazione. Condanna di tutto rilievo per gli imputati, che dovranno risarcire, insieme a Banca Monte del Paschi di Siena, i danni patiti dai risparmiatori, e che dovranno essere quantificati, dopo che la condanna sarà divenuta definitiva, dal Giudice civile. Per il momento, i risparmiatori dovranno ancora attendere.
CONDANNA INATTESA - “Si tratta - commenta l’avvocato Luca Baj - di una condanna del tutto inattesa, viste le reiterate richieste dei Pubblici Ministeri di proscioglimento. Un’originaria richiesta di archiviazione del procedimento era stata respinta al termine delle indagini preliminari. I PM l’avevano riproposta nel corso dell’udienza preliminare, e il Giudice dell’Udienza Preliminare aveva rinviato gli imputati a giudizio. Da ultimo, in dibattimento. Una sconfitta anche per i Pubblici Ministeri, e una condanna che interessa anche un aspetto non di poco conto”.
INCERTEZZE PER I RISPARMIATORI - Nel corso della passata estate, la banca aveva esplicitato alla Banca Centrale Europea, che svolge attività di vigilanza, di ritenere di non dover accantonare riserve relativamente a questo processo, confidando sul fatto che sarebbero state accolte le richieste assolutorie dei Pubblici Ministeri. Ora il quadro è profondamente diverso, e MPS dovrà considerare la possibilità che migliaia di risparmiatori possano avanzare in futuro richieste di risarcimento dei danni, che potranno minare la solidità patrimoniale dell’istituto di credito, soprattutto considerando le operazioni straordinarie in atto. In questa situazione, Confconsumatori, ammessa anche in proprio come parte civile, e i propri numerosi associati/azionisti dovrebbero, se la condanna passerà in giudicato, procedere con le cause civili per la sola quantificazione del danno.
L’APPELLO DI CONFCONSUMATORI - Pertanto, Confconsumatori rivolge un pubblico invito direttamente alla Banca ed all’azionista di riferimento, ovvero il Ministero dell’Economia e delle Finanze, affinché questi si adoperino, con adeguati stanziamenti economici di ristoro degli azionisti, al fine di evitare ulteriore contenzioso volendo aprire un tavolo di trattative con Confconsumatori e le altre associazioni dei consumatori costituitesi parte civile.
 
DUE RISPARMIATORI GROSSETANI RISARCITI SIA PER LA VENDITA DI FONDI IMMOBILIARE EUROPA 1 CHE OBELISCO. CONFCONSUMATORI CONTINUA L’ATTIVITA’ IN FAVORE DEI RISPARMIATORI SIA IN FASE CONCILIATIVA CHE ARBITRALE; QUESTA, SECONDO L’ARBITRO DELLA CONSOB, PUO ‘ESSERE SVOLTA ANCHE DURANTE IL GIUDIZIO ORDINARIO
Grosseto, 19.10.2020 - Altra vittoria dei consumatori grossetani in materia di vendita di quote immobiliari. I due giovani grossetani, alle prese con una rilevante perdita per aver acquistato sia fondi immobiliari europa 1 che fondi obelisco (con esiti disastrosi), avevano già ottenuto il rimborso delle quote relative ai fondi obelisco attraverso la conciliazione paritetica Poste Italiane/Confconsumatori, mentre hanno proseguito l’azione arbitrale proposta anni prima per le quote dei fondi Europa 1.
Con i lodi 2961 e 2962 dell’ottobre 2020 l’arbitro della Consob ha statuito alcuni principi importanti per i consumatori:
1) Il procedimento arbitrale può essere proposto anche nel corso di una causa civile ordinaria già avviata dinanzi al Tribunale, ai sensi dell’articolo 13 del regolamento consob.
2) L’intermediario finanziario deve eccepire la prescrizione, a pena di decadenza, nel primo atto difensivo e non può farlo scorrettamente nelle difese finali, così impedendo il contraddittorio al risparmiatore.
Circa il merito della controversia sulla vendita di fondi immobiliari l’arbitro ha confermato il proprio consolidato orientamento nel senso di ritenere la vaga modulistica utilizzata dall’intermediario insufficiente a dimostrare l’assolvimento dell’obbligo di informare il cliente in modo specifico sulle caratteristiche e i rischi dello strumento finanziario proposto. In particolare, il Collegio ha affermato che l’“informazione (‘titolo a rischio’) risulta di per sé troppo generica per poter attribuire ad essa un reale contenuto informativo e, d’altro canto, la mera consegna o messa a disposizione del prospetto informativo non è sufficiente per poter ritenere compiutamente adempiuti gli obblighi informativi personalizzati, cui era soggetto, in base alla disciplina all’epoca vigente, l’intermediario finanziario che raccomandava a un cliente non professionale di investire in quote di un fondo comune di investimento chiuso di tipo immobiliare”.
Per i due giovani pertanto la Consob ha disposto il totale indennizzo, oltre interessi e rivalutazione monetaria, della perdita subita per ogni singola quota del fondo immobiliare Europa 1.
Dunque la Confconsumatori prosegue, a livello nazionale, toscano e grossetano la propria attività di recupero del danno patito dai quotisti dei fondi immobiliari con ampie possibilità di recupero, sia attraverso strumenti conciliativi concordati con Poste che attraverso strumenti alternativi alla lite giudiziaria, attraverso consob. Gli interessati possono sottoporre il proprio caso agli sportelli confconsumatori della toscana visibili sul sito www.confconsumatoritoscana.it Ecco il testo dei lodi arbitrali 2961 e 2962.
 
MPS: SCISSIONE IN VISTA, I PICCOLI AZIONISTI DEVONO DECIDERE
Ad AMCO alcune attività della Banca. Confconsumatori pronta ad assistere i risparmiatori nella scelta di cosa fare delle loro azioni. Il termine è il 20 ottobre.
Parma, 13 ottobre 2020 – I piccoli azionisti di Monte Paschi di Siena segnalano di aver ricevuto una criptica comunicazione scritta da parte della banca, costituita da ben quattro pagine, attraverso la quale vengono informati della prossima suddivisione della Banca e della conseguente assegnazione ad AMCO di alcune attività della stessa.
La comunicazione, molto burocratica e poco comprensibile per i più, pone gli azionisti di fronte ad una scelta tra possibilità, così spiegate sinteticamente:
1. Aderire all’ingresso di capitale in AMCO;
2. Esercitare il diritto di recesso e vedere così riconosciuto il valore di liquidazione fissato in euro 1,339 per azione;
3. Esercitare la c.d. “opzione asimmetrica” che consente di non ricevere azioni AMCO, bensì di ricevere altre azioni MPS e, di conseguenza, accrescere la percentuale di partecipazione al capitale della banca.
Qualora poi l’azionista, entro il termine del 20 ottobre 2020, non decida nulla, la banca avverte che si vedrà annullate le vecchie azioni MPS e sostituite, secondo un concambio già determinato, un certo numero di azioni AMCO, che però sono azioni illiquide di una società non quotata.
Per meglio aiutare i risparmiatori a ponderare la scelta, Confconsumatori mette in guardia sui rispettivi rischi e sulle possibilità delle tre opzioni date dall’istituto di credito:
1. Sulla scelta n.1 grava il rischio che si tratta di titolo non quotato e quindi illiquido, difficilmente vendibile;
2. La scelta n.2 consente di monetizzare subito un valore definito ed evitare i rischi del prossimo futuro;
3. L’opzione n.3 ha solo il vantaggio di continuare a detenere titoli liquidi e quotati, ma espone l’azionista all’alea propria della sorte delle azioni MPS, laddove, da un lato, la banca dovrà emettere un prestito subordinato a breve per “coprirsi” dalla riduzione per perdita di 1,1 miliardi di euro di capitale e, dall’altro, il prossimo anno lo Stato italiano dovrà uscire dal capitale sociale della banca vendendo la propria quota oggi di maggioranza, entrambi elementi che non lasciano presagire nulla di positivo con riguardo al prezzo del valore delle azioni.
Gli sportelli territoriali di Confconsumatori sono a disposizione per fornire assistenza e supporto sulle scelte, comunque difficili, da fare (https://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori/ )
Confconsumatori coglie l’occasione per invitare il MEF, quale azionista di maggioranza della Banca, ad un preventivo e costruttivo confronto con le associazioni dei consumatori che rappresentano i risparmiatori prima di calare dall’alto simili decisioni con comunicazioni fortemente burocratiche.
 
WEBINAR 29 OTTOBRE 2020 ore 15,30 - 17,30
Evento organizzato da Confconsumatori nell'ambito della collaborazione con la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio (FeduF)
“IL SOVRAINDEBITAMENTO DEL CONSUMATORE soluzioni, esperienze, prospettive”
Con il patrocinio del Comune di Formia e con il riconoscimento di 3 crediti formativi da parte dell’Ordine degli Avvocati di Cassino. Evento gratuito con invio link di partecipazione, previa prenotazione, al seguente indirizzo mail: relesterne@confconsumatori.it.
L’accesso tramite piattaforma Zoom sarà consentito fino ad un massimo di 100 partecipanti registrati.
Sarà disponibile diretta FB sulla pagina di Confconsumatori Nazionale.
Vedi il programma dell'evento.
 
COVID-19, STRESS E DISINFORMAZIONE: COME DIFENDERCI E RITROVARE UN EQUILIBRIO
Parma, 1° ottobre 2020 – In tempi di Covid-19 i sintomi depressivi sono quintuplicati, colpiscono un italiano su tre. Per aiutare a dare una facile lettura a ciò che stiamo subendo in seguito all’esplosione del virus e alle sue conseguenze in tutti gli ambienti, sia pubblici che privati, Confconsumatori ha organizzato una diretta Facebook sulla pagina nazionale, in programma lunedì 5 ottobre alle ore 17, con la collaborazione dell’analista, counselor e docente Livia Tosi.
Rivedi qui il video.
 
RIMBORSI DENTIX: CONCILIAZIONI E RISPOSTE DALLE FINANZIARIE Le finanziarie stanno rispondendo agli ex pazienti assistiti da Confconsumatori anche con rimborsi. Risultati positivi dalle conciliazioni aperte dinnanzi all'ABF.
Parma, 15 settembre 2020 – Continua il lavoro incessante degli sportelli di Confconsumatori per tutelare i pazienti di Dentix Italia Srl che, dalla mancata riapertura delle cliniche dentistiche dopo il lockdown, sono rimasti senza cure, con prestazioni interrotte o non effettuate ma con i pagamenti delle rate ancora attivi. Confconsumatori sta ottenendo rimborsi e cancellazioni delle rate, anche grazie alla procedura di conciliazione presso l’Arbitro Bancario e Finanziario, mentre le finanziarie a cui Dentix si era appoggiata stanno iniziando a proporre soluzioni conciliative ai pazienti.
Come è noto, L’associazione ha inviato nei mesi scorsi numerose lettere di diffida alla società e altrettante pec di contestazione alle finanziarie, con la richiesta di risoluzione dei contratti di finanziamento con la restituzione delle rate pagate, come previsto ex lege.
Numerosi sono stati i contratti risolti in questo periodo con Deutsche Bank Easy e Fiditalia, che hanno anche restituito le rate pagate dagli ex pazienti Dentix: ad alcuni in toto perché non avevano neppure iniziato le cure, ad altri in parte, con una valutazione dentistica, anche nel caso di prestazioni minime.
Va detto, inoltre, che le proposte conciliative delle Finanziarie sono conseguenti, in larghissima misura, ai ricorsi all’Arbitro Bancario e Finanziario che l’associazione ha depositato contro tutte quelle che non avevano risposto alle raccomandate inviate da Confconsumatori, a tutela dei propri associati. Ne è prova Cofidis che, nei giorni scorsi, si è dichiarata disponibile a risolvere il contratto e a restituire quanto non dovuto.
«Anche questo risultato – afferma l’avvocato Galloni - è un importante notizia, perché dà ragione alla linea decisa dall’associazione, al fine di evitare lungaggini e costi di cause giudiziarie che graverebbero economicamente su persone già in difficoltà e, in alcuni casi, con gravi pregiudizi di salute».
 
BPB E VENDITA DIAMANTI: PRIMA CONDANNA PER RISARCIMENTO
È la prima sentenza positiva ottenuta contro la Banca Popolare di Bari, condannata a risarcire un’acquirente dei diamanti venduti in filiale: informativa illegittima
Parma, 12 settembre 2020 – Il Giudice di Pace di Bari ha condannato la Banca Popolare di Bari e la Diamond Private Investment a risarcire una cliente a cui erano stati venduti dei diamanti, spacciati come prodotti di investimento sostanzialmente privi di rischio.
Nel 2017 una risparmiatrice di Bari aveva acquistato dalla Popolare due diamanti per un valore complessivo di 5.000 euro, prospettati dall’istituto di credito come investimento sicuro e privo di rischio. Solo tempo dopo la consumatrice si era accorta della considerevole svalutazione che avevano subito i preziosi e si era così rivolta a Confconsumatori per chiedere alla banca il risarcimento del danno subito.
L’avvocato Antonio Pinto di Confconsumatori, difensore della risparmiatrice, ha posto a fondamento dell’azione giudiziale un provvedimento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che nel 2017 aveva accertato che la Diamond forniva quotazioni dei propri diamanti molto più elevate rispetto al valore effettivo dei beni stessi.
Sulla base di ciò, la BPB aveva venduto ai clienti i diamanti a prezzi molto più alti di quelli effettivi, con conseguente informativa illegittima - dichiarando il basso rischio dell’investimento - unita anche all’impossibilità sostanziale di ricollocazione e rivendita dei preziosi, se non attraverso la stessa società Diamond.
Il Giudice di Pace di Bari, con la sentenza del 7 settembre, ha accolto la richiesta di risarcimento della risparmiatrice, affermando nelle motivazioni che: «L’opera di promozione e stipula del contratto di acquisto dei diamanti da investimento è stata sostenuta e realizzata da Banca Popolare di Bari, cui peraltro spetta contrattualmente una percentuale del prezzo di vendita per commissione bancaria. (…) Va pertanto dichiarata la responsabilità contrattuale solidale di Diamond Private Investment e Banca Popolare di Bari (…) per aver ingannevolmente venduto beni, a prezzi superiori di oltre il doppio del loro reale valore commerciale».
La sentenza rappresenta la prima pronuncia positiva ottenuta contro la Banca Popolare di Bari in materia di vendita di diamanti.
 
UN CONSUMATORE CHIEDE UN PRESTITO TELEFONICO E, DOPO AVER VERSATO IL DOPPIO DELL'IMPORTO EROGATO, SI RIVOLGE ALLA CONFCONSUMATORI. PER IL TRIBUNALE DI GROSSETO IL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO E PARZIALMENTE NULLO
Grosseto, 9.9.2020 - Un consumatore acquista con una finanziaria una motocicletta, come spesso avviene la finanziaria mette a disposizione un ulteriore linea di credito da poter utilizzare con carta di credito anche successivamente.
Dopo aver estinto il prestito originario il consumatore grossetano attiva la carta di credito revolving ed ottiene un prestito di ulteriori 4000 euro ottenuto in unica soluzione, senonchè dopo circa 5 anni si accorge di aver già restituito il doppio e si rivolge alla Confconsumatori.
Ecco i fatti, non inusuali (purtroppo) della vicenda. Risultato vano ogni tentativo di ragionare con la finanziaria il consumatore si rivolge al Tribunale di Grosseto e, dopo anni, il cittadino ottiene giustizia.
Infatti con la sentenza 313/2020 il Tribunale di Grosseto ha dichiarato la nullità parziale del prestito in quanto la finanziaria ha applicato tassi diversi da quelli indicati nel mutuo iniziale (finalizzato all’acquisto di un bene) e non ha mai pattuito per iscritto l’ulteriore ammontare degli interessi previsti per il credito successivo. Con detta sentenza il Giudice grossetano ha statuito che “…le condizioni diverse”, ai sensi dell’art. 8 delle condizioni generali di contratto, avrebbero dovuto essere pattuite mediante sottoscrizione di un “apposito modulo”, che mai risulta essere stato sottoscritto e non è presente agli atti. Il che si risolve evidentemente in una nullità parziale del contratto ai sensi dell’art. 117, comma 4 T.U.B., poiché non vengono pattuite in forma scritta le condizioni economiche applicabili al rapporto, oltre che in una violazione delle forma convenzionale adottata espressamente dai contraenti per la futura conclusione di contratti, che si presume voluta a pena di invalidità (art. 1352 c.c.), rilevabile d’ufficio secondo le regole generali (art. 1421 c.c.)”
Dopo la sentenza il Tribunale ha rimesso la causa in istruttoria per stabilire il quantum del rimborso che il consumatore avrebbe dovuto ottenere proponendo una conciliazione tra le parti, tuttavia la finanziaria è capitolata- senza procedere oltre col giudizio- rimborsando al grossetano 5.000,00 euro.
Purtroppo è una vicenda non inusuale e soprattutto con la necessità di liquidare gli NPL le Banche, le finanziarie ed i cessionari dei crediti mettono in esazioni contratti che spesso presentano patologie.
Per questo motivo di si ricorda che lo sportello grossetano della Confconsumatori prosegue la sua attività di difesa dei risparmiatori traditi e degli utenti bancari. La sede di Via della Prefettura 3 in Grosseto riceve ormai solo su appuntamento da fissare tutti i pomeriggi dalle 15 alle 17 al numero 0564/417849 (sabato e domeniche escluse).
La sentenza verrà pubblicata sui siti www.confconsumatoritoscana.it e www.confconsumatori.it
 
CONFCONSUMATORI SEDE ORBETELLO: CAMBIO SEDE
Si rappresenta che la Sede Confconsumatori di Orbetello, competente per i territori comunali del sud della Provincia di Grosseto, ha recentemente cambiato sede. I nuovi Uffici si trovano in Corso Italia n 224 (tel. 0564.867714 - fax. 0564.850378 - mail: confconsumatori.sedeorbetello@gmail.com ) referente Avv. Marta I. Floris.
 
BUONI VENDUTI "ALLA CIECA", LIQUIDAZIONE COMUNQUE DOVUTA
Poste aveva venduto i buoni fruttiferi senza fornire al risparmiatore le indicazioni necessarie. Il Giudice di Pace di Massa ha disposto il rimborso integrale dei titoli.
Parma, 2 settembre 2020 – Un risparmiatore aveva acquistato due buoni postali dal valore complessivo di 2.000 euro senza che gli venissero fornite le indicazioni obbligatorie, compresa la tipologia dei titoli, le caratteristiche e la data di scadenza, e così, al momento della riscossione, gli era stato negato quanto dovuto. Il risparmiatore si è rivolto a Confconsumatori Massa-Carrara che lo ha assistito nella mediazione e nel successivo giudizio davanti al Giudice di Pace.
La vicenda risale al 2001 quando un consumatore aveva acquistato, insieme alla madre, due buoni postali fruttiferi dal valore di mille euro ciascuno presso uno sportello di Poste Italiane di Massa. Anni dopo, nel 2018, al momento della richiesta di riscossione dei buoni, l’operatore dell’ufficio postale lo aveva informato a voce che non gli sarebbe stato liquidato nessun importo. Il risparmiatore si è così rivolto all’avvocato Francesca Galloni, responsabile di Confconsumatori di Massa-Carrara, per sporgere reclamo nei confronti di Poste.
Dopo la lettera di contestazione rimasta senza risposta e dopo la mancata adesione di Poste alla procedura di mediazione, il consumatore ha deciso di agire in giudizio davanti al Giudice di Pace di Massa che ha accolto tutte le contestazioni svolte dall’avvocato Galloni nel corso del giudizio, appurando come i buoni emessi erano titoli a termine, con una sola indicazione della serie AA1 scritta a mano, senza alcuna dicitura riconducibile all’autore, timbro o data. I buoni, inoltre, non riportavano nessun elemento dal quale poter evincere la data di scadenza dalla quale poter azionare la relativa domanda di riscossione.
Il Giudice di Pace ha pertanto accolto la domanda del risparmiatore massese riconoscendo come Poste avesse totalmente disatteso i doveri e le regole di adempimento previsti a seguito del Decreto Ministeriale del 19/12/2000 per i buoni successivi da tale data. I buoni, infatti, non riportavano più in stampa alcuna indicazione circa il numero di serie, i rendimenti e la loro scadenza e venivano, per così dire, «venduti alla cieca”.
Poste non ha quindi adempiuto all’onere probatorio a suo carico, ossia quello di aver consegnato un documento separato o foglio informativo che avrebbe permesso al consumatore di far valere per tempo i legittimi diritti. In mancanza di questi elementi, ritenuti dal Giudice di Pace «essenziali per la corretta e adeguata conoscenza e informazione dell’utente e per far valere i propri legittimi diritti (…) il risparmiatore non ha mai potuto verificare la serie, né la scadenza e la conseguente prescrizione» dei buoni fruttiferi.
«Si tratta – commenta l’avvocato Galloni - di una sentenza molto importante e significativa, non solo per la vittoria conseguita, ma anche come precedente per tutti quei risparmiatori che si trovano in possesso di buoni postali fruttiferi che Poste si rifiuta di liquidare o totalmente o anche in parte, o perché li ritiene prescritti o per altre motivazioni spesso infondate. Per questo motivo invitiamo tutti coloro che abbiano riscontrato problemi con i buoni postali fruttiferi di rivolgersi ai nostri sportelli presenti sul territorio nazionale, al fine di effettuare le contestazioni del caso e portare avanti la battaglia che Confconsumatori ha da qualche mese intrapreso, denominata appunto “Buono tradito”».
 
IL "BUIO OLTRE IL RISPARMIO" AL CASTELLABATE FILM FESTIVAL
Il docu-film realizzato con il contributo di Confconsumatori è tra i titoli in concorso al festival internazionale che si terrà a settembre in provincia di Salerno
Parma, 1° settembre 2020 – “Il Buio oltre il risparmio", docu-film del giornalista parmense Fabrizio Rizzi e del produttore Andrea Bernabeo, è in concorso al Castellabate International Film Festival 2020, che si terrà dal 17 al 19 settembre nella ridente cittadina in provincia di Salerno. Il film sulle drammatiche vicende dei risparmiatori italiani "azzerati" è stato infatti selezionato dalla giuria. Il documentario punta la lente sui risparmi di una vita spariti, sulla disperazione di chi all'improvviso realizza di non avere più nulla, sul senso di vergogna, le storie degli azzerati da Banca Etruria a Carife: tutti elementi che non hanno trovato spazio nelle cronache.
Confconsumatori ha partecipato attivamente alla realizzazione del film portando contributi costruttivi con le riflessioni, contenute nel documentario e nell’analisi dell’evento economico, e con l’intervento del vicepresidente nazionale dell’associazione Marco Festelli; inoltre, ha contribuito alla diffusione del docu-film realizzando eventi ad hoc aperti alla cittadinanza e alle scuole, arricchiti da dibattiti con docenti universitari ed esperti di settore sulla tutela dei risparmiatori traditi, nelle città di Parma, Grosseto e Prato.
Nei trentuno minuti de "Il Buio oltre il risparmio", girati tra Empoli e Ferrara, Fabrizio Rizzi indaga l’aspetto umano, le ricadute reali di una operazione in cui l’onere di salvataggio delle banche viene scaricato sui piccoli azionisti e sui detentori di obbligazioni subordinate (molti dei quali ignari del fatto che i loro risparmi fossero stati investiti in questo modo). A parlare sono i truffati. L’anziana risparmiatrice non scolarizzata che nei documenti della banca viene definita investitrice esperta, il funzionario che consiglia alla vecchia compagna di scuola l’acquisto delle obbligazioni tossiche, la figlia che vede andare in fumo i risparmi degli anziani genitori e così via, in un vortice di situazioni che portano a galla lo scheletro di un sistema malato.
La vicenda delle vittime del devastante impatto del salvataggio delle banche popolari continua così a tenere viva l’attenzione su uno dei più devastanti contraccolpi del nostro sistema bancario. Già presentato al Ferrara Film Festival, in concorso all'International Film Festival of Uruguay e menzione speciale del Coffi CortOglobo Film Festival di Vietri sul Mare, lo scorso maggio “Il Buio oltre il Risparmio” è stato anche finalista al NIFF Festival di Londra come miglior documentario. Come è stato possibile tutto questo? A guidare lo spettatore tra le pieghe di questa vicenda senza responsabili apparenti troveremo l’editorialista de La Stampa Marcello Sorgi ed Alessandro Banfi, direttore Mediaset.
Il male di cui si parla nel documentario ha però radici antiche, come dimostrano poi i richiami a figure importanti come Girolamo Savonarola, ferrarese e grande fustigatore dell’usura, ed a Leonardo da Vinci, nato in una terra, la Toscana, che già all’epoca rappresentava l’avanguardia del sistema creditizio europeo. La voce narrante è di Massimiliano Buzzanca. Riprese di Francesco Manetti, montaggio di Claudio De Santis, mixaggio Giovanni Perez.
 
FURTO DI BANCOMAT IN AUTO REGOLARMENTE CHIUSA: RISARCITO
La Banca aveva negato il rimborso. l’ABF: non può essere considerata colpa grave lasciare il bancomat in auto, purché chiusa e in posizione non visibile.
Parma, 1° settembre 2020 – Il consumatore che ha subito il furto del bancomat custodito all’interno del vano porta oggetti della propria auto regolarmente chiusa in zona di sosta, ha comunque diritto al rimborso delle somme prelevate fraudolentemente da terzi. Questo è quanto ha stabilito l’Arbitro Bancario Finanziario di Milano, a cui si è rivolto un consumatore attraverso la Confconsumatori di Parma.
Un risparmiatore, titolare di due separati conti corrente presso il medesimo istituto di credito, aveva subito il furto di due carte di debito regolarmente inserite all’interno di un portadocumenti a sua volta custodito nel vano portaoggetti della propria auto, chiusa in sosta. Appena rientrato all’interno dell’auto, il risparmiatore si era accorto dell’apertura forzata della propria vettura e aveva notato che mancava il portadocumenti. Il risparmiatore aveva così denunciato immediatamente il furto all’Autorità di Pubblica Sicurezza e aveva bloccato entrambe le carte, Nel frattempo, però, si era anche accorto che erano stati effettuati due prelievi non autorizzati per ciascuna delle carte sottratte.
Nonostante il titolare dei due bancomat avesse precisato in sede di denuncia di non aver mai custodito le carte di debito insieme ai rispettivi codici Pin, l’intermediario finanziario si era rifiutato di riconoscere il rimborso richiesto dal proprio cliente, lamentando l’adesione al servizio “Sms Alert” solo per le operazioni «a maggior grado di rischio», vale a dire di valore superiore ai 1.000 euro e sostenendo che ripetuti prelievi non potevano che essere avvenuti a seguito dell’inserimento del corretto Pin.
Il titolare dei due conti si era così rivolto alla Confconsumatori e attraverso quest’ultima all’Arbitro Bancario Finanziario, autorità preposta alla risoluzione stragiudiziale delle controversie nel settore bancario. L’Arbitro ha riconosciuto il diritto del risparmiatore ad essere rimborsato delle somme indebitamente prelevate da ignoti, in quanto la banca avrebbe dovuto dimostrare, per sottrarsi a tale obbligo, la colpa grave o il dolo del titolare dei due bancomat, posto che non può essere considerata una colpa grave, pur se non diligente, quella di aver lasciato le carte all’interno dell’auto in sosta, purché l’auto sia chiusa regolarmente e le carte non siano lasciate in posizione visibile all’esterno. La banca non ha saputo dimostrare altresì nemmeno che l’uso dei pin corretti per i prelievi sia dipeso da una cattiva custodia degli stessi codici da parte del titolare delle carte.
«Una decisione molto importante – commenta l’avvocato Grazia Ferdenzi di Confconsumatori che ha assistito il risparmiatore - perché riconosce il diritto del titolare di un bancomat a vedersi restituire le somme prelevate senza autorizzazione anche quando ciò sia la conseguenza del furto dello strumento di pagamento custodito, seppur in modo non pienamente diligente, ma pur sempre con l’adozione di tutti gli strumenti idonei a sottrarlo all’azione di malintenzionati. L’Arbitro ha riconosciuto, inoltre, come non sia sufficiente, per l’istituto di credito, sostenere che il codice pin fosse stato custodito insieme al bancomat, dato che le tecniche di acquisizione dei pin sono sempre più sofisticate e tali da rendere possibile l’acquisizione di tali dati da parte di terzi, a prescindere da qualsiasi forma di negligenza da parte del titolare della carta».
 
SOSPENSIONE ATTIVITA’ SPORTELLI CONFCONSUMATORI NEL MESE DI AGOSTO
Si comunica agli associati il seguente programma degli sportelli Confconsumatori in Toscana:
Lo sportello di Massa Carrara resterà chiuso dal 10 al 17.8.2020.
Lo sportello di Viareggio resterà chiuso dal 10 al 24.8.2020.
Lo sportello di Grosseto (con le delegazioni Amiata, Orbetello e Follonica) resterà chiuso dal 10 al 24.8.2020.
Lo sportello di Pisa resterà chiuso dal 17 al 24.8.2020.
Gli sportelli di Prato, I Gigli e Campi resteranno chiusi dal 10.8 al 3.9.2020.
Lo sportello di Larciano (Pt) resterà chiuso dal 10.8 al 3.9.2020.
Lo sportello di Siena chiuderà dal 10.8.2020 al 3.9.2020.
Lo sportello di Livorno resterà chiuso dal 7.8.2020 sino al 3.9.2020.
Lo sportello di Firenze resterà chiuso dal 10.8 al 3.9.2020.
Lo sportello di Radicondoli resterà chiuso dal 10.8 al 3.9.2020.
Si ricorda che alla riapertura gli sportelli seguiranno le modalità di ricezione, a distanza od al pubblico, indicate in precedenza sul sito www.confconsumatoritoscana.it stante la proroga dell’emergenza covid 19.
 
UN RISPARMIATORE GROSSETANO RISARCITO PER LA VENDITA DI FONDI IMMOBILIARE EUROPA 1 ED OBELISCO, CONFCONSUMATORI CONTINUA L’ATTIVITA’ IN FAVORE DEI RISPARMIATORI SIA IN FASE CONCILIATIVA CHE ARBITRALE
Grosseto, 6.8.2020 - Il contenzioso relativo alla vendita di quote di fondi immobiliari si è nettamente ridotto per effetto della positiva azione di Poste Italiane che ha condiviso con le associazioni dei consumatori un positivo percorso conciliativo.
Tuttavia, questo è il caso di oggi, ci sono risparmiatori che non hanno avuto accesso, per mancanza dei requisiti soggettivi, sia ai rimborsi offerti in autotutela di Poste che alla procedura di conciliazione.
Il risparmiatore grossetano acquistava nel lontano 2004 4 quote del fondo immobiliare europa 1 e nel 2005 ulteriori 2 quote del fondo immobiliare obelisco. L’arbitro della Consob, con decisione n. 2838 del 3.8.2020, dopo due anni di istruttoria ha condannato Poste all’integrale ristoro della perdita economica subita dall’investitore oltre interessi legali.
L’arbitro ha accolto la tesi del consumatore secondo la quale il collocamento di quote di fondi immobiliari, anche all’epoca, doveva essere supportato da un contratto quadro per i servizi di investimento, con la conseguenza che gli investimenti sono da considerarsi nulli con obbligo dell’intermediario di corrispondere integralmente la perdita economica, visto che i due fondi hanno riscontrato (nel 2017 e 2018) un deterioramento secco del 33% e 80% circa.
La Confconsumatori continua pertanto ad ogni livello la tutela dei risparmiatori nei confronti di tutte le istituzioni finanziarie.
A tale proposito ricorda, a tutti gli interessati, che la procedura conciliativa con Poste Italiane è stata ulteriormente prorogata sino al 31.10.2020.
Lo sportello di Grosseto, che sospenderà l’attività il prossimo 8 agosto per riprenderla dal 24 agosto in poi, può essere contattato telefonicamente al numero 0564,417849 oppure via mail all’indirizzo grosseto@confconsumatori.it
Ecco il relativo lodo
 
PREVENZIONE GIOCO ILLEGALE E D'AZZARDO: FIRMATO PROTOCOLLO
6 agosto 2020 - Si rende noto che Confconsumatori ha firmato con la Prefettura di Firenze un importante Protocollo d'intesa per una strategia integrata per la prevenzione e il contrasto del GIOCO ILLEGALE e del DGA (Disturbo da Gioco D'Azzardo). Riteniamo si tratti di un valido strumento per combattere efficacemente contro le LUDOPATIE.
 
DENTIX: COMPORTAMENTO NON TRASPARENTE DI DBEASY
La finanziaria sta contattando telefonicamente gli ex pazienti per proporre cure alternative in studi convenzionati. «Condotta anomala e irrispettosa delle leggi»
Parma, 4 agosto 2020 – Confconsumatori interviene ancora una volta a favore dei pazienti coinvolti nello scandalo Dentix, questa volta per rendere noto il modus operandi di una delle società finanziarie a cui la catena dentistica si appoggiava per i pagamenti rateali delle prestazioni, la Deutsche Bank Easy.
Quest’ultima, infatti, dopo aver predisposto l'annullamento di un contratto con la restituzione delle rate pagate a favore di un associato della Confconsumatori di Massa-Carrara, si sta muovendo in maniera differente con gli altri pazienti, prendendo contatti telefonici diretti e proponendo loro di continuare le cure illegittimamente interrotte da Dentix presso altre cliniche dentistiche, convenzionate sempre con la stessa Deutsche Bank Easy.
«Questo è quanto ci riferiscono direttamente i nostri associati – ha affermato l’avvocato Francesca Galloni, responsabile Confconsumatori Massa-Carrara -. Gli ex pazienti Dentix che hanno necessità di completare le cure interrotte per la chiusura delle sedi, stanno ricevendo telefonate dalla DBEasy che propone di continuare le cure presso non meglio specificate cliniche nelle zone limitrofe».
«Questo comportamento – spiega Marco Festelli, vicepresidente nazionale di Confconsumatori - mette in estrema difficoltà i pazienti; si tratta infatti di una condotta non lineare, né tantomeno trasparente e rispettosa della normativa vigente, la quale, si ricorda, prevede che in questi casi il contratto con la finanziaria debba essere risolto e le rate già pagate debbano essere restituite ai pazienti. D’altro canto, alcuni dirigenti di studi dentistici convenzionati con DB si sono anche permessi di contattare i dirigenti locali della Confconsumatori per proporre l’invio dei malcapitati consumatori presso i loro studi al fine di terminare le cure».
L’anomalia delle proposte di Deutsche Bank Easy, secondo Confconsumatori, sta nel fatto che la finanziaria, anziché contattare telefonicamente i clienti, dovrebbe eventualmente inviare loro – oltre che all’associazione, che ha inviato pec per conto dei propri iscritti, tuttora inevase - una proposta scritta, trasparente e dettagliata, per la valutazione dell’interessato. Il paziente sarà libero di accettare o meno tale proposta, atteso che la scelta del medico curante è una scelta assolutamente personale.
Confconsumatori si riserva anche di denunciare tali comportamenti alle Autorità di controllo competenti nonché, se necessario, di promuovere procedure presso l'ABF contro la finanziaria stessa.
 
RIMBORSI, VOLI CANCELLATI E L'ENNESIMA SPALLATA DELL'ANTITRUST
Questione ancora aperta per le cancellazioni dei biglietti precedenti al 3 giugno. La battaglia continua. Su Change.org la petizione on line arriva a 22 mila firme.
Parma, 3 agosto 2020 – Come ampiamente prevedibile, la schizofrenia legislativa sul tema dei rimborsi per i servizi di trasporto e turistici poteva generare solo confusione e incertezza. Ha fatto chiarezza l’Antitrust, i cui interventi hanno dato l’ennesima spallata e fatto sì che le aziende mettessero in atto una vera e propria retromarcia. Tuttavia, non tutte le questioni sono definite e quindi è necessario dare alcune indicazioni per evitare che si creino aspettative inutili e per offrire comunque un quadro complessivo della situazione.
Partiamo dal provvedimento dell’Antitrust che ha ritenuto idonee le iniziative messe in atto da Alitalia e da Volotea per rimborsare in denaro i voli cancellati se il passeggero lo chiederà. Occorre, però, precisare che si tratta dei voli cancellati a partire dal 3 giugno in poi, data in cui gli aerei son tornati a volare. Restano esclusi quindi tutti i voli cancellati a partire dal mese di marzo fino al 3 giugno per i quali le già menzionate compagnie restano nelle loro posizioni ed in virtù delle leggi approvate ritengono di poter assolvere all’obbligo di rimborso con il rilascio di un voucher, la cui durata è stata estesa a 18 mesi.
Confconsumatori mantiene la propria posizione e ritiene che, nonostante l’attuale quadro normativo, anche questi voli debbano essere rimborsati subito in denaro. Ricordiamo, infatti, che l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato è intervenuta sulla questione con una propria Segnalazione al Parlamento e al Governo con la quale ha evidenziato che l’art. 88-bis si pone in contrasto con la vigente normativa europea, che prevede il diritto del consumatore ad ottenere un rimborso. Bisogna evidenziare che solo Ryanair ed Easy Jet hanno già annunciato che non intendono violare la normativa europea e che rimborseranno in denaro i passeggeri che lo chiederanno.
Oltre all’Antitrust è intervenuta anche la Commissione europea che ha già aperto una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia proprio per l’approvazione di leggi che hanno consentito il rimborso esclusivamente a mezzo voucher. La posizione di Confconsumatori ha trovato quindi conforto da questi due atti e la questione è ancora del tutto aperta.
«Consigliamo ai passeggeri - hanno dichiarato Mara Colla, Presidente nazionale di Confconsumatori, e l’Avvocato Carmelo Calì, Responsabile nazionale del Settore Trasporti dell’associazione - di insistere nel chiedere il rimborso in denaro, anche perché l’eventuale invio e ricezione di un voucher non costituisce per nulla accettazione dello stesso da parte del passeggero, tranne che quest’ultimo abbia manifestato espressamente una volontà in tal senso».
Confconsumatori torna, pertanto, ad offrire ai viaggiatori alcunii schemi di lettera da utilizzare per contestare i voucher, scaricabili gratuitamente sul nostro sito: link.
L’associazione ricorda, infine, che è online, sulla piattaforma Change.org, la petizione per i rimborsi in denaro, già arrivata a ben 22.000 firme. Nel ringraziare tutti coloro che hanno già firmato, Confconsumatori chiede a tutti di continuare a sostenerla, perché rafforzare e incrementare la petizione significa sostenere la battaglia a favore dei rimborsi in denaro: link alla petizione.
 
CASO DENTIX: RISPOSTE DELLE FINANZIARIE E NUOVE AZIONI
Prosegue l’invio di diffide e contestazioni per sospendere i pagamenti delle cure non svolte. Confconsumatori pronta a conciliazioni e ricorsi per tutelare i pazienti.
Parma, 27 luglio 2020 – Continua il lavoro di tutti gli sportelli di Confconsumatori impegnati a tutelare i diritti dei pazienti delle cliniche Dentix Italia srl società che, a causa della situazione finanziaria disastrosa della società, ha visto chiudere tutte le sedi in Italia, lasciando i pazienti senza cure e assistenza ma con i contratti di finanziamento ancora in corso.
Alle diffide inviate a Dentix sono seguite le contestazioni alle quattro finanziarie coinvolte, Deutsche Bank Easy, Agos, Cofidis e Fiditalia: l’obiettivo primario di Confconsumatori, infatti, è quello di vedere risolti i contratti di finanziamento e restituite le rate pagate per le prestazioni odontoiatriche non svolte.
Così è avvenuto a Massa Carrara, dove la Deutsche Bank Easy ha annullato il contratto e restituito le rate pagate da febbraio a luglio a un associato, grazie all’intervento della sede locale di Confconsumatori.
Va detto, inoltre, che Fiditalia chiede l'invio di documentazione attestante l'entità dei lavori svolti da Dentix al fine di valutare la posizione dei singoli pazienti, mentre Cofidis ha, per il momento, sospeso il pagamento della sola rata di agosto, facendo presente che, essendo stato presentato il concordato preventivo da Dentix, è in corso di valutazione l'intera situazione.
«La vicenda del concordato preventivo – sostiene l’avvocato Francesca Galloni, responsabile di Confconsumatori Massa-Carrara – presentato da Dentix presso il Tribunale di Milano, non cambia di una virgola il nostro operato e il nostro intento. Si tratta, infatti, di un procedimento a carattere preventivo che vede tempi di definizione molto lunghi e non è dato sapere con quali esiti (riapertura, cessione a terzi o fallimento), per cui il nostro lavoro continua. Tutto ciò contrasta con l’interesse del cittadino che ha bisogno di cure mediche da somministrarsi subito e non con una tempistica incerta e indefinita scelta dal concordato Dentix».
«Per questo – prosegue l’avvocato Galloni – dopo una riunione del nostro coordinamento di legali a livello nazionale, abbiamo deciso, in caso di risposte non soddisfacenti da parte delle finanziarie, di intraprendere da subito il percorso della conciliazione paritetica con Assofin, per le società finanziarie che aderiscono a tale associazione, o il ricorso all'Arbitro Bancario Finanziario, procedura alternativa alla causa civile che prevede costi molto più bassi e tempi molto più brevi. Il nostro fine è che, attivando tali procedure, si possano vedere, in tempi brevi, risolti i contratti e restituite le somme ai nostri associati, senza coinvolgerli in cause lunghee costose».
Chi necessita di assistenza può rivolgersi alle sedi territoriali dell’associazione, l’elenco completo è disponibile QUI
 
QUESTIONARIO ALIMENTAZIONE: QUANTO NE SAI VERAMENTE?
Nell’ambito del progetto “Più sai, più sei” Confconsumatori ha realizzato un questionario sulle abitudini alimentari, gli stili di vita e la sicurezza alimentare, per aiutare a riflettere sulle scelte quotidiane
Parma, 16 luglio 2020 – Sai tutto sul benessere e la sicurezza alimentare o cedi alle "fake news"? Scegli attentamente cosa mangiare o sono gli altri a decidere per te? Fai la spesa ascoltando la pancia...o la testa?
Confconsumatori, nell'ambito del progetto "Più sai più sei" (www.piusaipiusei.org) finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico, ha realizzato questo pratico questionario sull’alimentazione rivolto a tutta la popolazione, per sondare le abitudini, le conoscenze e aiutare a riflettere sulle nostre scelte quotidiane.
Compilando il questionario ci aiuterai a scoprire come si comportano realmente i consumatori al momento della spesa, quali sono le abitudini più comuni nel campo alimentare e quanto conosciamo davvero di quello che abbiamo nel piatto, il tutto con un’attenzione particolare alle “bufale” e ai “falsi miti”.
Il questionario è anonimo e rivolto a tutti coloro che, dai 15 anni in su, si occupano di fare la spesa, preparare i pasti, dilettarsi in cucina o più semplicemente si godono i piaceri della tavola. Le domande spaziano dalla sostenibilità alla gestione della spesa, dai comportamenti quotidiani ai disturbi alimentari, fino alla sicurezza alimentare e agli organi di tutela.
Metti alla prova le tue conoscenze confrontandoti con le domande: VAI AL
QUESTIONARIO
Se al termine del questionario sei curioso di sapere se hai risposto in modo corretto ad alcune delle nostre domande a doppia scelta, inviaci una mail all’indirizzo alimentazione@confconsumatori.it riportando le domande che ti sono sembrate più difficili, quelle che ti hanno incuriosito o, più semplicemente, chiedici tutte le risposte ai quesiti sul benessere e la sicurezza alimentare.
LE ALTRE ATTIVITA’ - Confconsumatori ha attivato anche uno Sportello Alimentazione gratuito, dedicato al benessere e sicurezza alimentare contattabile ai seguenti recapiti:
· E-mail: alimentazione@confconsumatori.it
· Telefono: 0521/231846 (lun. - ven. 9,30 - 13 e 14,30 - 17)
È inoltre online sul sito di Confconsumatori anche una piattaforma integrata con il social network Facebook, per incoraggiare lo scambio libero di opinioni ed esperienze tra consumatori, moderato da un esperto:
qui
IL PROGETTO – “Più sai più sei – Consapevolmente consumatore, ugualmente cittadino” è un progetto nazionale finanziato dal Ministero dello sviluppo economico (DM 7 febbraio 2018) e promosso da: Cittadinanzattiva (capofila), Confconsumatori e Movimento Consumatori. Si propone di realizzare un percorso pensato per garantire al cittadino/consumatore pari opportunità di accesso ai servizi e alle informazioni, l’esercizio dei propri diritti e delle relative forme di tutela, nei settori dei Servizi Pubblici Locali, dei Servizi Digitali della Pubblica Amministrazione e della Tutela della Privacy, del Benessere e della Sicurezza Alimentare. Come? Superando le differenze territoriali, socioculturali ed economiche e fornendo gli strumenti per colmarle.
 

DENTIX E FINANZIARIE: PRIMO CASO RISOLTO A MASSA-CARRARA
Confconsumatori prosegue la battaglia a difesa dei risparmiatori coinvolti
Arriva il primo caso risolto – del tutto positivamente per il cittadino coinvolto – nella vicenda delle cliniche dentali Dentix e delle finanziarie collegate per il pagamento delle prestazioni, come Agos Ducato, Fiditalia, Deutsche Bank Easy e Cofidis.
«A fronte dei reclami presentati dagli associati, scaduti i termini per le diffide nei confronti di Dentix – spiegano da Confconsumatori – stanno arrivando le prime risposte positive da parte delle finanziarie. In particolare, c'è grande soddisfazione per il primo caso risolto del tutto positivamente per un associato di Massa-Carrara, che si è visto, grazie all'intervento di Confconsumatori Massa-Carrara, annullare il contratto di finanziamento con D.B. Easy dell'importo di 5.906 euro che lo vedeva obbligato a corrispondere 48 rate mensili di 123 euro cadauna, con la certezza di non ricevere nessuna controprestazione e restituire le rate sino ad oggi pagate, con dichiarazione espressa della finanziaria che provvederà direttamente al rimborso sul conto dell'interessato». Vittoria piena. «Si tratta di un primo ottimo risultato – commenta l'avvocato Francesca Galloni, legale di Confconsumatori di Massa-Carrara – del quale siamo molto contenti perché vediamo finalmente risolta, con ampio successo, una vicenda che vedeva ingiustamente coinvolto un nostro associato vittima della vicenda Dentix, con l'interruzione delle cure, in questo caso intraprese da pochi mesi, e costretto nonostante questo a dover adempiere a un contratto di finanziamento fattogli sottoscrivere proprio nella sede di Dentix. Continuiamo quindi a perseverare nella giusta strada intrapresa a favore di tutti i nostri associati che, lo ricordiamo, sono stati indotti da Dentix a stipulare contratti con diverse finanziarie che versavano tutto e subito alla stessa catena dentistica, con l'obbligo del cliente di rimborsare per anni rate medio-alte, come nel caso dell'associato che si è visto annullare il contratto e restituire le rate pagate. Siamo fiduciosi che tutti gli altri casi, circa 150, verranno trattati alla stessa stregua, perché l'intento della nostra associazione fin dall'inizio è stato quello di vedere applicata la legge vigente che prevede l'obbligo per la finanziaria di risolvere il contratto con l'utente, di rimborsargli le rate pagate e di rifarsi direttamente sulla prestatrice del servizio che si è resa inadempiente».
Confconsumatori informa che risposte positive stanno arrivando anche da parte delle altre finanziarie coinvolte: con più o meno disponibilità a seconda dei casi, tutte stanno comunque andando nella direzione di sospendere il pagamento delle rate, dedicando un ufficio ad hoc alle innumerevoli denunce relative al caso Dentix. «La battaglia non finirà finché non vedremo annullati tutti i contratti di finanziamento e restituito ai nostri associati fino all'ultimo centesimo – conclude l'avvocato Galloni – anche perché continuano a venire alla luce situazioni al limite della legalità da parte degli addetti della Dentix, con alcuni casi di compilazioni di dati non veritieri sui moduli delle richieste di finanziamento, che venivano immediatamente concessi senza alcuna istruttoria».
 
POSTEPAY E PHISHING: SOTTRATTI 2.400 EURO A BRINDISI
Ancora un altro caso di truffa informatica a danno di una titolare di Postepay Evolution segnalato da Confconsumatori: sottratti dati personali e soldi.
Parma-Bari, 8 luglio 2020 – Sono davvero tanti, negli anni, i casi di truffe informatiche segnalati da Confconsumatori che riguardano possessori di carte e conti Postepay (Easy, Evolution, ecc.), l’ultimo registrato è ai danni di una brindisina che, rispondendo a un messaggio da parte di un mittente che si spacciava per “Poste Italiane”, si è vista sottrarre i dati personali e più di 2.400 euro che aveva sul conto corrente.
Le truffe informatiche non accennano a placarsi, nemmeno durante il periodo di lockdown, quando tutto il Paese si è fermato per emergenza sanitaria da Covid-19. Proprio durante questo periodo di chiusura totale una risparmiatrice di Brindisi, a fine aprile, ha ricevuto un sms sul numero di cellulare collegato alla sua carta Postepay Evolution in cui veniva invitata ad aggiornare i suoi dati personali per questioni di sicurezza e le venivano fornite le relative istruzioni da seguire. Convinta che si trattasse di un messaggio proveniente dal canale ufficiale di Poste, la signora ha seguito le indicazioni inserendo i suoi dati sensibili, non accorgendosi che, invece, dall’altra parte c’era un pirata informatico che le stava rubando, oltre ai dati personali, anche i soldi sul suo conto.
Qualche tempo dopo, in modo casuale, la consumatrice era venuta a conoscenza del prelievo non autorizzato di più di 2.400 euro sul suo conto corrente e si era immediatamente recata all’Ufficio postale per segnalarlo e bloccare la sua carta.
La risparmiatrice si è poi rivolta a Confconsumatori per chiedere assistenza nella richiesta di rimborso a Poste Italiane. «La responsabilità è da ascrivere visibilmente all’Azienda – ha affermato l’Avvocato Alessandra Taccogna, responsabile di Confconsumatori comunale Bari Capurso Triggiano - e, precisamente, al sistema di sicurezza adottato che appare del tutto insufficiente. A dimostrazione di questo, vi è il fatto che quello contestato non è l’unico episodio avvenuto ad oggi, in quanto diversi altri assistiti dall’associazione hanno subito la perdita di somme per gli stessi motivi. Ciò nonostante, Poste continua ad accendere conti correnti, senza avere adottato informative e strumenti che mettano in guardia il risparmiatore e ostacolino le truffe».
L’Associazione ricorda a tutti i cittadini di prestare molta attenzione a sms ed e-mail che rimandano a link o invitano a inserire i propri dati; invita, inoltre, a segnalare la ricezione di messaggi sospetti ai canali ufficiali di Poste e agli sportelli territoriali dell’associazione.
L’elenco delle sedi territoriali dell’associazione è consultabile a questo link:
https://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori
 
VOUCHER E PROCEDURA DI INFRAZIONE UE: OCCORRE NUOVA LEGGE
La battaglia e la petizione online di Confconsumatori proseguono: ecco le lettere per contestare i voucher. Chiesto un tavolo di lavoro per una modifica legislativa condivisa.
Parma, 3 luglio 2020 – Confconsumatori esprime piena soddisfazione per la decisione della Commissione europea di avviare due procedure di infrazione contro l'Italia per il mancato rispetto dei diritti di passeggeri e turisti in violazione della legislazione comunitaria che prevede, invece del solo voucher proposto dalle compagnie, la possibilità di scegliere tra questo e il rimborso in denaro.
Buone notizie, quindi, non solo per gli acquirenti dei titoli di viaggio (biglietti di aerei, treni, traghetti e pullman) che nel periodo di emergenza sanitaria hanno dovuto rinunciare al viaggio, ma anche per coloro che avevano acquistato pacchetti turistici per andare in vacanza.
La Commissione Europea già nel mese di maggio aveva adottato delle raccomandazioni sull’uso dei voucher e aveva inviato delle lettere a tutti gli Stati membri per garantire che la legislazione comunitaria fosse rispettata. In queste lettere era spiegato come usare i voucher ed esprimeva preoccupazione nei riguardi di 13 paesi comunitari sulle possibili violazioni delle norme relative ai diritti dei passeggeri.
L’Italia ha risposto ed evidentemente ha deciso di perseverare nell’errore subendone le necessarie conseguenze, con il rischio, se la procedura d’infrazione dovesse giungere a conclusione, di una salatissima sanzione che pagherebbero, per ironia della sorte, ancora una volta i cittadini. Sul tema è intervenuto anche l'Antitrust ribadendo che la legislazione italiana si poneva in contrasto con quella europea invitando ad un adeguamento.
«Adesso è necessario – afferma l’avvocato Carmelo Calì, responsabile Turismo e Trasporti dell’associazione – che si proceda subito a realizzare una modifica legislativa che garantisca ai consumatori la libertà di scegliere tra rimborso in denaro e voucher e non li costringa a subire l'emissione di quest'ultimo come unica soluzione come previsto, ad oggi, dagli scellerati articoli 88 e 88-bis della legge n. 27/2000. Come associazione ci auguriamo che prevalga il buon senso e ribadiamo la proposta di un tavolo di lavoro affinché si arrivi ad una modifica legislativa condivisa da tutte le parti».
Confconsumatori ricorda, infatti, che questa sarebbe la migliore soluzione possibile in quanto i consumatori italiani non vedrebbero più calpestati i loro diritti, avrebbero finalmente una legge che li tutela e in caso di mancato rimborso in denaro non sarebbero più costretti a fare causa per riavere i soldi spesi.
Per tali motivi, anche alla luce della situazione in corso, l’associazione consiglia ai viaggiatori di non accettare per nulla il rimborso a mezzo voucher.
A tal fine, Confconsumatori ha predisposto alcuni schemi di lettere scaricabili gratuitamente dal proprio sito (www.confconsumatori.it), con le quali è possibile contestare alle varie società l’emissione del voucher e chiedere, invece, il rimborso in denaro sia per i biglietti dei viaggi che per i pacchetti turistici.
Conconsumatori proseguirà la sua battaglia anche attraverso la petizione online a favore del rimborso in denaro lanciata sulla piattaforma Change.org: l’iniziativa sta riscuotendo molti consensi e ad oggi conta quasi 22.000 adesioni. Tutti i viaggiatori e i consumatori sono invitati a firmare la petizione disponibile a questo LINK
«Parlamento e Governo – spiegano Mara Colla, Presidente nazionale di Confconsumatori, e l’avvocato Carmelo Calì – hanno l’occasione, oltre che il dovere, di rimediare all’errore e consentire che i diritti dei consumatori italiani abbiano pieno riconoscimento. Ci auguriamo che il sordo riprenda l’udito. Confconsumatori proseguirà le proprie battaglie ed invita i viaggiatori a segnalare i soprusi che hanno subito o che stanno attualmente subendo».
Confconsumatori mette a disposizione i propri esperti per assistere i consumatori nei rimborsi.
L’elenco delle sedi territoriali dell’associazione è consultabile a questo link:
https://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori
 
AGGIORNAMENTO SULLA VICENDA DENTIX
OLTRE CIRCA 160 PAZIENTI TOSCANI SI SONO RIVOLTI ALLA CONFCONSUMATORI
Grosseto, 2.7.2020 - La Confconsumatori dopo la notizia dello scandalo Dentix, ritiene opportuno tenere alta l'attenzione su questa vicenda che ha vede coinvolti purtroppo numerosissime persone che si sono rivolte agli sportelli della Toscana, con particolare riferimento alle zone di Massa-Carrara, Prato, Pisa, Lucca, Pistoia a Livorno.
Purtroppo la vicenda è ormai nota: pazienti che necessitavano di cure odontoiatriche si sono rivolti e fidati della catena dentistica Dentix Italia srl , con sedi in tuta Italia che, dopo il 18 maggio, data di riapertura degli studi dentistici dopo la chiusura determinata dal Covid , è letteralmente sparita e non ha dato più notizia di sé, lasciando i propri pazienti con le cure da finire... e in alcuni casi addirittura da iniziare...
A fronte di ciò, invece la Dentix ha incassato o dai pazienti tramite acconti, o direttamente dalle 4 finanziarie alle quali si appoggiava, Deutsche Bank Easy, Agos, Fiditalia e Cofidis, tutti gli importi dei lauti preventivi fatti ai clienti.
Ricordiamo infatti che la Dentix aveva sempre lo stesso modus operandi: dopo la prima visita, tramite i propri incaricati redigeva sempre preventivi di importo elevato, applicava a tutti dei grossi sconti, inducendo le persone a fidarsi e a pensare di ricevere delle buone cure a prezzi molto concorrenziali. I prezzi erano sì concorrenziali, ma il problema è che le prestazioni ai pazienti non sono terminate, come purtroppo non sono terminati gli obblighi dei pazienti di continuare a pagamenti le rate dei finanziamenti che, con una velocità incredibile, cosa anche questa alquanto strana, venivano nell'immediatezza erogati dalle finanziarie.
Le novità emerse in queste ultime settimane infatti riguardano proprio gli aspetti collegati ai finanziamenti presi dai pazienti, in quanto gli stessi ci riferiscono di non aver dovuto presentare alcun documento sul proprio reddito, sul proprio stipendio e/o pensione per poter richiedere il finanziamento i cui moduli venivano compilati direttamente dagli addetti Dentix talvolta anche con dati non corretti ( come il caso di una signora che percepiva €. 450 di pensione e dal finanziamento risultava €. 1300, senza che la finanziaria avesse richiesto documentazione, o il caso di una ragazza che non aveva poco prima ottenuto il finanziamento per l'acquisto di una macchina usata e invece con la Dentix l'aveva subito ottenuto....).
In conclusione la vicenda, a parere della Confconsumatori, ha ancora molto da raccontare e dopo l'invio delle diffide alla Dentix, che, come era prevedibile, sono rimaste inevase, sono iniziate i reclami direttamente alle finanziarie per richiedere alle stesse l'applicazione della norma di legge che le obbliga a considerare risolto, ai sensi dell’articolo 125 quinquies T.U. bancario, il contratto di finanziamento per inadempimento della fornitrice della prestazione (Ossia della Dentix) e a restituire le rate già riscosse.
Si ricorda infatti che l'autonoma sospensione del pagamento delle rate da parte dei pazienti, mette a rischio sia la richiesta di mora, come è accaduto per un paziente che si è visto richiedere €. 100 di mora per ogni rata non pagata, oltre alla segnalazione alla Centrale Rischi Interbancaria.
Confconsumatori quindi prosegue la sua battaglia a fianco dei pazienti e percorrerà tute le strade possibili per vedere concludersi positivamente, per i propri associati, questa vergognosa vicenda.
Chi necessita di assistenza può rivolgersi alle sede territoriali della Confconsumatori in Toscana. Gli INDIRIZZI sono rinvenibili sul sito www.confconsumatoritoscana.it
 
RESOCONTO F.I.R. (FONDO INDENNIZZO RISPARMIATORI)
Prato, 26 giugno 2020 - Il 18 giugno 2020 è scaduto il termine per gli ex azionisti ed obbligazionisti di Banca Popolare di Vicenza di presentare la domanda di indennizzo tramite l'iscrizione alla piattaforma del F-I.R. e cercare di ottenere il 30% di quanto perduto nell’investimento nella Banca.
Le domande potevano essere presentate mediante una procedura telematica, ma purtroppo, la documentazione che dovevano rilasciare le banche, in alcuni casi è arrivata all'ultimo momento creando non pochi problemi. La Confconsumatori di Prato si è molto impegnata nell’aiutare i moltissimi ex soci della Banca e del lavoro fatto non può che essere soddisfatta.
Sono circa un centinaio le persone che, grazie agli avvocati dell’associazione ed in particolare all'avv. Stefano Bonacchi, hanno potuto presentare regolarmente la domanda di indennizzo.
Complessivamente, sono stati richiesti circa 250.000,00 euro di indennizzi al Fondo, tenuto conto che la perdita del capitale si aggirava intorno ai 750mila euro.
“Sono molto soddisfatto” – afferma il presidente Marco Migliorati – “del lavoro svolto dai nostri legali che ancora una volta hanno dimostrato la loro esperienza nel settore bancario e la loro disponibilità ad aiutare i soci dell’associazione”.
Si ricorda che, oltre alla domanda di indennizzo, la Confconsumatori sta assistendo gli ex azionisti della Banca nel processo penale che si svolge al Tribunale di Vicenza e che si concluderà presumibilmente entro la fine dell’anno. Inoltre, nel 2017, i legali della Confconsumatori hanno tempestivamente depositato anche le domande di insinuazione al passivo dell’amministrazione giudiziaria della Banca per chiedere il risarcimento dei danni subiti.
La speranza quindi è che, con queste due ulteriori richieste, si possa recuperare molto di più del 30% promesso dal Fondo.
La Confconsumatori di Prato può essere contattata al 3804640227 o tramite mail all'indirizzo confconsumatori.fipopt@gmail.com
 
VOLO CANCELLATO E NESSUNA ASSISTENZA: RISARCITE DUE TURISTE
Ryanair ha rimandato e poi cancellato il volo di andata, lasciando a terra due passeggere. Confconsumatori le ha assistite nella tutela dei loro diritti.
Parma-Massa, 24 giugno 2020 – Due passeggere avevano acquistato un biglietto Ryanair di andata e ritorno per Londra, ma la compagnia ha prima rinviato e poi cancellato il volo di andata, senza fornire spiegazioni, lasciando le passeggere a terra senza soluzioni alternative. La compagnia, citata in giudizio, è stata condannata dal Giudice di Pace al risarcimento dei biglietti e dei disagi provocati alle passeggere.
Una breve vacanza di quattro giorni si è trasformata in un’odissea ancora prima che iniziasse: due turiste toscane avevano prenotato un volo Ryanair di andata e ritorno da Pisa a Londra, con partenza fissata il 27 luglio del 2018. Durante la mattinata, grazie a un messaggio sul telefono, avevano scoperto, però, che il volo di andata, previsto per le ore 12:55, era stato rinviato.
Da quel momento si erano susseguiti numerosi altri messaggi della compagnia aerea con cui le due passeggere si erano viste continuamente posticipare l’orario della partenza fino alle 21 di sera, quando, infine, era arrivato il messaggio che annunciava la cancellazione anche dell’ultimo volo, senza che fosse data loro alcuna assistenza e /o ulteriore informazione in merito.
Le signore, che avevano in programma una breve vacanza di quattro giorni, durante la giornata passato in aeroporto ad aspettare notizie certe, avevano scoperto che non vi erano altri voli Ryanair in partenza neppure il giorno successivo, così avevano deciso di comprare un volo con un’altra compagnia, così da riuscire finalmente ad arrivare a destinazione nella tarda serata del 27 luglio.
Le due turiste toscane, dopo essere tornate in Italia, si erano rivolte alla Confconsumatori di Massa-Carrara per chiedere il rimborso dei biglietti di andata e, assistite dall’avvocato Francesca Galloni, hanno portato la questione dinanzi al Giudice di Pace di Massa.
Con la sentenza del 29 maggio scorso, il GdP ha condannato Ryanair a restituire alle due viaggiatrici il prezzo pagato per il volo cancellato, al rimborso del prezzo del volo acquistato con un’altra compagnia e delle spese di trasferimento dall'aeroporto di Londra pagate in anticipo, oltre alla compensazione pecuniaria di 250 euro e al risarcimento del danno, più i disagi che le due toscane hanno avuto per essere state costrette a stare tutto il giorno in aeroporto senza ricevere assistenza e informazioni.
La tesi di Ryanair, che si era opposta al riconoscimento della compensazione pecuniaria adducendo il motivo della cancellazione al maltempo all'aeroporto di Londra, è stata rigettata dal Giudice di Massa, perché la compagnia aveva prodotto delle dichiarazioni unilaterali prive di data certa e di riferimento all'autorità a ciò preposta, avendo inoltre le attrici fatto riferimento al fatto che per i due giorni precedenti c'era stato uno sciopero dei dipendenti Ryanair che aveva avuto ripercussioni su tutti i voli degli scali europei.
 
RIMBORSI AEREI: INVIATA DIFFIDA ALLE COMPAGNIE
Confconsumatori chiede il rispetto dei diritti dei passeggeri su rimborsi, compensazione pecuniaria e facilità contatti.
“No show rule rovesciato e d’ufficio”.
Parma, 22 giugno 2020 – Confconsumatori ha inviato questa mattina alle compagnie aeree una diffida ai sensi del Codice del Consumo per chiedere il rispetto dei diritti dei passeggeri previsti dal Regolamento comunitario in seguito a cancellazioni di molti voli avvenute a partire da inizio giugno, senza che fosse concesso in cambio alcun rimborso e dando invece, come unica alternativa, l’emissione di un voucher e senza compensazione pecuniaria.
Come noto, dal 3 giugno sono state rimosse le restrizioni alla circolazione dei passeggeri all’interno del territorio nazionale e nell’area europea, Schengen, nel Regno Unito e nell’Irlanda del Nord e, a partire da questa data, le compagnie aeree hanno cancellato alcuni voli invocando, genericamente ed ingiustificatamente come presupposto, l’emergenza Covid-19, limitandosi ad offrire, in caso di mancata riprotezione, il rimborso a mezzo voucher. Si evidenzia che in molti casi i voli in questione erano stati venduti di recente dalle compagnie.
A fare chiarezza è intervenuto l’Enac, con proprio comunicato del 18 giugno con il quale ha chiarito che le cancellazioni operate dal 3 giugno scorso non sembra possano essere ricondotte, salvo casi specifici, a cause determinate dal Covid-19 (come da art. 88 bis della L. 24 aprile 2020, n. 27), ma a scelte imprenditoriali delle compagnie.
Nel frattempo, la prassi adottata dai vettori ha creato non pochi problemi in quanto è stato negato il rimborso in denaro e non è stata offerta la compensazione pecuniaria. Molti passeggeri poi hanno riscontrato difficoltà a stabilire un contatto con le compagnie al fine di verificare la possibilità di ottenere una riprotezione attendendo per ore la risposta alle telefonate che effettuavano.
«Oltre a quanto evidenziato da Enac – spiega Carmelo Calì, responsabile nazionale Trasporti dell’associazione - con i comportamenti adottati dalle compagnie, si è realizzata una sorta di “no show rule rovesciato e d’ufficio”, nel momento in cui le stesse, in presenza di biglietti comprendenti le tratte di andata e ritorno per i quali hanno cancellato il volo di andata, hanno invitato i passeggeri a confermare la partenza per il volo di ritorno. Risulta invece del tutto evidente che la cancellazione del volo di andata comporta automaticamente anche quella del volo di ritorno, sempre ai sensi del Regolamento comunitario n. 261/2004».
Confconsumatori ha quindi inviato una diffida alle compagnie aeree che hanno adottato questa prassi ai sensi dell’art. 140, comma 5, del Codice del Consumo, Decreto Legislativo n. 206/2005, per chiedere il rispetto dei diritti dei passeggeri previsti dal Regolamento comunitario n. 261/2004, e invitare le compagnie a:
1) Rimborsare il prezzo pieno del biglietto senza nessuna decurtazione, qualora il passeggero non sia stato riprotetto;
2) Corrispondere in ogni caso la compensazione pecuniaria;
3) Adottare idonee misure organizzative al fine di consentire ai passeggeri dei voli cancellati un facile e gratuito contatto con la compagnia al fine di concordare idonea modalità di riprotezione;
4) Considerare cancellati dalla compagnia e non rinunciati dal passeggero i voli di ritorno dei biglietti di andata e ritorno per i quali avere cancellato i voli di andata, riconoscendo ai passeggeri i diritti di cui al Regolamento comunitario n. 261/2004 anche per tale tratta.
La diffida contiene, infine, l’avvertimento che, trascorsi infruttuosamente quindici giorni, ai sensi dell’art. 140, comma 1, del Codice del Consumo, sarà intrapresa relativa azione giudiziaria innanzi al Tribunale e sarà segnalata all’Enac la violazione del Regolamento comunitario n. 261/2004 con la richiesta di apertura del relativo procedimento amministrativo finalizzato all’irrogazione della sanzione.
«Ancora una volta - dichiarano Mara Colla, Presidente nazionale di Confconsumatori, e l’avvocato Carmelo Calì - quella che era un’opportunità per tornare a volare serenamente si è trasformata in una prassi che calpesta i diritti dei passeggeri. Confconsumatori prosegue le proprie battaglie ed invita i viaggiatori a segnalare i soprusi che stanno subendo».
Confconsumatori mette a disposizione i propri esperti per assistere i consumatori nei rimborsi. L’elenco delle sedi territoriali dell’associazione è consultabile a questo link:
https://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori
 
CHIUSURA FONDO INDENNIZZO RISPARMIO, IL PUNTO DELLA CONFCONSUMATORI IN PROVINCIA DI GROSSETO
Grosseto, 22.6.2020 - Il 18.6. è scaduto il termine per la presentazione delle domande di accesso al F.I.R.
L’Indennizzo è previsto per i titolari di azioni ed obbligazioni subordinate delle Banche sottoposto a liquidazione coatta amministrativa tra il 2015 ed il 2018.
Si ricorda che al FIR hanno avuto accesso anche coloro i quali non avevano i requisiti per accedere al primo fondo di tutela per le subordinate delle quattro banche liquidate nel 2015.
I numeri complessivi delle domande inviate dalla sede grossetana della confconsumatori, a partire dall’agosto 2019 ad oggi, è di 176 (176 persone).
Si parla di n. 118 domande di ristoro delle azioni per un totale di euro 1.385.000,00 che verranno indennizzate col 30%.
Invece per le obbligazioni subordinate si parla di 62 domande per un totale di 1.370.000,00 che verranno ristorate per il 95%.
Si ricorda che la liquidazione, salvo interventi legislativi, avverrà entro 3 anni dal 18.6.2020.
Nella tutela dei risparmiatori traditi lo sportello di Grosseto è a piena disposizione per ogni informazione ed assistenza.
I recapiti sono 0564,417849 indirizzo mail grosseto@confconsumatori.it
 
BUONI POSTALI FRUTTIFERI: AL VIA LA CAMPAGNA "BUONO TRADITO"
Dopo numerose decisioni dell’Arbitro Bancario e Finanziario, Confconsumatori lancia la campagna di recupero dei fondi dei risparmiatori traditi
Parma, 11 giugno 2020 – Dopo le recenti decisioni dell’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF), in materia di prescrizione ingiustamente calcolata da Cassa Depositi e Prestiti e Poste, Confconsumatori lancia una massiccia campagna di recupero dei risparmi di centinaia di migliaia di risparmiatori (prevalentemente famiglie e pensionati) che una volta sottoscritti i buoni fruttiferi hanno visto (anche dopo il 1986) ridursi i rendimenti.
A partire dal 1° gennaio 1987 sono stati emessi i buoni della serie "Q", sottoposti alle prescrizioni del decreto ministeriale del 13 giugno 1986. Attorno a questi buoni si è creata una notevole confusione dovuta all’apposizione di timbri modificativi della stampigliatura originale del Buono, timbri che non comprendevano e non eliminavano, come non eliminano, la fruttificazione tra il l 21º e il 30º anno. Decennio “sparito” secondo l’emittente che, adesso, non intende rimborsare, anzi Poste - evidentemente su indicazione del titolare effettivo dei buoni ovvero CDP – ritiene quel decennio infruttifero, così “mangiandosi” dieci anni di interessi.
Ad oggi appare consolidato un orientamento favorevole al risparmiatore presso l’ABF che in casi di questo tipo ha dato, nella maggior parte dei procedimenti seguiti da Confconsumatori, ragione ai risparmiatori.
Vi è poi il problema della prescrizione, che è determinata in dieci anni dal termine della fruttificazione. Tuttavia, la confusa e artigianale modulistica fatta di timbri, talvolta contraddittori tra loro e talvolta illeggibile, ha aperto un capitolo doloroso per molte famiglie ed eredi di risparmiatori che si sono visti negare il rimborso per prescrizione.
A tale proposito si registra un pronunciamento del Tribunale di Cosenza che, in un caso di buoni recanti una stampiglia illeggibile (perché, ad esempio, molto labile e in cui i periodi di applicazione gli interessi non erano comprensibili), ha ritenuto che non decorresse la prescrizione, in quanto non era possibile individuarne il termine iniziale.
Altro aspetto riguarda infine l’utilizzo di buoni di una vecchia serie, come, ad esempio, l'emissione in data successiva al 28 dicembre 2000 del buono della serie AF nel vigore delle meno favorevoli serie AA1 e AA2. In tali ipotesi, vale ciò che è indicato nel buono.
Per queste tematiche relative ai buoni postali i risparmiatori/consumatori potranno rivolgersi direttamente a Confconsumatori sia attraverso la casella postale risparmio@confconsumatori.it si attraverso le sedi territoriali dell’associazione disponibili al link: https://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori
 
DENTIX, IL MODO PER NON PAGARE IL FINANZIAMENTO C'E'
Anche alla Confconsumatori di Prato si sono presentati in molti per il problema della Dentix, la clinica dentistica che da qualche tempo aveva aperto una propria sede in Via Mazzoni a Prato.
Prato, 9 giugno 2020 - Purtroppo con l’emergenza Coronavirus la clinica è stata costretta, come tutte le altre attività analoghe, alla chiusura ma ad oggi, non ha ancora riaperto la propria sede né ripreso la sua attività. Situazione che sta generando molti problemi a tanti pazienti che hanno visto le loro cure cessare, mentre le rate del finanziamento stanno ancora correndo.
“A chi ha già anticipato il costo delle cure mediante prestito con banche e finanziarie proposte dalla stessa Dentix - afferma il presidente di Confconsumatori Marco Migliorati - i nostri legali, Alessandro Fagni e Stefano Bonacchi, hanno già trovato una efficace risposta.
Come in altri casi risolti positivamente dalla nostra associazione che riguardavano palestre chiuse o fallite, stiamo proponendo alle decine di persone che a noi si rivolgono, di mettere subito in mora la Dentix con una missiva via pec, intimando di adempiere al contratto entro 15 giorni e mettendo per conoscenza la finanziaria”.
L’art. 42 del Codice del Consumo prevede che in caso di inadempimento del venditore o del prestato di servizi, sia possibile risolvere sia il contratto principale che anche quello di finanziamento.
“Con la risoluzione - continua Migliorati - si può fin da subito far sospendere il pagamento delle rate e addirittura ottenere il rimborso di quanto pagato per cure mai prestate.
La Confconsumatori ha già pronto un modello di lettera da inviare per iniziare la procedura, ma bisogna fare in fretta”.
La Confconsumatori Prato può essere contattata al numero 3804640227 o meglio per mail a confconsumatori.fipopt@gmail.com
 
CLINICA DENTIX ITALIA SRL... QUALE FUTURO?
Gravi problemi in Toscana
Grosseto, 8 giugno 2020 - Numerosissime persone si sono rivolte ai nostri sportelli della Confconsumatori di Massa-Carrara, Prato e Pistoia per ricevere assistenza nei confronti della Dentix Italia srl, catena dentistica fortemente presente in toscana.
Facendo leva su di una forte pubblicità e offrendo servizi e prestazioni dentistiche a prezzi accessibili, molte persone si erano rivolte alla Dentix Italia srl, per ricevere i trattamenti odontoiatrici. Purtroppo con l'emergenza coronavirus la clinica è stata costretta, come tutte le altre attività analoghe, alla chiusura. Ma oggi, a distanza di settimane dalla riapertura degli studi dentistici, la Dentix non ha ancora riaperto le proprie sedi in toscana e nel resto d’Italia (a quanto pare).
Questa situazione ha allarmato molte persone che erano in cura presso la Dentix e hanno cercato invano in queste settimane di contattarla, senza ricevere notizie certe al riguardo.
Solo alcuni sono riusciti a contattare un numero verde che dà notizie vaghe al riguardo e le mail inviate ai riferimenti tornano indietro.
“I cittadini che si sono rivolti allo sportello della Confconsumatori sono molto preoccupati” - ci riferisce il legale della Confconsumatori avv. Francesca Galloni – perchè non hanno alcuna certezza sulla riapertura della sede e soprattutto hanno sottoscritto finanziamenti ingenti presso la struttura per poter pagare le prestazioni sanitarie che sono state interrotte e che non sanno se verranno continuate”.
Ci sono persone che hanno in corso il pagamento di rate mensili- o con addebito bancario o con bollettini postali - dei finanziamenti fatti loro sottoscrivere con la Deutsche Banks Easy, Fiditalia e altre società finanziarie- direttamente presso la sede della clinica dentistica, e che oggi sono costretti a continuare a pagare le rate, anche da oltre 300 euro al mese, a fronte dell'assoluta incertezza sulla possibilità di poter iniziare nuovamente le cure preventivate.
Commenta l'avv. Galloni “ La situazione è molto grave perchè ovviamente la Dentix ha già ricevuto le somme da parte della società finanziaria che le recupera mensilmente dal cliente, che così si trova costretto a pagare senza avere la controprestazione".
In alcuni casi delle persone più anziane ci hanno anche riferito di aver versato la somma richiesta con bonifico, in quanto veniva loro riferito che la finanziaria non avrebbe loro concesso il finanziamento data l'età.
La Confconsumatori ha già pertanto inviato le prime lettere di contestazione alla Dentix ed alla finanziaria sia per richiedere informazioni certe in ordine alla riapertura della sede sia per contestare le circostanze che in alcuni casi la documentazione contrattuale non è stata consegnata ai clienti, oppure è stata consegnata della documentazione carente dei requisiti previsti dalla normativa e dalla contrattualistica vigente e soprattutto per contestare l'annullamento e/o l'invalidità del finanziamento e relativa sospensione dello stesso con la restituzione delle somme versate.
La Confconsumatori è a disposizione in Toscana attraverso le proprie sedi: www.confconsumatoritoscana.it
 
AZIONI VENETO BANCA: PRIMA SENTENZA DI CONDANNA
Dal Tribunale di Brindisi prima sentenza di condanna di Banca Apulia: risarcirà quasi 82 mila euro come danno per la vendita di azioni Veneto Banca
Brindisi, 29 maggio 2020 – Arriva dal Tribunale di Brindisi la svolta nell’annoso contenzioso riguardante la vendita delle azioni Veneto Banca. Il 26 maggio 2020, infatti, il Tribunale ha emanato quella che, a quanto consta, costituisce la prima sentenza in Italia con la quale non solo è stata dichiarata la risoluzione dei contratti di acquisto dei titoli Veneto Banca ma l’Istituto di credito che ha venduto detti titoli, nella fattispecie Banca Apulia (successivamente incorporata per fusione ad Intesa San Paolo s.p.a.) è stata condannata al risarcimento del danno in favore del risparmiatore di quasi 82 mila euro oltre interessi.
«Si tratta di una sentenza storica - ha affermato l’Avvocato Emilio Graziuso, Responsabile del Coordinamento Confconsumatori che ha difeso nel processo civile il risparmiatore tradito - destinata a fare giurisprudenza, la quale costituirà, indubbiamente, un precedente utile a tutto il popolo dei risparmiatori coinvolti nella vicenda Veneto Banca. Abbiamo infatti ottenuto il riconoscimento integrale della nostra linea difensiva».
Dopo le pronunzie favorevoli dell’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF), è finalmente giunta una sentenza, come tale immediatamente esecutiva ed in base alla quale, quindi, dovranno essere restituite al risparmiatore le somme dallo stesso investite.
L’inizio della vicenda risale al periodo compreso tra il 10 giugno 2010 ed il 30 giugno 2013: il consumatore aveva acquistato presso l’allora Banca Apulia, della quale era cliente, azioni della Veneto Banca prospettati, a quanto sostenuto in giudizio dal risparmiatore, come titoli sicuri e senza rischio alcuno per il capitale. Solo successivamente, a seguito delle note vicende di cronaca che hanno coinvolto la Veneto Banca, il risparmiatore si è reso conto della natura, dei rischi e della pericolosità dell’investimento posto in essere e che, pertanto, il valore delle azioni in suo possesso era pressoché azzerato.
Vani sono stati i tentativi di arrivare ad un componimento bonario della controversia, così nel 2017 il risparmiatore, assistito dall’Avvocato Emilio Graziuso, ha promosso il processo conclusosi vittoriosamente con la sentenza del 26 maggio 2020. Con essa, il Tribunale di Brindisi ha riconosciuto la violazione da parte della Banca intermediaria della normativa di settore ed in particolare degli obblighi di informazione sulla stessa gravanti con conseguente diritto al risarcimento del danno di quasi 82 mila euro, oltre interessi, per responsabilità da contatto sociale.
«Il riconoscimento - ha commentato l’Avvocato Graziuso - per la prima volta, a quanto consta, in sede giudiziale della violazione degli obblighi informativi e della responsabilità della Banca per la vendita delle azioni Veneto Banca con conseguente diritto al risparmiatore al risarcimento integrale del danno patito, è motivo di grande soddisfazione ed entusiasmo per la nostra Associazione. Siamo impegnati, infatti, da quasi venti anni nella tutela dei risparmiatori coinvolti nelle tristi vicende di risparmio tradito dallo scandalo della allora Banca 121 alla vendita di titoli Parmalat, Cirio, Cerruti, Argentina, Giacomelli, ed ora nelle controversie riguardanti i risparmiatori della Veneto Banca e della Banca Popolare di Bari. La nostra speranza è che le ormai numerosissime vittorie ottenute in materia a livello giudiziale, sull’intero territorio nazionale, portino ad una riforma della normativa di settore che ponga al centro la tutela effettiva del risparmiatore affinché vicende economiche, come quelle in esame, non si trasformino in veri e propri drammi familiari e personali».
 
VOUCHER NEL SETTORE TURISTICO, I VIAGGIATORI DEVONO MANTENERE IL DIRITTO AL RIMBORSO
Netto e chiaro intervento dell’Antitrust con una segnalazione al Parlamento e al Governo. Confermate la legittimità della nostra battaglia. Continua la petizione on line su change.org
Parma, 28 Maggio 2020 – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, a seguito delle numerose lamentele ricevute negli ultimi mesi da parte dei consumatori, è intervenuta in merito alla recente normativa che consente agli operatori del settore turistico di emettere un voucher - in luogo del rimborso – per “ristorare” viaggi, voli e hotel cancellati per circostanze eccezionali e situazioni soggettive connesse con l’emergenza da Covid-19.
Nella segnalazione al ParLamento e al Governo l’Autorità ha evidenziato che l’art. 88-bis si pone in contrasto con la vigente normativa europea, che nel caso di cancellazione per circostanze inevitabili e straordinarie, prevede il diritto del consumatore ad ottenere un rimborso. La posizione assunta dalla Commissione europea nella Raccomandazione del 13 maggio 2020 evidenzia sì che l’operatore può legittimamente offrire un buono, ma a condizione che i viaggiatori non siano privati del diritto al rimborso in denaro. La Commissione ha anche rilevato che, in ragione delle gravi perdite del settore turistico derivanti dal fatto che le richieste di rimborso presentate dai viaggiatori superano di gran lunga il livello delle nuove prenotazioni, occorrerebbe incentivare i consumatori ad accettare i voucher. Affinché i voucher possano essere considerati una valida e affidabile alternativa al rimborso in denaro, essi dovrebbero presentare alcune caratteristiche, tra le quali una copertura assicurativa per il possibile fallimento del tour operator o del vettore e il diritto al rimborso in denaro se alla scadenza del voucher il consumatore non avrà usufruito dello stesso.
Questo quanto segnalato dall’Autorità che ha infine rappresentato che, a fronte del permanere del descritto conflitto tra normativa nazionale ed europea, interverrà per assicurare la corretta applicazione delle disposizioni di fonte comunitaria disapplicando la normativa nazionale con esse contrastanti.
Confconsumatori accoglie con soddisfazione l’intervento dell’Antitrust, a conferma che la battaglia intrapresa dall’inizio sino ad oggi, con il lancio, due giorni fa di una petizione on line su change.org a favore del rimborso in denaro, non era pretestuosa, di parte o irrealizzabile.
Continueremo a sostenere le ragioni dei consumatori italiani e ci auguriamo che adesso prevalga il buon senso, nell’interesse di tutti, perché in questo periodo di crisi sanitaria ed economica gli italiani hanno bisogno di soluzioni idonee e condivise e non di contrapposizioni.
Per tali motivi chiediamo che Governo e Parlamento istituiscano sul tale questione e, più in generale su quelle del turismo e dei trasporti, un tavolo di lavoro con le associazioni dei consumatori del Consiglio Nazionale Consumatori Utenti (C.N.C.U.), come peraltro prevede la normativa, al fine di pervenire ad un testo di modifica della legge condiviso da tutte le parti e non solo da una parte come purtroppo é avvenuto fino ad ora.
 
SUBORDINATE MPS: VITTORIA DA 90 MILA EURO A LUCCA
Vendute a un piccolo risparmiatore obbligazioni ad alto rischio destinate agli investitori istituzionali: grazie a Confconsumatori sarà risarcito.
Viareggio, 25 maggio 2020 - Un risparmiatore lucchese aveva investito circa 90 mila euro di risparmi in obbligazioni subordinate MPS estere, non venendo però informato dalla banca che il prodotto finanziario acquistato non poteva essere venduto ai piccoli azionisti ed era altamente rischioso. Il risparmiatore si è così rivolto alla Confconsumatori di Viareggio per ottenere il rimborso della cifra investita. Come in precedenza più volte comunicato, Confconsumatori prosegue la sua battaglia per la difesa degli obbligazionisti delle subordinate MPS dimenticati dalla politica e dalle istituzioni. Dopo la decisione del febbraio scorso, si aggiunge ora questa ulteriore vittoria dinanzi all’Arbitro della Consob (ACF).
In questo particolare caso ad essere al centro della controversia è stato un risparmiatore che aveva acquistato senza saperlo subordinate estere convertite in azioni con il cosiddetto “burden sharing”, che non dovevano essere cedute ai piccoli risparmiatori, in quanto emesse all’estero e destinate agli investitori istituzionali. La Banca, però, ha improvvidamente girato queste obbligazioni ai propri clienti, ignari non solo della natura subordinata del titolo, ma della loro complessità, rischiosità ed illiquidità. Ciononostante, il Ministero dell’Economia delle Finanze aveva escluso all’epoca dette subordinate dall’intervento statale di rimborso fatto invece per le subordinate italiane della Banca senese.
Il risparmiatore lucchese, dopo aver perso circa 90 mila euro nelle subordinate estere ad alto rischio, si è rivolto alla Confconsumatori di Viareggio e, dopo il reclamo, ha portato la sua situazione davanti all’Arbitro per le Controversie Finanziarie, assistito dall’avvocato Giorgio Paolini dello staff Confconsumatori, ottenendo un parere favorevole.
Anche in questa occasione - come in diversi altri casi - l’ACF della Consob ha constatato che la Banca aveva disposto il compimento di un’operazione non adeguata al profilo del cliente e che, se la stessa avesse agito con tutta la specifica diligenza richiesta, il cliente non avrebbe mai acquistato le subordinate, trattandosi non solo di titoli subordinati, ma anche di titoli emessi all’estero e destinati solo alla clientela istituzionale.
Gli interessati possono contattare l’associazione, oltre che presso gli sportelli territoriali, anche mediante l’indirizzo email risparmio@confconsumatori.it
Scarica il Lodo ACF a QUESTO LINK
 
COVID-19, VACANZE E VIAGGI: IL RIMBORSO IN DENARO E' L'UNICA STRADA
Ieri l’audizione in Senato. Confconsumatori: il voucher é oggettivamente ingiusto.
Lanciata petizione su CHANGE.ORG a favore dei rimborsi in denaro.
Parma, 22 Maggio 2020 – Il vuocher al posto del rimborso in denaro, oltre che non condivisibile, é oggettivamente ingiusto perché non garantisce al consumatore la restituzione effettiva del servizio acquistato. Questa la posizione di Confconsumatori nel corso dell’audizione che si é svolta ieri in Senato presso la X Commissione in relazione a pacchetti turistici e titoli di viaggio.
Infatti, nel momento in cui il turista sceglierà di utilizzare il voucher per l'acquisto di un nuovo pacchetto turistico si potrebbe trovare di fronte ad una lievitazione dei prezzi, che lo costringerebbe ad un ulteriore esborso per garantirsi un pacchetto turistico di qualità equivalente a quello annullato. Infatti la legge di conversione n. 27/2020 non prevede e garantisce che il voucher consenta la possibilità di usufruire di un pacchetto turistico di qualità equivalente a quello acquistato.
Anche per i titoli di viaggio si pone la stessa questione perché nel momento in cui il passeggero sceglierà di utilizzare il voucher per l'acquisto di un nuovo biglietto si potrebbe trovare anche in questo caso di fronte ad una lievitazione dei prezzi, che lo costringerebbe ad un ulteriore esborso per garantirsi la stessa tratta del titolo di viaggio annullato. Ed anche in questo caso la legge nulla prevede a tutela della effettività del servizio. Stessa sorte, sempre nel silenzio della legge, é riservata ai soggiorni perché nel momento in cui il turista sceglierà di utilizzarlo per l'acquisto di un nuovo soggiorno si potrebbe trovare di fronte ad una lievitazione dei prezzi, che lo costringerebbe ad un ulteriore esborso per garantirsi lo stesso periodo di vacanza e di qualità equivalente a quella annullata.
Tornando ai pacchetti turistici altra questione non garantita dal voucher é la mancata previsione della possibilità per il consumatore, già disciplinata nel Codice del Turismo all’art. 38, di poter cedere, previo preavviso dato all'organizzatore, il contratto di pacchetto turistico a una persona che soddisfa tutte le condizioni per la fruizione del servizio. Su tale aspetto nulla ha previsto la legge per una possibile estensione al voucher e tanto meno per titoli di viaggio e soggiorni dove non esiste una norma specifica come quella sopra indicata.
Per tali motivi il voucher, a prescindere dalla brevità della durata di un anno, é una soluzione del tutto ingiusta di per sé.
Confconsumatori ha chiesto e continuerà a chiedere la modifica delle attuali previsioni legislative.
A tal fine annuncia che a sostegno della propria posizione, ha attivato su “CHANGE.ORG” una petizione on line finalizzata a far ottenere ai consumatori il rimborso in denaro.
Chiunque voglia sottoscriverla potrà farlo. “Non riteniamo la questione chiusa e continueremo la nostra battaglia a tutela dei consumatori purtroppo frettolosamente dimenticati da questi provvedimenti legislativi. Chiediamo ai consumatori di dare forza alla nostra battaglia, che é anche la loro battaglia, sottoscrivendo la petizione on line” - hanno dichiarato Mara Colla, Presidente Nazionale di Confconsumatorie e l’avv. Carmelo Calì, che ha rappresentato l’associazione all’audizione quale responsabile nazionale del settore. L'annullamento dei viaggi per effetto delle limitazioni dovute al Coronavirus, è ben disciplinato dal Codice del turismo che, al quarto comma dell'articolo 41, parla chiaro: «Il contratto di viaggio deve ritenersi risolto per impossibilità sopravvenuta della prestazione».
Alla luce di questa norma, dunque, i tour operator sono tenuti a restituire alle famiglie, senza bisogno di alcuna richiesta, le somme percepite, siano essi acconti o saldi. La norma in effetti ripete, anche in materia di turismo, l’articolo 1463 del Codice civile.
I pochi operatori che hanno finora risposto alle richieste dei turisti hanno offerto voucher compensativi secondo l’articolo 28 del D.L. 2.3.2020; si tratta di una norma, per la verità ormai superata, che riguardava esclusivamente turisti e viaggiatori provenienti dalla prima cosiddetta zona rossa, e non da tutto il territorio nazionale.
Confconsumatori chiede dunque alle Agenzie turistiche di compiere uno sforzo, che sappiamo essere rilevante, e di rimborsare le famiglie alle quali gli acconti o i saldi versati possono risolvere qualche emergenza economica.
Confconsumatori chiede, inoltre, al Governo di convocare le associazioni dei consumatori al tavolo della crisi, così da individuare tempi e modi per compartecipare alla rinascita e alla ricostruzione del nostro Paese, non avendo a mente solo diritti e nuove prospettive per i singoli ma i diritti e nuove prospettive per la comunità intera.
I consumatori che non hanno ancora ricevuto i rimborsi possono rivolgersi online alla Confconsumatori attraverso il sito internet dell’associazione: https://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori
 
CONFCONSUMATORI MASSA-CARRARA SUI DIRITTI DEI PASSEGGERI E DI CHI HA PRENOTATO SOGGIORNI O VACANZE La Confconsumatori di Massa-Carrara interviene sul fronte dei diritti dei passeggeri e di coloro che avevano prenotato soggiorni o vacanze, così fortemente calpestati a causa dell'emergenza coronavirus.
Con la conversione in Legge del D.L.” Cura Italia2 infatti, l'art. 88 bis della L,27/2020 ha compresso fortemente i diritti dei consumatori prevedendo la possibilità per le compagnie aeree, tour operator e agenzia di viaggi di scegliere se rimborsare il prezzo per i servizi già acquistati (a titolo di acconto o saldo) o emettere un voucher... Ovviamente la quasi totalità delle società scelgono la soluzione dei voucher da utilizzare entro un anno.
Numerosi sono i contatti ricevuti dallo sportello provinciale da parte di consumatori che hanno contestato duramente questa scelta in quanto lesiva dei diritti ormai da tempo acquistati in questo settore (si pensi in primis all'art. 1463 del codice civile del 1942 che prevede che “ Nei contratti con prestazioni corrispettive, la parte liberata per la sopravvenuta impossibilità della prestazione dovuta non può chiedere la controprestazione, e deve restituire quella che abbia già ricevuta, secondo le norme relative alla ripetizione dell'indebito) e il codice del consumo e del turismo poi, che hanno previsto, in caso di impossibilità della prestazione, l'obbligo restitutorio.
Con l'art. 88 bis questa normativa è stata calpestata a danno dei consumatori.
“Persone ci hanno contattato “ riferiSce il legale avv. Francesca Galloni ” riferendo di aver perso il lavoro, o di essere in cassa Integrazione e di non aver potuto ricevere indietro la somma versata a titolo di acconto per un viaggio programmato in altri periodi, trovandosi così ora senza entrate e senza comunque alcuna possibilità di utilizzare il voucher dato loro”.
“Se si può capire la necessità di non mettere in ginocchio il settore del turismo che è trainante nel sistema mondiale e anche italiano” prosegue il legale ”però non si è riflettuto sula circostanza che così facendo si va a minare la fiducia dei consumatori nei confronti di agenzia di viaggio, tour operator e compagnie aeree.”
Chi d'ora in poi farà prenotazione di viaggi o vacanze magari anche a fine anno o anno nuovo se sa che in caso di impossibilità a viaggiare, non gli viene restituito quanto versato?
"Soprattutto in questi tempi, è importante preservare i diritti dei consumatori per dare comunque fiducia agli stessi e non pregiudicare i loro diritti.” Per questo la Confconsumatori invita i consumatori a contestare comunque l'emissione dei voucher e a richiedere sempre e comunque il rimborso di quanto versato.
L'assurdità di tale vicenda emerge ulteriormente dalla misura annunciata ieri dal Governo sul fronte del trasporto pubblico, prevedendo il “Rimborso del corrispettivo versato per la parte di abbonamento non usufruito purchè acquistato fino al 10/3/2020 e in corso di validità nei mesi di stop per l'emergenza. Vale per il trasporto pubblico con qualsiasi modalità ( ferro, gomma, acqua).” A parte la circostanza che non trattasi di alcuna novità introdotta dal Governo, in quanto applicazione di una semplice normativa già vigente (art. 1463 c.c.. e normativa di settore ) per la quale Confconsumatori ha già fatto numerosi reclami, non è dato capire l'utilità di questa misura che “nuova non è”. Bastava applicare la legge e la Confconsumatori di Massa-Carrara contesta come si sia creata una indiscriminata ed illegittima disparità di trattamento tra i vari passeggeri, del trasporto aereo e non.
La Confconsumatori di Massa-Carrara
 
LO SPORTELLO DI VIAREGGIO RIAPRE LA RICEZIONE AI SOCI DAL 4 MAGGIO SOLO SU APPUNTAMENTO
Viareggio, 30.4.2020 - Stante l’entrata in vigore del DPCM del 26.4.2020 lo sportello di via Viareggio di Via Marco Polo 127 riavvia la ricezione del 4.5.2020.
Tuttavia il ricevimento degli associati avverrà esclusivamente su appuntamento e nelle ore pomeridiane.
Per non creare assembramenti e spiacevoli dinieghi si invitano pertanto tutti i consumatori a concordare telefonicamente un appuntamento telefonando, al numero 348,0150163.
Gli appuntamenti verranno fissati esclusivamente ogni mezz’ora, sarà consentito l’accesso alla sede ad una sola persona per volta dotata di guanti e mascherina.
Pertanto si suggerisce comunque di dialogare e chiedere assistenza all’associazione utilizzando il canale ON LINE, che è sempre stato operativo, scrivendo a confconsumatori.lu@virgilio.it
Si raccomanda anche di evitare telefonate meramente informative e di preferire sempre l’utilizzo della posta elettronica.
 
ACCORDO in tema di SOSPENSIONE della quota capitale dei MUTUI garantiti da ipoteca su immobili e dei FINANZIAMENTI chirografari a rimborso rateale
tra ABI - ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA e ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI
Accordo sospensione mutui liquidità Covid-19
Modulo domanda sospensione mutui e prestiti chirografari
 
ACCORDO ABI-CONSUMATORI: SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE
Confconsumatori ha partecipato alla stesura dell’accordo tra ABI e le associazioni dei consumatori per dare aiuti immediati alle famiglie
Parma, 22 aprile 2020 – Possibilità di sospendere fino a 12 mesi la quota capitale delle rate dei mutui garantiti da immobili e degli altri finanziamenti a rimborso rateale: è questo l’accordo che Abi (Associazione Bancaria Italiana) e le Associazioni dei consumatori (Acu, Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Asso-Consum, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Confconsumatori, Centro Tutela Consumatori e Utenti, Federconsumatori, La Casa del consumatore, Lega consumatori, Movimento consumatori, Movimento difesa del cittadino, Udicon, Unione nazionale dei consumatori) hanno raggiunto nei giorni scorsi, che amplia le misure di sostegno alle famiglie e ai lavoratori autonomi e liberi professionisti colpite dall'evento epidemiologico da Covid 19.
«L’intesa raggiunta - afferma Mara Colla, Presidente nazionale di Confconsumatori - permette di dare corso immediato alle richieste di sostegno delle tante famiglie che si trovano in gravi difficoltà economiche. Mai come in questo momento è necessario confrontarsi e ragionare finché non si trovano risposte e soluzioni eque a tutela di chi risulta essere più colpito, sia che si tratti di singoli cittadini, di famiglie, di lavoratori autonomi o di liberi professionisti».
Gli ambiti di intervento dell’Accordo sono:
---Mutui garantiti da ipoteche su immobili non di lusso erogati prima del 31 gennaio 2020 a persone fisiche per ristrutturazione degli stessi immobili ipotecati, liquidità o acquisto di immobili non adibiti ad abitazione principale, che non rientrano nei benefici previsti dal Fondo Gasparrini o pur essendo connessi all’acquisto dell’abitazione principale non presentano le caratteristiche idonee all’accesso del Fondo Gasparrini;
---Prestiti non garantiti da garanzia reale a rimborso rateale erogati prima del 31 gennaio 2020.
La sospensione comprende anche le eventuali rate scadute e non pagate dopo il 31 gennaio 2020. La sospensione non determina l’applicazione di alcuna commissione.
La ripresa del processo di ammortamento avviene al termine del periodo di sospensione con il corrispondente allungamento del piano di ammortamento per una durata pari al periodo di sospensione.
Gli eventi previsti per poter accedere alla moratoria riguardano la cessazione del rapporto di lavoro subordinato per qualsiasi tipo di contratto; la sospensione dal lavoro o riduzione dell’orario di lavoro per un periodo di almeno 30 giorni; morte o insorgenza di condizioni di non autosufficienza; la riduzione di un terzo del fatturato causata dall’evento epidemiologico per lavoratori autonomi e liberi professionisti.
L'elenco delle banche che adotteranno l’Accordo sarà pubblicato nel sito internet dell'ABI (www.abi.it) insieme al modulo di domanda per accedere all'iniziativa.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito della collaborazione tra Abi e Associazioni dei Consumatori e del Protocollo d’intesa “CREDIamoCI", il tutto a supporto dell’economia del Paese e delle fasce di popolazione maggiormente a rischio di vulnerabilità.
Confconsumatori ricorda che, nel suo impegno quotidiano a fornire assistenza ai cittadini in modalità telefonica ed online, è costantemente a disposizione per fornire assistenza ai cittadini consumatori.
L’elenco delle sedi territoriali dell’associazione è consultabile a questo link
https://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori
 
GITE SCOLASTICHE, ARRIVATI I PRIMI RIMBORSO MA ANCORA ALCUNE SCUOLE OFFRONO INGIUSTAMENTE VOUCHER
Grosseto, 16 aprile 2020 - Come già ricordato ad inizio della crisi per le gite scolastiche le famiglie hanno diritto al pieno rimborso di quanto pagato. Infatti ai sensi dell’articolo 41, 4° comma, CODICE DEL TURISMO qualora il viaggio divenga impossibile il contratto è da considerarsi risolto per sopravvenuta impossibilità della prestazione.
Alcune scuole come il Liceo Rosmini di Grosseto hanno spontaneamente contattato le famiglie e provveduto, senza alcun sollecito, al rimborso in denaro.
A questa scuola ed alla altre che hanno adempiuto agli obblighi di legge va il nostro plauso, anche perché in questo momento le famiglie hanno bisogno di sostegno economico proprio per far fronte ai bisogni primari.
Presso altre Scuole che sono restie la nostra associazione è intervenuta a tutela dei propri associati, ricordando non solo l’articolo 41 codice del turismo ma anche l’assenza di un contratto di viaggio in forma scritta che rende nullo il pagamento con conseguenti obblighi restitutori (molte famiglie non conoscono neanche il nome del tour operator) ed anche che le gite sono state sospese dal 25 febbraio sicchè non avrebbero dovuto girare le somme alle agenzie essendo chiaro il rischio di blocco.
Si ricorda che i voucher compensativi, oltre che di dubbia costituzionalità, sono previsti soltanto dall’articolo 28 del d.l. 2.3.2020 solo ed esclusivamente per gli studenti residenti nella prima zona rossa, provvedimento non esteso al resto del territorio nazionale.
Le famiglie che si vedono negare i rimborsi possono rivolgersi alla sede grossetana della Confconsumatori telefonando tutti i giorni dalle 16 alle 18 al numero 0564,417849 ovvero scrivere a grosseto@confconsumatori.it
 
COVID-19 E ABBONAMENTI PULLMAN: IL RIMBORSO E' DOVUTO
Confconsumatori lamenta la mancanza di informazione ed indica le norme da applicare; le eventuali clausole di esclusione sono nulle e da contestare.
Parma, 9 aprile 2020 – In questi giorni, molti consumatori titolari di abbonamenti per i viaggi in pullman si sono rivolti agli sportelli online di Confconsumatori per chiedere se, in periodo di lockdown (chiusura totale) per nuovo Coronavirus, hanno diritto al rimborso delle somme pagate in precedenza per l’acquisto dei titoli di viaggio attualmente non utilizzabili.
Anche tale questione deve essere valutata all’interno del momento straordinario di emergenza che stiamo vivendo nel quale, in seguito al continuo diffondersi del Covid-19, le Autorità pubbliche hanno emanato provvedimenti legislativi ed adottato provvedimenti.
I passeggeri possono invocare innanzitutto l’impossibilità giuridica sopravvenuta totale o parziale di cui agli articoli 1463 1464 del codice civile. In secondo luogo, il contratto di viaggio rientra tra quelli con prestazioni corrispettive e, quindi, se il servizio non é stato erogato o non usufruito a causa degli avvenimenti straordinari ed imprevedibili, ricorre l’ipotesi di cui all’art. 1467 del codice civile. In entrambi i casi ne consegue che i titolari degli abbonamenti hanno diritto ad avere rimborsate le somme corrisposte per l’acquisto.
In alcuni casi le aziende potrebbero sostenere che il rimborso non é dovuto perché una o più clausole delle loro condizioni generali di trasporto lo negano. Tali clausole limitative dovranno essere contestate in quanto nulle ai sensi degli artt. 33 e seguenti del Codice del Consumo.
Infine é bene chiarire che non trova applicazione il Regolamento Comunitario n. 181/2011 relativo ai diritti dei passeggeri nel trasporto effettuato con autobus, perché disciplina le tratte superiori a 250 chilometri. Infatti, la stragrande maggioranza di abbonamenti dei pendolari riguarda tratte inferiori che quindi restano escluse dalla predetta normativa.
«Ancora una volta dobbiamo lamentare l’assoluta mancanza di informazione e trasparenza anche su questo tipo di abbonamenti e ciò crea incertezza e confusione tra gli utenti – commentano Mara Colla, Presidente nazionale di Confconsumatori e l’avvocato Carmelo Calì, responsabile trasporti dell’Associazione - Da parte nostra continueremo ad informare i consumatori e ci batteremo affinché il diritto al rimborso anche di tali abbonamenti venga riconosciuto».
Confconsumatori mette a disposizione i propri esperti per assistere i consumatori nei rimborsi. L’elenco delle sedi territoriali dell’associazione è consultabile a questo link:
https://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori
 
COVID-19: MISURE ECONOMICHE INSUFFICIENTI PER LE FAMIGLIE
A sostegno dei cittadini Confconsumatori chiede la sospensione dei distacchi delle telecomunicazioni e ulteriori misure per bollette e credito al consumo
Parma, 31 marzo 2020 – A seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19, Confconsumatori richiede alle Autorità competenti di adottare provvedimenti urgenti in alcuni settori in cui, nonostante i vari provvedimenti adottati in questi giorni, i consumatori sono rimasti privi di ogni tutela, come nel settore delle telecomunicazioni e del credito al consumo, per quanto riguarda i finanziamenti dei privati.
L'associazione chiede infatti che, analogamente a quanto stabilito da Arera con riguardo alle forniture di energia elettrica, gas ed acqua, vengano sospese a cura di Agcom (troppo silenziosa sull’argomento) tutte le procedure volte alla sospensione della linee telefoniche, collegamento internet e servizi televisivi in caso di problematiche legate al mancato pagamento di fatture.
Tale provvedimento risulta di fondamentale importanza in un periodo come questo dove in molti casi la comunicazione avviene quasi esclusivamente tramite telefono o collegamento internet. Si pensi in particolare alla comunicazione con i familiari lontani o anziani, alla comunicazione per motivi di salute, a chi studia a distanza o a chi lavora con modalità smart working.
Si segnala che Agcom ha avviato un tavolo permanente di confronto con gli operatori di comunicazione elettroniche, volto al potenziamento e alla sicurezza di reti e servizi a cui Confconsumatori è pronta a dare il suo contributo, anche grazie alle segnalazioni che gli utenti quotidianamente rivolgono agli esperti delle nostre sedi territoriali.
L’associazione chiede interventi anche nell’ambito dei contratti di finanziamento ai privati e del credito al consumo che sono rimasti esclusi dalla tutela normativa: ad oggi infatti non è prevista la sospensione delle rate come avviene invece con i mutui per la prima casa e con i leasing legati alle imprese.
Moltissimi cittadini ci segnalano l'impossibilità di far fronte al pagamento delle rate, nel momento in cui la loro attività lavorativa è completamente sospesa o ridotta. Spesso si trovano a dover scegliere se pagare le rate o fare la spesa, con l'incombente minaccia da parte degli istituti di credito di segnalazione al Crif (Centrale rischi finanziari).
Per questi motivi Confconsumatori chiede la sospensione delle rate dei finanziamenti e dei credito al consumo per tutti i cittadini in situazioni di difficoltà economica e che Banca d’Italia sospenda, in questo periodo, la pubblicazione della Centrale Rischi e così tutte le altre banche dati interbancarie sospendano l’aggiornamento delle liste relative a morosità e sofferenze. L’associazione, inoltre, chiede al Governo che le associazioni de consumatori (AA.CC.) vengano coinvolte nella concertazione delle scelte economiche di questi giorni.
Confconsumatori, nel suo impegno quotidiano a fornire assistenza ai cittadini in modalità telefonica ed online, è a disposizione praticamente 24 ore al giorno per fornire assistenza ai cittadini consumatori con le problematiche ormai imminenti di distacchi energetici (vietati ma purtroppo talvolta eseguiti), distacchi telefonici e difficoltà nel pagamento delle rate dei finanziamenti.
L’elenco delle sedi territoriali dell’associazione è consultabile a questo link:
https://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori
 
NONOSTANTE LA MORATORIA DI ARERA ENEL SERVIZIO ELETTRICO STACCA UN CONTATORE
INTERVENTO TEMPESTIVO DELLA CONFCONSUMATORI
Grosseto, 31.3.2020 - Venerdì 27.3 è stato un giorno drammatico per una famiglia residente in Scansano.
Da mesi pende una vertenza per bollette astronomiche di Enel Servizio Elettrico che non vuol sentire ragioni. Nonostante che in data 15 marzo la Confconsumatori aveva ricordato ad Enel che non era possibile, sino al 3 aprile, sospendere o ridurre utenze energetiche (per provvedimento dell’autorità nazionale) la società pubblica (che gestisce gli utenti di maggior tutela) ha visto bene di ridurre la potenza del contatore della famiglia in data 27.3.2020.
Così l’utente con un figlio piccolo e la moglie in stato di gravidanza ha avuto la brutta sorpresa ed il sopruso da parte di una società statale.
Immediata in data 27.3.2020 è stata la richiesta di riallaccio da parte di confconsumatori che ha coinvolto nella vicenda anche il Sindaco di Scansano, il Prefetto e la Regione Toscana, oltre l’autorità nazionale.
A meno di 24 ore dall’istanza urgente il distributore ha fornito piena potenza al contatore.
Questa è una vicenda finita, per fortuna, bene.
Non è tuttavia ammissibile che in un momento come questo una società elettrica, per giunta pubblica, si possa permettere simili errori ed atteggiamenti in barba ai provvedimenti sia del Governo che dell’autorità nazionale.
La vicenda non finirà qui e gli uffici di Confconsumatori Grosseto stanno predisponendo la relativa conciliazione, sia per le fatture contestate che per i danni anche morali conseguenti alla diminuzione di potenza in piena crisi sanitaria, sociale ed economica.
Si ricorda pertanto che Confconsumatori Grosseto è pienamente operativa on line, anche il Sabato e la Domenica, attraverso la casella di posta elettronica grosseto@confconsumatori.it oppure il numero di telefono 0564417849 (dalle 16 alle 18 di ogni giorno).
 
RIMBORSI FERROVIARI E COVID-19: I DIRITTI DEI PASSEGGERI
Per abbonamenti e biglietti il Regolamento CE n. 1371/2007 rinvia alle condizioni generali di trasporto, ma sono in ogni caso dovuti in virtù dell’emergenza in atto. Trenitalia come “Giano bifronte”
Parma, 30 marzo 2020 – Molti cittadini pendolari per ragioni di lavoro, studio o altro, in questi giorni si stanno chiedendo se il prezzo pagato per l’acquisto dell’abbonamento ferroviario non utilizzato nel mese di marzo possa essere rimborsato. Poche sono, purtroppo, le informazioni a tal riguardo e quindi è necessario fare chiarezza e dare le opportune indicazioni.
Il Regolamento (CE) n. 1371/2007 relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario nel proprio ALLEGATO I, all’art. 8 avente ad oggetto «Pagamento e rimborso del prezzo del trasporto» così recita al punto n. 2: «Le condizioni generali di trasporto determinano le condizioni che danno luogo al rimborso del prezzo del trasporto». Quindi é necessario verificare per ciascuna impresa ferroviaria cosa prevedono a tal riguardo le condizioni generali di trasporto. Tuttavia, anche qualora tale documento non prevedesse nulla o addirittura lo escludesse, i passeggeri hanno in ogni caso diritto al rimborso.
Infatti l’art. 26 del Regolamento Comunitario avente ad oggetto la «Sicurezza personale dei passeggeri» prevede che: «Di concerto con le autorità pubbliche, le imprese ferroviarie, i gestori delle infrastrutture e i gestori delle stazioni adottano misure idonee nei rispettivi ambiti di responsabilità, adeguandole al livello di sicurezza stabilito dalle autorità pubbliche, per assicurare la sicurezza personale dei passeggeri nelle stazioni ferroviarie e sui treni e gestire i rischi. Essi cooperano e scambiano informazioni sulle migliori pratiche riguardanti la prevenzione di atti suscettibili di incidere sul livello di sicurezza».
E certamente le imprese ferroviarie di concerto con le autorità pubbliche hanno messo in atto tutte le necessarie azioni al fine di garantire la sicurezza dei passeggeri prendendo atto di quanto disposto dai provvedimenti legislativi e regolamentari che hanno vietato la circolazione delle persone. Per tali motivi la questione del rimborso degli abbonamenti deve essere valutata all’interno di questa norma straordinaria, che disciplina casi e momenti straordinari come quelli che stiamo vivendo. Ne consegue che sussistono tutti i presupposti per invocare l’impossibilità giuridica sopravvenuta totale o parziale di cui agli articoli 1463 1464 del codice civile.
Tornando alle condizioni generali di trasporto, dobbiamo registrare un comportamento da “Giano bifronte” da parte di Trenitalia in quanto i rimborsi di abbonamenti e biglietti regionali vengono previsti dall’art. 8 avente ad oggetto «Rimborsi e indennità» che al punto 1.1 “Diritto al rimborso” prevede che: «Il viaggiatore può chiedere il rimborso di un biglietto o abbonamento non utilizzato nei seguenti casi: Per mancata effettuazione del viaggio per…per ordine dell’Autorità Pubblica...». Stesso discorso da farsi per i biglietti del trasporto nazionale laddove al punto n. 9.1. é previsto «Il rimborso senza trattenute per… ordine dell’autorità pubblica...».
Risulta di tutta evidenza che i passeggeri non hanno usufruito degli abbonamenti per ordine dell’autorità pubblica e quindi hanno il diritto al rimborso.
Tuttavia la stessa società, con prassi certamente contraddittoria, ritiene non dovuto il rimborso per gli abbonamenti delle tratte sovraregionali. Ci auguriamo che si tratti di un errore al quale sarà presto rimediato.
«Ci saremmo aspettati più informazione e trasparenza sui rimborsi degli abbonamenti da parte delle imprese ferroviarie in quanto ciò che risulta tra le “pieghe” dei siti se non confonde il consumatore non é certamente chiaro e di facile reperibilità – commentano Mara Colla, Presidente nazionale di Confconsumatori e l’avvocato Carmelo Calì, responsabile trasporti dell’Associazione -. Da parte nostra continueremo a portare avanti le nostre battaglie affinché, anche in questa emergenza, i diritti dei passeggeri abbiamo ampia tutela».
Confconsumatori mette a disposizione i propri esperti per assistere i consumatori nei rimborsi. L’elenco delle sedi territoriali dell’associazione è consultabile a questo link:
https://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori
 
CONFCONSUMATORI CONTINUA L'ATTIVITA' ONLINE
Gli sportelli dell’associazione sono completamente operativi e proseguono le attività online per non lasciare soli i consumatori
Parma, 20 marzo 2020 – Da giovedì 12 marzo tutte le sedi di Confconsumatori sono passate in modalità Online, per rispettare le Ordinanze governative di prevenzione e contenimento del Covid-19. L’attività degli sportelli territoriali non si ferma, anzi, ai problemi e agli argomenti affrontati ogni giorno dai nostri legali ed esperti di utenza e consumo si aggiungono ora le particolari problematiche legate all’emergenza sanitaria da Coronavirus. Gli sportelli Confconsumatori hanno lavorato a pieno regime: da giovedì 12 a martedì 17 marzo, Confconsumatori è stata impegnata non solo per assistere i cittadini nella risoluzione dei problemi contingenti ma anche per affrontare i consueti problemi di consumo. In soli cinque giorni, compresi il sabato e la domenica, tra mail e telefonate, sono stati oltre 500 i contatti. L’associazione ha curato, inoltre, l’invio di oltre 170 reclami: non si tratta solo di problematiche legate al pagamento di rette scolastiche, viaggi e vacanze annullate, ma di controversie bancarie e finanziarie (con alcune conciliazioni depositate), telefoniche (anche qui con conciliazioni depositate) ed energetiche, segnalazioni di prodotti difettosi, sospensione di mutui, ecc..
Insomma, i cittadini, anche in questa situazione, non perdono le loro tutele e non sono lasciati soli nella difesa dei loro diritti.
Il motto di Confconsumatori in questo periodo è: #NON VI LASCIAMO SOLI
Nel raccomandare a tutti di stare a casa, l’associazione ricorda che i recapiti delle sedi territoriali sono disponibili al link: https://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori/
 
COVID-19: NO AI PAGAMENTI PER PRESTAZIONI NON EROGATE
Le rette di asili e i servizi non erogati non vanno pagati. Appello di Confconsumatori a comuni e a privati: non servono nuove leggi, basta il buonsenso.
Prato, 13 marzo 2020 – Confconsumatori di area metropolitana Prato-Pistoia, informa che in questi giorni i telefoni delle sedi territoriali di Confconsumatori ricevono segnalazioni da parte dei genitori che si vedono chiedere, ad esempio, il pagamento della retta per il mese di marzo dell’asilo nido o della scuola materna da Comuni o privati, anche se le misure di prevenzione e contenimento per Covid-19 hanno imposto la chiusura di queste strutture fino al 4 aprile 2020.
La tipologia dei contratti di asili e materne rientra nella categoria a prestazioni corrispettive, questo implica che se la prestazione non viene erogata, anche se non per colpa della scuola, la retta non va pagata. Con un appello Confconsumatori richiama scuole private e Comuni al buon senso e al rispetto delle leggi.
«Si tratta di richieste palesemente illegittime – afferma Marco Festelli, Vicepresidente nazionale di Confconsumatori -. Auspichiamo che i Comuni e le scuole private si astengano dalla richiesta, oppure propongano, se possibili e fattive e a scelta dei consumatori, soluzione alternative, come il prolungamento della durata del nido o della scuola, sempre che, ripetiamo, il consumatore sia d’accordo». Per lo stesso principio giuridico, anche i biglietti delle partite di calcio devono essere rimborsati, come analogamente gli abbonamenti ai mezzi pubblici che non svolgono il servizio, oppure gli abbonamenti dei pendolari non fruibili perché obbligati a restare a casa. A tutti, quindi, Confconsumatori chiede senso di responsabilità.
Nelle prossime settimane Confconsumatori, alla riapertura delle sedi chiuse temporaneamente al pubblico nel rispetto delle Ordinanze per Covid-19, metterà a disposizione di associati e utenti la modulistica per chiedere i rimborsi compensativi. Si ricorda che l''attività operativa degli sportelli, di assistenza ai consumatori e ai soci, è comunque sempre garantita e proseguirà in modalità alternativa, sia tramite contatto telefonico al 3804640227, sia tramite posta elettronica agli indirizzi confconsumatori.po@libero.it o confconsumatori.fipopt@gamil.com, al fine i poter fornire tutte quelle informazioni necessarie ai consumatori.
Confidando nella vostra comprensione e augurandoci un pronto ritorno alla normalità rimaniamo a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Marco Migliorati, Vicepresidente Regionale della Confconsumatori Toscana
 
SEDI TOSCANE IN MODALITA’ ON LINE DAL 12.3.2020
Scusandoci del disagio con i consumatori e ringraziando quelli che ci stanno chiamando, per i numerosi problemi contingenti, da questa mattina l’assistenza ai consumatori verrà data dalle sedi Toscane con le seguenti modalità: email e telefono.

Si ricorda che attraverso la mail si potranno svolgere tutte le attività di assistenza e tutela dei consumatori.
Si raccomandano tutti, per migliorare la tempistica, di allegare possibilmente i documenti in formato pdf
 
CORONAVIRUS: purtroppo lo SPORTELLO DI GROSSETO SOSPENDE L'ATTIVITA' DI RICEVIMENTO MA PASSA IN MODALITA' ON LINE
Grosseto, 12.3.2020 - Per i noti provvedimenti e per precauzione la Confconsumatori grossetana ha deciso di sospendere ogni attività di ricezione al pubblico. Ma non abbandoniamo i consumatori in questo momento caotico.
Rispondiamo in tempo reale alla mail grosseto@confconsumatori.it attraverso la quale potranno essere gestiti reclami e quanto altro.
Per contatti telefonici il recapito è 0564,417849 oppure 328,795804 da lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 18,00
 
CORONAVIRUS: LE RETTE DEGLI ASILI ED IN GENERALE I SERVIZI NON EROGATI NON VANNO PAGATI: non servono nuove leggi ma quelle attuali ed il buon senso. Appello a Comuni e privati
Grosseto, 11.3.2020 - I telefoni delle nostre sedi sparse in tutta Italia ricevono in questi giorni incessanti richieste da parte dei genitori che si vedono chiedere, ad esempio, la retta del nido o della materna da parte di Comuni e privati per il mese di marzo.
Non occorre essere fini giuristi, non occorrono norme eccezionali ma quello che c'è.
Si tratta di contratti a prestazioni corrispettivi quindi se la prestazione non viene erogata, anche se non per colpa della scuola, la retta non va pagata.
Ci auguriamo dunque che i Comuni e le scuole private si astengano dalla richiesta oppure propongano, se possibili e fattive (a scelta dei consumatori), soluzione alternative del tipo il prolungamento della durata del nido o della scuola (sempre che- ripetiamo- il consumatore sia d'accordo).
Non vorremmo intasare, nei prossimi mesi, i Tribunali già bloccati per richieste palesemente illegittime.
A questo punto Confconsumatori richiama scuole private e Comuni al buon senso ed al rispetto delle leggi.
Fatto questo esempio anche i biglietti delle partite di calcio vanno rimborsati, per lo stesso elementare principio giuridico.
Vanno pure rimborsati gli abbonamenti ai mezzi pubblici che non svolgono il servizio oppure gli abbonamenti dei pendolari non fruibili perché obbligati a restare a casa.
A tutti quindi Confconsumatori chiede senso di responsabilità.
Anche in Toscana Confconsumatori chiede ai Sindaci, alle società di trasporto, alle scuole private di attenersi a tali raccomandazioni giuridiche astenendosi dal chiedere il pagamento della retta del mese di marzo (almeno di marzo per ora), di disporre il rimborso se già pagata ovvero di studiare soluzioni alternative.
Nelle prossime settimane Confconsumatori doterà, alla riapertura, i propri sportelli di modulistica a disposizione per gli associati per chiedere rimborsi compensativi.
Gli sportelli della toscana, quasi tutti reperibili ormai solo telefonicamente oppure a mezzo mail sono, sono rinvenibili al link www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori oppure sul sito www.confconsumatoritoscana.it cercando dove siamo.
 
MISURE DI CONTENIMENTO DI DIFFUSIONE COVID-19
CHIUSURA SEDI
Prato, 09 marzo 2020 – Confconsumatori di area metropolitana Prato-Pistoia informa tutti i cittadini che, dovendosi attenere alle disposizoni del Governo, della Regione Toscana, per limitare la diffusione del Covid-19, e al fine di evitare al massimo il possibile diffondersi del coronavirus, la sede provinciale della Confconsumatori di Prato, di Larciano (Pistoia), degli sportelli informativi del Centro Commerciale “I Gigli” e della Misericordia di Campi Bisenzio saranno chiusi al pubblico, in via prudenziale e temporaneamente, partendo da oggi lunedì 09/03/2020.
L'attività operativa degli sportelli, di assistenza ai consumatori e ai soci, sarà comunque sempre garantita e proseguirà in modalità alternativa, sia tramite contatto telefonico al 3804640227, sia tramite posta elettronica agli indirizzi confconsumatori.po@libero.it o confconsumatori.fipopt@gamil.com, al fine i poter fornire tutte quelle informazioni necessarie ai consumatori.
Confidando nella vostra comprensione e augurandoci un pronto ritorno alla normalità rimaniamo a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Distinti saluti.
Marco Migliorati, Vicepresidente Regionale della Confconsumatori Toscana
 
FONDI IMMOBILIARI RISCHIOSI: RISARCITA AZIONISTA
L’ACF ha accolto la richiesta di risarcimento di una risparmiatrice grossetana che non era stata informata del rischio dell’investimento
Grosseto, 5 marzo 2020 – Una risparmiatrice che aveva ottenuto un rimborso parziale alla scadenza dei fondi immobiliari in cui era stata convinta a investire, si è rivolta a Confconsumatori ottenendo, davanti all’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF), il rimborso di quando investito inizialmente.
Nel 2004 una consumatrice di Grosseto è stata invitata ad investire larga parte dei suoi risparmi nel fondo immobiliare Europa 1 collocato da Poste Italiane. Tuttavia, alla scadenza questo fondo, la risparmiatrice anziché ottenere tutti i 10 mila euro investiti (dopo una proroga triennale della durata del fondo), aveva ottenuto soltanto un rimborso parziale di circa 7 mila euro. In seguito, dopo essersi rivolta alla Confconsumatori di Grosseto, nel 2018 la risparmiatrice aveva deciso di portare il suo caso davanti all’Arbitro per le Controversie Finanziarie di Consob.
Con la decisione del 19 febbraio 2020, l’ACF ha accolto la domanda, rilevando che quel tipo di investimento da lei stipulato nel 2004, avrebbe dovuto essere preceduto da un’idonea analisi della conoscenza dei rischi, della propensione al rischio e dell’esperienza della consumatrice grossetana. Questo perché i fondi immobiliari chiusi sono investimenti rischiosi e illiquidi, quindi non appropriati per un investitore con scarsa propensione al rischio. L’arbitro ha disposto, quindi, un rimborso a carico di Poste di ulteriori 3 mila euro e ha maggiorato la somma di interessi e rivalutazione monetaria per altri 500 euro. In buona sostanza Confconsumatori continua a battersi a Grosseto e nel resto d’Italia per la tutela del risparmio tradito, ottenendo risultati confortanti.
Scarica il lodo a questo link:
L’associazione ricorda inoltre che, per i Fondi Obelisco, è possibile esperire fino al 31 marzo 2020 la conciliazione paritetica, che sta dando giusto ristoro ai piccoli risparmiatori. Gli interessati possono rivolgersi alla sede di Grosseto telefonando al numero 0564.417849 ovvero inviando una mail all’indirizzo grosseto@confconsumatori.it
 
CORONAVIRUS: I RIMBORSI AEREI SONO LEGITTIMI
Il Codice della Navigazione parla chiaro: se il passeggero non può partire par cause a lui non imputabili, è possibile essere rimborsati
Parma, 28 febbraio 2020 – Sono tante le segnalazioni ricevute in questi giorni da Confconsumatori da parte di moltissimi viaggiatori che, avendo programmato di prendere un aereo per spostarsi, hanno acquistato il relativo biglietto e ora non potendo più partire, causa limitazioni da Coronavirus Covid-19, si chiedono se è possibile avere restituito quanto pagato.
È bene, allora, chiarire che, ai sensi dell’art. 945 del Codice della Navigazione: «Se la partenza del passeggero è impedita per causa a lui non imputabile, il contratto è risolto e il vettore restituisce il prezzo di passaggio già pagato». La previsione normativa si adatta pienamente a quanto sta accadendo a causa del diffondersi del “Coronavirus” e a tutte le relative conseguenze. E i passeggeri ne possono usufruire a prescindere dalla finalità del viaggio.
Il passeggero può rinunciare al viaggio purché lo comunichi alla compagnia al più presto. Infatti, lo stesso articolo, al terzo comma, prevede che «Al vettore deve essere data tempestiva notizia dell’impedimento». Consigliamo, quindi, ai passeggeri che intendono rinunciare al biglietto aereo, di informare subito la compagnia aerea.
Le compagnie, in ogni caso, non potranno certamente invocare lo stesso comma e negare il risarcimento del biglietto aereo laddove è altresì previsto che «il passeggero è responsabile del danno che il vettore provi di aver sopportato a causa della ritardata notizia dell’impedimento, entro il limite massimo dell’ammontare del prezzo del biglietto». Infatti, in questo caso, l’impedimento è un fatto talmente noto, che la notizia non solo è già a loro conoscenza ma le compagnie stesse avevano l’obbligo di informare i passeggeri di tale loro diritto di risarcimento ed offrire il rimborso. Cosa che, fino ad oggi, non hanno fatto.
«Le compagnie aeree stanno purtroppo dimostrando una totale chiusura negando ogni possibilità di rimborso – commentano Mara Colla, Presidente nazionale di Confconsumatori e l’Avvocato Carmelo Calì, responsabile trasporti dell’Associazione -. Da parte nostra continueremo a portare avanti le nostre battaglie affinché, anche in questa emergenza, i diritti dei passeggeri abbiamo ampia tutela».
Confconsumatori mette a disposizione i propri esperti per assistere i consumatori nei rimborsi. L’elenco delle sedi territoriali dell’associazione è consultabile a questo link.
 
«Gite scolastiche annullate, gli istituti scolastici rimborsino le famiglie»
Confconsumatori: Il Codice del turismo parla chiaro, subito i bonifici
L'annullamento delle gite d'istruzione, disposto dal Consiglio dei ministri tra le misure per evitare la diffusione del Coronavirus, porta con sé una conseguenza pratica per le famiglie che avevano già versato una quota (oppure il saldo) all'istituto scolastico in vista del viaggio. Chi dovrà rimborsare il denaro?
Confconsumatori interviene per confermare che non ci sono dubbi a proposito: «Leggiamo sulla stampa – fanno sapere dall'associazione – che la soluzione del caso spetterebbe al Ministero. Anzi, che sarebbe il Miur addirittura a dover farsi carico del rimborso. Insomma, il solito scaricabarile. Non è così. Il Codice del turismo, al quarto comma dell'articolo 41, parla chiaro: il contratto di viaggio deve ritenersi risolto per impossibilità sopravvenuta della prestazione. Alla luce di questo, dunque, gli istituti scolastici sono tenuti a restituire alle famiglie, senza bisogno di alcuna richiesta, le somme percepite per i viaggi d'istruzione, che siano acconti o saldi. Neppure gli organizzatori, cioè le agenzie di viaggio o i tour operator, hanno diritto ad alcuna somma: non possono lamentare la restituzione di spese o indennizzi di nessun genere».
Confconsumatori lancia un appello: «Invitiamo gli istituti scolastici a bonificare immediatamente le somme che spettano ad ogni famiglia, senza sottoporle a ulteriore inutile stress. Salvo, naturalmente, che le scuole intendano valutare di riproporre la gita in un altro periodo dell'anno, se possibile. Qualora sorgessero controversie, e ci auguriamo che non ce ne siano, confidando che i dirigenti scolastici vogliano adottare comportamenti virtuosi, le famiglie possono rivolgersi ai nostri sportelli».
 
Fir (Fondo Indennizzo Risparmiatori):
Continua la raccolta dei rimborsi per i risparmiatori “traditi” da Banca Popolare di Vicenza
Prato, 22 febbraio 2020 – Confconsumatori informa tutti i risparmiatori in possesso di azioni e/o obbligazioni subordinate emesse dalla Banca Popolare di Vicenza, che non hanno ancora richiesto il rimborso al Fir (Fondo Interbancario Risparmiatori), che hanno tempo fino al 18 aprile 2020 per presentare la relativa domanda di ammissione tramite la piattaforma.
Confconsumatori ricorda a chi non è in grado di fare da solo, che è in prima linea per aiutare i risparmiatori a presentare e inserire la domanda nella piattaforma, ed è possibile mettersi in contatto tramite il 3804640227 o presso e sedi della Confconsumatori dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia.
Al tempo stesso si invita gli interessati a non aspettare altro tempo perché alla domanda devono essere allegati documenti, che se non già in possesso, vanno richiesti con allungamento dei tempi che possono quindi andare oltre il 18 aprile 2020 e non permettere di presentare la domanda nei tempi utili.
 
MPS Subordinate: CONTINUANO LE VITTORIE PER LE SUBORDINATE MPS DIMENTICATE
Per le subordinate MPS convertite, decisione dell’arbitro della consob 2239
Parma 18 febbraio 2020 - Come in precedenza più volte comunicato Confconsumatori prosegue la sua battaglia per la difesa degli obbligazionisti subordinate MPS dimenticati dalla politica e dalle istituzioni. Si tratta di subordinate estere, convertite in azioni col cd burden sharing, che non dovevano essere cedute ai piccoli risparmiatori in quanto emesse all’estero e destinate agli investitori istituzionali, che poi la Banca ha improvvidamente girato ai propri clienti, ignari non solo della natura subordinata del titolo ma della loro complessità, rischiosità ed illiquidità.
Ciò nonostante il Ministero dell’Economia delle Finanze all’epoca ha escluso dette subordinate dall’intervento statale fatto invece per le subordinate italiane della Banca senese.
I primi di Gennaio si è registrata un'altra pronuncia positiva dell’arbitro della Consob, dopo quella del Tribunale di Roma. Con il lodo 2239 del 14.2.2020 l’ACF di Consob, sul ricorso presentato da due pensionati iscritti ed assistiti da Confconsumatori, ha condannato la Banca a rifondere- a fronte dei 50 mila euro investiti dai due pensionati- la somma di circa 27 mila euro, sussistendo il cosidetto misseling per le modalità dei vendita dei titoli, inadeguati, inappropriati e ceduti addirittura senza la firma dell’ordine di acquisto.
Il lodo sarà pubblicato sul sito internet dell’associazione.
Dunque se da un lato si rileva ancora l’assoluto disinteresse ed insensibilità del Parlamento, del Governo e del MEF nella problematica (sordi alle ripetute segnalazioni della Confconsumatori), dall’altro i Tribunali e l’organismo arbitrale della Consob stanno via via creando una giurisprudenza favorevoli agli ignari risparmiatori.
Tuttavia Confconsumatori non può non invitare anche pubblicate la BANCA MPS, ormai di proprietà Statale, ad istituire un tavolo di conciliazione per eliminare il contenzioso presente e futuro.
Gli interessati possono contattare l’associazione, oltre che presso gli sportelli territoriali (elenco completo: qui), anche alla casella e mail risparmio@confconsumatori.it
Per la toscana i risparmiatori possono rivolgersi anche al numero 328,7958074 e contattare le sedi territoriali individuando i recapiti sul sito www.confconsumatoritoscana.it
 
SOFFERENZE SEGNALATE DALLE BANCHE PER I CATTIVI PAGATORI
NUOVA PRONUNCIA DEL TRIBUNALE DI GROSSETO, LA PROCEDURA DEVE ESSERE RISPETTATA ED IL DEBITORE HA AMPIE TUTELE
Grosseto, 27.1.2020 - Già lo scorso anno la Confconsumatori aveva segnalato una importante pronuncia cautelare del tribunale di Grosseto.
Lo stesso Tribunale, addirittura questa volta in composizione collegiale sulla procedura di reclamo proposta da una importante Banca, ha ribadito alcuni concetti chiave, la cui violazione dà diritto al debitore a vedersi cancellare dalla lista dei cattivi pagatori immediatamente.
Infatti per il collegio del Tribunale grossetano gli obblighi che le comunicazioni di cui all’articolo 125, comma 3 del TU nonché l’articolo 4, comma 7 del codice deontologico della privacy nonché della circolare 139/1991 emanata dalla Banca d’Italia impongono agli intermediari, non si applicano solo ai consumatori ma anche alle imprese, in forza del principio di buona fede secondo l’articolo 1375 c.c., che la Banca deve tenere nel corso del rapporto contrattuale, quindi deve astenersi dal comunicare la sofferenza se non ha prima costituito in mora ed avvisato il debitore delle conseguenze in caso di mancato pagamento del debito. Non solo deve inviare la comunicazione ma deve accertarsi che la stessa sia stata ricevuta del debitore.
Parimenti per il collegio del Tribunale la Banca deve provare, prima di effettuare la segnalazione, di adempiere all’obbligo sostanziale di valutazione della sofferenza, ovvero svolgere adeguata istruttoria (che poi non può svolgere dopo la contestazione dell’interessato) sulla possibilità o meno del debitore di restituire il debito, quindi se il debitore ha reddito o patrimonio sufficiente per rimborsare la somma.
Dunque, visto il dilagare del fenomeno delle sofferenze segnalate in Banca d’Italia da parte delle Banche e delle società cessionarie dei crediti, è bene ricordare che il consumatore (ed in generale tutti i debitori) hanno una tutela rapida attraverso il ricorso cautelare ed urgente al Tribunale, giacchè la giurisprudenza ormai consolidata ritiene il danno difficilmente riparabile se non con una rapidissima pronuncia del Tribunale.
Il testo dell’ordinanza verrà pubblicato sui sito www.confconsumatori.it.
La sede grossetana di Confconsumatori sta già valutando e trattando altri casi simili a questo e pertanto gli interessati possono rivolgersi per la necessaria informativa ed assistenza in Via della Prefettura 3, telefonando al numero 0564417849 oppure via mail a grosseto@confconsumatori.it
Leggi l'ordinanza.
 
MPS SUBORDINATE: PROSEGUE IL CONTENZIOSO
Per le subordinate MPS convertite centinaia di giudizi e arbitrati: Confconsumatori chiede nuove azioni alla banca
Parma, 29 gennaio 2020 – Confconsumatori continua a raccogliere richieste di aiuto sulle obbligazioni subordinate MPS convertite in azioni da parte di risparmiatori che hanno perso oltre quattro quinti del loro investimento. L’associazione aveva già segnalato la grave dimenticanza delle subordinate MPS nel Fondo Indennizzo Risparmiatori (FIR) e ora, in assenza di altre vie, continuerà a tutelare i cittadini danneggiati con l’unico strumento a disposizione: l’autorità giudiziaria.
A partire dal 2018 si registrano già alcune decisioni positive in sede arbitrale, la prima nell’anno 2018, mentre la seconda - di alcuni giorni fa – è reperibile nel sito dell’arbitro delle controversie finanziarie della Consob. Infatti pochi giorni fa, con la pronuncia 2150 del 20.1.2020, l’arbitro della Consob ha rilevato che la Banca avrebbe dovuto bene evidenziare nell’ordine di acquisto l’acronimo «subordinata».
«Il fatto che l’indicazione della natura subordinata – ha statuito l’arbitro - non fosse normativamente richiesta non toglie, evidentemente, che un assolvimento diligente degli obblighi di informazione, e più in generale dell’obbligo di agire nel migliore interesse del cliente, imponesse all’intermediario di rendere edotto quest’ultimo anche dell’esistenza della clausola in questione. La presenza di tale clausola modifica, infatti, l’ordine di preferenza con cui i sottoscrittori di tali titoli possono trovare soddisfazione, postergando la loro posizione a quella degli altri obbligazionisti ordinari e dunque incide evidentemente sul livello del rischio assunto, sicché la relativa informazione non può certo dirsi indifferente per l’investitore, e questo a prescindere da come la disciplina vigente ratione temporis conformasse lo standard informativo, peraltro minimo, sempre dovuto».
A questo punto Confconsumatori, tramite il Vice Presidente Nazionale Marco Festelli «chiede alla Banca di avviare un tavolo o procedura permanente di conciliazione al fine di definire il contenzioso proliferato e di evitare ulteriori azioni giudiziarie, visto che ci sono ancora centinaia di obbligazionisti che sperando nella politica non hanno ancora agito in via giudiziale o arbitrale».
Gli interessati possono contattare l’associazione, oltre che presso gli sportelli territoriali (elenco completo qui), anche alla casella e mail risparmio@confconsumatori.it
Per la toscana i risparmiatori possono rivolgersi anche al numero 328,7958074 e contattare le sedi territoriali individuando i recapiti sul sito www.confconsumatoritoscana.it
 
FIR: PROROGA AL 18.4.2020
Grosseto, 7.1.2020 - Con la finanziaria dell’anno 2020 è stato differito, dal 22.2 al 18.4.2020, il termine per la presentazione delle domande di accesso al F.I.R. (fondo indennizzo risparmiatori).
Il Fir è destinato ad indennizzare agli azionisti ed obbligazionisti subordinate dell 4 banche in lca nel 2015, nonché alle due banche venete.
Confconsumatori ritiene utile lo slittamento del termine atteso che sono state riscontrate dalle proprie sedi dei ritardi, poco giustificati, nell’emissione dei certificati di possesso (indispensabili) e del costo storico dei titoli da parte delle Banche che hanno acquisito le Banche fallite.
Gli interessati possono contattare l’associazione, oltre che presso gli sportelli territoriali (elenco completo: qui), anche alla casella e mail risparmio@confconsumatori.it.
Si ricorda che non sono indispensabili, ai fini della presentazione della domanda, i limiti di reddito imponibile (35 mila euro) e patrimonio mobiliare (100 mila), in quanto è possibile documentare il misselling ovvero l’errore delle Banche nella vendita dei titoli, in quanto non adeguati e non appropriati per il cliente.
Per la toscana i risparmiatori possono rivolgersi anche al numero 328,7958074 e contattare le sedi territoriali individuando i recapiti sul sito www.confconsumatoritoscana.it
 
Conferenza stampa di fine 2019
CONFCONSUMATORI GROSSETO PRESENTA IL PROPRIO CONSUNTIVO SOCIALE IN MATERIA DI RISPARMIO TRADITO
Nel corso del 2019 l’associazione grossetana è stata sempre in prima fila nella tutela del risparmio.

Principali attività 2019

INTEGRAZIONE INDENNIZZO PER I SUBORDINATI DI BANCA ETRURIA
Confconsumatori tutela dal 2015, sin dai primi giorni del crack Etruria, 125 famiglie grossetane.
Nel corso dell’anno 2016 l’associazione ha presentato ed ottenuto indennizzi per 112 famiglie, che complessivamente avevano perduto 2,8 milioni di euro, ottenendo un ristoro di circa l’80% quindi circa 2,2 milioni di euro.
Adesso i soggetti che hanno beneficiato di quel ristoro hanno chiesto, in forza della finanziaria dello scorso anno, una ulteriore integrazione del 15%.
Dal mese di Luglio ad oggi i volontari dell’associazione hanno presentato 107 domande di integrazione. Si aspetta un introito di circa 400 mila euro per le famiglie coinvolte.
Ancora oggi però il FITD non ha ancora erogato gli indennizzi, pur avendo notizie dell’avvenuta istruttoria delle pratiche presentate.

FIR- fondo indennizzo risparmiatori
Coloro che non avevano i requisiti per l’accesso al FITD nell’anno 2016 possono, anche in possesso delle subordinate Etruria, presentare istanza di ristoro per il 95% al FIR, a prescindere o meno dai parametri economici (infatti gli associati Confconsumatori che hanno avviato subito la causa contro la Nuova Banca e sono stati ammessi come parte civile sia nel processo per bancarotta fraudolenta sia in quello per le false comunicazioni sociali hanno le carte in regola per provare il cd. Misselling).
Il Fir indennizza tuttavia anche la perdita per le azioni delle quattro banche nonché la perdita per le azioni delle banche venete.
In particolare vi sono a Grosseto oltre 30 associati incappati nella vendita delle azioni di BPVI ex Cariprato.
Dal mese di settembre, il fondo scade il 22.2.2020, i volontari dell’associazione hanno curato l’invio di 42 domande al fir per azionisti Etruria e BPVI, per un totale di euro 175.000 su cui attendere il beneficio del 30%, nonché ulteriori 33 domande in materia di subordinate Etruria e Vicenza per un totale di 330 mila euro sulle quali si attende il rimborso del 95%.

Ulteriori attività diverse dalle 4 banche e fondi:
ULTERIORI PRATICHE IN MATERIA DI RISPARMIO E BANCARIO (compresi diamanti e fondi immobiliari) n. 148 con 34 conciliazioni avviate.
Reclami telefonici avviati 246 con 175 procedure di conciliazioni avviate.
Reclami energetici 60 con 15 procedure di conciliazione avviate.
Reclami assicurativi 21 con 2 conciliazione avviate.
Reclami in materia di servizio idrico 118 con 19 procedure di conciliazioni avviate.
Reclami in materia di salute 9 con una procedura di conciliazione.
Reclami in materia fiscale 23 con una procedura di conciliazione avviata
Reclami in materia di commercio 16 con una procedura di conciliazione
Reclami sui servizi pubblici locali 19
Reclami in materia di turismo 15 con 5 procedure di conciliazione
Altro 39 reclami ed una procedura di conciliazione

 
NUOVO SPORTELLO DELLA RETE PRONTOCONSUMATORE PER LA CONFCONSUMATORI
DAL 2 DICEMBRE APRE LO SPORTELLO DI RADICONDOLI (SI)
BOLLETTE, UTENZE MA ANCHE RISPARMIO E NON SOLO
Grosseto, 20.11.2019 - Dal prossimo lunedì 2.12.2019 Confconsumatori si arricchisce di un nuovo sportello per la tutela e l’assistenza dei consumatori.
Aprirà a Radicondoli, in P.zza Gramsci 5, il nuovo presidio territoriale della Confconsumatori e sarà aperto liberamente a tutti i cittadini consumatori, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle ore 17 alle ore 19,00.
Il responsabile dello sportello è il Dr. Marco Giordano.
I recapiti sono 392.0768612 e la mail per i contatti è mgiordano.radi@libero.it
Lo sportello coprirà quindi un ambito territoriale che sostanzialmente si trova tra le province di Siena, Pisa ed in parte anche Grosseto.
Qui i consumatori potranno trovare assistenza nelle classiche ed infinite problematiche in materia di bollette telefoniche, energetiche, idriche e non solo.
Confconsumatori infatti è in prima linea, in Toscana come nel resto d’Italia, nella difesa dei risparmiatori truffati, tanto che tramite il nuovo sportello potranno anche avviare- ad esempio la domanda di accesso al FIR oppure la conciliazione in materia fondi immobiliari Obelisco.
 
FONDO RISPARMIATORI - INTEGRAZIONE PER LE SUBORDINATE DELLE 4 BANCHE - IMMINENTE SCADENZA
Grosseto, 11.12.2019 - Il prossimo 27.12 sarà l’ultimo giorno per i risparmiatori, titolari delle obbligazioni subordinate delle 4 banche che nell’anno 2016 avevano già ricevuto l’80% di indennizzo, per presentare l’istanza al fine di ottenere il 15% integrativo disposto dalla legge finanziaria 2019.
Dunque i risparmiatori interessati che non hanno ancora depositato la relativa istanza potranno rivolgersi alle sedi toscane della confconsumatori: www.confconsumatori.it, con una certa fretta stante l’imminenza del termine e l’avvio della pausa natalizia, oppure scrivere alla casella toscana@confconsumatori.it
La procedura da svolgere è comunque semplice attraverso il sito internet del fondo interbancario https://fds1.fitd.it/, basta infatti inviare una autocertificazione indicando il numero di pratica precedente con la quale è stato riscosso l’80%, allegare un documento di identità ed il codice fiscale nonché l’iban.
 
OBELISCO: PRIMI RIMBORSI CON LA CONCILIAZIONE
Chi possiede i requisiti può usufruire della procedura di conciliazione, più rapida e meno onerosa rispetto ai contenziosi arbitrali e giudiziali
Parma, 5 dicembre 2019 – La nuova procedura di conciliazione tra Confconsumatori e Poste Italiane sta dando risultati confortanti per i risparmiatori.
I cittadini che per primi hanno tentato la conciliazione hanno ottenuto il rimborso di 2.200 euro su investimenti di 2.500, evitando, così, l’onere di denaro e di tempo che richiedono i contenziosi arbitrali e giudiziali.
Ricordiamo pertanto che i cittadini interessati potranno accedere alla procedura di conciliazione tramite le sedi territoriali di Confconsumatori (elenco completo qui) oppure scrivendo all’indirizzo confconsumatori.bp@libero.it.
 
CASO CORDONI OMBELICALI: CHIEDIAMO NOTIZIE CERTE
Confconsumatori con una lettera, chiede risposte concrete sul destino della Società Cryo-Save e dei campioni biologici delle famiglie italiane
Parma, 29 novembre 2019 – Continuano le incertezze sulle sorti dei cordoni ombelicali affidati da circa 15 mila famiglie italiane alla Società Cryo-Save con sede in Svizzera. Confconsumatori ha inviato una lettera al Ministro degli Affari esteri Luigi Di Maio, al Ministro della Salute Roberto Speranza e al Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, invitandoli a promuovere ogni iniziativa utile per ottenere dalle Autorità svizzere risposte concrete sulla sorte della Società Cryo-Save e sulla conservazione dei cordoni ombelicali.
  Nel corso degli ultimi anni sono state tante le famiglie italiane che si sono affidate alla Società svizzera per depositare i campioni biologici. Come noto, la conservazione autologa in Italia non è ancora autorizzata dal Ministero della Salute. A settembre Confconsumatori aveva avviato indagini in sede civile e panale al fine di tutelare i diritti delle famiglie coinvolte, in ogni sede civile e penale, mettendo a disposizione i propri sportelli sul territorio:
l’elenco completo è qui, per le zone in cui non è presente una sede è possibile scrivere a e la mail segreteria@confconsumatori.it.
  Confconsumatori è stata nuovamente sollecitata a porre in essere ogni iniziativa possibile per accertare dove Cryo-Save abbia trasferito i materiali biologici. La preoccupazione delle famiglie interessate è alimentata anche dalla notizia del fallimento della Società sia in Italia che in Svizzera. Inoltre, risulta che le stesse famiglie abbiano sottoscritto contratti (regolati dal Diritto e dalla giurisdizione svizzera) per la conservazione del materiale organico, che comporterebbero il versamento di somme per la custodia/gestione dei materiali.
  Con l’invio di questa lettera, firmata dalla Presidente di Confconsumatori Nazionale Mara Colla,l’associazione chiede al Governo e al Parlamento di attivarsi con ogni mezzo a disposizione, compresi i canali diplomatici, per ottenere dalle Autorità svizzere notizie certe sia sulla sorte della Società Cryo-Save dopo la notizia del suo fallimento, sia sulla conservazione dei campioni biologici delle 15 mila famiglie italiane.
  «La lettera inviata ai Ministri – afferma Mara Colla, Presidente nazionale di Confconsumatori - chiede anche che Governo e Parlamento si impegnino a colmare la lacuna: i fatti accaduti evidenziano la domanda di un servizio che la nostra Sanità pubblica ancora non dà, le famiglie sono indirizzate all'estero e tuttavia il servizio risulta essere stato pubblicizzato anche mediante volantini affissi sulle bacheche ospedaliere», conclude la Presidente.  
 
NO AI DERIVATI DEL PETROLIO NEL VASETTO DI TARTUFO
Guarda l'intervista a Duccio Panti, Confconsumatori Siena (dal minuto 5.15 al minuto 6.20), oltre al servizio sul TG Regionale Toscana di RAI 3.
 
PROCESSO PENALE ETRURIA PER LE FALSE INFORMAZIONI SULLE SUBORDINATE DEL 2013
Grosseto, 18.11.2019 - Il 10 dicembre Si aprirà il dibattimento, sino a tale data è possibile costituirsi parte civile
Il prossimo 10 dicembre si terrà la prima udienza dinanzi dibattimentale al Tribunale di Arezzo per il processo che vede gli ex vertici di Banca Etruria imputati per la falsità dei prospetti informativi delle obbligazioni subordinate emesse nell’anno 2013.
Sino a tale udienza coloro che hanno acquistato i due titoli emessi dalla Etruria nel 2013, aventi i codici isin IT0004931405 e IT0004966856, possono chiedere il risarcimento dei danni per lo sciagurato investimento.
Confconsumatori ed una novantina di associati sono già stati riconosciuti parte civile dal Giudice per l’udienza preliminare.
Gli interessati, entro il 2.12.2019, possono rivolersi alla rete degli sportelli Confconsumatori http://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori oppure inviare una mail all’indirizzo risparmio@confconsumatori.it
I residenti in Toscana possono contattare anche il numero 328,7958074.
 
SANZIONI GIA' ATTIVE MA SEGGIOLINI INTROVABILI
Seggiolini anti abbandono, legge giusta ma male attuata: ecco i consigli per gli automobilisti che vogliono mettersi in regola
Parma, 11 novembre 2019 – Mai una norma così giusta è stata attuata tanto frettolosamente e in malo modo. Il 7 novembre è entrato in vigore l’obbligo di dotarsi dei seggiolini anti abbandono, dispositivi per il trasporto in macchina dei bambini sotto i quattro anni che avrebbero il compito di evitare che un genitore possa dimenticarsi in auto il piccolo passeggero.
Il legislatore e il Ministero del Trasporti, che hanno dato vita al provvedimento, non potevano non sapere che in un mese la produzione dei seggiolini con allarme anti abbandono non avrebbe potuto soddisfare le esigenze dell’utenza.
In buona sostanza i genitori che intendono rispettare la norma non possono rispettare la nuova legge perché non riescono ad acquistare il seggiolino, diventato introvabile in tutti i negozi.
Cosa fare allora? Confconsumatori consiglia a tutti i genitori che non hanno acquistato il sistema di allarme omologato di ordinarlo in forma scritta e, fino all’arrivo del seggiolino, di tenere in auto una copia dell’ordinazione così da poterla esibire alle forze dell’ordine in caso di controlli ed evitare così sanzioni.
Le sanzioni amministrative, infatti, si applicano in caso di dolo o colpa del contravventore, tuttavia nessuna sanzione potrà essere applicata in caso di non colpevolezza del cittadino che non può rispettare la norma non potendo acquistare lo strumento di legge perché non disponibile sul mercato.
Confconsumatori ricorda che le sanzioni ancora in vigore vanno da 83 a 333 euro, oltre alla sottrazione di 5 punti dalla patente e, in caso di recidiva biennale, anche la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi.
In una nota pubblicata sul sito del Ministero dei Trasporti e su Facebook, il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli riporta la notizia che il governo sta lavorando per posticipare al primo marzo 2020 l’avvio delle multe per i non provvisti del dispositivo. Il ministro informa, inoltre, che sarà presto possibile ottenere il rimborso di 30 euro per la spesa sostenuta, pertanto è bene conservare le ricevute di acquisto del seggiolino anti abbandono.
 
MPS I FILONE: CONDANNATI GLI EX VERTICI
Condannati tutti gli ex vertici di MPS: il Tribunale impone il risarcimento dei risparmiatori e di Confconsumatori, parte civile nel processo
Parma, 9 novembre 2019 – Buone notizie per i risparmiatori. Il Tribunale di Milano ha condannato gli imputati e i responsabili civili di Banca Monte Paschi di Siena spa, Deutsche Bank AG, Deutsche Bank AG London Branch e Nomura International Plc London al risarcimento di tutti gli associati costituiti nel processo MPS I filone tramite Confconsumatori e dell’associazione stessa. Il Tribunale ha ordinato anche la confisca di oltre 150 milioni di euro nei confronti di Deutsche Bank AG, compresa la filiale londinese, e Nomura, imputate a Milano in qualità di enti nel processo sul caso Mps.
I reati contestati a vario titolo sono di manipolazione del mercato, falso in bilancio, falso in prospetto e ostacolo agli organi di vigilanza (in parte prescritto). Gli ex vertici di Monte dei Paschi di Siena sono stati condannati complessivamente a 19 anni e 5 mesi di carcere: Giuseppe Mussari a 7 anni e 6 mesi, Antonio Vigni a 7 anni e 3 mesi e Gian Luca Baldassarri a 4 anni e 8 mesi. Condannato anche l’ex direttore finanziario Daniele Pirondini a 5 anni e 3 mesi di reclusione.
Nel 2017 Confconsumatori era stata confermata parte civile nel processo Monte Paschi Siena a carico degli ex vertici dell’istituto di credito toscano, per difendere gli associati traditi dalla banca. Complessivamente erano otre 2.500 i risparmiatori ammessi come parte civile, danneggiati a seguito dalle scellerate operazioni finanziarie della banca tra il 2008 e 2012.
«È un ottimo risultato per i nostri risparmiatori, siamo soddisfatti», afferma Luca Baj, legale di Confconsumatori, che insieme agli avvocati Alessandro Fagni  e Duccio Panti, hanno difeso in giudizio l’associazione e i risparmiatori.
 
TELEFONIA, FATTURAZIONE A 28 GIORNI: COME OTTENERE IL RIMBORSO
Confconsumatori assiste gli associati in tutta la Toscana
«Senza richiesta niente rimborso da parte degli operatori»
Come richiedere la restituzione dell'importo corrispondente ai giorni “erosi” nel periodo in cui la fatturazione della telefonia è passata dal sistema mensile a quello dei 28 giorni, prima dell'obbligo del ripristino della cadenza mensile. Confconsumatori ha iniziato ad assistere i propri associati in tutta la Toscana nelle richieste di rimborso (qui una sintesi della vicenda: www.confconsumatori.it/bollette-a-28-giorni-arrivano-i-rimborsi/).
I RIMBORSI NON SONO AUTOMATICI – Nonostante l'AgCom (l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) con la delibera 269/18/CONS abbia imposto agli operatori di restituire in bolletta l’importo corrispondente ai giorni illegittimamente erosi agli utenti nel periodo di fatturazione a 28 giorni delle offerte di telefonia fissa anche di tipo convergente (fisso + mobile), il rimborso non è automatico: gli operatori sembrano rimborsare solo chi ne fa espressa richiesta.
COME RICHIEDERE IL RIMBORSO – Per questo Confconsumatori offre assistenza ai consumatori che desiderano ottenere il rimborso: la richiesta viene inoltrata prima attraverso un reclamo e poi, se necessario, si perfeziona tramite il ricorso alla conciliazione paritetica. Per informazioni è possibile rivolgersi agli sportelli di Confconsumatori in tutta la Toscana: tutti i contatti sono sul sito web www.confconsumatoritoscana.it nella sezione Contattaci/Elenco delle sedi.
 
ALLA CONFCONSUMATORI DI PRATO PARTONO I CORSI DI ALFABETIZZAZIONE FINANZIARIA
SI COMINCIA IL 4 NOVEMBRE
Prato, 19/10/2019 – E' con piacere che la Confconsumatori di Prato ripropone anche per l'anno 2019 e 2020 il progetto di “alfabetizzazione Finanziaria”.
“Informare per formare, questa è la nostra missione”, parla Migliorati Marco, presidente provinciale della Confconsumatori Prato, “dopo aver visto i disastri compiuti dalle banche nei confronti dei loro clienti, il comportamento tenuto dalle stesse nei confronti dei soggetti più deboli e meno importanti, che si fidavano ciecamente delle persone allo sportello e che invece sono stati traditi, abbiamo deciso di promuovere degli incontri informativi per tutti i cittadini, meno preparati, partendo dalle semplici basi alla portata di tutti”.
L'incontro quindi non è rivolto agli addetti ai lavori, ma è invece fortemente indicato per tutte quei cittadini che hanno voglia di conoscere ed approfondire lo spesso misconosciuto e mal interpretato mondo delle Banche e della Finanza. Non serve avere quindi nient’altro che la curiosità di intraprendere assieme un cammino formativo con lo scopo finale di trovarsi in tasca qualche strumento di autodifesa in più a nostra disposizione.
Si inizierà il 4 novembre 2019 con un primo ciclo di 6 incontri informativi, di circa un'ora ciascuno, che si terranno alle ore 21,00 di ogni primo Lunedì del mese presso la sede, di via Fosse Ardeatine, 18, a Prato, zona Maliseti, con il seguente calendario di appuntamenti:
4 Novembre: “I Servizi Bancari”
2 Dicembre, “I Servizi d’Investimento”
13 Gennaio 2020, “Gli strumenti finanziari #1: Azioni e Obbligazioni”
3 Febbraio 2020, “Gli strumenti finanziari #2: Il risparmio gestito”
2 Marzo 2020, “Assicurazioni e Previdenza”
6 Aprile, “La Finanza Comportamentale”
Gli incontri informativi saranno tenuti dal nostro consulente finanziario, Luca Gherardini, iscritto all'albo unico nazionale OCF e certificato EFPA (European Financial Planning Association).
Perché è importante partecipare?
Già dal 2016, con la nuova direttiva europea BRRD, lo Stato non potrà più intervenire in maniera illimitata e “salvifica” quando una banca è in sofferenza, ma saranno direttamente tutti i clienti che posseggono azioni, obbligazioni ed in alcuni casi anche i correntisti che saranno chiamati a partecipare, con i propri soldi, al risanamento della banca. Per questo la Confconsumatori di Prato ha deciso di mobilitarsi per dare ai propri associati gli strumenti per difendersi e prendere decisioni consapevoli.
Per chi fosse interessato a partecipare può contattare il 3804640227.
 
MULTATO PER UN'AUTO CHE NON GLI APPARTENEVA: GROSSETANO VINCE IN APPELLO
Il Tribunale «bacchetta» anche il Comune di Grosseto che aveva resistito in giudizio
L'odissea vissuta a causa di una vettura difettosa era costata cara a un grossetano e si è conclusa (positivamente) solo dopo anni, con il secondo grado di giudizio grazie alla sentenza 735/2019 del Tribunale di Grosseto.
Il grossetano aveva acquistato una vettura che si era rivelata subito difettosa e non conforme: si era rivolto così a Confconsumatori che, con l’avvocato Marco Masetti, aveva contestato al concessionario i difetti e le mancate conformità, risolvendo il contratto di compravendita e non dando corso al passaggio di proprietà. Ottenuti la risoluzione del contratto per grave inadempimento e l’annullamento del finanziamento chiesto per il pagamento, la vettura era però rimasta sotto casa del consumatore, sia pure a disposizione del venditore. E qui sono cominciati altri guai. Il precedente proprietario del mezzo si era vista recapitare una sanzione, e per non pagare l’assicurazione aveva dichiarato al Giudice di pace la perdita di possesso della vettura in favore del nuovo acquirente, che però non era più tale e si è visto costretto (con successo) a proporre opposizione contro la sentenza del Giudice di pace. Ma non solo: nel frattempo, infatti, sotto casa del consumatore la Polizia locale saveva sanzionato lo stesso mezzo per la mancanza dell'assicurazione.
Anche il Giudice di pace, in sede di opposizione alla multa, aveva ritenuto lo stesso consumatore obbligato alla stipula della polizza in quanto detentore. È servito addirittura il secondo grado di giudizio per vedere ristabilita la giustizia e dichiarato che il consumatore non doveva assicurare la vettura. «La vicenda – fanno sapere da Confconsumatori – si è conclusa con la sentenza numero 735/2019 del Tribunale di Grosseto che ha stigmatizzato, con tanto di condanna alle spese, anche il comportamento del Comune di Grosseto che ha resistito in giudizio ben sapendo che il cittadino non aveva commesso alcuna sanzione o illecito in quanto la vettura non gli apparteneva e dunque non ne era neanche proprietario, essendo peraltro il libretto di circolazione già revocato dalla Motorizzazione». Un caso a lieto fine, seppur dopo anni.
«Lo sportello Confconsumatori di Grosseto, in via della Prefettura 3 (telefono 0564 417849) – ricordano dall'associazione – tratta purtroppo di sovente casi simili, nei quali il consumatore necessita di assistenza e tutela».
Ecco la sentenza
 
MODIFICA ORARIO SPORTELLO AL CENTRO COMMERCIALE "I GIGLI"
Prato, 27 settembre 2019 – Si comunica che dal mese di ottobre lo sportello della Confconsumatori posto al centro commerciale “I Gigli” di Campi Bisenzio subirà una modifica di orario nel giorno di mercoledì.
Pertanto gli orari definitivi da mercoledì 2 ottobre 2019 saranno i seguenti :
a) mercoledì dalle ore 17,30 alle ore 19,00, dove sarà presente l'avvocato Priscilla Martini
b) venerdì dalle ore 14,30 alle ore 15,30 dove sarà presente l'avvocato Fabio Lombardelli.
La Confconsumatori regionale e di area Metropolitana ringraziano ufficialmente il direttore e tutta la Direzione del centro commerciale che, permettendo all'associazione di avere uno sportello presente all'interno della struttura, consentono ai cittadini di avere un punto di riferimento per ottenere tutte quelle informazioni utili a risolvere moltissimi problemi legati al codice del consumo, dando un servizio utile a tutta la collettività.
 
CASO CORDONI OMBELICALI: CONFCONSUMATORI IN CAMPO
Alcune famiglie si sono già rivolte a Confconsumatori per il caso Cryo Save: l’associazione indaga e interverrà sul piano civile e penale
Parma, 20 settembre 2019 – Dopo che l’Ufficio federale della Sanità pubblica elvetico (Ufsp) ha denunciato l’azienda Cryo-Save per violazione della legge sui trapianti e inadempimento degli obblighi di notifica e di cooperazione, Confconsumatori è stata interessata da decine di associati, residenti in Toscana e Lazio, preoccupati e smarriti per le notizie diffuse dalla stampa e per la richiesta di ulteriori somme pervenuta dalla Polonia.
Secondo le stime sarebbero circa 15 mila in Italia le famiglie che, negli ultimi anni, hanno deciso di depositare il sangue del cordone ombelicale dei propri bambini affidandosi alla società Cryo Save con sede in Svizzera (visto che la conservazione autologa in Italia non è autorizzata dal Ministero della Salute). Il costo complessivo dell’operazione, per 20 anni di conservazione, si aggira incontro a circa 2-3 mila euro a testa.
Alla luce delle notizie della sparizione dei cordoni, denunciata all’Autorità Giudiziaria Svizzera, del fallimento della corrispondente italiana e comunque delle condizioni economiche critiche sulla capogruppo Cryo Save, le famiglie hanno manifestato grande inquietudine.
Per questo Confconsumatori sta avviando indagini, affidandosi ad un pool di legali e medici, al fine di tutelare in ogni sede civile e penale, anche eventualmente mediante class action, le famiglie italiane in Italia e all’estero, considerando le gravissime ed irreparabili conseguenze che ne potrebbero derivare.
Gli interessati possono prendere contatto con gli sportelli di Confconsumatori (l’elenco completo è qui: https://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori/ o scrivere a segreteria@confconsumatori.it.
Nei prossimi giorni le persone interessate saranno ricontattate anche all’esito degli accertamenti che l’associazione sta svolgendo.
 
RISPARMIO TRADITO, CASO 4YOU_ LIETO FINE (DOPO 10 ANNI) PER UNA GROSSETANA
Lo sportello di Confconsumatori in prima linea nella difesa dei risparmiatori
Il prodotto finanziario veniva spacciato come un piano d'accumulo finalizzato ad accantonare somme, invece era sostanzialmente un prestito che la Banca faceva, chiedendo quasi il 7% di interessi annui, e con il quale acquistava in favore del proprio cliente titoli emessi dalla stessa banca (obbligazioni a zero coupon) e fondi comuni di investimento, sempre della stessa banca. È il noto caso 4You che nel lontano 2001 aveva fatto cadere nella trappola – così come centinaia di migliaia di altri risparmiatori – una grossetana. A porre fine alla diatriba è stato il Tribunale di Grosseto con la sentenza numero 670 del 31 agosto. E così, dopo dieci anni di causa, una risparmiatrice associata a Confconsumatori ha visto finalmente riconosciuto il suo diritto all’integrale restituzione, oltre agli interessi, delle somme versate alla banca.
«La risparmiatrice avrebbe dovuto versare 77,47 euro mensili per 25 anni, spiegano da Confconsumatori – e attendere la fine del prestito per capire se avesse guadagnato o meno. Nel 2009, tentando di recuperare le somme versate, pensando che si trattasse di un fondo d’investimento, la malcapitata signora scopriva in sostanza che in caso di interruzione dei versamenti avrebbe perso tutto, in quanto il valore dei titoli finanziari sottostanti non copriva le rate di mutuo che avrebbe dovuto versare. La signora non si è fermata e con l’avvocato Simone Costanzo, collaboratore della Confconsumatori di Grosseto, ha citato in giudizio la banca». Dopo 10 anni di causa – che non hanno minimamente scalfito la tenacia dell'istituto bancario, pur invitato a riflettere dal giudice istruttore nel corso del 2017 per le sentenze della Cassazione civile che hanno dichiarato la nullità assoluta e insanabile del piano 4You in quanto contratto atipico immeritevole di tutela da parte dell’ordinamento giuridico – la risparmiatrice ha ottenuto l’integrale restituzione (circa 14mila euro) di tutte le somme versate con interessi e rivalutazione, oltre al rimborso integrale di tutte le spese di giustizia (circa 8mila).
«Questa – ricordano all'associazione – è l’ulteriore conferma dell’efficacia dell’attività svolta da Confconsumatori in favore dei risparmiatori traditi, sia a livello nazionale che grossetano».
Per informazioni lo sportello di via della Prefettura 3 è disponibile al numero 0564 417849 (email: grosseto@confconsumatori.it).
Ecco la sentenza
 
NUOVA SEDE PISTOIESE DI CONFCONSUMATORI CHE SI TRASFERISCE DA MONTECATINI A LARCIANO
Grosseto, 26.8.2019 - Da martedì 3.9 la Confconsumatori aprirà, in sostituzione del vecchio sportello di Montecatini, la sua nuova sede a Larciano. I cittadini già associati nonché coloro che avessero necessità di assistenza e tutela consumeristica potranno così rivolgersi, per la provincia di Pistoia, a Larciano in Piazza Quattro Martiri n. 33, oppure telefonare al numero 380,4640227 o scrivere una mail alla casella di posta elettronica confconsumatori.fipopt@gmail.com
Lo sportello di Larciano sarà aperto al pubblico tutti i martedì e giovedì dalle ore 15,00 alle ore 20,00.
Un tema caldo che lo sportello affronterà da subito sarà quello di agevolare e assistere i propri associati nell’invio delle domande di accesso al FIR per le obbligazioni subordinate le azioni delle Banche in liquidazione coatta amministrativa.
 
CHIUSURA ESTIVA SPORTELLO DI GROSSETO - INFORMAZIONI PER EMERGENZE TURISTICHE
Grosseto, 31 luglio 2019 - La sede di via della Prefettura 3 resterà chiusa durante il mese di agosto.
Tuttavia considerate le particolari emergenze turistiche che possono verificarsi in questo periodo sino al 9.8.2019 resterà attivo, nelle ore di mattina, il numero per le emergenze 3287958074.
Il numero sarà inoltre attivo dal 26.8 al 31.8.2019.
In via eccezionale la sede resterà comunque aperta martedì 6.8.2019 dalle ore 10 alle ore 12 e martedì 27.8 dalle ore 10,00 alle ore 12,00 per coloro che fisseranno un appuntamento tramite il numero 3287958074.
 
SUBORDINATE ETRURIA: A DICEMBRE VIA AL PROCESSO
Buone notizie per i 90 risparmiatori rappresentati da Confconsumatori; altri potranno costituirsi nel processo fino a dicembre.
Arezzo-Parma, 16 luglio 2019 – Lo scorso 12 luglio il Gup del Tribunale di Arezzo ha rinviato a giudizio tutti e tre gli indagati accusati di falsità nei prospetti delle subordinate 2013. Il processo, quindi, si avvierà il 10 dicembre 2019. Il rinvio a giudizio è una buona notizia per i 90 associati di Confconsumatori che si sono costituiti parte civile insieme all’associazione nel processo e che, quindi, ora possono auspicare un congruo risarcimento. Inoltre, chi finora non si è costituito nel processo potrà farlo nei prossimi mesi.
IL PROCESSO – Il processo vede indagati i vertici della ex Banca Etruria per il reato di false informazioni ai mercati finanziari nell’emissione delle subordinate dell’anno 2013 (articolo 173 bis TUIF). Confconsumatori è l’unica associazione ammessa nel processo. Un bel risultato anche per tutti i 90 risparmiatori associati a Confconsumatori, che nell’anno 2013 avevano sottoscritto le subordinate sulla base di dati patrimoniali non veritieri e che ora possono sperare di ottenere ristoro con il processo, nel quale sono difesi dal collegio difensivo composto dagli avvocati Antonio Mastrota, Mario Marengo e Francesco Lepri.
Per informazioni contattare gli sportelli di Confconsumatori o scrivere a risparmio@confconsumatori.it o contattare il numero 328/7958074.
 
AUMENTO ESPONENZIALE CONTENZIOSO TRA UTENTI E SOCIETA’ TELEFONICHE
Grosseto, 9.7.2019 - La Confconsumatori di Grosseto ha registrato, nei primi 6 mesi dell’anno, un aumento esponenziale del contenzioso generato dalle società di telefonia. Dall’inizio dell’anno al 30.6.2019 sono oltre 150 le pratiche (oltre il doppio di quelle avviate nel primo semestre 2018) di reclamo in gestione nella sede di Via della Prefettura 3.
Si tratta in prevalenza di contenzioso legato alle utenze mobili, anche se non è un’eccezione anche il caos legato alle utenze domestiche ed alle differenti e complesse offerte telefonia/internet, nonché l’avvio di servizio non richiesti in favore di utenti anziani che non hanno bisogno di accedere alla rete.
Una bella fetta del contenzioso deriva dalle modalità aggressiva di vendita e di concorrenza tra le varie società, con particolare riferimento ai contatti e contratti via telefono, troppo spesso reclamizzati dagli zelanti venditore con indicazione tariffarie non veritiere o ingannevoli.
Si registra anche un impennata di contenzioso legato all’omessa riparazione dei termini dei guasti sulle linee telefoniche, soprattutto nelle zone rurali della nostra provincia.
Delle 150 pratiche attualmente sono 70 le conciliazioni paritetiche avviate con i gestori telefonici.
Si ricorda a tutti i grossetani interessati che la sede di Grosseto, in via della Prefettura 3, può essere contattata sia via telefono al numero 0564,417849 che via e mail all’indirizzo grosseto@confconsumatori.it
 
ENERGIA: MENO DI UN ANNO AL MERCATO LIBERO
C’è chi ancora è all’oscuro e chi se ne approfitta per accaparrarsi clienti: cosa sapere per non farsi fregare e arrivare pronti al luglio 2020
Parma, 5 luglio 2019 – Continuano le telefonate scorrette, per indurre i consumatori a cambiare contratto o operatore con informazioni parziali se non del tutto scorrette, approfittando della diffusa impreparazione sul tema. Tra esattamente un anno sarà completo il passaggio al Mercato Libero dell’Energia, ma sono ancora tanti i consumatori che non hanno le idee chiare e che sono chiamati a informarsi. Confconsumatori Parma ha attivato da diversi anni lo sportello “Energia: diritti a viva voce” per fornire assistenza e informazioni.
LE TELEFONATE SCORRETTE – Già dal 2017 Confconsumatori aveva reso noti i contenuti di alcune telefonate scorrette (rivedi qualche esempio qui: https://www.confconsumatori.it/energia-difendersi-dalle-telefonate-scorrette/). Da allora la situazione non sembra migliorata, continuano le segnalazioni da parte di cittadini confusi dalle informazioni dei Call center e persino la responsabile dello sportello di Confconsumatori, Francesca Campanini, ha ricevuto un esempio di proposta scorretta. «Il call center mi ha chiamata per informarmi della chiusura del “Mercato di Stato” (storpiatura per Mercato Tutelato) nel 2020, - racconta Francesca – poi hanno aggiunto che se non si passa al Mercato Libero entro luglio si subirà comunque un aumento del 15% (informazione priva di alcun fondamento e totalmente fuorviante). Per convincermi dell’attendibilità delle affermazioni mi hanno invitata a verificare sul sito dell’Autorità Arera». In questo caso l’operatore si è scontrato con un consumatore ben informato e, alla fine della telefonata, si è addirittura scusato con l’esperta. Tuttavia in quanti altri casi i consumatori non sanno distinguere tra informazioni vere e scorrette?
CONSIGLI E APPROFONDIMENTI – Confconsumatori ha organizzato e continuerà a organizzare incontri territoriali per ricordare che è ancora possibile fino al luglio 2020 sottoscrivere contratti sia nel Mercato Tutelato (condizioni contrattuali fissate dall’Autorità) sia nel Mercato Libero (condizioni legate all’offerta) e che per cambiare contratto o fornitore è necessario anzitutto conoscere i propri consumi, interpretando la bolletta. Ci sono, poi strumenti utili come il Portale Offerte messi a disposizione dall’Autorità per consentire il confronto tra diverse offerte sul Mercato. Sul sito di Confconsumatori nell’area dedicata al progetto “Energia: diritti a viva voce” si trovano maggiori approfondimenti.
«Il passaggio al Mercato Libero – commenta l’avvocato Franco Conte, responsabile Energia & Utenze per Confconsumatori - per molti è già iniziato inconsapevolmente, proprio perché si sono affidati in buona fede alle parole di un call center. Quest’anno che abbiamo a disposizione prima del luglio 2020 deve essere un’occasione per tutti di cambiare atteggiamento e diventare consumatori attivi e consapevoli, in grado di scegliere in autonomia il contratto più adatto alle nostre esigenze e più conveniente. Confconsumatori sarà a disposizione di chi vorrà impegnarsi in questo senso».
 
FONDO RISPARMIATORI: ISTRUZIONI OPERATIVE PER I SUBORDINATI DELLE 4 BANCHE E GLI ALTRI RISPARMIATORI
Comunicato Grosseto
Grosseto, 1.7.2019 - Da oggi, ai sensi del comma 506 della legge finanziaria 2018 emendato con il decreto crescita, è possibile presentare per gli obbligazionisti subordinati delle 4 Banche la domanda di integrazione del contributo già ricevuto ovvero per ottenere un ulteriore 15%.
La procedura da svolgere, in questo caso, presso il Fondo Interbancario tutela deposito anche on line https://fds1.fitd.it/, è semplice perché basterà inviare una autocertificazione indicando il numero di pratica precedente con la quale è stato riscosso l’80%, allegare un documento di identità ed il codice fiscale nonché l’iban.
Leggermente più complicata è la presentazione da parte degli eredi nel caso in cui dal 2016 ad oggi il titolare dello strumento finanziario sia deceduto.
Coloro che non avevano i requisiti del 2016 ovvero che non hanno fatto domanda nel 2016 dovranno, se nell’anno 2018 avranno i requisiti di reddito (35 mila euro) o patrimonio mobiliare (100 mila euro), pazientare un attimo in attesa che CONSAP predisponga e lanci la piattaforma informatica.
Coloro invece che non hanno i requisiti di reddito o patrimonio, potranno in seguito accedere alla commissione che verrà costituita presso il MEF. Anche per gli azionisti delle 4 Banche e delle 2 Banche Venete stessa attesa per la Consap (in tali casi l’indennizzo è del 30% del prezzo delle azioni).
I numerosi risparmiatori grossetani (circa 200) acquirenti di azioni, obbligazioni subordinate delle 4 Banche e delle due Venete, saranno convocati nei prossimi giorni automaticamente dalla segreteria della sede di Via della Prefettura 3. Ovviamente per il momento saranno contattati esclusivamente i subordinati Etruria che hanno già percepito l’80%.
Si avvisa che sarebbe preferibile non sollecitare lo sportello di Via della Prefettura 3 in quanto il numero delle domanda da inserire è imponente e l’associazione contatterà tutti, senza dimenticare nessuno, anche durante il mese di Agosto (vista l’emergenza). Il termine per la presentazione è di 6 mesi dalla data odierna.
 
FONDO RISPARMIATORI: ISTRUZIONI OPERATIVE PER I SUBORDINATI DELLE 4 BANCHE E GLI ALTRI RISPARMIATORI
Comunicato nazionale
Da oggi, ai sensi del comma 506 della legge finanziaria 2018 emendato con il decreto crescita, è possibile presentare per gli obbligazionisti subordinati delle 4 Banche la domanda di integrazione del contributo già ricevuto ovvero per ottenere un ulteriore 15%.
La procedura da svolgere, in questo caso, presso il Fondo Interbancario tutela deposito anche on line https://fds1.fitd.it/, è semplice perché basterà inviare una autocertificazione indicando il numero di pratica precedente con la quale è stato riscosso l’80%, allegare un documento di identità ed il codice fiscale nonché l’iban.
Leggermente più complicata è la presentazione da parte degli eredi nel caso in cui dal 2016 ad oggi il titolare dello strumento finanziario sia deceduto.
Gli sportelli Confconsumatori della Toscana sono a disposizione degli interessati per assisterli nelle procedura di invio della domanda, per trovare la sede più vicina basterà verificare il sito www.confconsumatoritoscana.it
Coloro che non avevano i requisiti del 2016 ovvero che non hanno fatto domanda nel 2016 dovranno, se nell’anno 2018 avranno i requisiti di reddito (35 mila euro) o patrimonio mobiliare (100 mila euro), pazientare un attimo in attesa che CONSAP predisponga e lanci la piattaforma informatica.
Coloro invece che non hanno i requisiti di reddito o patrimonio, potranno in seguito accedere alla commissione che verrà costituita presso il MEF.
Anche per gli azionisti delle 4 Banche e delle 2 Banche Venete stessa attesa per la Consap (in tali casi l’indennizzo è del 30% del prezzo delle azioni).

 
SALDO E STRALCIO UN OPPORTUNITA’ PER I CONTRIBUENTI IN DIFFICOLTA’
SCADENZA AL 31.7.2019
Grosseto, 27.06.2019 - I termini per la presentazione della pace fiscale sono stati prorogati al 31.7.2019. Le persone fisiche entro il 31/07/2019 possono presentare domanda di saldo e stralcio per i carichi affidati ad agenzia delle entrate per la riscossione dal 01/01/2000 al 31/12/2018.
Per beneficiare dello stralcio devono dimostrare una situazione di grave e comprovata difficoltà economica. Le persone fisiche con isee inferiore a 20.000,00 euro possono stralciare i debiti (solo quota capitale e interessi di ritardata iscrizione a ruolo), con percentuale pari a: 16% con isee fino a 8500,00 euro, 20% con isee fino a 12.500,00 euro e 35% con isee fino a 20.000,00 euro. Il contribuente può scegliere se pagare in un’unica soluzione entro il 30/11/2019 oppure in 5 rate con l’ultima il 31/07/2021.
Tuttavia è bene ricordare che non tutti i crediti della riscossione solo stralciabile, si tratta solo del mancato pagamento di imposte e tributi dichiarati e non versati in denuncia dei redditi oltre ai contributi previdenziali purchè non siano stati iscritti a ruolo in conseguenza di accertamento ispettivo.
I contribuenti con isee superiore a 20.000,01 euro potranno far domanda per la definizione agevolata 2018 per i carichi affidati all’agente di riscossione dal 01/01/2000 al 31/12/2017 (rottamazione ter).
Gli interessati possono chiedere informazioni ed aiuto nella compilazione della domanda e nella verifica dei crediti stralciabili, per i quali è opportuno che ognuno chieda un estratto di ruolo all’agente di riscossione, presso lo sportello “contribuente” della Confconsumatori che riceve appositamente, presso la sede di Via della p Prefettura 3, tutti i lunedì dalle ore 16 alle ore 18,00.
Per informazioni telefoniche è possibile inviare una mail a grosseto@confconsumatori.it oppure telefonare al numero 0564,417849.
 
Incontro
“ANZIANO FRAGILE: VERSO UN WELFARE COMUNITARIO”

VENERDÌ 7 GIUGNO 2019
DALLE 9,30 ALLE 13,30 A POGGIO A CAIANO (PO)
PRESSO CINEMA AMBRA via dell’Ambra, 1

“Alzheimer: quali aiuti nell’Area Pratese e nella Zona Fiorentina Nord Ovest?”
Evento realizzato da Confconsumatori Prato in collaborazione con: Aima Firenze, Aima Prato, Misericordia di Campi Bisenzio, Acav, A.Di.NA., ANCeSCAO.
Ecco la locandina relativa all'evento, il programma e il comunicato
 
NUOVA TRUFFA "EVOLUTA" VIA SMS: ATTENZIONE! Potremmo ribattezzarlo “Phishing 3.0”: una nuova minaccia non più via e-mail ma via sms, che riesce a insinuarsi nei canali ufficiali di comunicazione dell’Istituto di credito. Confconsumatori Latina Minturno - Avvocato Franco Conte ha già registrato due casi identici di truffa operata a danno di due ventenni titolari di carte PostepayEvolution e che, dopo aver subito il furto di dati hanno subito prelievi non autorizzati per 3,2 mila e 1,3 mila euro. (Franco Conte)
Leggi qui
 
FIR: ECCO COSA SERVE PER ACCEDERE
Restano ancora alcuni aspetti da chiarire, ma da oggi i risparmiatori “traditi” possono prepararsi a presentare la domanda di rimborso
Parma, 18 giugno 2019 – Confconsumatori si prepara a convocare i propri associati e a prestare assistenza ai cittadini interessati alla presentazione della domanda di accesso al FIR, il Fondo Indennizzo Risparmiatori di cui si attendevano notizie dall’inizio dell’anno. Sul sito www.confconsumatori.it è pubblicata una guida completa per i consumatori che sono in possesso di azioni e/o obbligazioni subordinate emesse dalla Banche poste in liquidazione coatta amministrativa tra il 16 novembre 2015 e l’1 gennaio 2018 (Veneto Banca, Banca Popolare di Vicenza, Banca Etruria, Banca Marche, Carichieti, Cariferrara, Bcc Crediveneto e Bcc Padovana).
ANCORA OMBRE DA DISSIPARE – La piattaforma tramite la quale presentare le domande dovrebbe diventare operativa nel mese di luglio, nel frattempo l’associazione sta lavorando per chiarire gli aspetti più ostici che riguardano soprattutto chi, negli scorsi anni, ha già ricevuto rimborsi (tramite il Fitd - Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, transazione con le banche venete, Anac o altro). Il principio alla base è che non debbano sovrapporsi diverse forme di rimborso. In particolare, sembra che tra gli azionisti e obbligazionisti subordinati delle banche venete siano da escludere coloro che, tra il Fidt e i rimborsi di Intesa, hanno già recuperato l’investimento iniziale. Diversamente, i danneggiati delle 4 banche (Carife, Carichieti, Banca Etruria e Banca Marche) che hanno avuto un primo rimborso dell’80% con il Fidt potranno fare domanda al Fir per recuperare il 15%. Infine sarebbero esclusi in via definitiva coloro che hanno optato per i ricorsi ai colleghi arbitrali presso Anac (alternativi al Fidt).
COME PREPARARSI PER LA DOMANDA – In attesa di chiarire gli ultimi aspetti tramite la guida pubblicata sul sito di Confconsumatori è possibile, intanto, sapere quali sono i dati e i documenti da raccogliere per poter presentare la domanda. Chi è già associato verrà contattato dalle sedi dell’associazione, altri cittadini interessati potranno richiedere informazioni e assistenza rivolgendosi direttamente agli sportelli di Confconsumatori (elenco completo qui: https://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori/) oppure, per chi non ha una sede vicina è possibile scrivere a risparmio@confconsumatori.it.
 
"BANCA POPOLARE DI VICENZA, A CHE PUNTO SIAMO?"
Sabato 8 giugno evento e docufilm di Confconsumatori a Prato
Una giornata dedicata ai risparmiatori coinvolti nel crack di alcune banche, con un convegno e la proiezione di un docufilm. Il tema della giornata è “Banca popolare di Vicenza, a che punto siamo?” e a organizzarla è Confconsumatori Prato: l'appuntamento è per sabato 8 giugno a partire dalle 15 al cinema Ambra, in via dell'Ambra 1, a Poggio a Caiano. Il programma prevede per le ore 15 l'apertura dei lavori con l'intervento di Marco Migliorati, presidente provinciale di Confconsumatori Prato. Alle 15.30 la proiezione del docufilm “Il buio oltre il risparmio” del regista Fabrizio Rizzi, in anteprima assoluta pratese, che raccoglie le testimonianze di tanti risparmiatori che hanno perso gran parte dei risparmi di una vita (se non tutti) a causa del default delle loro banche. Alle 16 via al convegno, moderato dal regista Fabrizio Rizzi: i relatori saranno l'avvocato Marco Festelli (vicepresidente nazionale di Confconsumatori e presidente di Confconsumatori Toscana), che parlerà delle 4 banche, del bail in e dei contenziosi, e dell'avvocato Alessandro Fagni, il cui intervento sarà dedicato agli aspetti normativi e ai contenziosi in merito alla liquidazione coatta amministrativa di Banca popolare di Vicenza. Di seguito, il dibattito.
«Questa iniziativa – spiegano dalla Confconsumatori di Prato – si propone di far conoscere quale impatto hanno avuto i default di alcune banche sui clienti e sulle loro famiglie. Inoltre i cittadini saranno aggiornati sugli ultimi decreti del Governo che riguardano i rimborsi bancari del Governo, e a che punto siamo arrivati con le posizioni della Banca Popolare di Vicenza».
Tutti i soci della Confconsumatori coinvolti nel fallimento della Banca Popolare di Vicenza sono invitati a partecipare. L'ingresso è libero.
 
MERCATONE UNO: LE DOMANDE DEI CONSUMATORI
Confconsumatori risponde alle domande più frequenti che i consumatori pongono agli sportelli: l’associazione garantirà assistenza
Bologna, 31 maggio 2019 – Confconsumatori sta ricevendo diverse richieste di consumatori danneggiati dal fallimento del Mercatone Uno (più precisamente, della Shernon Holding Srl che meno di un anno fa aveva acquistato l’azienda) e si è attivata per offrire assistenza nelle diverse casistiche di seguito sintetizzate.
«Oltre alle gravi conseguenze per i lavoratori, - ha commentato l’avvocato Roberta Li Calzi, del direttivo nazionale di Confconsumatori - hanno avuto ripercussioni anche i consumatori che avevano acquistato, pagando degli acconti, senza ricevere l’ordine. Un ulteriore problema, poi, si profila per quegli acquirenti che hanno stipulato contratti di finanziamento collegati all’acquisto e ora si trovano a dover pagare le rate, pur senza aver avuto il bene ordinato».
FAQ: le risposte alle domande più frequenti:
--Ho acquistato in un negozio Mercatone Uno senza mai ricevere la merce
Puoi presentare domanda di ammissione al passivo del fallimento. Confconsumatori può assisterti nella procedura, il termine per l’ammissione al passivo è il 20 settembre 2019. Se hai pagato con carta di credito e non hai mai ricevuto il bene conviene rivolgersi alla banca della carta utilizzata e chiedere l’annullamento dell’operazione e la restituzione della somma versata.
--Ho acquistato online sul sito di Mercatone Uno senza mai ricevere la merce
Puoi recedere entro 14 giorni dalla consegna della merce: dunque, non essendo avvenuta, l’acquirente è ancora in tempo per esercitare il recesso e chiedere il rimborso da parte dell’operatore della carta di credito o della Banca che ha autorizzato il pagamento a distanza.
--Ho acquistato al Mercatone Uno con finanziamento senza mai ricevere la merce
Se, per l’acquisto, hai sottoscritto un contratto di finanziamento, la legge prevede il diritto del consumatore a chiedere la risoluzione del contratto di credito e la cessazione delle rate, inoltre la finanziaria ha l’obbligo di rimborsare al consumatore le rate già pagate.
Confconsumatori si attiverà inoltre col curatore per chiedere, se possibile e in tempi rapidi, che la curatela decida di adempiere al contratto consegnando e installando i mobili ai consumatori che chiederanno l’adempimento offrendo il pagamento del saldo.
Per una prima assistenza è possibile rivolgersi alla sede di:
CONFCONSUMATORI BOLOGNA
Via San Donato, 66/13 F-G CAP 40127
Telefono: 051.8499617 o 331.3007931
Email: confconsumatoribologna@gmail.com;
Pec: confconsumatoribologna@tiscalipec.it
Orari apertura: martedì, mercoledì e giovedì 9-13 /14-18; venerdì 9-13 / 14-16.
 
OBBLIGAZIONI SUBORDINATE BANCA MPS, ANCHE A SIENA CONFCONSUMATORI AVVIA LE CAUSE PER 8 PERSONE CHIEDENDO 2 MILIONI DI EURO ALLA BANCA
Salgono a 25 le persone che si sono rivolte alla sede senese di Confconsumatori e che hanno visto le subordinate MPS convertite in azioni con una perdita attuale di oltre il 90% del valore nominale di rimborso.
Complessivamente si tratta di oltre 5 milioni di euro di investimenti, quelli per i quali la federazione di Siena della Confconsumatori si è attivata, quindi di risparmi di famiglie intere andate parzialmente in fumo; che non solo non renderanno niente altro ma che saranno soggette anche ad altre perdite visto che il titolo della Banca è comunque in endemico ribasso.
L’elemento che più infastidisce è che questi titoli, almeno dai dati senesi e quelli delle altre sedi della toscana, siano stati appunto rifilati principalmente ad anziani che intendevano proteggere i loro risparmi di una vita e magari lasciare qualcosa in eredità.
Peraltro, nella quasi totalità delle vendite, gli ordini di acquisto e gli eseguiti emessi dalla BANCA MPS non recavano il completo codice isin dei titoli e non evidenziavano la natura subordinata del titolo, in materia univoca. Spesso poi erano ceduti a persone che non erano neanche in grado di distinguere la differenza (ed il rischio) di una obbligazione subordinate da una comune obbligazione bancaria.
Peraltro Confconsumatori da quasi un anno chiede al Governo di intervenire a sostegno delle famiglie in questione attraverso il fondo interbancario tutela così come avvenuto per le subordinate delle 4 banche nel 2016 e per le 2 banche venete.
Anche la recente normativa sul FIR ha visto esclusi da ogni indennizzo gli sfortunati titolari delle subordinate estere del Monte.
A questo punto è inevitabile l’azione civile nei confronti della Banca ed infatti la federazione senese ha avviato, nelle scorse settimane, giudizi civili per 8 persone che hanno citato la Banca chiedendo un risarcimento di circa 2 milioni di euro. Le persone che costituiscono tre nuclei familiari sono assistite dall’Avv. Duccio Panti del foro di Siena.
Gli ulteriori interessati possono rivolgersi alla sede di Siena Via Simone Martini n. 37 (orari apertura lunedi mercoledi e venerdi dalle 9,30 alle 11,30 e dalle 15,00 alle 17,00) numeri telefonici 3318823533 e 347 4546585, ovvero chiedere informazioni attraverso la mail toscana@confconsumatori.it
 
LE BOLLETTE NON SI TOCCANO, SE NON AL RIBASSO
Confconsumatori interviene sul caso Decreto Crescita & Alitalia: «Stop aumenti: bollette più chiare e più leggere, per una vera liberalizzazione»
Parma, 30 maggio 2019 – La misura è colma: non sono accettabili ulteriori aumenti nella bolletta energetica, al contrario è ora di rimettere mano ai costi, renderli più chiari e abbassarli per consentire alle famiglie di onorare i pagamenti con tranquillità e regolarità. Confconsumatori respinge con fermezza l’ipotesi di aumentare i costi in bolletta che, come indicato anche dall’Autorità Arera, sembra discendere dal testo del “Decreto Crescita”, in riferimento al “salvataggio” di Alitalia.
Per Confconsumatori gli oneri non si toccano se non al ribasso. «Sono ormai maturi i tempi per rimettere ordine nei costi nella bolletta energetica – commenta l’avvocato Franco Conte, responsabile Energia & Utenze di Confconsumatori - i consumatori hanno bisogno di maggiore chiarezza. È da tempo che sosteniamo come associazioni dei consumatori l’eccessivo carico della fattura dell’Energia per le famiglie italiane, che ormai non riescono far fronte regolarmente e in tranquillità agli addebiti. È chiaro a tutti che quanto paghiamo in bolletta non è solo l’energia che consumiamo ma ben altro».
SERVONO CHIAREZZA E TAGLI - La quota energia è ormai ridotta a meno della metà della nostra bolletta e tutto il resto è altro. Con i provvedimenti che si paventano all’orizzonte è ragionevole pensare che le nostre bollette aumenteranno ancora. La misura è ormai colma e non sono accettabili ulteriori aumenti. Anzi è necessario rimettere mano alla struttura dei costi della bolletta, renderla più chiara ma soprattutto abbassarla evitando di sovraccaricarla di costi che poco c’entrano con il consumo energetico di tutti i giorni.
IL GOVERNO CAMBI STRATEGIA - Bisognerebbe anche spingere per una responsabilità maggiore degli operatori del mercato ed incentivare una concorrenza piena ed effettiva del mercato per migliorare i prezzi e i servizi per l’utenza. Chiediamo quindi al Governo che, invece di pensare di appesantire le bollette, si impegni a ridurre tutte le voci di costo della bolletta che non attengono al solo consumo energetico. Questi costi distorcono di fatto il mercato ed impediscono una vera liberalizzazione e concorrenzialità dello stesso, impedendo al consumatore una percezione corretta dei propri consumi e del loro contenimento.
IL BONUS ENERGIA NON BASTA - Nel contempo è anche necessario predisporre soluzioni soddisfacenti per coloro che si trovano in condizione di povertà energetica (ovvero che non riescono a pagare le bollette) con misure che siano in grado veramente di sostenere chi è più in difficoltà. Un sostegno più efficace e significativo di quello previsto dal Bonus Energia.
 
SAIPEM: ANCORA POCHI GIORNI PER COSTITUIRSI PARTE CIVILE
Al via il processo penale per false comunicazioni sociali e ai mercati finanziari Confconsumatori e i suoi associati si costituiranno parte civile
All’udienza del 23 maggio sono state depositate le richieste di costituzione di parte civile di Confconsumatori e dei risparmiatori associati nel processo Saipem. Il processo è stato però riassegnato alla X Sezione, con prossima udienza fissata per il 4 giugno. Dunque si apre una nuova, seppur brevissima, finestra per gli azionisti Saipem che intendono costituirsi: c’è tempo fino al 29 maggio per presentare la richiesta di costituzione di parte civile e sperare, così facendo, di avere un ristoro a seguito delle perdite subite. Il Gup del Tribunale di Milano, su istanza della Procura milanese, ha deciso di rinviare a giudizio i vertici di Saipem e lo stesso colosso petrolifero.
CHI PUO’ COSTITUIRSI – Secondo l’accusa, negli anni 2012 e 2013 gli imputati avrebbero manipolato le comunicazioni sociali occultando perdite e debiti per diverse centinaia di milioni di euro, nonché ostacolando la vigilanza di Consob. Per questo motivo Confconsumatori ricorda a tutti gli azionisti che almeno sino alla data del 30 aprile 2013 avevano azioni della Saipem che possono avviare la richiesta di costituzione di parte civile, chiedendo così agli imputati il rimborso delle perdite subite e del danno morale conseguente alla perdita del loro risparmio.
COME FARE – Per consentire ai legali di presentare le domande è necessario raccogliere e inviare entro il 29 maggio la documentazione necessaria: copia di un documento d’identità valido e del codice fiscale, copia della documentazione bancaria comprovante l’acquisto delle azioni, copia della documentazione bancaria comprovante l’attuale titolarità delle azioni o dell’avvenuta vendita.
Gli interessati, che non hanno ormai molto tempo, potranno rivolgersi direttamente alle sedi territoriali della Confconsumatori i cui recapiti sono disponibili a questo link: https://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori/
Chi non ha una sede territoriale vicina al luogo di residenza potrà rivolgersi direttamente alla sede nazionale di Confconsumatori alla casella di posta elettronica risparmio@confconsumatori.it o chiamare il numero 0521/231846. Per i residenti in Toscana è attivo anche il numero 328 7958074.
 
GROSSETANO SEGNALATO INGIUSTAMENTE DALLA BANCA COME "CATTIVO PAGATORE"
Confconsumatori: L'errore è dietro l'angolo. Subito istanza al Tribunale
In questo periodo di massiccia cessione di crediti che secondo le banche sono sofferenti, non è ormai infrequente anche per un privato essere segnalato come cattivo pagatore nella Centrale rischi della Banca d’Italia. Iscrizione che comporta non solo un danno alla reputazione ma l’impossibilità di accedere al credito, anche per acquistare un elettrodomestico a rate. È accaduto a un grossetano che si è rivolto a Confconsumatori, dopo aver scoperto di essere segnalato per uno scoperto di conto corrente del quale da anni non sapeva più nulla, magari generato da commissioni e interessi. Essendo grave e difficilmente riparabile, il consumatore ha fatto istanza ex articolo 700 cpc al Tribunale di Grosseto affinchè ordinasse l’immediata cancellazione retroattiva della sofferenza. E con l’ordinanza del 3 dicembre 2018 il tribunale ha imposto alla Banca di cancellare retroattivamente la sofferenza erratamente segnalata.
Infatti per il tribunale grossetano le banche, ai sensi dell’articolo 125 comma 3 del Tu nonché dell’articolo 4 comma 7 del Codice deontologico della privacy e della circolare 139/1991 emanata dalla Banca d’Italia, prima di qualsiasi segnalazione di sofferenza impongono agli intermediari di informare gli interessati in forma scritta della conseguenza del loro inadempimento e di assegnare un termine di almeno 15 giorni per sanare la morosità. Altrimenti la segnalazione della sofferenza è pacificamente illegittima, come peraltro ribadito di recente in altre decisioni, come le ordinanze dei tribunali di Firenze (2304/2016), di Pescara (4687/2011), di Milano (29 agosto 2014) e Belluno (22 marzo 2018).
Sempre prima della segnalazione, per il giudice, la banca deve provare ad adempiere all’obbligo sostanziale di valutazione della sofferenza, cioè svolgere un'adeguata istruttoria (che non potrà svolgere dopo la contestazione dell’interessato) sulla possibilità o meno del debitore di restituire il debito, valutando quindi se il debitore ha reddito o patrimonio sufficiente per rimborsare la somma. Per giurisprudenza consolidata, sia di merito che di legittimità, l’istituto bancario deve procedere attentamente all’istruttoria per l’accertamento della sofferenza con la diligenza professionale di cui all’articolo 1176 del Codice civile: la condizione di insolvenza del cliente va intesa come situazione di difficoltà economica che rende quasi certo il mancato recupero del credito.
«Dunque – fanno sapere da Confconsumatori –, visto il dilagare del fenomeno delle sofferenze segnalate in Banca d’Italia da parte delle banche, al fine di cedere propri crediti che asseriscono di difficile recupero, è bene ricordare che il consumatore ha una tutela rapida attraverso il ricorso cautelare e urgente al tribunale, giacchè la giurisprudenza ormai consolidata ritiene il danno difficilmente riparabile se non con una rapidissima pronuncia dello stesso tribunale. La sede grossetana di Confconsumatori sta già valutando e trattando altri casi simili a questo». Gli interessati, per informazioni e assistenza, possono rivolgersi alla sede di via della Prefettura 3, a Grosseto, telefonando al numero 0564 417849 oppure inviando una mail a grosseto@confconsumatori.it.
Ecco l' ordinanza
 
IL BUIO OLTRE IL RISPARMIO
Martedì 9 aprile alle ore 17
al cinema STELLA di Grosseto
Docufilm con dibattito
Ecco la locandina relativa all'evento.
Martedì 9 aprile a Grosseto il docufilm sui risparmiatori traditi dalle banche
Tra gli intervistati anche l'avvocato grossetano Marco Festelli
Arriva a Grosseto il documentario di Fabrizio Rizzi “Il buio oltre il risparmio”, che racconta la storia di tanti piccoli risparmiatori italiani traditi dal piano di salvataggio delle banche popolari. Una vicenda che negli ultimi mesi ha coinvolto da vicino anche centinaia di maremmani: nel dettaglio 160 per il caso Banca Etruria, 37 nella truffa dei diamanti, 26 per le subordinate Mps, 13 per le banche venete e 18 per il caso del Fondo Obelisco, il fondo immobiliare di Poste Italiane.
L'appuntamento con la proiezione del docufilm, organizzato da Confconsumatori, è per martedì 9 aprile alle ore 17 al cinema Stella di Grosseto (ingresso libero): al termine, la giornata proseguirà con un dibattito (sempre aperto a tutti) sul tema trattato dal docufilm, cui parteciperanno la presidente nazionale di Confconsumatori, Mara Colla, l'avvocato Marco Festelli, vicepresidente nazionale di Confconsumatori e responsabile di Confconsumatori Toscana, e il regista Fabrizio Rizzi.
“Il buio oltre il risparmio” (riprese di Francesco Manetti, montaggio di Claudio De Santis, produttore esecutivo Andrea Bernabeo, mixaggio Giovanni Perez, voce narrante Massimiliano Buzzanca) ha avuto una notevole copertura mediatica sulle principali testate giornalistiche e televisive nazionali e adesso arriva al cinema anche a Grosseto, grazie a Confconsumatori. «Il documentario, girato tra Empoli e Ferrara – fanno sapere dall'associazione –, esplora l’aspetto umano, le ricadute reali di un'operazione in cui l’onere di salvataggio delle banche viene scaricato sui piccoli azionisti e sui detentori di obbligazioni subordinate, molti dei quali ignari del fatto che i loro risparmi fossero stati investiti in quel modo. Vicende umane di famiglie colpite da uno tsunami: risparmi di una vita spariti, la disperazione di chi all’improvviso realizza di non avere più nulla, il senso di vergogna, le storie degli “azzerati”».
Tra le testimonianze presenti nel docufilm, per guidare lo spettatore tra le pieghe di una vicenda senza responsabili apparenti, ci sono quelle del giornalista Marcello Sorgi, editorialista de La Stampa, di Alessandro Banfi, direttore Mediaset, e dell'avvocato grossetano Marco Festelli. «Finora – ricordano da Confconsumatori – molto si era detto sulla struttura del modello di salvataggio applicato alle banche. Poco spazio era invece stato riservato a chi ha visto la propria vita stravolta dalle sue conseguenze: nel docufilm parlano i truffati. Ad esempio l’anziana risparmiatrice che nei documenti della banca viene definita investitrice esperta, il funzionario che consiglia alla vecchia compagna di scuola l’acquisto delle obbligazioni tossiche, la figlia che vede andare in fumo i risparmi degli anziani genitori. Un vortice di situazioni che portano a galla lo scheletro di un sistema malato. Com'è stato possibile tutto questo?». Il docufilm “Il buio oltre il risparmio” prova a dare una risposta.
 
PROCESSO BPVI, 11 GROSSETANI AMMESSI COME PARTI CIVILI
Risparmio tradito, domande per complessivi 170 mila euro di danno
Il collegio del Tribunale di Vicenza, nell'ultima udienza, ha ammesso la costituzione di parte civile di tutti gli associati e assistiti Confconsumatori che, tramite l’avvocato Luca Baj, hanno proposto attraverso la costituzione di parte civile l’azione civile di risarcimento dei danni (patrimoniali e non) nei confronti degli ex amministratori della banca fallita, la Banca popolare di Vicenza. Delle migliaia di azionisti coinvolti, 11 sono grossetani e hanno chiesto il risarcimento del danno patrimoniale complessivo per 170 mila euro. Risparmiatori che hanno avuto accesso all’azione perché si erano rivolti alla locale sede provinciale di Confconsumatori, in via della Prefettura 3 a Grosseto. Il collegio del Tribunale di Vicenza ha inoltre confermato la costituzione in proprio di Confconsumatori, ammessa dal Giudice delle indagini preliminari, in quanto associazione dei consumatori che ha come scopo la difesa degli utenti bancari e dei risparmiatori e per avere di fatto svolto da decenni attività di formazione, informazione e difesa in favore dei risparmiatori in generale ed anche nei confronti degli azionisti e risparmiatori della ex Bpvi. Dunque, in tutta Italia come a Grosseto, Confconsumatori prosegue con la sua incessante battaglia per il risparmio tradito. E proprio su questo tema, a Grosseto, Confconsumatori organizzerà nei prossimi giorni un evento di rilevanza nazionale.
 
CASO DIAMANTI: BPM, I NUMERI DEL DANNO
BPM unica a non collaborare: oltre 200 le cause pronte a partire per i soci Confconsumatori che hanno perso gran parte dei 7 mln investiti in diamanti
Parma, 20 marzo 2019 – Confconsumatori fa il punto sul caso dei diamanti da investimento, una battaglia iniziata nel 2017 che oggi è arrivata a un nodo cruciale: a fronte della maggior parte delle banche, che hanno già proposto accordi di rimborso ai risparmiatori, Banco BPM fa ancora resistenza e propone accordi insoddisfacenti per i risparmiatori danneggiati, costringendo i legali dell’associazione ad avviare procedimenti civili. Si tratta di oltre 200 cause che potrebbero partire nei prossimi mesi nei confronti di BPM per altrettanti soci di Confconsumatori: l’associazione è determinata ad ottenere giustizia di fronte all’ennesimo scandalo che mina la fiducia dei risparmiatori.
L’AVVIO DELLA BATTAGLIA - Confconsumatori è stata tra le prime associazioni dei consumatori a farsi carico delle preoccupazioni e dei legittimi interrogativi che già nel 2017 ponevano i primi risparmiatori sulla solidità del loro investimento in diamanti, presentato come sicuro. Dopo i primi reclami respinti dalle banche, il provvedimento dell’Antitrust ha cambiato le carte in tavola, portando finalmente alla luce il comportamento scorretto delle banche e delle società di vendita dei diamanti. Da quel momento Confconsumatori si è attivata in tutta Italia per rispondere alle numerose domande dei consumatori.
FALLIMENTO IDB E INDAGINE PROCURA – Per oltre un anno Confconsumatori ha lavorato per cercare di ottenere l’accordo più favorevole per i propri assistiti, incontrando la disponibilità delle banche ad ammettere le proprie responsabilità, tranne BPM, che ha opposto una chiusura pressoché netta. I consumatori hanno dalla loro il provvedimento dell’Antitrust e le sentenze positive del Tar, ma il fallimento di IDB (una delle due società coinvolte) ha gettato nello sconforto i risparmiatori. Un nuovo segnale di speranza è venuto, però, dalle indagini della Procura di Milano, che hanno condotto al sequestro di 700 milioni di euro a carico di IDB (già fallita il 10.1.19) e di DPI, oltre che delle cinque banche coinvolte nella vendita diamanti (Unicredit, Intesa Sanpaolo, MPS, BPM e Banca Aletti). Un’ulteriore conferma del comportamento quanto meno scorretto di banche e società venditrici.
LA SITUAZIONE AD OGGI – Alla luce delle indagini della Procura, Confconsumatori ha intimato a Banco BPM di risarcire una volta per tutte (e al 100%) i propri associati che, oltre al danno patrimoniale hanno subito anche quello morale, come accertato dalla Procura.
Ad oggi Confconsumatori conta nei soli confronti di BPM:
Circa 250 posizioni ancora in sospeso;
24 cause pendenti e 9 posizioni transatte;
Oltre 200 cause che i legali dell’associazione sono pronti a presentare;
Oltre 7 milioni di capitale totale investito dai risparmiatori associati.
Rispetto alle altre banche coinvolte si registra una generale disponibilità al rimborso integrale, con qualche ritardo che ci si augura venga presto superato.
«Auspichiamo che non sia necessario affollare i tribunali italiani per raggiungere una soluzione ragionevole ed equa al problema che angoscia tante famiglie italiane – ha dichiarato la presidente di Confconsumatori Mara Colla –Il caso diamanti si aggiunge alla lunga lista di episodi ormai noti che hanno creato sfiducia nei cittadini: siamo determinati ad ottenere giustizia, ad ogni costo, per restituire ai risparmiatori la dignità che meritano».
 
OLIO GRECO E FRODE IN COMMERCIO, LA CONFCONSUMATORI SI COSTITUIRA’ PARTE CIVILE
Grosseto, 20.3.2019 - Appreso dalla stampa che la Procura di Grosseto ha concluso l’indagine riguardante l’utilizzo di olio greco in luogo del pregiato IGP toscano, la Confconsumatori si costituirà parte civile nel caso in cui si giunga al processo.
L’associazione, riconosciuta maggiormente rappresentativa sia dallo Stato che dalla Regione Toscana, si è già costituita in passato a Grosseto (ottenendo anche simbolici risarcimenti del danno) in processi per frodi in commercio dinanzi al Tribunale di Grosseto, nonché è stata ammessa come parte civile al processo pendente dinanzi al Tribunale di Siena per la vicenda “brunello”.
L’associazione interverrà quindi nell’interesse e nella tutela di tutti quei consumatori che hanno fatto il successo dell’olio toscano e che non possono essere ingannati su provenienza, qualità, gusto, sicurezza e prezzo dell’olio immesso in vendita con marchi di elevata qualità.
Simili frodi, se accertate, minano le fondamenta dell’andamento di un regolare del mercato della vendita dei prodotti alimentari, la cui manipolazione desta e può destare serissime preoccupazioni per i consumatori.
 
ANCHE IN TOSCANA COME NEL RESTO D’ITALIA CONFCONSUMATORI AL FIANCO DEI FAMILIARI DI ANZIANI E PAZIENTI AFFETTI DA ALZHAIMER IMPORTANTE VITTORIA DI UNA FIGLIA RESIDENTE A PISA
RETTE ESOSE NON PIU' DOVUTE
Pisa, 15.3.2019 - Ennesima importante sentenza in favore dei familiari di soggetti ricoverati presso le R.S.A., la quale ha ribadito che i parenti dei ricoverati non sono tenuti a pagare le rette di ricovero.
La vicenda viene spiegata dall’avv. Giovanni Longo, legale della Confconsumatori di Pisa che ha difeso la figlia di una signora ricoverata in una struttura privata, ma convenzionata. La R.S.A. presso la quale era ospitata la madre aveva fatto sottoscrivere, come è consuetudine fare, il contratto di inserimento in struttura anche alla figlia in qualità di “garante” della madre.
Nel tempo, essendo mutate le condizioni economiche della figlia, quest’ultima CHE NEL FRATTEMPO SI ERA RIVOLTA ALLA CONFCONSUMATORI DI PISA, su suggerimento dell’avv. Giovanni Longo aveva comunicato alla struttura di voler recedere dall’impegno preso, spiegando di non essere più in grado di poter aiutare economicamente la madre.
La Struttura. non curante di tale volontà, aveva notificato un decreto ingiuntivo alla madre ed alla figlia, per un cospicuo importo (oltre undicimila euro per rette non pagate).
L’avv. Giovanni Longo ha opposto il decreto e sollevato, fra le varie eccezioni, anche la questione circa il valore giuridico da attribuire all’impegno economico sottoscritto dalla figlia della ricoverata, sulla base del quale era stato poi chiesto ed ottenuto il decreto ingiuntivo, ed alla non trascurabile circostanza che la figlia avesse oramai receduto da tempo da tale impegno, non più quindi vincolante nei suoi confronti.
L’avv. Giovanni Longo ha richiamato precedenti giurisprudenziali in senso conforme, fra cui la sent. n. 448/2016 della Corte d'Appello di Bologna, ricordando che La Suprema Corte si era già pronunciata in stabilendo che dopo l'esercizio del suddetto recesso, nulla è dovuto da parte del parente obbligato. Secondo la Cassazione, il parente che si è precedentemente vincolato avrà la “facoltà del recesso unilaterale, prevista ex art.1373 c.c. per i contratti ad esecuzione continuata o periodica, che rappresenta una causa estintiva ordinaria di qualsiasi rapporto di durata a tempo indeterminato, rispondendo all'esigenza di evitare la perpetuità del vincolo obbligatorio, in sintonia con i principi di buona fede nell'esecuzione del contratto”.
Il Tribunale di Biella con la sentenza 118/2019 dell’1.3.2019 ha dato ragione alla figlia, è molto importante, spiega l’avv. Giovanni Longo, in quanto ha ribadito nuovamente che se l’anziano ricoverato non è più in grado di sostenere il costo della retta della RSA con propri mezzi, i famigliari non possono essere obbligati al pagamento, e nel caso si fossero precedentemente impegnati, possono in qualunque momento recedere dall’impegno assunto.
Una “boccata d’ossigeno”- secondo Gabriele Pardo (Presidente provinciale di Pisa di Confconsumatori e membro del direttivo regionale dell’associazione) dunque per tutti coloro che hanno parenti anziani ricoverati in Rsa e che si sono obbligati a pagare la retta di ricovero; inviando una raccomandata di recesso, possono finalmente sospendere i pagamenti. L’unico soggetto che deve sostenere i costi, sempre che ne abbia i mezzi, è l’anziano ricoverato, e nessun altro.
Gli interessati possono rivolgersi presso la sede di Pisa della Confconsumatori in Via Fiorentina 214/C Numero verde 800 910 268 oppure per la toscana attraverso gli sportelli nella regione i cui recapiti sono rinvenibili sul sito www.confconsumatoritoscana oppure, per il livello nazionale, sul sito www.confconsumatori.it
Ecco la sentenza.
 
PROCESSO LIGRESTI TRASFERITO DA TORINO A MILANO
La sentenza di primo grado è annullata e si concretizza il rischio di prescrizione: Confconsumatori valuterà azioni civili
Torino - Milano, 14 marzo 2019 – Cresce la preoccupazione dei risparmiatori coinvolti nel caso Fonsai. La Corte di Appello di Torino, infatti, ha accolto l’eccezione di incompetenza territoriale formulata dagli imputati e ha, di conseguenza, annullato la sentenza di primo grado del Tribunale di Torino rinviando il procedimento nei confronti della famiglia Ligresti alla Procura del tribunale di Milano. Il rischio che si profila per i danneggiati è quello della prescrizione.
I DUE TRONCONI - Confconsumatori era stata ammessa parte civile, insieme ai propri associati, nel procedimento presso il Tribunale di Torino contro la famiglia Ligresti, cosiddetto secondo troncone. In precedenza l’associazione era stata già stata ammessa, con i propri associati, anche nel processo relativo al primo troncone di Milano, che vedeva imputato - con altri - Paolo Ligresti (figlio di Salvatore e fratello di Jonella, interessati, invece, dal procedimento torinese) e che si è concluso negativamente per i risparmiatori.
LE CONSEGUENZE DEL TRASFERIMENTO – La sentenza del Tribunale di Torino è stata annullata, ma le prove assunte nel processo saranno comunque utilizzabili. A questo punto il procedimento andrà alla Procura di Milano. Al di là delle determinazioni che quest'ultima assumerà, la naturale scansione processuale - di per sé - vuole che prima passi al vaglio del GUP e poi (eventualmente) a quello del Tribunale di Milano. Il rischio è che, comunque, nel frattempo, i reati cadranno in prescrizione in sede penale: una circostanza che vedrebbe sfumare le speranze e le attese di tanti risparmiatori danneggiati che confidavano in un risarcimento alla luce dell'acclarata responsabilità penale degli imputati. Confconsumatori valuterà con i suoi legali l'opportunità per i risparmiatori di intraprendere iniziative giudiziarie civili nei confronti di Unipolsai in ragione delle prove raccolte nel corso del giudizio.
 
BOLLETTE DELLA LUCE ESORBITANTI, GROSSETANO RISARCITO
Confconsumatori: «Contestare le fatture si può e il contratto dev'essere firmato. Il risarcimento è salato se il gestore sospende il servizio»
Anche per l’energia elettrica lo sportello grossetano di Confconsumatori è in prima linea per la tutela dei consumatori e utenti, paracadutati in un mercato libero sempre meno corretto. È una storia sempre più frequente quella che riguarda un utente grossetano, transitato dal mercato di maggior tutela a quello libero, che nel 2014 aveva ricevuto fatture esorbitanti relative alla fornitura di energia elettrica per un totale di 2.600 euro. L’utente aveva contestato i consumi fatturati ritenendoli errati perché non corrispondenti alla media storica; lamentava anche l'errata intestazione del contratto (l'indirizzo era sbagliato) e la scorretta indicazione della potenza impegnata (6,5 Kw, mentre aveva richiesto la potenza di 3,5 Kw). Il cliente, con numerosi reclami, aveva richiesto la verifica della funzionalità del contatore e di avere il contratto, concluso telefonicamente ma mai ricevuto. Il gestore privato evidentemente aveva assegnato una potenza maggiore rispetto a quella richiesta e quella precedentemente utilizzata nel mercato tutelato. Il gestore era rimasto in silenzio e inadempiente ma continuava a pretendere il pagamento delle fatture contestate. E così il cliente, per scongiurare il distacco dell'utenza, aveva richiesto la rateizzazione dell'importo di 2.600 euro: il gestore, in spregio alle più elementari regole di diritto, in tutta risposta aveva proceduto con il distacco, senza alcuna comunicazione.
A questo punto per l’utente grossetano è intervenuta la Confconsumatori, ma il gestore non ha dato risposta al reclamo né aderito al tentativo di conciliazione. Pertanto il cliente ha deciso di adire il Giudice di pace di Grosseto per chiedere l'annullamento delle fatture illegittime e per ottenere il risarcimento del danno, avvalendosi dell'avvocato Anna Kapalina. Con sentenza numero 94/2019 il Giudice di pace di Grosseto ha accolto la domanda, annullando le fatture e condannando il gestore a pagare 1.000 euro di risarcimento del danno per l’ingiusta sospensione del servizio.
Dunque gli utenti possono trovare, anche per il servizio elettrico, un’arma importante nelle associazioni dei consumatori: a Grosseto possono rivolgersi allo sportello di Confconsumatori di via della Prefettura 3 (telefono 0564417849).
 
MIFID 2: ESPOSTO SULLA MANCATA APPLICAZIONE
Gli intermediari non applicano la norma Mifid 2, in vigore dopo due anni di ritardi: Confconsumatori li segnala all’Antitrust per pratica abusiva
Parma, 21 febbraio 2019 – Sugli adempimenti per la trasparenza nella vendita di prodotti finanziari le banche continuano a fare “melina” e a pagarne le conseguenze, come sempre, sono i risparmiatori che non riescono né a capire bene i costi dell’investimento né a confrontare più offerte tra loro. Per questo Confconsumatori ha deciso di depositare un esposto all’Antitrust per porre fine a un comportamento negligente che priva il consumatore del suo diritto a compiere scelte pienamente consapevoli.
LE NORME SULLA TRASPARENZA DISATTESE – Dopo ben due anni di rinvii dal 3 gennaio 2019 è finalmente norma cogente la “Mifid 2” e, con essa, il regolamento UE 2017/565, che, fra l’altro, impone agli intermediari di chiarire in maniera trasparente i costi e le commissioni complessive applicate alla vendita di un prodotto finanziario. In pratica chi vende prodotti finanziari deve fornire al cliente obbligatoriamente e per iscritto, sia un’informativa preliminare, sia una rendicontazione successiva che espliciti, in dettaglio, costi e oneri pagati dal consumatore all’intermediario, in percentuale e in valore assoluto.
GLI INTERMEDIARI CONTINUANO A PRENDERE TEMPO - Queste disposizioni dovevano entrare in vigore nel 2017, ma erano state per due volte posticipate di un anno. Eppure, ancora oggi tardano ad essere applicate: infatti a fine gennaio le principali associazioni di categoria degli intermediari (ABI, Assoreti, Assosim ed Assogestioni) hanno chiesto l’avvio di un tavolo di lavoro per ottenere chiarimenti dall’ESMA in merito alla stesura definitiva dell’informativa, ammettendo, di fatto, di non aver ancora attuato nella prassi le disposizioni normative.
IL VANTAGGIO MANCATO PER I CONSUMATORI – La normativa sulla trasparenza consentirebbe ai consumatori di capire quanto pagano effettivamente ai diversi intermediari, lungo tutta la catena distributiva. «È un documento indispensabile per confrontare diverse offerte e capire in modo semplice quanto costa il servizio offerto, - spiega Mara Colla presidente di Confconsumatori - quanto e perché si sta pagando, e soprattutto se conviene comprare un prodotto di investimento che ha già un costo in origine, e che quindi dovrà avere un ritorno superiore al detto costo per garantire un qualche utile effettivo al risparmiatore».
L’ESPOSTO ALL’ANTITRUST – Confconsumatori ha depositato ieri, mercoledì 20, un esposto all’Antitrust, con l’ausilio del suo esperto, l’avvocato Antonio Pinto, ritenendo che le omissioni di informazioni rilevanti e obbligatorie per legge costituiscano una pratica commerciale abusiva, suscettibile di alterare il comportamento economico del consumatore. Confconsumatori ha chiesto all’Autorità di verificare il comportamento degli intermediari, anche di coloro che si sono adeguati solo formalmente alla norma, limitandosi a un’applicazione apparente e sostanzialmente elusiva della disciplina della Mifid 2.
 
FIR: IL GOVERNO SNOBBA I CONSUMATORI?
Troppe incognite: perché il Fondo Indennizzo Risparmiatori non diventi solo “fumo negli occhi” serve il confronto con le Associazioni dei consumatori
Parma, 16 febbraio 2019 – L’approvazione del decreto sul Fir (Fondo Indennizzo Risparmiatori) è dietro l’angolo, ma sono tanti gli aspetti e le incognite che lasciano ancora perplessi. Per questo sarebbe urgente e importante un dialogo costruttivo tra il Governo e i responsabili delle Associazioni dei consumatori, che sono pronte a offrire il loro contributo e la loro esperienza affinché l’intervento risulti più efficace. Eppure, da anni, a prescindere dal colore politico, i Governi continuano a evitare il confronto diretto con le Associazioni dei consumatori su questi temi. Viene da chiedersi il perché.
IL RUOLO ISTITUZIONALE DELLE ASSOCIAZIONI - Peraltro, Confconsumatori già da aprile 2018 aveva chiesto pubblicamente al Premier Conte, al Ministro dell’Economia ed a quello dello Sviluppo economico di aprire un tavolo di confronto sul risparmio. Giovedì sera il vice premier Salvini ha detto che il Governo si è confrontato sul risparmio “solo con i risparmiatori”. Si apprende, inoltre, che sempre giovedì al Mef è stata tenuta una riunione per sottoporre agli interessati il testo sul decreto attuativo Fir. Vogliamo ricordare alle Istituzioni del nostro Paese che le Associazioni dei consumatori hanno prerogative istituzionali fissate dal Codice del consumo, e che esiste un organismo istituzionale, il Cncu presso il Mise, deputato a fornire pareri a Governo e Parlamento in materia di risparmio.
COMPETENZE ACQUISITE SUL CAMPO - Oltre alla forma le associazioni hanno la sostanza. Confconsumatori, per parte sua, da decenni promuove battaglie (giudiziarie e non) in difesa dei consumatori-risparmiatori, su tutti i fronti, (dai Bond argentini a Parmalat, Cirio, 4 banche, le due venete, i fondi immobiliari chiusi) sino a Mps compreso (grande escluso dalla finanziaria), con l’adesione di migliaia di cittadini. Le associazioni dei consumatori hanno dimostrato di avere competenza, esperienza e capacità per reggere un confronto tecnico e politico sulla materia, come dimostrano le tante iniziative e proposte offerte alle Istituzioni negli anni.
LE INCOGNITE SUL DECRETO - Infine, la bozza di decreto che circola sulla stampa, se verrà licenziata in questa forma, presenta molte incognite per i risparmiatori che il Governo dice di voler ristorare a prescindere da tutto. A partire dalla legge finanziaria, con invenzioni recenti di commissioni ministeriali, per finire con la “violazione massiva del Tuif” di difficile prova, fino alle difficoltà per gli azionisti di reperire gli ordini di acquisto di azioni comprate anche 20 anni prima del crack e, per finire, alla non prevista presentazione dell’istanza on line come era avvenuto per il precedente fondo.
Confconsumatori auspica, quindi, un confronto serio, tecnico e consapevole sulla materia e anche sul decreto Fir, affinché questo non diventi solo ulteriore “fumo negli occhi” per decine di migliaia di cittadini. Per finire Confconsumatori ricorda al Governo che sono molti i temi “bancari” ancora aperti e caldi, per i quali combatte per conto di migliaia di risparmiatori (aderenti all’associazione e non), quali quelle di Banca Popolare di Bari, Banca Popolare di Ragusa e Carige.
 
CARTELLO FINANZIAMENTI AUTO: SCATTA l'AZIONE COLLETTIVA ANCHE A GROSSETO
Dopo il provvedimento dell’Antitrust, Confconsumatori è pronta a tutelare i consumatori danneggiati con un'azione collettiva unica. Già tre adesioni
Anche a Grosseto Confconsumatori è pronta a tutelare i consumatori danneggiati dal “cartello” segreto tra società automobilistiche e società finanziarie ad esse collegate, sanzionate dall’Antitrust, con un’azione collettiva unica a livello nazionale. E le adesioni sono già tre.
IL CARTELLO PUNITO DALL’ANTITRUST – Con il provvedimento del 9 gennaio scorso, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha sanzionato le principali case automobilistiche e le loro finanziarie (cosiddette captive banks) per aver posto in essere, nel periodo compreso tra il 2003 e il 2017, un “cartello” segreto, finalizzato a restringere il gioco della concorrenza all’interno del mercato interno. I soggetti coinvolti sono sia le società automobilistiche Bmw, Daimler, Fca Italy (Fiat), Ford Motor Company, General Motors Company, Renault, Toyota Motor Corporation, Volkswagen, e sia le società finanziarie ad esse collegate, che erogavano i prestiti in favore degli acquirenti delle auto: Banca Psa Italia, Banque Psa Finance, Santander Consumer Bank, Bmw Bank, Mercedes Benz Financial Services Italia, Fca Bank, Ca Consumer Finance, Fce Bank, General Motor Financial Italia, Rci Banque, Toyota Financial Services e Volkswagen Bank.
In sostanza, l’Antitrust ha accertato che le società finanziarie (captive banks) dei principali gruppi industriali automobilistici attivi in Italia, per un lungo periodo e attraverso un intenso scambio di informazioni in merito ai tassi, costi e prezzi applicati, hanno realizzato un’intesa restrittiva della concorrenza.
GLI EFFETTI SUI CONSUMATORI – È evidente che il cartello, così come accertato dall’Antitrust, disincentiva ogni diversa politica commerciale e si traduce comunque nell'applicazione di prezzi naturalmente più elevati di quelli che sarebbero stati praticati in assenza dell’intesa illecita. Tutto a svantaggio del consumatore finale, che così si ritrova a dover pagare costi e oneri finanziari di gran lunga superiori a quelli che sarebbero stati praticati in un regime di effettiva concorrenza.
COME CHIEDERE IL RISARCIMENTO DEL DANNO – Secondo il decreto legislativo 3/2017 chiunque abbia acquistato un autoveicolo nuovo o usato, mediante un finanziamento stipulato con una delle finanziarie sanzionate nel periodo compreso tra il 2003 e il 2017, può richiedere il risarcimento del danno subito, pari al sovrapprezzo sugli oneri e costi finanziari versati da ciascuno a causa del cartello, oltre agli interessi su tale somma.
A Grosseto sono già tre i consumatori che hanno aderito all’azione cumulativa che Confconsumatori sta organizzando attraverso lo sportello di Grosseto. Gli interessati a ricevere informazioni possono scrivere a risparmio@confconsumatori.it oppure rivolgersi allo sportello di via della Prefettura 3 (telefono 0564 417849) aperto tutti i lunedì con orario 16-18, il martedì 9-12 e 16-18, il mercoledì 15-18, il giovedì 9-12 e 16-18, e il venerdì 16-18.
 
PROCESSO PENALE ETRURIA - CONDANNATI A 5 ANNI I VERTICI DI ETRURIA PER BANCAROTTA
PER IL GUP DI AREZZO AI RISPARMIATORI VA RISARCITO IL DANNO MORALE DA REATO
Ancora possibile la costituzione nei confronti degli altri indagati sino al 2.4
Parma- Grosseto, 1.2.2019 - Ieri a tarda serata il G.U.P. del Tribunale di Arezzo ha condannato i 4 imputati del primo processo di Etruria che hanno chiesto il rito abbreviato.
Condanne pesanti per i vertici, come l’ex Presidente e l’Ex Direttore Generale, a 5 anni di reclusione.
La sentenza ha inoltre sancito il diritto dei risparmiatori, sia obbligazionisti che azionisti, ad ottenere il ristoro del danno morale da reato essendo stati lesi nel loro fondamentale diritto alla tutela del risparmio.
La quantificazione del danno dovrà farla successivamente il Giudice civile.
In questa situazione Confconsumatori, che ha curato la costituzione di circa 220 risparmiatori tra azionisti ed obbligazionisti, esprime soddisfazione per il riconoscimento del danno morale in capo ai risparmiatori, perché la tutela del risparmio è un diritto costituzionale ed il crack di una Banca sicuramente crea disagi e stati d’ansia notevoli non solo in capo a coloro che le avevano affidato i propri risparmi.
Per gli altri 12 imputati invece il GUP ha disposto il rinvio a giudizio ed il processo ordinario avvierà il prossimo 2 aprile dinanzi al Collegio del Tribunale di Arezzo, sicchè chi ha interesse potrà ancora costituirsi sino a tale data.
Per gli interessati è possibile contattare l’associazione alla caselle a email risparmio@confconsumatori.it e toscana@confconsumatori.it .
Per coloro che si sono costituiti tramite l’associazione è possibile contattare l’apposito numero 328,7958074.
 
MPS SUBORDINATE: RESTA SOLO IL CONTENZIOSO
Per le subordinate MPS convertite, escluse dal Fir, l’unica via è l’ACF o la causa: «Non smetteremo di difendere i risparmiatori “traditi”»
Parma - Grosseto, 25 gennaio 2019 – Sulle obbligazioni subordinate MPS convertite in azioni Confconsumatori continua a raccogliere richieste di aiuto da parte di risparmiatori che hanno perso oltre quattro quinti del loro investimento. L’associazione aveva già segnalato la grave dimenticanza delle subordinate MPS nel Fondo Indennizzo Risparmiatori e ora, in assenza di altre vie, continuerà a tutelare i cittadini danneggiati con l’unico strumento a disposizione: l’autorità giudiziaria. Infatti, dopo la prima pronuncia favorevole dell’Arbitro per le Controversie Finanziarie del marzo 2018 in tanti hanno intrapreso azioni giudiziarie e alcune di queste hanno già raggiunto accordi positivi consentendo ai risparmiatori rimborsi importanti.
SUBORDINATI MPS ESCLUSI DAL FIR – All’indomani dell’approvazione della legge finanziaria Confconsumatori ha da subito evidenziato la dimenticanza di Governo e Parlamento che hanno escluso dall’indennizzo pubblico del FIR (Fondo Indennizzo risparmiatori) i titolari di obbligazioni subordinate estere emesse da Banca MPS, obbligazioni (con taglio minimo di 50 mila euro) emesse in Lussemburgo non destinate alla clientela retail che invece, in seconda battuta, la banca ha “piazzato” ai propri clienti, ovvero a famiglie, pensionati, lavoratori e, in generale, a risparmiatori che non avevano alcuna propensione al rischio, sottacendo la reale natura rischiosa ed illiquida del titolo. La conseguenza è che col decreto del Ministero dell’Economia di novembre 2017 tali obbligazioni subordinate (al contrario di quelle italiane completamente rimborsate dallo Stato) sono state convertite in azioni, col risultato pratico che 50 mila euro di investimento oggi corrispondono a meno di 10 mila euro di azioni.
LA TUTELA DI CONFCONSUMATORI - Si tratta di perdite davvero rilevanti, soprattutto nei casi riscontrati da Confconsumatori per famiglie che hanno visto andare in fumo, se non tutto, una larga parte dei loro risparmi di una vita. L’associazione sta assistendo un centinaio di risparmiatori in tutta Italia ed ha già registrato una pronuncia favorevole di ACF nel marzo del 2018. Moltissimi hanno già intrapreso azioni giudiziarie dinanzi ai Tribunali italiani ed alcuni di questi hanno già raggiunto accordi transattivi positivi, ottenendo risarcimenti importanti.
L’UNICA VIA RIMASTA E’ LA CAUSA - «A questo punto, - commenta Confconsumatori - pur non volendo la Confconsumatori incentivare un contenzioso giudiziario, deve prendere atto - nel silenzio e nella dimenticanza totale dello Stato e della Politica - dell’unica via per i risparmiatori che riscontrano inadeguatezza e carenze informative sulla reale natura del titolo e devono necessariamente rivolgere le loro istanze all’autorità giudiziaria».
Gli interessati possono contattare l’associazione, oltre che presso gli sportelli territoriali (elenco completo qui: https://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori/), anche alla casella e mail risparmio@confconsumatori.it
Per la toscana i risparmiatori possono rivolgersi anche al numero 328,7958074 e contattare le sedi territoriali individuando i recapiti sul sito www.confconsumatoritoscana.it
 
BREVE REPLICA A “PRESTAZIONI NON PAGATE, I CHIARIMENTI DELL’ASL” PUBBLICATO IL 28 GENNAIO 2019
In merito all’articolo apparso sulla cronaca di Prato del QN del 28 gennaio intitolato “Prestazioni non pagate, i chiarimenti dell’ASL” Confconsumatori Prato ritiene doveroso replicare brevissime precisazioni per dovere di chiarezza in favore dei cittadini.
Queste le precisazioni:
Nell’articolo la ASL spiega che “Il verbale di accertamento non è un atto che impone il pagamento” . Tale affermazione è certamente fuorviante atteso che al contrario il verbale ricevuto tramite il Servizio Postale impone il pagamento e se non viene contestato e comunque se non vengono svolte le proprie difese nel termine perentorio di 30 giorni dal ricevimento ovvero se le somme indicate non vengono pagate entro 60 giorni, il cittadino vedrà notificarsi l'ordinanza ingiunzione; per fare un esempio è un verbale del tutto simile a quello di infrazione al Codice della Strada emesso dalla Polizia Municipale. E' nello stesso articolo che si ammette questa cosa affermando come il verbale se non pagato o non contestato diventa atto esecutivo.
Quindi la Confconsumatori ritiene doveroso avvisare i cittadini che hanno ricevuto un verbale che ci sono solo 30 giorni di tempo dalla notifica-ricezione del verbale, per contestare la pretesa di pagamento, dopo sarà troppo tardi.
Confermiamo, da parte dei nostri legali, la censurabilità per più profili dei verbali medesimi, tanto per la sostanza della pretesa avanzata dall'AUSL, che per il procedimento in concreto seguito.
Pertanto si ribadisce che la Confconsumatori di Prato è pronta a fornire informazioni ai cittadini che hanno ricevuto tali verbali.
Si ricorda che la Confconsumatori Federazione di Prato ha la propria sede in Via Fosse Ardeatine n. 18, in località Maliseti a Prato.
 
CARTELLO FINANZIAMENTI AUTO: SCATTA LA CLASS ACTION
Dopo il provvedimento dell’Antitrust Confconsumatori, anche a Grosseto, è pronta a tutelare i consumatori danneggiati con una azione collettiva unica.
Grosseto, 21 Gennaio 2019 – Confconsumatori è pronta a tutelare i consumatori danneggiati dal “cartello” segreto tra società automobilistiche e società finanziarie ad esse collegate sanzionate dall’Antitrust con un’azione collettiva unica a livello nazionale.
IL CARTELLO PUNITO DALL’ANTITRUST - Con il provvedimento del 9 gennaio scorso, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha sanzionato le principali case automobilistiche e le loro finanziarie (c.d. captive banks) per aver posto in essere – per il periodo compreso tra il 2003 e il 2017 – un “cartello” segreto, finalizzato a restringere il gioco della concorrenza all’interno del mercato interno. I soggetti coinvolti sono:
• sia le società automobilistiche BMW AG, Daimler AG, FCA Italy S.p.A.(Fiat), Ford Motor Company, General Motors Company, Renault, Toyota Motor Corporation, Volkswagen AG;
• sia le società finanziarie ad esse collegate, che erogavano i prestiti in favore degli acquirenti delle auto Banca PSA Italia S.p.A., Banque PSA Finance S.A., Santander Consumer Bank S.p.A., BMW Bank GmbH, Mercedes Benz Financial Services Italia S.p.A., FCA Bank S.p.A.,CA Consumer Finance S.A., FCE Bank Plc., General Motor Financial Italia S.p.A., RCI Banque S.A., Toyota Financial Services Plc., Volkswagen Bank GmbH.
In sostanza, l’Antitrust ha accertato che le società finanziarie (c.d. captive banks) dei principali gruppi industriali automobilistici attivi in Italia, per un lungo periodo e attraverso un intenso scambio di informazioni in merito ai tassi, costi e prezzi applicati, hanno realizzato un’intesa restrittiva della concorrenza.
GLI EFFETTI SUI CONSUMATORI - Secondo l’esperto di Confconsumatori, avvocato Antonio Pinto, «La condotta illegittima posta in essere dalle imprese coinvolte ha leso, gravemente, sia il corretto funzionamento del mercato, sia il diritto del consumatore finale ad effettuare una scelta contrattuale libera e consapevole, in un regime di libera concorrenza». È infatti evidente che il cartello, così come accertato dall’Antitrust, disincentiva ogni diversa politica commerciale e si traduce, comunque, in un’applicazione di prezzi naturalmente più elevati di quelli che sarebbero stati praticati in assenza dell’intesa illecita. Tutto a svantaggio del consumatore finale che, così, si ritrova a dover pagare costi e oneri finanziari di gran lunga superiori a quelli che sarebbero stati praticati in un regime di effettiva concorrenza.
COME CHIEDERE IL RISARCIMENTO DEL DANNO - In ipotesi di cartello accertato dall’Antitrust la nuova normativa introdotta con il decreto legislativo n. 3 del 2017 garantisce una maggiore tutela per le vittime degli illeciti anticoncorrenziali. Viene riconosciuto, a ciascun soggetto leso, il diritto di agire, anche in via collettiva ovvero attraverso la class action, per ottenere il risarcimento di tutti i danni subiti. Pertanto, chiunque abbia acquistato un autoveicolo nuovo e/o usato, mediante un finanziamento stipulato con una delle finanziarie sanzionate (vedi elenco completo sopra indicato), nel periodo compreso tra l’anno 2003 e il 2017, può richiedere il risarcimento del danno subito, che secondo l’art.1 del D.Lgs. 3/2017 è pari al sovrapprezzo sugli oneri e costi finanziari versati da ciascuno a causa del cartello, oltre agli interessi su tale somma. Gli interessanti grossetano possono recarsi presso la sede di Via della Prefettura 3 (tel. 0564417849) oppure procedere direttamente a distanza inviando una e mail all’indirizzo nazionale risparmio@confconsumatori.it
 
FALLIMENTO IDB: LE CONSEGUENZE PER I RISPARMIATORI
Sarà più complesso e più difficile recuperare l’investimento in diamanti, Confconsumatori continua ad assistere i risparmiatori “traditi”
Parma, 18 gennaio 2019 – Una brutta notizia per quei risparmiatori danneggiati dallo scandalo diamanti da investimento che attendevano ancora un risarcimento. Intermarket Diamond Business Spa (I.D.B. Spa) è fallita. In attesa di conoscere i tempi per l’insinuazione al passivo, Confconsumatori continuerà l’attività di tutela dei propri associati nei confronti degli Istituti di Credito, dai quali auspica ci sia massima collaborazione. Inoltre, chi ha lasciato i diamanti in custodia a IDB dovrà rivendicarne la proprietà.
IL FALLIMENTO - Il Tribunale di Milano, con sentenza n. 41/2019 del 10.1.19 ha dichiarato il fallimento della società Intermarket Diamond Business Spa (I.D.B. Spa), società che, come noto, era già stata pesantemente sanzionata dall’AGCM insieme agli Istituti di Credito Banco B.P.M. Spa e Unicredit, tramite i quali aveva venduto diamanti da investimento ai risparmiatori. Confconsumatori da tempo sta conducendo una ferma battaglia per la restituzione, in via stragiudiziale o, nei casi in cui questa è risultata impercorribile per indisponibilità dell’Istituto di Credito, in via giudiziale, delle somme investite dai risparmiatori che sono stati indotti ad acquistare diamanti. Il fallimento di I.D.B. Spa avrà necessariamente conseguenze sulle azioni stragiudiziali e giudiziali finora intraprese.
LE CONSEGUENZE – A seconda dei passi già compiuti dai consumatori coinvolti fino ad oggi si configurano due prospettive: Per i risparmiatori ancora fermi alla sola richiesta stragiudiziale di composizione della controversia, si continuerà ad insistere nel tentativo di soluzione nei confronti del solo Istituto di Credito: in caso di impercorribilità di soluzione transattiva, si procederà con un’azione civile;
Per i risparmiatori per i quali risulta già pendente causa civile, il fallimento di I.D.B. Spa comporterà, invece, l’interruzione della causa attualmente pendente e la necessità di una riassunzione nei soli confronti dell’Istituto di Credito coinvolto.
In entrambi i casi, però, sarà necessario intraprendere preventivi giudizi di rivendicazione della proprietà delle pietre preziose per i soli risparmiatori che non ne hanno il possesso, avendo, all’epoca dell’investimento, deciso di lasciare le stesse in custodia presso la società fallita.
Confconsumatori, dunque, nel rilevare il pesante aggravio di difficoltà e l’inevitabile aumento dei tempi di recupero delle somme versate dai risparmiatori, auspica una collaborazione verso la restituzione dei capitali investiti in diamanti anche da parte di Banco B.P.M. Spa, unico Istituto di Credito finora rimasto lontano dalle posizioni tenute dalle altre banche coinvolte nella vicenda. Per ulteriori informazioni rivolgersi agli sportelli di Confconsumatori http://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori/.
 
CONFCONSUMATORI DARÀ INFORMAZIONI AI CITTADINI CHE RICEVERANNO I “VERBALI DI ACCERTAMENTO DELLA ASL TOSCANA CENTRO SULLE AUTOCERTIFICAZIONI ESENZIONE TICKET PER L’ANNO 2014”
Prato, 16.1.2019 - Apprendiamo dalla stampa che la Asl Toscana centro in questi ultimi giorni ha notificato oltre settemila verbali di accertamento relativi alle autocertificazioni di esenzione ticket risultate – a detta della Azienda Sanitaria - non corrette.
In particolare è emerso che le contestazioni si riferiscono all’anno 2014 e riguardano cittadini che hanno beneficiato di esenzione dal pagamento ticket, dopo aver autocertificato la propria condizione reddituale.
Pertanto Confconsumatori è pronta a fornire informazioni ai cittadini che si vedranno recapitare i “Verbali di accertamento della Asl Toscana centro sulle autocertificazioni esenzione ticket per l’anno 2014”.
Tuttavia, la procedura adottata dalla Azienda ASL, presenta diversi aspetti critici, che dovranno essere verificati dai legali della Confconsumatori che si occupano dello sportello “SOS Pubblica Amministrazione”.
Si ricorda che la Confconsumatori Federazione di Prato ha la propria sede in Via Fosse Ardeatine n. 18, in località Maliseti e i legali dello “Sportello Pubblica Amministrazione” sono disponibili su appuntamento il venerdì pomeriggio dalle 15,30 alle 19,00.
Per tutti coloro che hanno ricevuto la notifica di un verbale da parte della Azienda ASL Toscana Centro e volessero verificare insieme ad un esperto la legittimità e la correttezza della richiesta di pagamento ricevuta, vi invitiamo a contattare e fissare un appuntamento al 3804640227 entro una settimana dal ricevimento della raccomandata.
 
MARCO FESTELLI, VICE PRESIDENTE NAZIONALE CONFCONSUMATORI
Grosseto, 14.1.2019 - La Federazione provinciale di Grosseto e la Federazione Regionale Toscana della Confconsumatori, nella persona del segretario grossetano Gennaro Calvano e del Vice presidente regionale Marco Migliorati, esprimono fiera soddisfazione per la nomina di Marco Festelli (attuale responsabile regionale dell’associazione) alla carica di Vice Presidente Nazionale dell’Associazione, avvenuta in data 20.12.2018 con decisione unanime del direttivo nazionale (di cui Festelli è componente da anni) su proposta della Presidente Mara Colla.
Per Marco Migliorati la nomina di Marco Festelli quale Vice presidente è un riconoscimento a tutto il mondo toscano di Confconsumatori, associazione che ormai è un punto di riferimento in ben 9 delle 10 province della Toscana e che vede il 2018 chiudersi con oltre 5.000 soci.
 
PROCESSO PENALE ETRURIA PER LE FALSE INFORMAZIONI SULLE SUBORDINATE DEL 2013
PROBABILMENTE ANCORA C’E’ TEMPO FINO ALLA PROSSIMA UDIENZA DEL 22.2.2019
Grosseto, 16.1.2019 - All’udienza di ieri pomeriggio, dinanzi al G.U.P. del Tribunale di Arezzo Dr. Lombardo, Confconsumatori ha depositato 67 richieste di costituzione di parte civile per chiedere il ristoro dei danni patrimoniali e non patrimoniali subiti dai propri associati che hanno visto andare in fumo larga parte dei loro risparmi. Si tratta prevalentemente di risparmiatori residenti in Toscana.
Inoltre Confconsumatori ha chiesto di essere riconosciute, stante la natura del reato e l’allarme socio-economico che questo ha generato nei mercati finanziari (prospetti informativi di strumenti finanziari contenenti una falsa rappresentazione della Banca emittente), di essere riconosciuta come parte danneggiata in proprio.
Peraltro è l’unica associazione di consumatori presente nel processo di ieri pomeriggio che, come al solito, tutela a 360 gradi i propri associati.
Il Giudice ha concesso un termine alle difese degli imputati per esaminare le costituzione di parte civile.
La prossima udienza si terrà il prossimo 22.2.2019 ore 9,00.
Siccome il Giudice non ha dichiarato aperta la discussione con elevata probabilità si potrà sempre chiedere all’udienza del 22 l’ammissione come parte civile.
Gli interessati che hanno acquistato le due subordinate emesse nell’anno 2013 da Banca Etruria, e che non hanno ancora chiesto la costituzione in giudizio, possono rivolgersi per tentare all’udienza del 22.2.2019 alla rete degli sportelli confconsumatori http://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori oppure inviare una mail all’indirizzo risparmio@confconsumatori.it
I residenti in Toscana possono contattare anche il numero 328,7958074.
 
FONDO INDENNIZZO RISPARMIATORI: COME FUNZIONA
Confconsumatori assisterà i risparmiatori nelle richieste di accesso al Fir, con le modalità che verranno definite. Grande esclusa MPS, un’occasione mancata
Parma, 7 gennaio 2019 – Confconsumatori è pronta a fornire assistenza ai risparmiatori “traditi” dalle banche fallite che desiderano informazioni sull’accesso al Fondo Indennizzo risparmiatori di recente istituzione. Al momento sono ancora in via di definizione le modalità di presentazione della domanda di accesso al fondo, ma è comunque possibile avere indicazioni sui requisiti di accesso, sugli indennizzi previsti e sulla documentazione da predisporre. L’associazione lamenta, inoltre, l’esclusione dei risparmiatori MPS, che non potranno accedere. Per informazioni contattare le sedi territoriali o, qualora non ci fosse una sede vicina, scrivere a risparmio@confconsumatori.it.
COS’È IL FIR - Con la legge di Bilancio (L. 145 del 30 dicembre 2018, in vigore dal primo gennaio) è stato istituito, nei commi da 493 a 507, un Fondo Indennizzo Risparmiatori (FIR) gestito dal Ministero per l’Economia, con una dotazione iniziale di 525 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021. Il FIR eroga indennizzi a favore dei risparmiatori che hanno subito un pregiudizio ingiusto da parte di banche e loro controllate, poste in liquidazione coatta amministrativa, in ragione delle violazioni massive degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza, buona fede oggettiva e trasparenza, ai sensi del Testo Unico in materia di Intermediazione Finanziaria. Le banche interessate sono: Veneto Banca, Popolare di Vicenza, (loro controllate ossia Banca Apulia e Banca Nuova) Banca Etruria, Banca Marche, Carichieti, Cariferrara, Bcc Crediveneto e Bcc Padovana.
CHI PUO’ ACCEDERE AL FIR - Hanno accesso al FIR i risparmiatori, persone fisiche, imprenditori individuali, anche agricoli, le associazioni, nonché le microimprese (quelle che occupano meno di dieci persone e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro), in possesso delle azioni e delle obbligazioni subordinate delle banche alla data del provvedimento di messa in liquidazione (2015 per le quattro banche Etruria, Marche, Carife e Carichieti; 2016 per le due Venete), o i loro successori e aventi causa, ossia anche a chi abbia ereditato, ricevuto o comprato in seguito tali titoli. La norma, per l’erogazione dell’indennizzo, dà priorità a coloro che nell’anno 2018 hanno un Isee inferiore ai 35 mila euro.
GLI INDENNIZZI DEL FIR - La misura degli indennizzi varia a seconda che si tratti di azioni o obbligazioni subordinate: per gli azionisti è commisurata al 30% del costo di acquisto, entro il limite massimo complessivo di 100.000 euro per ciascun risparmiatore. per gli obbligazionisti subordinati è invece commisurata al 95% del costo di acquisto, entro il limite massimo complessivo di 100.000 euro per ciascun risparmiatore. L'indennizzo è corrisposto al netto di eventuali rimborsi ricevuti a titolo di transazione con le banche, nonché di ogni altra forma di ristoro, rimborso o risarcimento, nonché – per le obbligazioni subordinate - del differenziale cedole percepite rispetto a titoli di Stato di durata equivalente. In particolare, andranno sottratti i rimborsi percepiti dal fondo di cui alla legge 110/2016: ad esempio chi per le quattro Banche del 2015 ha già percepito l’80% potrà beneficiare di un ulteriore ristoro del 15%.
COME ACCEDERE AL FIR – Questo aspetto è in via di definizione. Con un Decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, da adottare entro il 30 gennaio prossimo, saranno chiarite le modalità di presentazione della domanda di indennizzo, ed il relativo procedimento amministrativo. In particolare, sarà istituita una commissione tecnica per l'esame e l'ammissione delle domande all'indennizzo del FIR, composta da nove membri. La domanda di indennizzo, corredata di idonea documentazione attestante i requisiti richiesti (risparmiatore non qualificato, acquisto dei titoli, pregiudizio ingiusto da parte delle banche in l.c.a., ecc.) dovrà esser inviata al Ministero dell'Economia e delle Finanze (anche a mezzo PEC), entro il termine di 180 giorni dalla pubblicazione del citato decreto. Quindi, per il momento non c’è fretta.
L’ESCLUSIONE DI MPS - Confconsumatori non può esimersi dal criticare il provvedimento nella parte in cui esclude da qualsiasi ristoro gli azionisti di Monte Paschi Siena ed i titolari delle subordinate estere MPS, cittadini oggetto di molteplici e gravi violazione nella vendita di titoli particolarmente subdoli e complessi che, anche tramite l’associazione, hanno avviato centinaia di cause civili in tutta Italia. Un’occasione mancata visto che la Banca senese non è mai stata dichiarata in liquidazione coatta amministrativa.
Per la toscana: I RISPARMIATORI GIA’ ASSOCIATI SEGUITI DALLE VARIE SEDI TERRITORIALI TOSCANE SARANNO CONTATTATI AD UNO AD UNO AL MOMENTO OPPORTUNO, COLORO CHE NON SONO SOCI POSSONO RIVOLGERSI OLTRE ALLA CASELLA E MAIL SOPRA INDICATA ANCHE ALLE SEDI INDICATE NEL SITO WWW.CONFCONSUMATORITOSCANA.IT
 
CESSIONI DI QUINTO, VITTORIA STRAGIUDIZIALE DELLA CONFCONSUMATORI A LIVORNO, IN TANDEM CON AS FINANZA & CONSUMO
Grosseto, 20.12.2018 - Grande risultato per Confconsumatori Livorno e AS Finanza&Consumo sul rimborso non dovuto nelle cessioni del quinto estinte anticipatamente.
Il consumatore aveva sottoscritto un contratto di Cessione del Quinto dello Stipendio/Pensione in data 10/05/2011 ed estinto anticipatamente il 18/06/2015. Rivolgendosi allo sportello di Livorno della Confconsumatori ha avviato un reclamo contro la finanziaria per costi non rimborsati.
La finanziaria ha riconosciuto la parte pro-quota di costi accessori non dovuti per un importo di 1.561,76 €. Il risultato è stato ottenuto in tempi rapidissimi, circa 20 giorni.
L’attività di calcolo degli accessori da restituire in caso di estinzione del finanziamento (si ricorda sia il rateo della polizza vita collegata sia le spese di istruttoria che quelle finanziarie) è stata svolta dal professionista Stefano Cocco di AS Finanza e Consumo che collabora con gli sportelli di Grosseto e Livorno dell’Associazione.
Si ricorda che la nuova sede dell’associazione in Livorno si trova in Via dell'Artigianato 53 Tel. 342.1518991, apertura al pubblico lunedì e giovedì ore 15,30-18,30.
I recapiti delle altre sedi toscane possono essere rinvenuti sul sito www.confconsumatoritoscana.it
I consumatori interessati, che hanno estinto un finanziamento e che ritengono di dover verificare quanto pagato, possono rivolgersi liberamente presso le sedi toscane dell’associazione dopo la pausa natalizia.
 
TARIFFA IDRICA AGEVOLATA. IL FIORA SI ALLINEA ALLE DECISIONI DI AEERA. ENTRO IL 31.12.2018 LE FAMIGLIE NUMEROSE DEVONO INVIARE L’AUTOCERTIFICAZIONE
Grosseto, 6 dicembre 2018 - Con la recente decisione dell’autorità idrica toscana, in esecuzione di precedente deliber AEERA DEL 2017, le tariffe idriche sono state rimodulate applicando la prima fascia di consumi agevolati secondo il numero dei componenti della famiglia.
Pertanto le famiglie numerose, ovvero composte da più di tre persone residenti nella stessa abitazione, devono inviare ENTRO IL 31.12.2018 l’autocertificazione all’Acquedotto del Fiora per ottenere la retroattiva rimodulazione delle tariffa a decorrere dall’1.1.2018.
Altrimenti potranno inviare l’autocertificazione entro 30 giorni dalla ricezione dell’ultima bolletta di competenza per l’anno 2018 (che arriverà nel 2019). Qualora tardassero perderanno l’agevolazione per l’anno 2018.
La certificazione deve essere inviata a mezzo posta certificata, oppure fax.
Si sconsiglia l’uso di mail ordinaria e posta ordinaria (meglio la raccomandata) in quanto non forniscono prova della ricezione.
La modulistica e le informazioni sono contenute all’interno del sito dell’Acquedotto del Fiora.
Tuttavia lo sportello Confconsumatori di Via della Prefettura 3 è disponibile a fornire modulistica ed assistenza per la sua compilazione ed invio.
Per informazioni è possibile scrivere a grosseto@confconsumatori.it oppure telefonare al numero 0564,417849.
Lo sportello è aperto tutti i lunedì ore 16-18, martedì ore 9-12 e 16-18, mercoledì 15-18, gioved’ 9-12 e 16-18, venerdì 16-18.
 
PROCESSO PENALE ETRURIA BIS. PROCESSO PER FALSO NEI PROSPETTI DELLE SUBORDINATE 2013
Arezzo, 6 dicembre 2018 - All’udienza preliminare ODIERNA la Confconsumatori, per la costituzione di parte civile, era presente con i propri legali (Avvocati Francesco Lepri, Mario Marengo e Antonio Mastrota) insieme a circa 90 obbligazionisti subordinati che nell’anno 2013 avevano acquistato le subordinate confidando sui prospetti informativi, approvati da Consob, che secondo l’accusa contenevano informazioni falsate sullo stato patrimoniale della Banca.
L’udienza è stata rinviata per un difetto di notifica al giorno 15.1.2019 ore 16,00.
Pertanto è ancora possibile sino a tale data chiedere la costituzione di parte civile.
Chi volesse farlo può contattare l’associazione attraverso gli indirizzi e mail risparmio@confconsumatori.it e toscana@confconsumatori.it
 
DIAMANTI: DOPO IL TAR SI DIA IL VIA AI RIMBORSI
Le sentenze del Tar confermano la fondatezza delle richieste di Confconsumatori che ora attende i rimborsi da Mps e Banco Bpm
Toscana, novembre 2018– Dopo le sentenze del Tar sul caso diamanti venduti come investimento, Confconsumatori auspica che anche Banco Bpm, che finora ha proposto rimborsi incongrui, così come Mps, che non ha ancora adempiuto alle promesse di rimborso, procedano a rimborsare migliaia di risparmiatori danneggiati. L’associazione, al fine di concordare tempi e modalità dei rimborsi, è pronta a chiedere un confronto con Banco Bpm e Mps.
LE SENTENZE - Sono state pubblicate il 15.11.2018 da parte del Tar del Lazio le sentenze pronunciate nell’ambito dei ricorsi promossi dagli Istituti di Credito (Banco Bpm, Unicredit, Intesa Sanpaolo e Mps) e dalle società di vendita dei diamanti (Idb e Dpi) contro le sanzioni comminate dall’Agcm lo scorso 30 ottobre 2017. Il Tar del Lazio ha giudicato infondati i ricorsi depositati da tutti i soggetti coinvolti nella vicenda ed ha quindi confermato quanto rilevato nel provvedimento dell’Antitrust impugnato, “ovvero il fatto che l’investimento fosse proposto da parte del personale bancario e tale circostanza forniva ampia credibilità alle informazioni contenute nel materiale promozionale delle due società, determinando molti consumatori all’acquisto senza effettuare ulteriori accertamenti”.
IL COMMENTO DI CONFCONSUMATORI - Per Confconsumatori, che assiste i risparmiatori fin dalle fasi precedenti l’erogazione delle sanzioni da parte dell’Antitrust, si tratta di una decisione importantissima, che conferma la fondatezza e la legittimità di tutte le richieste di rimborso sia stragiudiziali, sia di quelle giudiziali fino a questo momento svolte nell’interesse esclusivo dei propri assistiti nei confronti di Bpm, Mps e delle società di vendita Idb e Dpi. Peraltro in Toscana sono pendenti già diverse cause contro le Banche e le due società venditrici per numerosi risparmiatori ingannati.
ORA VIA AI RIMBORSI - A questo punto Confconsumatori auspica che anche Banco BPM, finora responsabile di aver proposto percentuali di rimborso ritenute incongrue, così come Mps, ancora inadempiente rispetto alle promesse di restituzione integrale enunciate, procedano senza ulteriori indugi a rimborsare migliaia di risparmiatori ingannati dalla tipologia di investimenti, nonché a rimborsare le spese legali che i risparmiatori sono stati costretti a sostenere per ottenere i loro diritti a cause delle condotte dilatorie delle controparti. Confconsumatori a livello nazionale chiederà quindi un confronto immediato con Banco Bpm e con Mps al fine di concordare modalità e tempi di rimborso (così come hanno fatto le altre due banche coinvolte che hanno dimostrato maggiore sensibilità).
Per ulteriori informazioni i risparmiatori toscani danneggiati possono rivolgersi alle sedi territoriali dell’associazione, l’elenco completo è disponibile a questo link: http://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori/ oppure telefonare anche al numero dedicato 328,7958074 ovvero scrivere a toscana@confconsumatori.it
 
PROCESSO PENALE ETRURIA -FINALMENTE PER LE SUBORDINATE AVVIA IL PROCESSO PER FALSE INFORMAZIONI AI MERCATI
...anche i titolari di obbligazioni subordinati, anche se hanno ottenuto un rimborso parziale dal FITD, possono costituirsi parte civile a condizione che siano titolari delle subordinate IT0004931405 e IT0004966856. Gli interessati, anche coloro che si sono già costituiti parte civile nel processo per bancarotta fraudolenta, possono contattare gli sportelli confconsumatori.
 
VENDITA DIAMANTI, CONFCONSUMATORI ACQUISISCE LE INDAGINI SVOLTE DALL'AUTORITA' ANTITRUST
L'associazione proseguirà la propria battaglia sin quando tutti i suoi aderenti, che inconsapevolmente hanno investito i risparmi in un acquisto pericolosissimo e rischiosissimo, saranno risarciti.
 
CONGUAGLI GAS FOLLI- L'ONERE DELLA PROVA NON E’ A CARICO DEL CONSUMATORE MA DEL VENDITORE
In difetto di tale prova, la pretesa del fornitore/somministrante non potrà che essere disattesa.
 
OBELISCO: CONFCONSUMATORI OTTIENE PRIMI RIMBORSI
Titoli “sicuri” che crollano dell’80%: Confconsumatori avvia i ricorsi all’Arbitro presso Consob.
 
PACE FISCALE, ROTTAMAZIONE CARTELLE – LE ISTRUZIONI PER I CITTADINI CONSUMATORI DA PARTE DELLO SPORTELLO CONTRIBUENTE DI CONFCONSUMATORI GROSSETO
Ancora non è chiaro che provvedimento verrà emanato con la finanziaria, si parla di condono, di rottamazione, di saldo e stralcio ma occorre attendere l’iter legislativo del Parlamento.
 
A PROCESSO I VERTICI BPVI
Prato - Per decisioni del Giudice dell’udienza preliminare di Vicenza i vertici della ex BPVI sono stati rinviati a giudizio. Per Prato e dintorni la Confconsumatori ha già raccolto decine di azionisti per...
 
SOSPESA PER OLTRE DUE MESI L'UTENZA DOMESTICA E DELL'AMBULATORIO DI UN MEDICO- CONDANNA SONORA DI MIGLIAIA DI EURO A CARICO DI GESTORE TELEFONICO PER CONTRATTO NON VOLUTO E SERVIZIO MAI ATTIVATO
Come capita ormai troppo di frequente l'attività commerciale di promozione delle compagnie telefoniche perseguita i consumatori anche a domicilio con telefonate che illustrano promozioni magari non sempre esistenti.
 
ESTATE, GRANDE AUMENTO DEL NUMERO DELLE CONTROVERSIE IN MATERIA DI TELECOMUNICAZIONE
Si tratta di oltre 50 casi che riguardano utenze domestiche, utenze mobili, servizi televisivi.
 
A PROCESSO I VERTICI BPVI
Grosseto - Per decisioni del Giudice dell’udienza preliminare di Vicenza i vertici della ex BPVI sono stati rinviati a giudizio. Per la Toscana la Confconsumatori ha già raccolto oltre 70 azionisti per...
 
VIAGGI ONLINE: SUCCESSO DELLA CONFCONSUMATORI DI PRATO CONTRO NOTO COLOSSO DELLE PRENOTAZIONI ONLINE
Grazie al punto informativo della Confconsumatori presente al Centro Commerciale dei Gigli un cittadino di Prato è riuscito a farsi riconoscere una buona somma quale differenza fra quella corrisposta al momento della prenotazione, che avrebbe dovuto essere la più competitiva, e quella effettivamente corrente ed applicata dalla struttura dove ha alloggiato.
 
OBELISCO: CONFCONSUMATORI OTTIENE I PRIMI RIMBORSI
Titoli “sicuri” che crollano dell’80%: Confconsumatori confida nell’intervento di Poste ma intanto avvia i ricorsi all’Arbitro presso Consob.
 
PROCESSO PENALE ETRURIA. QUELLO PER BANCAROTTA RINVIATO AL PROSSIMO 26 OTTOBRE. IN ARRIVO UN NUOVO PROCESSO PER FALSO NEI PROSPETTI
Gli associati della Confconsumatori che hanno perduto i loro risparmi in obbligazioni subordinate saranno contattati individualmente per procedere con la costituzione di parte civile.
 
PACE FISCALE, IN ATTESA DELLA FINANZIARIA SUGGERIMENTI PER I CITTADINI CONSUMATORI
Ancora non è chiaro che provvedimento verrà emanato con la finanziaria; si parla di condono, di rottamazione, di pace fiscale ma ancora nulla è chiaro.
 
TAGLIO RETROATTIVO SUI BUONI POSTALI: DECIDERÀ LA CASSAZIONE
Dopo quattro anni di battaglie Confconsumatori attende la pronuncia definitiva e, intanto, invita a interrompere la prescrizione.
 
RIAPERTURA DELLA SEDE E ANCORA SUCCESSI CON LE PROTESI DIFETTOSE
Ovunque sia stata affrontata una causa in difesa dei pazienti danneggiati, le perizie del Tribunale hanno sempre dato ragione alla Confconsumatori.
 
COMUNICATO STAMPA RIAPERTURA DELLA SEDE GROSSETANA DOPO LA PAUSA ESTIVA
Grosseto, 29.8.2018 - Si ricorda a tutti gli interessati che la sede di Grosseto della Confconsumatori, in via della Prefettura 3, riaprirà dal prossimo 3.9 con i seguenti orari e modalità:
lunedì ore 16-18 anche con sportello equitalia e tributi locali
martedì ore 9-12 e 16-18
mercoledì ore 15-18
giovedì ore 9-12 e 16-18 con sportello verifica tassi e finanziamenti
venerdì ore 16-18
Si ricorda che negli stessi orari è possibile contattare la segreteria al numero 0564,417948.
Per contatti è possibile utilizzare anche la casella e mail grosseto@confconsumatori.it
Attraverso il sito internet www.confconsumatoritoscana.it è possibile rivolgere, attraverso il relativo format, dei quesiti generici agli esperti dell’associazione.
 
PAY-TV & CALCIO: CONFCONSUMATORI PREPARA UN ESPOSTO
Chi vuole seguire la propria squadra è costretto a un doppio abbonamento, con aggravio di costi e nuovi disservizi: Confconsumatori raccoglie segnalazioni.
 
APERTURA STRAORDINARIA SPORTELLO DI GROSSETO FINALIZZATO ALL'ASSISTENZA TURISTI
E' opportuno e gradito fissare preventivamente l'appuntamento telefonando al numero 328,7985084.
 
COMUNICATO STAMPA SU GAIA SPA
La Confconsumatori di Massa-Carrara ancora una volta è costretta a prendere una netta posizione di contrasto avverso Gaia spa. Tre casi.
 
MPS: CONFCONSUMATORI CHIAMA IN GIUDIZIO LA BANCA
Confconsumatori, già ammessa al processo, ha costituito 32 associati e ha chiesto che la Banca MPS sia chiamata in giudizio quale responsabile civile. Ancora possibile costituirsi fino al 16 ottobre 2018.
 
STORIA DI "ORDINARIO DISSERVIZIO" TELEFONICO, IL GIUDICE DI PACE CONDANNA LA COMPAGNIA TELEFONICA CHE PRIMA ACCALAPPIA IL CLIENTE POI NON ATTIVA IL SERVIZIO
Ecco che una famiglia entra nel "ginepraio" degli scaricabarile delle società telefoniche con la conseguenza che il nuovo servizio fibra non viene mai attivato ed il vecchio collegamento adsl, insieme al servizio voce del precedente gestore, cessa di funzionare.
 
ANCORA DUE IMPORTANTI SUCCESSI PER LA CONFCONSUMATORI DI MASSA-CARRARA
Il primo molto importante perchè riguarda il caso di un furto, subito da una associata, di una borsa contenente al suo interno il portafoglio con carta bancomat.
 
CONFERENZA STAMPA A GROSSETO il 25 GIUGNO 2018 ORE 11,30 PRESSO LA SEDE DI VIA DELLA PREFETTURA 3
Dopo le richieste nazionali di Confconsumatori al Governo, in materia di risparmio tradito, i vertici della federazione di Grosseto incontreranno i giornalisti per fare il punto sul risparmio tradito grossetano.
 
MPS: POCHI GIORNI PER COSTITUIRSI NEL PROCESSO
Ancora poche settimane per raccogliere la documentazione e costituirsi parte civile nel secondo filone penale avviato a Milano.
 
CONFCONSUMATORI CHIEDE AL GOVERNO DI APRIRE UN TAVOLO SUL RISPARMIO
Ecco la lettera.
 
NUOVE TUTELE PER I CONSUMATORI GROSSETANI
Da Giovedì 21 lo sportello grossetano di Via della Prefettura 3 si arricchisce con una ulteriore tutela per i consumatori grossetani con lo sportello "tassi e mutui".
 
DIAMANTI: DA BPM COMPORTAMENTO DISCRIMINATORIO
Mentre le altre banche cercano il dialogo con tutti, BPM non si presenta in mediazione e tratta dei rimborsi solo con due associazioni.
 
QUANDO LA CONCILIAZIONE FUNZIONA...
L'attività a favore dei consumatori e degli utenti prosegue anche nel periodo estivo: lo sportello Confconsumatori resterà infatti aperto per tutto il mese di giugno e luglio.
 
VITTORIA A MASSA CARRARA SUL DIRITTO DEL PASSEGGERRO DI UN VOLO AEREO
La Confconsumatori di Massa-Carrara ha recentemente ottenuto una importante sentenza favorevole in materia di risarcimento danni in caso di ritardo prolungato di un volo aereo.
 
CONFCONSUMATORI AMPLIA E TRASFERISCE LA SEDE DI LIVORNO
Da lunedì 18.6 la Confconsumatori trasferisce il proprio sportello nella più ampia e funzionale sede di Via dell'Artigianato 53.
 
AUMENTO ESPONENZIALE CONTENZIOSO TRA UTENTI E SOCIETA' TELEFONICHE
Dall'inizio dell'anno ad oggi sono oltre 70 le pratiche di reclamo in gestione nella sede di Via della Prefettura 3.
 
Il gestore chiede oltre 3 mila euro di fatture gas errando il numero di contatore, condannato a pagare anche il danno esistenziale all’utente.
Grosseto, 6.6.2018 - Una malcapitata utente grossetana si vede recapitare fatture del gas, nell’anno 2016, per un totale di oltre 3 mila euro. Segnala più volte al gestore che quei consumi non si riferiscono al proprio contatore essendo errato il numero indicato in fattura. La circostanza viene ribadita anche da Confconsumatori ma la compagnia energetica rimane sorda anche in sede di conciliazione. A questo punto l’utente decide di non fermarsi e con l’Avv. Sara Serritiello conviene in giudizio la società di vendita che, a sua volta, chiama in causa il titolare della rete.
Con la sentenza 397/2018 il Giudice di Pace di Grosseto ha statuito che l’utente non deve pagare le fatture che si riferiscono ad un consumo attribuibile ad un contatore diverso da quello in uso ma riferibile ad altro utente. Il Giudice di Pace stante l’infondatezza e l’ottusità della società venditrice, che ha negato l’evidenza, ha condannato la medesima anche al risarcimento del danno esistenziale simbolicamente liquidato in euro 500,00, aderendo alle tesi dell’Avv. Serritiello.
Del resto negli ultimi mesi la Confconsumatori di Grosseto ha riscontrato un notevole incremento delle controversie con le società di vendita dell’energia, in quanto queste sono sempre restie a rispondere solertemente e concretamente ai reclami delle utenze e soprattutto per le modalità aggressive di vendita del servizio spesso reclamizzato vie calla center con tariffe diverse da quelle reali.
Gli interessati possono rivolgersi alla sede di Via della prefettura 3, telefonando al numero 0564417849 oppure via e mail all’indirizzo grosseto@confconsumatori.it.
Ecco la sentenza.

Vendita subordinate Banca Etruria: truffa a carico dei dipendenti dopo l’ammissione della Confconsumatori come parte civile il giudice ha disposto la chiamata di Ubi che dovra’ risarcire i danni.
Grosseto, 25.5.2018 - Dopo la decisione del 15.3.2018 con la quale il Giudice del dibattimento penale aveva riconosciuto ed ammesso la Confconsumatori, oltre alla truffata, come parte offesa lo stesso Giudice ha disposto, con recente provvedimento, la chiamata in giudizio di UBI BANCA quale responsabile civile per essere subentrata, in forza dell’acquisto dell’azienda bancaria BPEL, nel rapporto di lavoro degli imputati.
Il conto della giustizia arriva anche per i dipendenti della ex Banca Etruria di Grosseto.
Da sempre Confconsumatori sostiene in tutte le sedi giudiziarie che UBI BANCA ED ANCOR PRIMA L’ENTE PONTE OVVERO NUOVA BANCA ETRURIA devono rispondere, civilmente ed anche penalmente, degli illeciti commessi dalla vecchia Banca (o meglio anche dai dipendenti della vecchia Banca) nella cessione delle obbligazioni subordinate.
Il dibattimento procederà con ulteriore udienza a settembre per la costituzione in giudizio di UBI.

MPS nuovo filone penale: e' possibile costituirsi
Chi fino al 30 giugno 2015 possedeva azioni MPS puo' costituirsi entro luglio nel nuovo processo per falso in bilancio avviato a Milano
Grosseto, 16 maggio 2018 – Da oggi e' possibile, tramite gli sportelli di Confconsumatori, costituirsi parte civile nel processo penale MPS (secondo filone): una nuova opportunita' per tutti i risparmiatori danneggiati di recuperare i propri risparmi svaniti.
Come noto, nei giorni scorsi il GUP del Tribunale di Milano, su istanza della Procura di Milano, ha deciso di rinviare a giudizio, in quanto meritevoli di processo, l’ex presidente, l’ex Amministratore Delegato e l’ex presidente del collegio sindacale per falso nei bilanci e nelle comunicazioni della Banca per gli anni 2012, 2013 e 2014 nonche' per false comunicazioni sociali in relazione alla semestrale del 2015.
Secondo l’accusa gli imputati avrebbero manipolato i bilanci nascondendo perdite complessivamente miliardarie della Banca soprattutto in operazioni su derivati. Questo ovviamente ha comportato un’alterazione innaturale ed una sopravvalutazione del prezzo delle azioni con conseguente perdita del valore delle azioni non direttamente dipesa dall’andamento della Borsa.
Per questo motivo, Confconsumatori invita tutti gli azionisti che sino alla data del 30/6/2015 avevano azioni della Banca ad avviare la costituzione di parte civile cosi' chiedendo il rimborso agli imputati delle perdite subite e del danno morale conseguente alla perdita del loro risparmio. Gli azionisti devono costituirsi parti civili entro la prima udienza del 17/7/2018.
Gli interessati potranno rivolgersi direttamente presso le sedi territoriali della Confconsumatori sparse sul territorio italiano i cui recapiti sono rinvenibili al link http://www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori/ oppure contattando la sede nazionale dell’associazione alla casella di posta elettronica mps@confconsumatori.it o telefonando al numero 0521/231846.
I risparmiatori grossetani potranno contattare direttamente la sede di Grosseto, in via della Prefettura 3, telefonando al numero 0564,417849.

Campi Bisenzio, sventata ennesima truffa a danno dei consumatori:l'allarme della Confconsumatori sui contratti per acquisti non voluti
Prato, 14 maggio 2018 - Grazie al punto informativo della Confconsumatori, presente a Campi Bisenzio (FI), in via Roma, 2, una famiglia di Campi Bisenzio e' riuscita a liberarsi dall'ennesima “truffa del catalogo” che gli sarebbe costata oltre € 3.000,00 per ben tre anni.
ll raggiro, messo a punto da una azienda di Milano, che commercializza mobilio ed elettrodomestici, e' abbastanza semplice: un venditore si presenta a casa delle vittime proponendo forti sconti con un piccola brochure, spiegando che, se in quel giorno avesse firmato il foglio consegnato, le avrebbe attivato il codice cliente (presente sullo stesso in alto a destra) consentendole quindi di usufruire proprio degli sconti. Sempre in modo affabile, il venditore le spiegava che, se avesse accettato, sarebbe passato solo in un secondo momento il responsabile per la vendita che le avrebbe consegnato il catalogo per visionare i prodotti. «Non c'e' un minimo di spesa da effettuare» e' l’esca con la quale si attirano le persone inconsapevoli della truffa a far apporre la propria firma.
A distanza di circa un mese dal primo incontro ecco invece che emerge l'inganno: un nuovo (diverso) venditore si reca presso l'abitazione della vittima affermando come, in base al foglio firmato oltre un mese prima, la stessa si era impegnata ad effettuare un acquisto di importo superiore ad € 3.000,00.
Il periodo di silenzio trascorso e' infatti il meccanismo affinato dai truffatori al fine di far passare i 14 giorni di tempo entro i quali e' possibile esercitare il diritto di recesso dal contratto.
«Perche' in realta' si tratta di contratti veri e propri, con i quali si impegnano i consumatori a fare una serie di acquisti in un determinato periodo di tempo — spiega l'avv. Priscilla Martini della Confconsumatori — Le somme variano molto, si va da piccole cifre fino a numeri ben più alti, ci sono capitati anche casi da 10.000 euro. Spesso poi nei contratti pluriennali sono perfino inseriti dei finanziamenti accessori». Nel caso riscontriate tale genere di comportamento nei vostri confronti, il consiglio e' sempre lo stesso: leggere attentamente ogni documento che vi viene chiesto di sottoscrivere e non apporre più di una firma sullo stesso documento, infatti, la doppia firma spesso nasconde l’esistenza di clausole vessatorie.
Verificate, inoltre, nel caso di documenti su carta copiativa, che la copia sia esattamente identica all’originale su cui vi viene chiesto di apporre la sottoscrizione.
Qualora poi crediate di essere stati truffati e' bene rivolgersi immediatamente alla Confconsumatori, presso i punti informativi di Campi Bisenzio di via Roma, 2 e presso il centro commerciale “I Gigli”, che sta gia' seguendo diversi casi, onde poter immediatamente sanare o quantomeno alleviare le conseguenze dell'accaduto. I punti informativi sono aperti il mercoledi' dalle ore 16,30 alle ore 17,30 in via Roma, 2 e il mercoledi' dalle ore 1800 alle ore 20,00 presso il centro commerciale “I Gigli”

Cartelle esattoriali, anche il Tribunale di Grosseto ribadisce: solo 5 anni di prescrizione - Confermata la tesi della Confconsumatori favorevole ai cittadini.
Grosseto, 12.5.2018 - A fine anno 2016 una contribuente grossetana si vedeva recapitare un sollecito di pagamento per una cartella esattoriale contributiva risalente all’anno 2003 (per mancato pagamento contributi inps anno 2002). La consumatrice si rivolgeva quindi alla sede grossetana della Confconsumatori e, essendo ormai stratificata la giurisprudenza in materia, consigliava il ricorso al Giudice del Lavoro. Nonostante la fondatezza dell’eccezione di prescrizione del cittadino Equitalia resisteva in giudizio assumendo che era stato notificato un atto di interruzione della prescrizione 6 anni prima dell’ultimo sollecito. Il Tribunale di Grosseto, così come di recente ha già deciso la Commissione Tributaria di Grosseto, con la sentenza 194/2018 ha confermato che
i crediti portati nella cartella esattoriale non sono soggetti al regime previsti per i titoli di formazione giudiziale non essendo appunto formati dal Giudice ma sottostanno alla prescrizione originaria del credito e, appunto, per i contributi non versati questa è di 5 anni.
Pertanto il Tribunale ha dichiarato che la contribuente nulla deve più allo Stato in quanto l’esattore ha omesso di interrompere la prescrizione per più di 5 anni.
Si ricorda per completezza che dal prossimo lunedì 14.5 verrà avviato in pianta stabile, dalle ore 16 alle ore 18,0 presso la sede di via della Prefettura 3 il servizio di assistenza Equitalia per gli associati alla Confconsumatori.

Riapre lo sportello Equitalia e tributi per i cittadini consumatori ed utenti
Grosseto, 14.5.2018 - Si ricorda che, salvo proroghe, il prossimo 15.5.2018 scadrà il termine per presentare la richiesta di rottamazione per le cartelle di Equitalia ora Agenzia della Riscossione formate sino al 30.9.2017. In vista di questo importante appuntamento da LUNEDI’ 14.5.2018 l’associazione riapre il proprio servizio di assistenza ed informazione ai cittadini consumatori ed utenti. Quindi dal 14 Maggio, tutti i lunedì dalle ore 16 alle ore 18,00, gli interessati potranno rivolgersi presso la nuova sede grossetana di Via della Prefettura 3 (telefono 0564,417849) per ottenere informazioni ed assistenza per le problematiche connesse alla riscossione dei tributi, rottamazione, rateizzazione nonché eventuali contestazione con l’esattore. Visti i sempre più pesanti tributi locali lo sportello dell’associazione garantirà altresì informazioni ed assistenza anche in materia di IMU, TARI, TASI. Ovviamente per non creare equivoci l’attività dell’associazione è prestata solo in favore dei privati che siano qualificati come consumatori e non in favore di soggetti che esercitano attività economica o d’impresa.

Alla Confconsumatori di Prato giungono i primi casi di risparmio perduto nei fondi venduti dalle Poste
Prato, 02 maggio 2018 - Alla nuova sede di Maliseti, sono già una decina, i casi di risparmiatori che si sono rivolti alla Confconsumatori per lamentare la perdita di denaro nei fondi immobiliari collocati da Poste Italiane.
I casi trattati fino ad ora, dagli avvocati dell'associazione, sono relativi a due fondi. Il primo, é il fondo immobiliare denominato "Europa 1", scaduto al 28.3.2018. Dopo la scadenza non sono stati erogati rimborsi, in quanto, risulta quasi impossibile la liquidazione del patrimonio immobiliare. Alcuni casi riguardano invece il fondo "Obelisco", sempre di Poste, che scadrà al 31.12.2108 e che, avrà probabilmente le  stesse prospettive negative del precedente. Infine, vi è un caso che riguarda anche il fondo "Olinda", collocato da Banca Intesa. 
"La nostra associazione - commenta il presidente Migliorati - si é specializzata in tutela del risparmio, e, anche questa volta, è in prima linea per difendere gli investitori di Poste Italiane, grazie a legali esperti in questo settore".  A tutti coloro che hanno simili problemi, l'associazione consiglia di inviare subito una lettera reclamo nei confronti di Poste Italiane, in qualità di intermediaria finanziaria e collocatrice del fondo, per tentare una mediazione.  "In alcuni casi - continua Migliorati - questi tentativi hanno portato ad una soluzione con il rimborso di quanto investito."
In ogni caso, vi sono già alcune cause in corso che la Confconsumatori sta patrocinando sul territorio nazionale in quanto le quote del fondo sono state indiscriminatamente vendute da Poste a soggetti privi di esperienza finanziaria e facendo investire importi rilevanti. 
Si ricorda che la Confconsumatori di Prato di via Fosse Ardeatine, 18, a Maliseti, riaprirà la sua attività, lunedì, 7 maggio 2018, ore 15,30/20,00, mentre lo sportello del centro commerciale “I Gigli”, riprenderà la sua attività, mercoledì, 9 maggio 2018, con orario 18,00/20,00.
Con lunedì, 7 maggio 2018, riprenderanno anche gli incontri di alfabetizzazione finanziaria che si svolgono nella sede di via Fosse Ardeatine, 18, dalle ore 19.00 alle ore 20,00.

Fondi immobiliari di Poste Italiane: al via cause ed arbitrati anche a Grosseto
Grosseto, 26.4.2018 -E’ notizia recente che il Fondo Immobiliare Europa 1, collocato da Poste Italiane, ha sospeso i rimborsi ai quotisti nonostante la sua scadenza al 31.12.2017. Una sorte migliore non sembra paventabile per il Fondo Obelisco in scadenza al 31.12.2018. Da alcuni anni tuttavia il valore dei fondi era ormai sceso quasi a zero. Si tratta di fondi immobiliari chiusi quindi di prodotti finanziari ad alto rischio ed illiquidi oltre che particolarmente complessi.
Diversi grossetani nei mesi, anzi negli anni passati, si sono rivolti alle sedi Confconsumatori della provincia lamentando forti perdite e l’impossibilità di vendere le quote. Una prima causa è già stata avviata nel 2016 per pensionati che hanno riscontrato perdite per circa 25 mila euro. Quello che gli sportelli Confconsumatori di Grosseto hanno riscontrato è una vendita indiscriminata a soggetti anziani e sprovveduti di conoscenze finanziarie, nonché privi di qualsiasi reale propensione al rischio e speculazione, incapaci di capire la realtà e la rischiosità dell’investimento. Ad oggi quindi sono state avviate dai legali dell’associazione altre due cause per tre cittadini grossetani che hanno visto sfumare complessivamente 50 mila euro di investimenti.
L’azione dell’associazione è confortata dalla recente pronuncia dell’arbitro delle controversie finanziarie di Consob che, con lodo del 20.12.2017 in una procedura avviata da associati fiorentini alla Confconsumatori, ha condannato Poste al risarcimento del danno verificando carenze documentali, genericità della scheda finanziaria dei clienti e la genericità delle informazioni sulla adeguatezza ed appropriatezza dell’investimento. Sulla scorta di questa esperienza Confconsumatori Grosseto orienterà dunque i propri associati, valutando ogni singolo caso, ad azionare la giustizia ordinaria oppure l’arbitro della Consob. Gli interessati possono concordare un appuntamento, presso la nuova sede di Via della Prefettura 3 in Grosseto, telefonando al numero 0564417849 e 3287958074.



DIAMANTI: INIZIANO LE CAUSE MA IN ARRIVO ANCHE I PRIMI DUE RECUPERI
Per informazioni i grossetani potranno contattare la sede di Via della Prefettura 3 al numero 0564417849.
 
SUBORDINATE MPS: SONO GIÀ TRE LE CAUSE AVVIATE A GROSSETO
Confconsumatori ha raccolto, a livello nazionale numerosi consumatori che hanno perso ormai oltre il 70% dell'investimento. "Avviate le cause, ma il Tesoro e la Banca restano silenti".
 
PROCESSO BANCAROTTA ETRURIA
Ieri si è svolta l'ulteriore udienza preliminare della bancarotta Etruria dove la Confconsumatori ha costituito parti civili 210 risparmiatori.
 
SCANDALO DIAMANTI: SALE IL NUMERO DI ASSISTITI
Confconsumatori continua a ricevere un numero crescente di risparmiatori coinvolti dal caso diamanti: pronti ad azioni giudiziarie.
 
LA CONFCONSUMATORI DI MASSA-CARRARA HA RECENTEMENTE OTTENUTO DUE IMPORTANTI VITTORIE A FAVORE DI DUE ASSOCIATI IN MATERIA DI ENERGIA
Spesso i consumatori sono vittime di abusi, comportamenti colpevoli, scarsa attenzione e cura da parte delle diverse società di energia luce e gas che molte volte si interessano solo ad accaparrarsi clienti senza però fornire loro l'assistenza dovuta o riconoscere i propri errori.
 
CONFCONSUMATORI INAUGURA LA NUOVA SEDE IN VIA DELLA PREFETTURA
La presidente nazionale di Confconsumatori, Mara Colla, sarà venerdì 6 aprile a Grosseto per l’inaugurazione ufficiale della nuova sede dell'associazione, in via della Prefettura.
 
ATTENZIONE GIOVANI DAI 18 AI 29 ANNI: SERVIZIO CIVILE REGIONALE 2018!
Progetto per l'impiego di giovani in progetti di servizio civile per l'attuazione del por fse 2014/2020 nella regione Toscana.
CALENDARIO COLLOQUI
GRADUATORIA DEFINITIVA DEI VOLONTARI DI PROGETTO (al 23.3.2018)
 

BANCA MPS: PRIMA CONDANNA DA ACF PER LA VENDITA DI SUBORDINATE LUSSEMBURGHESI, PRODOTTI INAPPROPRIATI PER LA CLIENTELA RETAIL
Due risparmiatori grossetani ottengono parziale soddisfazione dinanzi alla Consob che condanna la Banca MPS al risarcimento di 32 mila euro. Adesso tramite la Confconsumatori di Grosseto avvieranno anche la causa civile.
 
LA COMPAGNIA TELEFONICA LASCIA UNA PICCOLA AZIENDA SENZA SERVIZIO PER TRE SETTIMANE: PER IL GIUDICE DI PACE DI GROSSETO COMPETE IL DANNO ESISTENZIALE
Il gestore telefonico ha disertato l'incontro conciliativo offrendo la misura somma di 150,00 euro di indennizzo contrattuale non volendo riconoscere il danno patrimoniale ed il danno esistenziale. A quel punto l'utente ha deciso di agire in giudizio.
 
TERZO INCONTRO DI ALFABETIZZAZIONE FINANZIARIA: "LE OBBLIGAZIONI SOCIETARIE E BANCARIE"
Lunedì 26 marzo 2018, dalle ore 19.00 alle ore 20.00, presso la sede di via Fosse Ardeatine, 18 a Prato, zona Maliseti.
 
CAMBIO INDIIRIZZO SEDE DI GROSSETO
Si rende noto ai cortesi consumatori che la sede di Confconsumatori Grosseto in via Ronchi sarà chiusa sia venerdì 9 sia lunedì 12 marzo per trasloco e riaprirà il giorno martedì 13 marzo 2018 presso i nuovi uffici in Via della Prefettura 3 (interno 2). Per info: grosseto@confconsumatori.it
 

TRUFFA DEL BRUNELLO, CONFCONSUMATORI TOSCANA IERI RICONOSCIUTA PARTE CIVILE PER IL PANICO ARRECATO TRA I CONSUMATORI PER LA CONTRAFFAZIONE DELLE ETICHETTE DEL BRUNELLO
Per l'Avv. Maria Rita Maccioni, difensore di Confconsumatori, si tratta di un importante riconoscimento che sancisce il valore dell'attività svolta dall'associazione per la tutela della salute dei consumatori toscani.
 
BANCHE VENETE: PER DUE GIUDICI INTESA È RESPONSABILE
Due decisioni recenti, a Vicenza e a Roma, indicano che Intesa non è immune da responsabilità nel caso dei danni arrecati dalle Banche Venete.
 
VENDITA SUBORDINATE BANCA ETRURIA: DUE DIPENDENTI DELLA BANCA A GIUDIZIO PER TRUFFA PER LA VENDITA DI 100 MILA EURO AD UNA SETTANTENNE GROSSETANA. LA CONFCONSUMATORI TOSCANA AMMESSA COME PARTE CIVILE
L’imputazione è quella di truffa aggravata.
 
VENDITA DI DIAMANTI: LA SOCIETA' VENDITRICE NON SI PRESENTA ALLA PRIMA MEDIAZIONE, A QUESTO PUNTO NON RESTA CHE AVVIARE LE CAUSE
In questa situazione con diamanti invendibili, a prescindere dal valore, non resterà alle famiglie che accedere alla giustizia per ottenere il giusto ristoro per l’investimento ingannevole.
 
SECONDO INCONTRO SULLA ALFABETIZZAZIONE FINANZIARIA: “I TITOLI DI STATO”
Si svolgerà lunedì 12 marzo 2018, dalle ore 19,00, alle ore 20,00, presso la sede, di via Fosse Ardeatine, 18, a Prato, zona Maliseti, il secondo incontro sull'alfabetizzazione finanziaria realizzato dalla Confconsumatori di Prato.
 
SUBORDINATE MPS: NOTIFICATA LA PRIMA CITAZIONE
Si chiede alla Banca Mps il risarcimento dei danni conseguenti alla vendita di obbligazioni subordinate emesse all’estero per gli investitori istituzionali ma poi rivendute, improvvidamente, alla clientela retail, in gran parte a pensionati e a persone prive di qualsiasi esperienza finanziaria, sottacendo spesso anche la reale natura subordinata del titolo.
 
SCANDALO DEI DIAMANTI VENDUTI TRAMITE LE BANCHE: 15 LE PERSONE CHE SI SONO RIVOLTE ALLA CONFCONSUMATORI DI GROSSETO
Nei casi in esame dell'associazione grossetana la maggior parte riguarda pensionati; il bello e che in taluni casi le pietre non sono mai state consegnate e visionate ma lasciate in deposito presso la società di vendita.
 
OBBLIGAZIONI SUBORDINATE BANCA MPS, SALGONO LE PERSONE CHE SI SONO RIVOLTE ALLA FEDERAZIONE DI SIENA
Nella quasi totalità delle vendite, gli ordini di acquisto e gli eseguiti emessi dalla BANCA MPS non recavano il completo codice isin dei titoli e non evidenziavano la natura subordinata del titolo, in materia univoca. Spesso poi ceduti a persone che non erano neanche in grado di distinguere la differenza (ed il rischio) di una obbligazione subordinate da una comune obbligazione bancaria.
 
BOND SUBORDINATI MPS-LA CONFCONSUMATORI DI FIRENZE IN PRIMA LINEA GIA' ASSISTE 7 RISPARMIATORI
L'elemento che più infastidisce è che questi titoli, almeno dai dati senesi e quelli delle altre sedi della toscana, siano stati appunto rifilati principalmente ad anziani che intendevano proteggere i loro risparmi di una vita e magari lasciare qualcosa in eredità.
 
NEVE E CAOS TRENI: VIOLATO IL REGOLAMENTO COMUNITARIO. DAVVERO È COLPA DELLE SCALDIGLIE?
Confconsumatori invita i passeggeri danneggiati a chiedere risarcimento a Trenitalia e si prepara a chiedere all'Art l'apertura di un procedimento amministrativo.
 
SUBORDINATE MPS CONVERTITE: A PRATO COMINCIA LA BATTAGLIA
La conversione delle obbligazioni subordinate mps in azioni ha causato perdite ingenti, comprese addirittura tra il 50 e l’80%, ai piccoli risparmiatori, alcuni dei quali avevano acquistato senza conoscere i rischi e la complessità del prodotto finanziario, spesso collocato con modalità scorrette.
 
FONDO OBELISCO DI POSTE ITALIANE, UNA FIORENTINA VINCE CONTRO POSTE DINANZI ALL'ARBITRO DELLA CONSOB
Ritiene infatti l'arbitro finanziario che l'investimento sia viziato dal consenso del risparmiatore che non è stato puntualmente informato.
 
ATTENZIONE GIOVANI DAI 18 AI 29 ANNI: SERVIZIO CIVILE REGIONALE 2018!
Progetto per l'impiego di giovani in progetti di servizio civile per l'attuazione del por fse 2014/2020 nella regione Toscana.
 
OBBLIGAZIONI SUBORDINATE BANCA MPS E DIAMANTI VENDUTI DA MPS E ALTRE BANCHE- LO SPORTELLO DI SIENA IN PRIMA LINEA
In pochi giorni lo sportello di Siena della Confconsumatori ha già ricevuto diversi risparmiatori, molti dei quali pensionati, alle prese con la conversione in azioni delle famigerate subordinate MPS dimenticate dal Governo e altri risparmiatori alle prese con gli avventati investimenti in diamanti per i quali BANCA MPS, BPM ed altre banche sono state sanzionate dalla recente decisione dell'autorità antitrust.
 
RIPRENDONO GLI INCONTRI SULLA ALFABETIZZAZIONE FINANZIARIA
L'incontro non è rivolto agli addetti ai lavori, ma è invece fortemente indicato per quelle persone che hanno dei soldi da investire e che magari, pur non avendo titoli di studio specifici e non essendo addetti ai lavori, pensano e credono di essere dei geni della finanza e vogliono far da soli per poi rimanere coinvolti in perdite economiche.
 
PROCESSO BPV: AMMESSI CONFCONSUMATORI E SOCI
Confconsumatori ricorda che è possibile costituirsi ancora parte civile sin quando non verrà fissata l’udienza dibattimentale, la cui data non è ancora stabilita.
 
AUMENTANO I GROSSETANI COINVOLTI NELLO SCANDALO DEI DIAMANTI VENDUTI TRAMITE LE BANCHE
Quello che colpisce e' che la maggior parte di queste persone sono pensionati che non avevano alcun interesse a rischiare tutto in una pietra preziosa, con costi di custodia presso la Banca, commissioni di vendita, iva ecc.
 
TARIFFAZIONE MENSILE: RINCARI INOPPORTUNI
Confconsumatori ha già segnalato all’Antitrust il comportamento scorretto delle compagnie e invita i consumatori a fare altrettanto.
 
VITTIME DELLE SUBORDINATE MPS A GROSSETO
...si trattava di titoli emessi in Lussemburgo per investitori istituzionali con un taglio minimo da 50 mila euro, titoli che non dovevano finire nel portafoglio delle famiglie e che sono stati dimenticati dal MEF nell’operazione di salvataggio. Tra l’altro si tratta di persone anziane (anche 85 enni) assolutamente avulse alla speculazione finanziaria anzi, in un caso, al primo investimento della vita per i quali i dipendenti della Banca hanno consigliato subordinate (titoli complessi ed illiquidi) che non erano destinati- in fase di emissione- alla clientela retail (comune).
 
DIAMANTI, I GROSSETANI AVVIANO LE MEDIAZIONI CONTRO LE BANCHE
La Confconsumatori ha deciso di far avviare ai propri associati le procedure obbligatorie di mediazione al fine di far capire alle Banche coinvolte che le contestazioni, dopo la decisione dell’Antitrust, sono serie e fondate e che occorre ristorare gli acquirenti.
 
HOME BANKING SENZA TOKEN: DEL BONIFICO FRAUDOLENTO NE RISPONDE LA BANCA- GLI UTENTI DEVONO TUTTAVIA FARE ATTENZIONE
La propria banca non invia tramite e-mail alcun link o documenti allegati e nell'aprire i messaggi non devono limitarsi, ad esempio, a leggere il nominativo del soggetto che invia la mail (talvolta falsamento di comodo) ma leggere l'indirizzo di posta elettronica per esteso del mittente.
 
GROSSETANO 5 GIORNI SENZA TELEFONO ED INTERNET A CASA CONDANNATA LA COMPAGNIA TELEFONICA AL RISARCIMENTO DEL DANNO ESISTENZIALE
Negare l'utenza domestica costituisce una grave violazione dei diritti della persona sanciti all'articolo 2 della Costituzione, ai sensi dell'articolo 2043 c.c.
 
BANCA POPOLARE DI VICENZA, PROCESSO PENALE A CARICO DEGLI AMMINISTRATORI, LA COSTITUZIONE E' POSSIBILE SINO ALLA PRIMA UDIENZA DIBATTIMENTALE
Avvierà a breve il processo penale a carico dei vertici della BPVI imputati di ostacolo ed intralcio alla vigilanza bancaria, false comunicazioni sociali e falsità nei prospetti informativi delle azioni rifilate ai soci.
 
I GUAI DEI RISPARMIATORI NON FINISCONO MAI. ANCHE A PISA UNO SCIAGURATO RISPARMIATORE HA PERSO TUTTO L’INVESTIMENTO NEL FONDO IMMOBILIARE OBELISCO BY POSTE ITALIANE
Il fondo immobiliare obelisco, che scadeva nell’anno 2015, ha prorogato la propria scadenza all’anno 2018. Già alla scadenza del decennio la quota minima di euro 2.500,00 era valutata euro 600,00 ed adesso si paventa una quotazione praticamente azzerata essendo impossibile cedere le quote e soprattutto sapere se...
 
BOND SUBORDINATI MPS- ANCORA UNA VOLTA PAGANO I PICCOLI RISPARMIATORI
Con Decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze del 28.7.2017 le obbligazioni subordinate di BANCA MPS sono stati convertiti in azione di nuova emissione con rapporti di cambio prefissato.
 
TARI: CONFCONSUMATORI CHIEDE AD ANCI DI CONCILIARE
L'associazione è pronta ad assistere i cittadini nella lettura delle bollette e nella richiesta dei rimborsi ma auspica che non si arrivi alle cause.
 
BANCAROTTA FRAUDOLENTA ETRURIA, CONFCONSUMATORI:SALE A 206 IL TOTALE DEI RISPARMIATORI COSTITUITI; SULLE COSTITUZIONI DECIDERA' IL GUP ALL'UDIENZA DEL 23.11; CHIUSI I TERMINI PER LE COSTITUZIONI
Salgono così a complessivi 206 i risparmiatori che si sono associati alla Confconsumatori per ottenere giustizia nel processo penale.
 
NUOVI ORARI SPORTELLO DI GROSSETO
Lo Sportello di Grosseto della Confconsumatori modifica i propri orari di apertura al pubblico.
 
SCANDALO DIAMANTI: VIA AI RISARCIMENTI
L'attesa pronuncia dell'Antitrust è il punto di svolta per i risparmiatori che da tempo cercano giustizia: Confconsumatori in campo.
 
CARIFE: CONFCONSUMATORI E' PARTE CIVILE
All'udienza preliminare di ieri Confconsumatori ha chiamato in causa altri responsabili, tra cui anche Bper: il giudice deciderà lunedì 30.
 
TUTTE LE CARTELLE ESATTORIALI SI PRESCRIVONO IN 5 ANNI E NON IN 10 ANNI. EPOCALE DECISIONE DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE TRIBUTARIA DI GROSSETO
Gli avvisi di accertamento e le cartelle esattoriali (INPS e TASSE) si prescrivono al massimo in 5 anni.
 
PLAFOND INTESA BANCHE VENETE: SERVE UN INCONTRO
Confconsumatori ritiene positivo il segnale di attenzione lanciato da Intesa ma i rimborsi vanno valutati caso per caso.
 
BANCAROTTA FRAUDOLENTA ETRURIA, CONFCONSUMATORI CURA LA COSTITUZIONE DI ALTRI 46 AZIONISTI ED OBBLIGAZIONISTI; ALTRI 16 INDAGATI E PROCEDIMENTI RIUNITI E RINVIO AL 2.11.2017
L’udienza, per effetto della riunione dei procedimenti, è stata rinviata al 2.11.2017 ore 9,30. Pertanto chi fosse interessato può ancora chiedere la costituzione di parte civile entro quella data.
 
TRUFFA DEL BRUNELLO, CONFCONSUMATORI TOSCANA HA CHIESTO DI COSTITUIRSI PARTE CIVILE NELL'INTERESSE DELLA GENERALITÀ DEI CONSUMATORI
Affinchè il mercato, ed il mercato di qualità, funzioni perfettamente occorre piena corrispondenza tra la qualità reclamizzata e certificata ed il prodotto.
 
IL "BUONISMO" DI RYANAIR: CANCELLA ANCHE I RISARCIMENTI
Nel caso dei voli cancellati la compagnia Ryanair continua a negare ai passeggeri i diritti loro spettanti in virtù del Regolamento Comunitario n. 261/2004. L'ultima trovata sono le e-mail con le quali la Compagnia sta offrendo dei buoni (voucher) di 80 o 40 €.
 
PROCESSO BANCA ETRURIA AL TRIBUNALE DI AREZZO, MOLTI PRATESI TRUFFATI SI RIVOLGONO ALLA CONFCONSUMATORI
Le azioni cumulative ci consentono di avere piu' peso e limitare al massimo i costi. C'è ancora tempo fino all’8 ottobre.
 
CONGUAGLI GAS DEL 2009, ANCHE A SCANSANO FATTURE PER CONSUMI DI QUASI 10 ANNI FA
La prescrizione, per i venditori di gas, è sempre e comunque quinquennale.
 
ALLUVIONE A LIVORNO, CONFCONSUMATORI PRONTA AD ASSISTERE I CITTADINI DANNEGGIATI NELL'INCHIESTA PENALE
Anche se è bene ribadire che allo stato vi sono soltanto indagini preliminari e solo con la conclusione dell'inchiesta si potrà sapere di più.
 
APERTURA A CAMPI BISENZIO CENTRO DI UN PUNTO INFORMATIVO DELLA CONFCONSUMATORI
Parte oggi 20 settembre 2017, con orario 16,30-17,30 (il mercoledì e su appuntamento), in Via Roma 2.
 
4 BANCHE, LE POSSIBILITÀ PER I RISPARMIATORI LIVORNESI
Per i possessori di obbligazioni subordinate emesse dalle quattro banche poste in risoluzione a novembre 2015, ossia Banca Marche, Banca Etruria, Cassa di Risparmio di Ferrara e Carichieti è finalmente operativa la possibilità di accedere all'arbitrato per ottenere il rimborso delle obbligazioni subordinate azzerate all'indomani della risoluzione.
 
SEGNALAZIONE ERRATA IN CRIF PER RATA NON PAGATA, PER IL TRIBUNALE DI GROSSETO E' LESIONE DEL MERITO CREDITIZIO QUINDI GIUSTIFICA UN PROVVEDIMENTO URGENTE
La segnalazione alla centrale rischi costituisce pregiudizio irreparabile ed imminente in quanto si tratta di una lesione del merito creditizio del soggetto segnalato.
 
BOLLETTE DEL GAS ILLEGITTIME: CHIESTI CONGUAGLI DA CENTINAIA DI EURO PER CONSUMI DEL 2009
Confconsumatori vuole l'annullamento: «Credito prescritto. Attendiamo la risposta del gestore».
 
PROBLEMA SICCITÀ: STOP ALLA LOGICA DELL'EMERGENZA
Una migliore e più efficiente gestione del sistema idrico avrebbe evitato o limitato fortemente i disagi della crisi idrica: quattro richieste concrete a Governo e Aeegsi.
 
FIOCCO ROSA ALLA CONFCONSUMATORI DI PRATO
Siamo lieti di comunicare che alla famiglia della Confconsumatori di Prato si e' aggiunta la piccola Lavinia Fagni, nata a Pistoia il 9 luglio 2017. Ai genitori, gli avvocati Alessandro Fagni e Ilaria Valentini, vanno i nostri piu' sentiti auguri. Dal presidente regionale della Toscana, Marco Festelli, al presidente provinciale di Prato, Marco Migliorati, al Consiglio della Confconsumatori di Prato, nonché da tutti i professionisti collaboratori un forte abbraccio e un benvenuto alla piccola Lavinia.
 
BANCHE VENETE: CHE FARE DOPO IL DECRETO
Confconsumatori "rilegge" il Decreto dal punto di vista dei risparmiatori e delle possibilità, ad oggi, di recuperare i risparmi in fumo. Leggi la dettagliata analisi a cura dell'avvocato Antonio Pinto.
 
ATTUALITA' E PROSPETTIVE DEL CONTENZIOSO BANCARIO NEL RAPPORTO TRA INTERMEDIARIO E CLIENTE
Giovedì 6 luglio 2017, Aula Lauree, Univeristà di Parma, Dip. di Scienze Economiche e Aziendali, ore 16.30-19scopri di più
 
CONFCONSUMATORI A FIANCO DEGLI ASSOCIATI NELLE VERTENZE RELATIVE AL PAGAMENTO DELLE RETTE PER I RICOVERI AFFETTI DA ALZHEIMER
Tutte le spese per il ricovero sono a carico del Servizio sanitario nazionale (e per esso, nel caso della Toscana, sono a carico della Regione Toscana).
 
BANCHE VENETE: INTESA DIALOGHI CON I CONSUMATORI
Confconsumatori auspica un confronto concreto con Intesa riguardo i piccoli azionisti delle Banche che hanno visto azzerati i propri risparmi.
 
BANCAROTTA FRAUDOLENTA ETRURIA, TUTTO RINVIATO AL 12.10.2017
Pertanto chi fosse interessato può ancora chiedere la costituzione di parte civile, entro la prossima udienza, rivolgendosi ai recapiti indicati nel pezzo.
 
BANCAROTTA FRAUDOLENTA ETRURIA: ALL'UDIENZA DI DOMANI MATTINA LA CONFCONSUMATORI SI COSTITUIRA' PARTE CIVILE INSIEME A 160 ASSOCIATI
Il conto che Confconsumatori presenterà agli indagati è di oltre 1,5 milioni di euro di perdite patrimoniale. La difesa dell’associazione e dei risparmiatori è affidata agli Avvocati Festelli, Marengo e Mastrota.
 
AL VIA, PRESSO LA SEDE DI GROSSETO, LO SPORTELLO FISCALITA' - NUOVE CARICHE SOCIALI
Da questa settimana il giovedì pomeriggio dalle ore 16,00 alle ore 18,00 la sede grossetana di Via Ronchi 24 a Grosseto resterà aperta ed accessibile per coloro i quali hanno a che fare con tasse nazionali, locali e cartelle di pagamento.
 
PRIMA SENTENZA CONTRO BPVI ANCHE IN TOSCANA
Dopo il Tribunale di Verona anche il Tribunale di Prato, con ordinanza decisoria del 9.5.2017, va a formare importante giurisprudenza in favore dei risparmiatori azionisti di Banca Popolare di Vicenza.
 
BANCAROTTA FRAUDOLENTA BANCA ETRURIA: IL 22.6.2017 UDIENZA PRELIMINARE AD AREZZO
Confconsumatori INVITA tutti gli azionisti della banca fallita a volersi costituire parte civile, chiedendo così agli amministratori il conto delle loro azioni, per ottenere il risarcimento del danno subito che non è conseguente a "fluttuazioni" del mercato bensì alla condotta degli amministratori. Parimenti hanno titolo anche gli obbligazionisti subordinati.
 
BANCA ETRURIA, PROROGATO AL 31 MAGGIO IL TERMINE PER L'INDENNIZZO FORFETTARIO
Confconsumatori: In seguito, via alle cause per ottenere il rimborso integrale.
 
FA TAPPA A FORTE DEI MARMI (LU) LA CAMPAGNA ANTICONTRAFFAZIONE "IO SONO ORIGINALE"
Mercoledì 26 aprile al mattino in zona piazzetta a Forte dei Marmi i consumatori saranno protagonisti con il Photo Booth.
 
SAPETE QUANTO SOLIDA È LA BANCA DOVE AVETE IL CONTO CORRENTE?
D'ora in avanti sarà importantissimo capire la stabilità della banca dove abbiamo messo il nostro conto corrente ed i nostri investimenti: ne abbiamo discusso all'incontro del 29.3 sul bail-in.
 
GRADUATORIA FINALE SERVIZIO CIVILE CONSUMATORI 2.0
Ecco la graduatoria finale delle selezioni per i volontari di servizio civile.
 
INCONTRO SUL BAIL-IN
L'incontro si svolgerà il giorno mercoledì 29 marzo dalle ore 19,00 presso la sala convegni della Confconsumatori di Prato posta in via Umberto Giordano, 12 a Prato. L'incontro è gratuito ma è necessaria la prenotazione.
 
PRIMA SENTENZA CONTRO BANCA POPOLARE DI VICENZA
Confconsumatori Prato saluta con molto favore la notizia della prima sentenza positiva contro Banca Popolare di Vicenza del tribunale di Verona.
 
TUTELA SIMILE: CONFCONSUMATORI TRA I "FACILITATORI"
In attesa della liberalizzazione totale del mercato dell'energia nel giugno 2018, ecco come sperimentare il mercato libero in sicurezza.
 
SI E' SVOLTO A PRATO IL PRIMO INCONTRO INFORMATIVO SULL'ALFABETIZZAZIONE FINANZIARIA
Il prossimo appuntamento, con il consulente finanziario, sarà per mercoledì 29 marzo 2017, alle ore 19,00 e si parlerà di crisi bancarie e bail-in delle banche; obbligatoria la prenotazione.
 
CALENDARIO COLLOQUI BANDO SERVIZIO CIVILE CONSUMATORI 2.0
I colloqui si svolgeranno presso la sede dell'associazione sita all'interno del polo Rimedia in Pisa, via Fiorentian n. 214/c.
 
CASO VOLKSWAGEN, LE SEDI CONFCONSUMATORI DI TUTTA LA TOSCANA A FIANCO DEGLI ASSOCIATI PER LE CAUSE CONTRO LA CASA AUTOMOBILISTICA
Venduti centinaia di migliaia di veicoli con emissioni fuori norma. Già partite cause cumulative dinanzi al giudice di pace.
 
INCONTRO INFORMATIVO SULL'ALFABETIZZAZIONE FINANZIARIA
Sai cos'è un'azione o un'obbligazione?, sai cos'è un fondo pensione? Sai cosa vuol dire bail-in?
 
ATTENZIONE GIOVANI DAI 18 AI 29 ANNI SERVIZIO CIVILE REGIONALE 2017
PROGETTO PER L’IMPIEGO DI GIOVANI IN PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PER L’ATTUAZIONE DEL POR FSE 2014/2020 NELLA REGIONE TOSCANA
E’ aperto il bando per partecipare al Servizio Civile Regionale presso la sede della Confconsumatori di Pisa. Leggi i dettagli e scarica il progetto.
 
FAMIGLIA GROSSETANA AL FREDDO PER LA MOROSITÀ DEL VECCHIO INQUILINO.IL TRIBUNALE CONDANNA ENI A RIATTIVARE D'URGENZA LA FORNITURA DEL GAS
Confconsumatori: l'erogazione regolarmente avviata non può essere sospesa per inadempienze del precedente intestatario della fornitura.
 
FONDO IRS: DA POSTE PROPOSTA SERIA E CONVENIENTE
L'obiettivo è permettere a ciascun risparmiatore di recuperare l'intero capitale netto investito al tempo della sottoscrizione.
 
VENETO BANCA: "NOTIFICATA LA PRIMA CITAZIONE"
Per Confconsumatori è irrisoria l'offerta di transazione delle banche venete; già notificata la prima citazione per un gruppo di azionisti.
 
SUCCESSO DELLA CONFCONSUMATORI DI PRATO CONTRO NOTA COMPAGNIA TELEFONICA
I soci si erano visti recapitare delle bollette con importi non dovuti in quanto riferentesi ad un periodo nel quale gli associati risultavano già essere “passati” ad altra Compagnia telefonica.
 
OBBLIGAZIONI BPVI SUBORDINATE 2009-2016, RIMBORSI IN ARRIVO
Confconsumatori Prato: "I risparmiatori contattino la banca e verifichino l'accredito in conto corrente. I nostri consulenti sono a disposizione".
 
BANCA ETRURIA, C'È TEMPO FINO AL 3 GENNAIO 2017 PER CHIEDERE L'INDENNIZZO AL FONDO DI SOLIDARIETÀ
La possibilità è offerta agli obbligazionisti subordinati.
 
ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE EQUITALIA: GLI SPORTELLI CONFCONSUMATORI SONO A DISPOSIZIONE
Fino al 31 marzo 2017 è possibile chiedere ad Equitalia la definizione agevolata delle cartelle notificate dal 2000 al 2016.
 
"RISPARMI IN FUMO: COME USCIRE DALLA SPIRALE DELLA SFIDUCIA"
Nella 92° Giornata del Risparmio, Confconsumatori enuncia le proposte per ridare dignità e recuperare la fiducia dei risparmiatori, per la credibilità del sistema creditizio e la tenuta del sistema Paese.
 
SALVATAGGIO DELLE BANCHE POPOLARI, L'AVVOCATO FESTELLI RELATORE A ROMA
CONFERENZA "RISPARMI IN FUMO - COME USCIRE DALLA SPIRALE DELLA SFIDUCIA"
Giovedì 27 ottobre dalle 9,30 alle 13 nella Biblioteca del Senato "Giovanni Spadolini" - Sala degli Atti parlamentari (Piazza della Minerva 38 , Roma). Leggi i dettagli.
 
BOLLETTA TELEFONICA PAZZA DA 8MILA EURO, E IL GESTORE LASCIA L'AGENZIA VIAGGI SENZA LINEA PER 45 GIORNI. MA LE FATTURE ERANO SEMPRE STATE PAGATE
La sentenza del tribunale di Grosseto: gestore condannato a risarcire l'utente.
 
BANCA ETRURIA, COME OTTENERE I 100 EURO PER I RISPARMIATORI TRADITI
Confconsumatori: "Rimborso automatico per i nostri associati Intanto, avanti con le cause e con le domande di indennizzo".
 
INTERRUZIONI DI ENERGIA: "ENEL SERVIZIO ELETTRICO E ENEL DISTRIBUZIONE RISARCISCANO L'UTENTE". VENDITORE E DISTRIBUTORE, RESPONSABILITÀ SOLIDALE
Il giudice di pace di Grosseto ha riconosciuto un danno patrimoniale di 450 euro a favore di un cittadino che si era rivolto a Confconsumatori.
 
LUCE E GAS NON RICHIESTI: NIENTE BOLLETTA E CLIENTE RISARCITO
La pronuncia del giudice di pace di Pisa: nulla è dovuto alla compagnia che eroga i servizi contro la volontà del consumatore.
 
BANCA POPOLARE DI VICENZA E BANCA VENETO, AL VIA LE CAUSE A GROSSETO
Azioni scese da 62,50 a 0,10 euro. Prima udienza in tribunale il 19 dicembre.
 
AUTO USATE, VALE SEMPRE LA GARANZIA POST-VENDITA
Un caso seguito da Confconsumatori Pisa e trattato dal giudice di pace di Livorno. Il concessionario deve risarcire il cliente.
 
INCONTRO SULLE CRITICITÀ BANCARIE
Dopo il successo riscontrato con il primo incontro sulle criticità bancarie, la Confconsumatori Prato e l'Aics Prato, organizzano per venerdì 22 luglio alle ore 18,30 un secondo incontro informativo sulle criticità bancarie.
 
BPVI, FALLITO IL TENTATIVO DI MEDIAZIONE: "ORA SI VA IN TRIBUNALE"
Ai primi sei risparmiatori grossetani assistiti da Confconsumatori non è stato offerto dalla banca alcun risarcimento per le azioni crollate.
 
INCONTRO SULLE CRITICITA' BANCARIE
L’incontro si svolgerà il giorno 28 giugno 2016 alle ore 18,30 presso la sede di Confconsumatori di Prato in via Umberto Giordano 12.
 
BANCA POPOLARE DI VICENZA, VIA AI PROCEDIMENTI DI MEDIAZIONE
Confconsumatori assiste i primi 9 grossetani che hanno visto andare in fumo risparmi fino a 80mila euro: le azioni sono crollate da 62,5 a 0,10 euro.
 
BOLLETTE PAZZE DEL GAS DOMESTICO PER MANCATE LETTURE, VALE LA PRESCRIZIONE
Una sentenza del tribunale di Grosseto dà torto al gestore: importo dimezzato.
 
CONCORDIA: CONFERMATE LE CONDANNE IN APPELLO
Le vittime che hanno resistito alle sirene dell'accordo affrettato proposto da Costa hanno avuto il triplo e potranno agire anche in sede civile.
 
AZIONISTI GROSSETANI DI BANCA POPOLARE DI VICENZA, VIA ALLA MEDIAZIONE
Azioni crollate: da 62,50 a 0,10 euro. "Erano investimenti a rischio perdita".
 
RIVALUTAZIONE DELLE PENSIONI 2012-2013, VIA ALLE PRIME CAUSE
Ricorso al tribunale di Grosseto per dieci pensionati associati a Confconsumatori.
 
RIFLESSIONI DI CONFCONSUMATORI SUL D.L. 59/2016 OVVERO SUL FONDO DI SOLIDARIETA' PER I TITOLARI DI SUBORDINATE DELLE 4 BANCHE FALLITE. EFFETTI PRATICI SUL CONTENZIOSO CON LE NUOVE BANCHE
Requisiti d'accesso al fondo di solidarietà, termini, elenco dei documenti da presentare, consigli utili
 
BPVI TITOLI AZZERATI, L'UNICA ALTERNATIVA È LA CAUSA
All'indomani della mancata quotazione di BPVI, Confconsumatori dà il via alle cause e spiega come dimostrare l'invalidità dei contratti.
 
NUOVA SEDE A FOLLONICA!
In Via Bicocchi 103, tel.333.2187845
 
AZIONE DI RESPONSABILITÀ DELLE NUOVE BANCHE CONTRO I VECCHI AMMINISTRATORI? SONO VERAMENTE NUOVE LE BANCHE?
E' sempre più convincente l'ipotesi che la finzione giuridica dell'ente ponte sia veramente tale.
 
CASO ETRURIA: COSTITUITI 140 RISPARMIATORI
Questa mattina i legali di Confconsumatori costituito parte civile 140 risparmiatori, per costituirsi c'è tempo fino al 4 maggio.
 
PROSEGUE LA COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE DEGLI ASSOCIATI ALLA CONFCONSUMATORI NEL PRIMO PROCESSO ETRURIA
Confconsumatori ha provveduto a chiedere la costituzione di parte civile per complessivi 130 investitori della Banca Etruria.
 
NORMA SOVRAINDEBITAMENTO: VIA ALL'INDAGINE
Dopo i primi mesi di lavoro e i primi risultati ottenuti dallo "Sportello Sovraindebitamento" di Brindisi, parte il monitoraggio nazionale.
 
SU PROTESI DIFETTOSE E TUTELA DEL RISPARMIO, UN 2015 PIENO DI SUCCESSI PER LA CONFCONSUMATORI DI PRATO
Si e' da poco concluso il 2015 e alla Confconsumatori di Prato si stanno tirando le somme di un anno pieno di soddisfazioni.
 
È ANCORA POSSIBILE TENTARE LA COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE NEL PROCESSO CONTO I VERTICI DI BANCA ETRURIA
Entro il 13 aprile 2016.
 
APERTURA NUOVA SEDE AD AREZZO E NOVITA' SU BANCA ETRURIA
Aperta il mercoledì pomeriggio
 
PROSEGUONO LE CAUSE CONTRO NUOVA BANCA ETRURIA
Si tratta di 10 obbligazionisti subordinati (tutti pensionati) che pretendono un risarcimento del danno per circa 153.000,00 euro.
 
AVVIATO IL PRIMO PROCESSO AI VERTICI DI BANCA ETRURIA PER OSTACOLO AGLI ORGANI DI VIGILANZA, CONFCONSUMATORI CHIEDE DI COSTITUIRSI PARTE CIVILE. C'E' ANCORA TEMPO SINO ALLA PROSSIMA UDIENZA DEL 13.4.2016
Si invitano gli interessati a prendere contatti con le sedi territoriali dell'associazione o con la sede nazionale per procedere con la richiesta di costituzione di parte civile che potrà essere svolta entro il prossimo 13.4.2016.
 
IL 10.3.2016 I VERTICI DI BANCA ETRURIA A PROCESSO PER OSTACOLO AGLI ORGANI DI VIGILANZA, CONFCONSUMATORI TENTERA' LA COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE
Confconsumatori tenterà di sovvertire la giurisprudenza consolidata.
 
NUOVA BANCA ETRURIA: A RILENTO LA CONSEGNA DEI DOCUMENTI AGLI OBBLIGAZIONISTI E AGLI AZIONISTI CHE NE FANNO RICHIESTA
Riteniamo che il ritardo non sia accettabile.
 
BANCA ETRURIA: PROSEGUONO LE AZIONI AL FIANCO DEI RISPARMIATORI TITOLARI DELLE SUBORDINATE
Si tratta di 10 persone, 9 delle quali pensionati, che hanno visto sfumare i loro risparmi nelle famigerate obbligazioni subordinate rifilate dai dipendenti di Banca Etruria.
 
ETRURIA, CONTINUA LA LOTTA PER GLI OBBLIGAZIONISTI. PER LE AZIONI: DALL'ESAME DELLA POSIZIONE DEI PRIMI AZIONISTI EMERGONO COMPORTAMENTI INQUIETANTI
Per fortuna con gli azionisti si è schierata la Suprema Corte di Cassazione che con la sentenza n. 19559 del 30.9.2015 ha dichiarato la nullità dei mutui o finanziamenti bancari destinati all'acquisto di prodotti finanziari emessi dalla stessa banca di scarsa redditività.
 
"SALVA BANCHE": L'IMPEGNO PER I RISPARMIATORI
Ecco le azioni che Confconsumatori mette in campo per i risparmiatori danneggiati di Banca Etruria, Carife, Carichieti e Banca Marche.
 
SALVA BANCHE: NICASTRO APRA I TAVOLI DI CONCILIAZIONE
Confconsumatori domani depositerà la prima domanda di mediazione per 101 risparmiatori: "Finora l'unica strada è la causa alla Good Bank".
 
GRAZIE ALLA CONFCONSUMATORI UN CONSUMATORE È RIUSCITO AD OTTENERE UN RIDUZIONE DELLA BOLLETTA DA 5.600,00 A 600,00 EURO
Il conguaglio non era direttamente riferibile al socio di Pontassieve bensì al precedente conduttore di quell'immobile.
 
DOPO L'EPIFANIA VERRA' PRESENTATA LA PRIMA DOMANDA DI MEDIAZIONE CONTRO LA NUOVA BANCA ETRURIA
Anche durante questi giorni sostanzialmente festivi gli interessati che ancora non hanno intrapreso altre iniziative giudiziarie possono rivolgersi al numero 328,7958074.
 
LETTERA DI CONFCONSUMATORI ALLE ISTITUZIONI SU VENETO BANCA E RISPARMIO TRADITO
Si chiede l’emanazione immediata di una legge che fissi almeno tre regole non più rimandabili.
 
BANCA ETRURIA, L'ENTE PONTE RISPONDE DEI DANNI CAUSATI DALLA VECCHIA BANCA NELLA VENDITA DELLE SUBORDINATE
Altro che miseria di stato, si ha pieno titolo per ottenere tutti i danni.
 
TRIBUNALE DI MILANO, CONFCONSUMATORI E DUE GROSSETANI AMMESSI COME PARTI CIVILI NEL PROCESSO CONTRO I VERTICI MPS
C'è ancora tempo, per la costituzione di parte civile sino alla prima udienza dibattimentale.
 
BANCA ETRURIA, DAL GOVERNO SOLO ILLUSIONI, LA CAUSA E' L'UNICA STRADA (PER IL MOMENTO)
La politica ha iniziato ad affrontare la questione delle obbligazioni subordinate con una grande confusione e mandando in confusione i cittadini, che si stanno facendo false aspettative.
 
BANCA ETRURIA, IN ATTESA DEL PARLAMENTO, LA VIA SERIA E' QUELLA DELL'AZIONE GIUDIZIARIA
I risparmiatori traditi non possono certe attendere la briciole promesse con crediti di imposta.
 
BANCA ETRURIA, LA POLITICA FINALMENTE NE PARLA ANCHE SE POCO!!! IL DISCRIMINE NON PUO' ESSERE L'IMPORTO DELL'INVESTIMENTO
Il problema, se seriamente si vuole affrontare, va risolto per tutti i piccoli risparmiatori ad eccezione dei risparmiatori con profili di rischio speculativi, avvezzi a rischiare in borsa o nei mercati finanziari.
 
RISPARMIO TRADITO A GROSSETO. BANCA ETRURIA, NEL SILENZIO SI CONSUMANO DRAMMI
Nel silenzio quasi assordante delle istituzioni molte famiglie grossetane hanno perso tanto, taluni tutto.
 
OBBLIGAZIONI SUBORDINATE BANCA ETRURIA: LE CRITICITA' RISCONTRATE SINO AD ORA DALLA CONFCONSUMATORI
Dall'esame della documentazione dei primi 45 casi sottoposti dai grossetani che si sono rivolti allo sportello di Grosseto della Confconsumatori e che hanno visto andare in fumo i risparmi di una vita, sono emerse alcune criticità ripetitive.
 
BANCA ETRURIA , OBBLIGAZIONI SUBORDINATE, DECINE E DECINE DI RISPARMIATORI RICEVUTI DALLA CONFCONSUMATORI
In soli tre giorni la Confconsumatori di Grosseto ha ricevuto 38 titolari di obbligazioni subordinate Banca Etruria che lamentano le modalità di vendita del titolo, presentato come certo e sicuro ed invece risultato ad altissimo rischio di perdita del capitale. Vi aspettiamo per aiutarvi. Presto ci occuperemo anche degli azionisti.
 
PRECISAZIONE SULLE OBBLIGAZIONI SUBORDINATE BANCA ETRURIA
Per le obbligazioni subordinate IT0004657786, IT0004539786, IT0004350515, IT0005031395 le speranze sono al lumicino; per l'altra categoria di titoli non c'è nessuna speranza. Ma è possibile valutare caso per caso e, laddove possibile, agire anche civilmente.
 
OBBLIGAZIONI SUBORDINATE BANCA ETRURIA, UN SORPRUSO CONTRO GLI INVESTITORI MA E' POSSIBILE AGIRE
Infatti si tratta in soldoni di strumenti finanziari complessi che non avrebbero dovuto essere venduti a privati e piccoli risparmiatori ma destinati a tipologie di investitori particolarmente qualificati.
 
BANCA POPOLARE DI VICENZA: CONTINUANO LE ASSEMBLEE ALLA CONFCONSUMATORI DI PRATO
Il rapporto diretto con i soci in assemblea, fa si che le persone possono chiarirsi le idee ascoltando anche le risposte alle domande poste da altri. Prossima assemblea: 23 novembre 2015.
 
BANCA POPOLARE DI VICENZA, ALLA CONFCONSUMATORI DI PRATO SI STUDIANO DECINE DI CONTRATTI SOSPETTI
Sotto la lente di ingrandimento dell'associazione ci sono in particolare i contratti con cui la Banca prometteva alle aziende finanziamenti ad un tasso d'interesse molto agevolato (1%) che poi venivano utilizzati per acquistare le azioni della banca.
 
ANNULLATE 4 FATTURE AD UNA PRATESE GRAZIE ALLA CONFCONSUMATORI DI PRATO
Si trattava di somme relative al periodo successivo all'effettuazione della disdetta.
 
RACCOLTA PORTA A PORTA, DOPO L'INIZIO ANCHE A GORARELLA E' NECESSARIO UN CONFRONTO TRA IL GESTORE, IL COMUNE ED I CITTADINI
Un servizio così importante e faticoso (per gli utenti) non può non passare attraverso il vaglio (peraltro previsto dalla legge) con le associazioni dei consumatori e gli utenti stessi.
 
AZIONISTI POPOLARE DI VICENZA, ASSEMBLEA DI CONFCONSUMATORI PRATO
Lunedì 2 novembre alle ore 19.00, presso la sede della Confconsumatori di Prato, posta in via Umberto Giordano, 12. Leggi i dettagli.
 
VOLKSWAGEN: BUFERA SU ACQUIRENTI E RISPARMIATORI
La bufera delle emissioni Volkswagen travolge oltre agli acquirenti anche i risparmiatori. Confconsumatori annuncia una battaglia a 360°.
 
PROCESSO MPS: UN MESE PER COSTITUIRSI
Confconsumatori si prepara a difendere gli azionisti Mps: gli sportelli raccoglieranno la documentazione da consegnare entro il 2 ottobre.
 
PENSIONI ANNI 2012, 2013: CONFCONSUMATORI GROSSETO SCENDE AL FIANCO DEI PENSIONATI
Le somme percepite ad Agosto da alcuni pensioni sono un pannicello caldo e non soddisfano i diritti di coloro i quali dovevano avere rivalutata la pensione da anni.
 
CONFERENZA STAMPA SULLA RIPARTENZA DELLA CONFCONSUMATORI PRATO NELLA NUOVA SEDE
Venerdì 4 settembre ore 19,00
 
VACANZE ROVINATE
Per tutti i disservizi e le problematiche in materia di turismo l'associazione ha attivato uno “Sportello del Turista” contattabile al numero 3804640227 oppure tramite mail a confconsumatori.fipopt@gmail.com
 
BONUS PENSIONI, SOLO UN PARZIALE RIMBORSO E ULTERIORE BEFFA PER I PENSIONATI
Il cosiddetto bonus di agosto non può sanare retroattivamente i diritti di milioni di pensionati; diritti calpestati da una legge che la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima.
 
PENSIONI ANNI 2012, 2013: CONFCONSUMATORI GROSSETO SCENDE AL FIANCO DEI PENSIONATI
Confconsumatori Grosseto considera illegittimo ed ingiusto il decreto legge 65/2015 e ritiene di dover fornire assistenza ai cittadini alle prese col doveroso recupero delle somme di loro competenza.
 
SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE 113/2015: LA CONSULTA BOCCIA GLI AUTOVELOX
Da domani tutti gli apparati di rilevazione della velocità autovelox fissi o mobili, telelaser, tutor ed altri per poter validamente essere utilizzati contro gli automobilisti e far irrogare le pesanti pene per l'eccesso di velocità devono avere una taratura periodica con verifica della loro funzionalità da parte del costruttore della macchina.
 
FATTURE DA CARDIOPALMA ENI GAS & POWER, NELLA ZONA DI PRATA
Una decina di abitanti di Prata hanno lamentato l'arrivo di fatture astronomiche per la fornitura di GPL da parte di Eni gas & power.
 
TELEFONIA: ADDEBITI NON AUTORIZZATI SUL CONTO
In 3 anni la compagnia telefonica aveva addebitato oltre 1500 euro senza produrre prova del traffico telefonico né dell'autorizzazione.
 
TELEFONIA MOBILE: LA COMPAGNIA NON PUO’ ADDEBITARE COSTI PER SERVIZI NON RICHIESTI E VOLUTI DAL CLIENTE
Interessante analisi sui costi per servizi non richiesti addebitati dalle compagnie di telefonia nelle bolletta di ignari utenti.
 
CONSUMATORI 2.0: I DIRITTI DEI CONSUMATORI ONLINE
Incontro informativo che si terra' venerdì 10 aprile dalle ore 9,00 alle ore 11,00 presso l'auditorium Gianni Rodari posto in via Garcia Lorca, 15, Campi Bisenzio.
Scopri i dettagli: 1 e 2
 
NUOVO NUMERO DI TELEFONO PER LA SEDE DI GROSSETO
Adesso e' 0564/41.06.80
 
VENETO BANCA: TRIPLO DANNO PER GLI AZIONISTI?
Prestiti facili e valore delle azioni falsato: per gli azionisti il danno sarebbe triplice. "Ci costituiremo parte offesa".
 
ESIMENTE STATO DI NECESSITÀ: SPIRAGLI GIURISPRUDENZIALI VERSO LA TUTELA DEGLI ANIMALI QUALI ESSERI “SENZIENTI”, CIOÈ CAPACI DI PROVARE GIOIA E DOLORE, IN LINEA CON I PRINCIPI STABILITI NEL TRATTATO DELL’UNIONE EUROPEA.
Un proprietario di un gatto, in grave pericolo di vita, è stato multato per eccesso di velocità mentre stava trasportando l’animale dal veterinario.
 
LA SEDE DI GROSSETO AMPLIA I PROPRI ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO
Da adesso in poi ANCHE IL GIOVEDI' POMERIGGIO i consumatori ed utenti potranno ricevere assistenza dalle ore 16,00 alle ore 19,00.
 
TELEFONIA DI CASA, DIETRO L'ANGOLO LA SORPRESA DI TELECOM
Telecom con decorrenza 1° maggio 2015 modificherà unilateralmente, offrendo chiamate illimitate, il costo dell'utenza domestica portandolo a 29,00 euro mensili. L'offerta non è e non sarà economica per tutti.
 
SENTENZA N. 3/2015 GIUDICE DI PACE DI GROSSETO: INTERRUZIONE DELLA LINEA TELEFONICA DOMESTICA; E' RISARCIBILE IL DANNO ESISTENZIALE
Il servizio di telefonia domestica è un "bene essenziale" e per l'effetto va risarcito il disagio psico fisico derivante dallo stato di reiterato isolamento nelle comunicazioni con adeguato risarcimento.
 
POLIZZE ASSICURATIVE SUI PRESTITI: SUCCESSO DELLA CONFCONSUMATORI DI PRATO CONTRO NOTA COMPAGNIA ASSICURATIVA
Grazie al punto informativo della Confconsumatori presente al Centro Commerciale dei Gigli una famiglia di Campi Bisenzio è riuscita a farsi liquidare la prestazione assicurativa legata ad un prestito dovuta da una nota Compagnia per la cifra di € 12.513,71.
 
CONCORDIA: RISARCITI I NAUFRAGHI CHE AVEVANO RIFIUTATO L'ACCORDO CON COSTA
Risarcimenti equi per i naufraghi e simbolici per Confconsumatori: "L'accordo proposto a pochi giorni dal naufragio era prematuro e favorevole solo a Costa".
 
CONSUMERLAB A CASA VOSTRA
"Riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare" . Il 19 febbraio a Grosseto e inoltre un corner d'ascolto il 23,24 e 25 febbraio sempre a Grosseto.
Scopri i dettagli: 1 e 2
 
PRIVATIZZAZIONE FS: CONFCONSUMATORI SCRIVE A RENZI
La dismissione della rete elettrica FS può incidere negativamente sull'utenza: Confconsumatori chiede un confronto con le Istituzioni.
 
CONCORDIA: CHIESTI RISARCIMENTI ESEMPLARI
Per l'avvocato Festelli di Confconsumatori anche Costa è colpevole e deve risarcire i naufraghi. "Altro che i 10 mila euro dell'accordo proposto".
 
10 NUOVE VITTORIE CONTRO LE BANCHE; RECUPERATI OLTRE 250.000 EURO
Confconsumatori Prato - Banche 10 a zero.
 
INCONTRO INFORMATIVO SULLA LETTURA DELLE BOLLETTE DI LUCE E GAS
Sabato 13 dicembre alle ore 17,30 a Campi Bisenzio.
 
S.O.S. SANITA': UN NUOVO SERVIZIO DELLA CONFCONSUMATORI GROSSETO PER I DIRITTI DEI CITTADINI, CONSUMATORI E UTENTI
Dal mese di dicembre 2014 in poi, ogni lunedì dalle 16,00 alle 17,30, presso la sede di Via Ronchi 24 i cittadini potranno manifestare le loro problematiche, perplessità e suggerimenti.
 
FINANZIAMENTI: SUCCESSO DELLA CONFCONSUMATORI DI PRATO CONTRO NOTA FINANZIARIA
... nonostante le rate venissero regolarmente pagate come da piano, la finanziaria richiedeva al sig. G.C. interessi moratori esorbitanti pari ad euro 1.197,18 a seguito del ritardo nel pagamento di una sola rata.
 
TELECOMUNICAZIONI: SUCCESSO DELLA CONFCONSUMATORI DI PRATO CONTRO NOTA COMPAGNIA TELEFONICA
Le contestazioni effettuate direttamente dal socio non avevano sortito effetto alcuno, anzi lo stesso veniva successivamente e impropriamente raggiunto da una diffida di pagamento proveniente da una società di recupero crediti.
 
DIRITTI DEL PASSEGGERO
La Confconsumatori di Massa Carrara ha recentemente ottenuto due importanti sentenze contro l'Alitalia a favore di due associati che hanno visto riconoscere e applicare la cosiddetta compensazione pecuniaria in caso di cancellazione del volo, ricompresa nella carta dei diritti del passeggero.
 
LA COMPAGNIA AEREA CHE SOPPRIME O MODIFICA IL VOLO DI ANDATA DEVE RIMBORSARE ANCHE IL VOLO DI RITORNO
E i consumatori, anche se comprano on line biglietti aerei, possono sempre agire nei confronti del vettore in caso di comportamenti contrattualmente scorretti.
 
SERVIZI LUCE E GAS NON RICHIESTI: COSTA CARO ALLA COMPAGNIA CERCARE DI ACCAPARRARSI LA CLIENTELA SENZA IL SUO CONSENSO
Leggi la sentenza e l'interessante commento.
 
COMUNICATO STAMPA SU BOLLETTE GAIA MS
Nuovo sportello di consulenza su bollette Gaia in Via Fermi a Massa.
 
PIOGGIA DI 9 VITTORIE IN APPELLO PER I RISPARMIATORI
Chi aveva acquistato bond argentini in casa doveva essere informato del diritto di recesso.
 
LA GIUNGLA DELLE AUTOCERTIFICAZIONE PER I TICKET
La Regione e le Asl pretendono un'autocertificazione reddituale annuale e non è più prevista la possibilità di autocertificare la fascia di reddito in farmacia.
 
GOINSARDINIA: POCHI GIORNI PER INVIARE I RECLAMI
Confconsumatori mette a disposizione modelli di lettera e chiarisce i diritti dei passeggeri danneggiati: "Dovrà rispondere Goinsardinia".
 
SALDI: PER CHI PUO' ANCORA SPENDERE UN DECALOGO PER I CONSUMATORI
Si avvicinano i saldi e la nostra associazione segnala alcuni suggerimenti che possono evitare qualche delusione.
 
VARIAZIONE INDIRIZZO, ORARI E TELEFONO DELLA SEDE DI PISA
La Confconsumatori trasferisce la propria sede pisana. Leggi dove.
 
TELEFONATE, SMS E INTERNET ALL'ESTERO: COSA CAMBIA DAL PRIMO LUGLIO 2014
Da domani entra in vigore il nuovo regolamento europeo sul Roaming: tariffe più basse e servizi alert per i consumatori; più concorrenza tra gli operatori.
 
MAXI INDAGINE PER USURA A TRANI: CONFCONSUMATORI IN CAMPO
Da un anno Confconsumatori sta assistendo cittadini che contestano l'applicazione di tassi usurari: "Fatto gravissimo, intendiamo costituirci parte civile nel processo".
 
PROGETTO ENERGIA: LA CONFCONSUMATORI PRATO CONTINUA AL CENTRO COMMERCIALE I GIGLI
Approfittare di questa opportunità per i cittadini, in un momento di crisi economica dove manca il lavoro, per risparmiare sulla bolletta significa guadagnare soldi.
 
INCONTRO INFORMATIVO SULLA LETTURA DELLE BOLLETTE DI LUCE E GAS
Come leggere la bolletta? A chi inviare un reclamo? Cosa fare prima di cambiare gestore? Come posso risparmiare su luce e gas? Cos'è il mercato libero? Il contratto telefonico è valido?
 
SEAT: CONFCONSUMATORI AL FIANCO DEGLI AZIONISTI NELL'ASSEMBLEA DI APPROVAZIONE DEL BILANCIO
Domani, tra gli azionisti, ci sarà anche Marcello Gori di Confconsumatori per dare voce ai piccoli risparmiatori traditi.
 
FAMIGLIA OTTIENE IL RIMBORSO DI 700 EURO SU UNA BOLLETTA GAS
Grazie al punto informativo della Confconsumatori presente alla Fratellanza Popolare di San Donnino, una famiglia si è vista rimborsare la bella cifra di 700 euro illegittimamente addebitata su una bolletta del gas.
 
SEAT: CONFCONSUMATORI AL FIANCO DEGLI AZIONISTI
Quello di Seat Pagine Gialle è l'ennesimo default che ricade sui piccoli azionisti. "L'azione contro gli amministratori non basterà".
 
MPS: CONFCONSUMATORI RICONOSCIUTA PARTE CIVILE
Confconsumatori e i risparmiatori difesi dall'associazione ammessi parte civile nel processo per l'acquisizione di Banca Antonveneta da parte di Banca Mps.
 
BUONI POSTALI: TAGLIO RETROATTIVO DEGLI INTERESSI
Buoni del 1983: gli interessi agli stessi spettanti sono inferiori rispetto alle somme nel retro del titolo.
 
BOND ARGENTINI, ANCORA TRE VITTORIE PER LA CONFCONSUMATORI
Oltre 150mila euro recuperati da risparmiatori Pratesi grazie alla Confconsumatori di Prato.
 
TELEFONIA: STOP ALLO "SCARICA BARILE" TRA TELECOM E CONFINANTI- LA LINEA TELEFONICA DEVE ESSERE RIPRISTINATA
La mancanza di un servizio essenziale, come quello di telefonia fissa, determina sicuramente per l'utente un pregiudizio irreparabile, vieppiù se lo stesso abita solo, in un luogo isolato e non servito anche dalla telefonia mobile.
 
TELEFONIA: L'OPERATORE TELEFONICO DEVE PROVARE LA VERIDICITÀ DELLA BOLLETTA TELEFONICA EMESSA ATTRAVERSO LA PRODUZIONE DEI TABULATI
La Confconsumatori di Grosseto, con l' Avv. Sara Serritiello del Foro di Grosseto, ha ottenuto nuovamente giustizia per un associato che si è trovato nelle condizioni di dover adire l'Autorità Giudiziaria per vedere riconosciuto un proprio credito nei confronti della multinazionale. Numerosi i casi di questo genere.
 
CARTELLE EQUITALIA "ROTTAMAZIONE" 2014: SANATORIA ENTRO IL 28 FEBBRAIO
Solo 8 giorni per "rottamare" le cartelle esattoriali di Equitalia evitando interessi di mora per ritardata iscrizione a ruolo.
 
ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI E ALZHEIMER: CHI PAGA LA RETTA?
Per i malati di Alzheimer il ricovero è gratuito, mentre i parenti di ultra 65enni non autosufficienti non devono pagare la retta.
 
BUONI POSTALI: L'AMARA SCOPERTA DEL TAGLIO RETROATTIVO DEGLI INTERESSI
Buoni del 1983: gli interessi agli stessi spettanti sono inferiori rispetto alle somme nel retro del titolo: "Non firmare la liberatoria".
 
SALDI: PER CHI PUO' ANCORA SPENDERE UN DECALOGO PER I CONSUMATORI
Si avvicinano i saldi e la nostra associazione segnala alcuni suggerimenti che possono evitare qualche delusione.
 
CONFCONSUMATORI PRESENTA IL CONCORSO "CONFOOD - COMPRA QUALITÀ, RISPARMIA IN CASA"
In palio borse di studio e stage per i giovani dai 18 ai 30 anni che proporranno idee creative per stimolare i propri coetanei ad alimentarsi bene, acquistare meglio e ridurre gli sprechi.
 
FONSAI: ANCORA UN MESE PER COSTITUIRSI PARTE CIVILE
Confconsumatori sta rappresentando diversi investitori danneggiati: richieste entro il 21 gennaio.
 
DUE PRELIEVI FANTASMA SUL CONTO: CONDANNATA POSTE ITALIANE
Aveva scoperto da una lettera di bonifici da circa 6000 euro a un soggetto straniero sconosciuto: risarcito.
 
OMESSA FATTURAZIONE LUCE E GAS: COME DIFENDERSI
In tutta Italia cresce il numero di utenti che lamentano di non ricevere bollette Eni Spa da mesi o anni. Risolto un caso limite a Gaeta.
 
TORNA LA TERZA EDIZIONE DELLA "MANGIATA DEI 101 PRIMI PIATTI"
Venerdì 22 novembre si svolgerà la terza edizione della manifestazione culinaria "La mangiata dei 101 primi piatti" organizzata dall'Associazione cuochi fiorentini e dalla Confconsumatori di Prato.
 
"WEBCUBE": "FATTURE ESOSE E NON CONFORMI"
A Brindisi sono molte le segnalazioni di consumatori che si sono trovati con fatture decuplicate senza riuscire a restituire il Webcube.
 
PHISHING: RESTITUITI 600 EURO A ROMA
Tre prelievi dal conto corrente non autorizzati: per L'ABF l'intermediario finanziario doveva adottare tutte le cutele necessarie.
 
FINTA INDAGINE CONFCONSUMATORI A PARMA
Da alcune testimonianze sembra che operatori non autorizzati chiamino spacciandosi per la Confconsumatori per avere dati sensibili.
 
CONFCONSUMATORI SU MI MANDA RAI TRE
Dopo i tanti successi ottenuti dalla Confconsumatori di Prato in materia bancaria, alcuni soci sono stati intervistati ed ascoltati dalla trasmissione di "Mi manda Rai3" in piazza Duomo a Prato.
 
ENERGIA ELETTRICA: COME DIFENDERSI DAI SOPRUSI ?
Due episodi limite di utenti vessati dal gestore dell'energia elettrica risolti dall'intervento di Confconsumatori a Massa Carrara e a Bitonto.
 
TANGO BOND: IN 2 MESI RECUPERATI 175 MILA EURO
Confconsumatori ha collezionato 4 nuove vittorie in materia di bond argentini in poche settimane: tre a Prato e una in appello a Bologna.
 
WINDJET: APPROVATO IL CONCORDATO
Ha vinto il "partito delle revocatorie": banche e imprese, per salvare se stesse, hanno salvato Windjet. Sì al concordato beffa, ma non è finita.
 
BOND ARGENTINI E ANATOCISMO
Risarcimenti sprint per i consumatori pratesi che grazie ai legali della Confconsumatori di Prato hanno recuperato 65 e 25 mila euro.
 
FONSAI: POCHI GIORNI PER COSTITUIRSI PARTE CIVILE
Entro il 20 novembre i consumatori interessati a costituirsi nel processo possono rivolgersi alla Confconsumatori di Milano.
 
ANZIANI: SERVE UNA NUOVA POLITICA SOCIO-ASSISTENZIALE
Lunedì 28 Confconsumatori organizza un convegno a Milano per ripensare il ruolo degli anziani in Italia e trovare forme alternative di assistenza.
 
MASSA CARRARA: COMUNICATO STAMPA BOLLETTE GAIA
La Confconsumatori di Massa-Carrara, visti gli ultimi accadimenti relativi alle fatture inviate da Gaia ai cittadini e le numerose problematiche che si sono verificate, rende noto quanto segue.
 
WINDJET : SI SPACCA IL FRONTE DEI FAVOREVOLI AL CONCORDATO
Il Commissario ribadisce il proprio no. La Procura: "Architettura del pegno". Calì: "Il varco é stato aperto. Ancora 20 giorni per votare no".
 
CASO "GEMA": CONFCONSUMATORI IN CAMPO
L'associazione ha depositato richiesta di costituirsi parte civile nel processo "Gema", imputata di non aver versato ai Comuni i tributi incassati.
 
CATANESE NON VEDENTE VITTIMA DI CONCORSO A PREMI
Pensava di partecipare ad un concorso gratuito, in realtà, a sua insaputa, scaricava suonerie e inviava sms per 1000 euro: rimborsato.
 
TANGO BOND E TITOLI BIRS: VITTORIA DA OLTRE 1 MILIONE
Avevano raccolto una fortuna vendendo tovaglie in spiaggia, poi, malconsigliati, hanno perso tutto: ora riavranno oltre 1 milione di euro.
 
DERIVATI RISCHIOSI VENDUTI A "COPERTURA" DEL MUTUO
In soli 5 anni il derivato venduto a una piccola e inesperta ditta di Catania aveva causato l'addebito di 100 mila euro: contratto sospeso dal Tribunale.
 
VITTORIA IN CASSAZIONE PER 41 RISPARMIATORI "TRADITI"
Grazie a Confconsumatori 41 acquirenti di Carrier 1 riavranno i propri risparmi: "Il foro del consumatore è competente solo se il cliente ne fa richiesta".
 
INVITO ALLA CONFERENZA STAMPA: CONFCONSUMATORI APRE ALLA FRATELLANZA POPOLARE DI SAN DONNINO
Il giorno lunedì 07 ottobre 2013 alle ore 16.00 presso la sala convegni sede della Fratellanza Popolare di San Donnino posta in via delle Molina a Campi Bisenzio.
 
FURTI SUL CONTO ONLINE: VITTORIA DA 7 MILA EURO
A Parma ancora una volta tutelato il diritto al risarcimento per il consumatore che si accorge di prelievi non autorizzati dal conto online.
 
MPS: CONFCONSUMATORI SI COSTITUISCE PARTE CIVILE
Oggi Confconsumatori si è costituita parte civile nel processo sullo scandalo Monte Paschi di Siena: massima tutela per gli azionisti.
 
STORICA SENTENZA DELLA CORTE D'APPELLO DI MILANO SUI DERIVATI, CONTRO LA BANCA
Gli swap sono "scommesse legalmente autorizzate" e quindi nulli se il rischio, come spesso avviene, non è concordato in contratto.
 
IVA RIFIUTI: SECONDA VITTORIA A PARMA ; GIÀ AVVIATE LE PRIME CAUSE CUMULATIVE
Conclusa anche la seconda causa "pilota" avviata nel 2012: dopo la prima vittoria di febbraio, il GdP di Parma ha dato ancora ragione al consumatore.
 
WINDJET: NO DEL COMMISSARIO GIUDIZIALE ALLA PROPOSTA DI CONCORDATO
Il no del Commissario: "Non offre margini di garanzia sicuri ai creditori". Calì: "Volo "cancellato" si riproteggano i passeggeri con altra proposta".
 
FERRAGOSTO IN AEROPORTO PER UN RITARDO DEL VOLO
Risarcito un brindisino che aveva trascorso la giornata di Ferragosto in aeroporto: riconosciuto anche il danno non patrimoniale.
 
CONVERSIONE IN LEGGE "DECRETO DEL FARE" COSA CAMBIA PER I CONSUMATORI
L'intervento legislativo ha introdotto numerose ed importanti per il consumatore: vediamole.
 
TANGO BOND ARGENTINI E ANATOCISMO: ALTRI SUCCESSI LAMPO DELLA CONFCONSUMATORI
Ex Cariprato per i bond argentini e le questioni di anatocismo e usura.
 
CIRIO: NUOVA VITTORIA IN APPELLO DA 63 MILA EURO
La Corte d'appello ha chiarito l'errore del Tribunale dando ragione al consumatore che aveva acquistato i bond, già pericolosi nel 2001.
 
MOBILE IN LEGNO COMUNE VENDUTO COME PREGIATO: RIMBORSATO UN CATANESE
Aveva scelto un mobile in pino di Svezia e gli era stato consegnato in legno comune: "Dal 2005 è consolidata la giurisprudenza in materia".
 
13 ORE DI RITARDO: PERDE IL FUNERALE DELLA MADRE
Sentenza esemplare a Linguaglossa (CT): risarcimento da 1000 euro più le spese. Calì: "Accolti tre orientamenti della Corte di Giustizia".
 
RECUPERO CREDITI: ANTITRUST MULTA PER 300 MILA EURO UN'IMPRESA SEGNALATA DA CONFCONSUMATORI
Migliaia di citazioni presso sedi di Giudici di Pace sistematicamente non competenti e con date fittizie della prima udienza.
 
RISCOSSIONE: QUANDO LA RICHIESTA DIVENTA MINACCIA
In aumento i casi di consumatori vessati da richieste indebite dalle società di recupero crediti. Colla: "Fondamentale la segnalazione".
 
FONDIARIA SAI: MASSIMA TUTELA PER I RISPARMIATORI
Confconsumatori ribadisce il suo impegno per la tutela dei cittadini risparmiatori che hanno investito in titoli del gruppo Sai Fondiaria Spa.
 
TRASPORTO AEREO ESTIVO: L'EFFICIENZA È FORSE FIGLIA DELLA CRISI?
Confconsumatori all'incontro di Enac sui voli nel periodo estivo: "garantire nella quotidianità il rispetto dei diritti dei passeggeri".
 
WIND JET: DOMANI ALL'UDIENZA NUOVI VOTI CONTRARI
Confconsumatori depositerà domani all'adunanza dei creditori Wind Jet altri voti contrari raccolti dai passeggeri di tutta Italia.
 
WIND JET: DEPOSITATI OGGI AL TRIBUNALE I PRIMI VOTI DEI PASSEGGERI CONTRARI AL CONCORDATO "BEFFA"
Chi non vota è come se votasse a favore: "I passeggeri non sono soli, i voti contrari stanno aumentando". Istruzioni sul sito di Confconsumatori.
 
EGITTO: C'È LA POSSIBILITÀ DI RECEDERE SENZA PENALI
Qualora il Tour Operator non offra soluzioni alternative i turisti, previa verifica delle località di soggiorno, possono recedere senza penali.
 
MPS: CONFCONSUMATORI CHIEDE CHIAREZZA SULLE ISPEZIONI DELL'AUTORITÀ DI VIGILANZA
Depositata la richiesta alla Procura della Repubblica di Siena: "I controlli sono stati davvero concreti, completi ed efficaci?".
 
CLINICA SANTA RITA: ANCHE LA CASSAZIONE LEGITTIMA CONFCONSUMATORI NEL PROCESSO
La Cassazione ha confermato la sentenza d'Appello, riconoscendo anche il ruolo di Confconsumatori, impegnata nella tutela della salute.
 
MUTUI E TASSI USURARI: IL VADEMECUM DI CONFCONCONSUMATORI
Tante le richieste pervenute agli sportelli di Confconsumatori, che ha redatto un breve Vademecum per rispondere alle domande più frequenti.
 
WIND JET: LA BEFFA DEI RIMBORSI DEL 5% AI PASSEGGERI
Nessun risarcimento e un rimborso irrisorio: Confconsumatori invita tutti i passeggeri WJ a esprimere il proprio voto contrario il 19 luglio.
 
MALATI DI ALZHEIMER: NON DEVONO PAGARE IL RICOVERO
Per la Cassazione vi è una "correlazione tra prestazioni sanitarie e assistenziali": la competenza é del Sevizio sanitario nazionale.
 
PAGA IN RITARDO E SI TROVA SENZA GAS IN PIENO INVERNO: RISARCITO UTENTE DI MASSA
In difficoltà, aveva pagato in ritardo la bolletta e, nonostante le comunicazioni al fornitore, si era trovato senza gas per tutto gennaio.
 
COMPRAVENDITA DERBY BARI - LECCE, CONFCONSUMATORI: "LESO L'INTERESSE COLLETTIVO"
Depositato l'atto di costituzione di parte civile nel processo sul derby truccato. Confconsumatori chiede il risarcimento per gli abbonati.
 
IMPORTANTISSIMA SENTENZA DELLA CASSAZIONE: MUTUI, LEASING E FINANZIAMENTI CON TASSI USURAI POSSONO ESSERE ANNULLATI
Il calcolo del tasso usura si fa sommando agli interessi pattuiti, anche penali, commissioni, interessi di mora e spese addebitate dalla banca.
 
FERRARA: SOCIETÀ FINANZIARIA CONDANNATA A RIMBORSARE UN TERREMOTATO
In virtù della legge 122, a tutela dei terremotati dell'Emilia, aveva richiesto la restituzione delle rate del mutuo ma gli era stata negata.
 
AMMINISTRATORE SCAPPA COI SOLDI DEI CONDOMINI
Confconsumatori Torino è impegnata nella tutela dei condomini, tra cui tanti pensionati, che si sono ritrovati con ingenti debiti da saldare.
 
MULTIPROPRIETÀ: NUOVA VITTORIA IN APPELLO A TRIESTE
Rimborso confermato in appello per una coppia che sognava le Baleari e si era trovata con un contratto fumoso e un finanziamento.
 
RIMBORSI IVA RIFIUTI: CIRCA 2700 ADESIONI ALLE CAUSE
Chiuse il 30 aprile le adesioni alla prima tranche di cause cumulative, Confconsumatori è a lavoro: "Una battaglia doverosa e irrinunciabile".
 
SCUOLA ED EDUCAZIONE ALIMENTARE IN PROVINCIA DI GROSSETO
La formazione e l'educazione dei giovani consumatori è una priorità istituzionale dell'associazione.
 
PROCESSO COSTA CONCORDIA: CONFCONSUMATORI È PARTE CIVILE
L'associazione, riconosciuta come "parte civile e direttamente danneggiata dai fatti", chiamerà Costa come responsabile civile.
 
BOND ARGENTINA: CONFCONSUMATORI VINCE IN APPELLO
La Corte d'Appello di Firenze ha rigettando l'appello proposto dalla Banca, condannandola a risarcire una coppia di Prato.
 
INTESA TRA CONFCONSUMATORI E IKCRAL CAMPANIA
Siglato il protocollo di intesa tra Confconsumatori Salerno e IKcral: "diffusione sempre più capillare della cultura dei diritti dei consumatori".
 
NAUFRAGIO COSTA CONCORDIA. PATTEGGIAMENTO DI COSTA CROCIERE S.P.A.
Dopo aver patteggiato la pena Costa Crociere s.p.a. assicuri il rispetto del Decreto legislativo 231/2002.
 
BOND ARGENTINA: VITTORIA FLASH DA 50 MILA EURO
Una donna argentina, residente in Italia, aveva investito tutti i risparmi nel suo Paese d'origine: vittoria a circa 4 mesi dal ricorso.
 
CHIUSURE PASQUALI
Sede di Prato e "I Gigli".
 
LEHMAN: RATING "INATTENDIBILE", VITTORIA A MILANO
Importantissima vittoria da 80 mila euro: chi ha acquistato nel 2008 titoli Lehman, informato solo sul giudizio di rating, potrà ottenere il risarcimento.
 
LEHMAN: MANCA UNA FIRMA, RESTITUITI 35 MILA EURO
A Bologna il giudice ha annullato il contratto privo della firma del legale rappresentante della Banca. Restituito capitale più gli interessi.
 
CARNE EQUINA: CONFCONSUMATORI SCRIVE ALLA GDO
Il consumatore deve sapere cosa mangia: è urgente una legislazione sull'origine dei prodotti trasformati. Appello alla Grande Distribuzione.
 
MPS: CONFCONSUMATORI TUTELA I PICCOLI RISPARMIATORI
L'esperienza dell'associazione a disposizione dei piccoli risparmiatori. La Presidente Colla: "oltre alla tutela legale, le proposte ai candidati premier".
 
CONFCONSUMATORI INCONTRA GLI AZIONISTI MPS A SIENA
Giovedi' 21 febbraio ore 12.
 
CONDANNATI I "FURBETTI" DEL BANCO FRIGO
"Reimpacchettavano" prodotti scaduti e li vendevano come freschi. Risarcite anche Confconsumatori e Movimento Difesa del Cittadino.
 
NUOVA SEDE DI VIAREGGIO
Cambiano responsabile, indirizzo, orari, telefono. Vedi anche la voce "Contattaci/L'elenco delle sedi" del menu.
 
CONFCONSUMATORI: I RISULTATI DEL PUNTO INFORMATIVO AL CENTRO COMMERCIALE "I GIGLI"
Nei 24 giorni di apertura sono state date informazioni ad oltre 300 persone.
 
SCUOLA ED EDUCAZIONE ALIMENTARE IN PROVINCIA DI GROSSETO: LA CONFCONSUMATORI INCONTRA GLI STUDENTI DELL'ITC V. FOSSOMBRONI
La lezione, che avrà l'obiettivo di formare i giovani (futuri consumatori) ad una sana alimentazione e corretta educazione alimentare, verrà tenuta dal Dr. Roberto Alessi.
 
MANCATA ATTUAZIONE DEL REFERENDUM, CONFCONSUMATORI INIZIA LA RACCOLTA DI ADESIONI PER LA CAUSA COLLETTIVA
Publiacqua non restituisce gli aumenti del 12% della bolletta annullati dal referendum e la Confconsumatori Prato prepara una nuova battaglia legale.
 
MONTE PASCHI: LE ISTRUZIONI PER GLI AZIONISTI
Cosa puoi fare se sei azionista e cosa se sei obbligazionista. Cosa possiamo fare noi per te.
 
RIATTIVAZIONE LINEA TELEFONICA DOPO TRE MESI, IL GESTORE DEVE RISARCIRE IL DANNO PATRIMONIALE DELLA SOCIETA'
Con la sentenza 866/2012 il Giudice di Pace di Grosseto ha risolto una lite che vedeva contrapposta una pizzeria, aperta da poco tempo, ed un gestore telefonico.
 
ANATOCISMO E FORYOU: ANCORA SUCCESSI PER LA CONFCONSUMATORI IN MATERIA BANCARIA
Ad un anno dalla creazione di uno specifico sportello, i risultati ottenuti dalla Confconsumatori di Prato in tema di tutela degli utenti bancari sono davvero incoraggianti.
 
MPS, SAIPEM E FONSAI: CONFCONSUMATORI CHIEDE UNA PROCURA NAZIONALE CONTRO I REATI FINANZIARI
Mara Colla, presidente nazionale, chiede l'istituzione di una procura contro i reati finanziari, su modello di quella Antimafia: "garanzia per i risparmiatori e deterrente per chi violenta il diritto al risparmio".
 
SCANDALO MPS: È TEMPO DI DIMISSIONI
Confconsumatori chiede le dimissioni di quei componenti del CdA e degli organi di vigilanza che erano presenti all'epoca dei fatti oggetto d'indagine e siedono ancora oggi agli stessi posti.
 
SPORTELLO DI GROSSETO: UN ANNO (2012) IN NUMERI
L'attivita' dello sportello grossetano della Confconsumatori nell'anno appena trascorso.
 
TELEFONO E INTERNET DISATTIVATI SENZA CONSENSO
Risarcito un pisano: un altro utente aveva chiamato una compagnia telefonica dicendo che il numero era suo e voleva cambiare operatore.
 

Confconsumatori ai Gigli
Sportello Confconsumatori ai Gigli

INDAGATA COSTA CROCIERE: VENGANO ACCERTATE TUTTE LE RESPONSABILITÀ
All'apertura del processo i naufraghi potranno costituirsi parte civile Confconsumatori conferma che si costituirà in proprio.
 
FURTO BAGAGLI IN AEROPORTO: LA COMPAGNIA E' RESPONSABILE
Dopo due anni ha ottenuto giustizia una coppia che era stata derubata dei gioielli e della macchina fotografica con i ricordi della vacanza.
 
TRASLOCO UTENZA TELEFONICA
L'utente telefonico che chiede il trasloco dell'utenza ad altro indirizzo può recedere dal contratto se la compagnia telefonica non vi provveda nel termine previsto dalla carta dei servizi ed ha diritto al ristoro dei danni: vedi sentenza e commento.
 

NOVITA' ORARI APERTURA SEDE DI GROSSETO
Si aggiunge il sabato dalle 10 alle 12.
 

SALDI: PER CHI PUO' ANCORA SPENDERE, UN DECALOGO PER I CONSUMATORI
Un elenco di utili suggerimenti.
 

CONFCONSUMATORI,ANCHE SOTTO LE FESTIVITA' PRESENTE AL CENTRO COMMERCIALE I GIGLI
Tutti i mercoledì e venerdì dalle ore 18,00 alle ore 20,00.
 

DOPO LA GRAVE DECISIONE DEI SINDACI DELL'ATO 3, VI SARA' DURA BATTAGLIA CONTRO PUBLIACQUA
Lunedì e' stata scritta l'ennesima brutta pagina per la democrazia e la gestione pubblica dell'acqua.
 

FIOCCO AZZURRO ALLA CONFCONSUMATORI DI PRATO
E' nato Edoardo.
 
CIRIO, IL TRIBUNALE CONDANNA ANCORA LE BANCHE
Ennesima vittoria di Confconsumatori sul fronte del risparmio tradito.
 
SPORTELLO DI AREA METROPOLITANA: BUONO IL RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI APERTURA AL CENTRO COMMERCIALE "I GIGLI"
Ai cittadini di Prato le maggiori informazioni.
 
LA VERGOGNOSA ATTESA
In coda alle Poste: lettere "A", lettere "P" e soprusi.
 
AL CENTRO COMMERCIALE "I GIGLI" LO SPORTELLO CONFCOMSUMATORI
Dal 7 novembre 2012, il primo in un centro commerciale in Italia.
 
DAL MERCATO TUTELATO A QUELLO LIBERO SENZA FIRMA: ENEL DEVE RISARCIRE
Due utenti di Bari, associati alla Confconsumatori, hanno ottenuto anche il riconoscimento del danno non patrimoniale: quasi 1000 euro più spese legali a carico della società.
 
CONFCONSUMATORI ANCORA VINCENTE CONTRO I POTERI FORTI DELLE BANCHE: RECUPERATO IL 100% DEL CAPITALE INVESTITO
Sul tema del "risparmio tradito" la Confconsumatori di Prato continua a mietere successi e vincere contro i poteri forti delle banche.
 
CAROBOLLETTE, NUOVA BATTAGLIA LEGALE CONTRO PUBLIACQUA
Nonostante le tre vittorie in altrettante cause dinanzi a Tribunale e Giudice di Pace, ATO 3 e Publiacqua continuano a violare la legge.
 
CONGUAGLI GAS: RISENTONO DEL FREDDO
Tuttavia è bene sempre verificare la fattura.
 
WIND JET: RIMBORSI E RISARCIMENTI
Iniziano a delinearsi le iniziative che dovranno porre in essere i passeggeri per essere rimborsati e risarciti.
 
MULTIPROPRIETÀ: NUOVA VITTORIA A PARMA
Sognava le Canarie, ma si è trovato intrappolato tra un contratto fumoso e una pioggia di rate da pagare: rimborsato di oltre 6400 euro.
 
CONSUMI "FANTASMA": CONDANNATA ENEL
A Bitonto (BA) una nuova vittoria di Confconsumatori per un cittadino vessato per anni da fatture per forniture mai realmente erogate.
 
A PADOVA UNA "VITTORIA LAMPO" PER 4 RISPARMIATORI
Avevano perso circa il 50% dei risparmi investiti in un fondo comune: in pochi mesi hanno recuperato la perdita più gli interessi e le spese.
 
RISPARMIO TRADITO: VITTORIA FLASH A RIMINI
Risarcito un risparmiatore di San Marino che aveva investito via internet: l'Istituto di Credito dovrà rimborsare oltre 151 mila euro.
 
FUGA DA "ALCATASS" - CONSUMATORI CONTRO IL CARO-VITA
19 settembre - ore 12.00, Piazza di Montecitorio, Roma.
 
CARBURANTE: CONTINUARE GLI SCONTI FINO A DICEMBRE
Inviato oggi il telegramma da parte di 10 associazioni dei consumatori per richiedere la continuazione degli sconti sulle benzine.
 
"4 YOU" A MILANO VITTORIA IN APPELLO
Violati i doveri informativi della Banca. La Cassazione: "4 You e My Way sono strumenti finanziari complessi".
 
CASO WIND JET
Le risposte ad alcune delle domande più frequenti.
 
PASSEGGINO DANNEGGIATO IN VOLO: VITTORIA A CATANIA
Rimborso e risarcimento del danno non patrimoniale per una famiglia in vacanza a cui la compagnia aerea aveva voltato le spalle.
 
IN VACANZA TRA I FIORDI, MA SENZA VALIGIA: VITTORIA IN APPELLO A CATANIA
Condannati tour operator e compagnia aerea: 2000 € a una famiglia in vacanza a Copenaghen. "Finalmente una sentenza che fa chiarezza".
 
TELEFONIA: IN TOSCANA DUE IMPORTANTI VITTORIE
A Grosseto e a Pisa riconosciuti i danni patrimoniali ed esistenziali per il distacco o mancato allaccio di linea telefonica e Adsl.
 
DODICI GROSSETANI HANNO PASSATO IL CAPODANNO 2007 IN AEROPORTO, VIAGGIO AEREO IN RITARDO DI DUE GIORNI. SENTENZA ESEMPLARE DEL TRIBUNALE DI GROSSETO: 6.000,00 EURO DI RISARCIMENTO
Sentenza esemplare del Tribunale di Grosseto: 6.000,00 euro di risarcimento.
 
TELEFONIA A GROSSETO: VODAFONE OMNITEL CONDANNATA
Gestori telefonici offrono a potenziali clienti l'utilizzo del servizio telefonico e dell'ADSL, garantendo il funzionamento di entrambi, senza prima accertarsi la copertura della rete in quella determinata zona...
 
ACQUA, CONFCONSUMATORI ANCORA CONTRO PUBLIACQUA
Nuova rilevante iniziativa di Confconsumatori Prato contro Publiacqua.
 
ANCORA UNA VOLTA CON SUCCESSO LA CONFCONSUMATORI PRATO AIUTA UNA FAMIGLIA PRATESE.
Una famiglia pratese si è rivolta al legale della Confconsumatori di Prato per avere ragione di una società che non voleva consegnarle la nuova auto acquistata..
 
VIAGGI E BIGLIETTI A BASSO COSTO, MA ANCHE BASSA TUTELA
A fronte dei sempre più numerosi acquisti fatti da intermediari virtuali troppo spesso la tutela dei consumatori viene di fatto affievolita e "virtualizzata".
 
A GROSSETO UNO SPORTELLO PER IL TURISTA
Sempre più acquisti online con tutele "virtuali": Confconsumatori e altre 4 associazioni assistono i turisti anche alla Camera Arbitrale.
 
DISABILE SANZIONATO A ROMA: CONFCONSUMATORI CHIEDE L'INTERVENTO DEL MINISTRO DEGLI INTERNI
Il contrassegno invalidi è valido su tutto il territorio nazionale: ma i Comuni ed i Prefetti non riconoscono i diritti dei cittadini .
 
DISABILI: CENTINAIA DI MULTE COMMINATE NELLE ZTL
Il contrassegno invalidi è valido su tutto il territorio nazionale: stop alle multe "automatiche" e via al contrassegno unificato per l'Europa.
 
IL TRENO RITARDA E LA VACANZA SFUMA: TRENITALIA DEVE RISARCIRE
Vittoria a Sulmona per una coppia che aveva perso la coincidenza col traghetto per la vacanza in Grecia a causa di un ritardo del treno.
 
ITALIA-PROGRAMMI.NET: COME DIFENDERSI DALLE NUOVE MINACCE
La Estesa Limited torna all'attacco minacciando gli utenti di avviare cause presso autorità inesistenti o non competenti.
 
IVA SUI RIFIUTI: NECESSARIO L'INTERVENTO DI MONTI
La Cassazione ha riconosciuto l'illegittimità dell'Iva: Confconsumatori chiede un intervento normativo per evitare valanghe di ricorsi.
 
COSTA CONCORDIA: È IN GIOCO IL RUOLO DELLA CONCILIAZIONE IN ITALIA
Mara Colla, Presidente di Confconsumatori, spiega perché l'associazione insiste nell'apertura di un tavolo di conciliazione paritetica (intervista di Helpconsumatori).
 
TRUFFA "ITALIA-PROGRAMMI.NET": DOPO LA SANZIONE DELL'ANTITRUST ANCORA SEGNALAZIONI
Nonostante la multa da un milione e mezzo di euro per pratiche ingannevoli e aggressive il sito continua a fare vittime.
 
TRAGEDIA COSTA CONCORDIA. CONFCONSUMATORI ILLUSTRA E FORMALIZZA ALLA SOCIETÀ ARMATRICE LA PROPRIA PROPOSTA DI RISARCIMENTO
Se accolta, la proposta potrebbe ridurre significativamente il ricorso alla magistratura da parte dei naufraghi.
 
COSTA CONCORDIA: CONFCONSUMATORI, PRESENTE NELL'INCIDENTE PROBATORIO A FIANCO DEI SINGOLI NAUFRAGHI
Si apre una fase importante nella quale, finalmente, il gossip dovrà lasciare il posto all'accertamento della verità.
 
RICOVERO ANZIANI: I PARENTI POSSONO RECEDERE DALL'IMPEGNO A VERSARE LA RETTA
A Ferrara un'altra pronuncia che evidenzia l'inadeguatezza della normativa. Qui e presso le sedi Confconsumatori i fac-simile per il recesso.
 
COSTA CONCORDIA. CONFCONSUMATORI A FIANCO DEI NAUFRAGHI
Confconsumatori proseguirà ad essere presente nell'incidente probatorio assistendo i naufraghi che si sono rivolti all'associazione.
 
NUOVO INCIDENTE COSTA: QUALCUNO CI SPIEGHI
Confconsumatori tutelerà i danneggiati come per la Costa Concordia, ma avverte: "servono criteri generali per i risarcimenti".
 
NOTA COMPAGNIA TELEFONICA CONDANNATA PER TRUFFA
Aveva promosso contratti in un Comune senza copertura: il Tribunale di Grosseto la condanna a pagare 3500 euro per truffa contrattuale.
 
A PRATO IL PRIMO SPORTELLO A TUTELA DEL RISPARMIATORE
Lo Sportello sara' attivo per tutti i cittadini interessati ogni lunedì pomeriggio dalle 16.
 
IL TRIBUNALE FRANCESE ORDINA A COSTA DI CAMBIARE ROTTA
Censurato il termine troppo breve per aderire alla transazione. Confconsumatori: "ora riapriamo la trattativa".
 
POLIZZE INDEX LINKED: VITTORIA LAMPO A PARMA
Un nuovo successo ottenuto in tempi brevissimi; a Prato entro febbraio nascerà lo sportello per il risparmio "tradito".
 
POLIZZE INDEX LINKED: VITTORIA LAMPO A PARMA
In soli 4 mesi la condanna a risarcire oltre 14 mila euro. "Le index linked sono false polizze e veri e propri investimenti finanziari".
 
MALDIVE: I TURISTI HANNO DIRITTO DI RISOLVERE I CONTRATTI
In questi casi il contratto va considerato risolto per impossibilità della prestazione ed il consumatore ha diritto alla restituzione integrale della caparra versata.
 
ATTENZIONE CHE DOPO IL GRANDE FREDDO NON VI SIANO BOLLETTE TROPPO CALDE
Dobbiamo aspettarci fatture con consumi presunti superiori del 40% a quelli dello scorso anno?
 
COSTA CONCORDIA: VADEMECUM PER I NAUFRAGHI
Dopo la tragedia del 13 gennaio, tutte le informazioni utili per districarsi nella giungla dei rimborsi e dei risarcimenti.
 
PARTONO LE ISCRIZIONI AL CORSO SULLE COMPRAVENDITE
Organizzato dalla Confconsumatori di Prato e rivolto a chi deve comprare casa e non è ha conoscenza della materia.
 
NAUFRAGIO COSTA CONCORDIA: ATTENZIONE AI BAMBINI
I bambini coinvolti sono esposti, più degli adulti, al rischio di disturbi di natura psichica. "Impossibile quantificare i danni oggi".
 
NUOVO SPORTELLO IN SAN GIUSTINO VALDARNO - LORO CIUFFENNA (AR)
Dal 10 febbraio 2012 con orari venerdì ore 17,00-19,00 e sabato dalle 10,00 alle 12,00.
 
"4 YOU": TRE NUOVE VITTORIE PER CONFCONSUMATORI
Livorno, Massa Carrara e Monza: la violazione dell'obbligo di informazione inchioda le Banche alla restituzione del capitale.
 
ACCORDO COSTA-CONSUMATORI: TROPPO PRESTO PER QUANTIFICARE I RISARCIMENTI
Per Confconsumatori è troppo presto per parlare di una quantificazione del danno ed in particolare del danno morale.
 
GIUDICE DI PACE DI GROSSETO: UN GIORNO DI RITARDO AEREO DIVENTA VACANZA ROVINATA
Importante sentenza n. 1375/11 pronunciata dal Giudice di Pace di Grosseto.
 
ACCORDO COSTA-ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI: LE RAGIONI DI UN NO
Confconsumatori non ha sottoscritto l'accordo siglato ieri tra le Associazioni dei consumatori e Costa Crociere sui risarcimenti ai naufraghi della nave Concordia.
 
COSTA CROCIERE: RISARCIMENTI FLASH? NO GRAZIE!
Attenzione alle lettere di Costa Crociere sui risarcimenti: meglio non firmare alcuna liberatoria e consultare il Comitato Naufraghi.
 
COSTA CONCORDIA: CONFCONSUMATORI È PARTE OFFESA NEL PROCESSO CONTRO SCHETTINO E AMBROSIO
L'associazione ricorda ai passeggeri coinvolti che occorre inviare al più presto la lettera di reclamo a Costa Crociere (scarica i fac simile).
 
TRAGEDIA COSTA CONCORDIA
La Confconsumatori sia a livello nazionale che tramite la federazione di Grosseto esprime il proprio cordoglio per le vittime (e loro famiglie) della tragedia della Costa Concordia. Tuttavia dopo il soccorso si deve parlare delle responsabilità e dei risarcimenti.
 
CONFCONSUMATORI: BENE L'ABOLIZIONE DELL'OBBLIGO DI CHIUSURA PER IL COMMERCIO
La libertà su orari e aperture degli esercizi commerciali è un principio giusto ed equo, come da sempre questa associazione ha affermato.
 
SALDI, UN DECALOGO PER I CONSUMATORI
Ci stiamo avvicinando alla stagione dei saldi ed ai consumatori possono far comodo alcune raccomandazioni.
 
CALCIO SCOMMESSE, LA CONFCONSUMATORI HA GIA' CHIESTO DA QUESTA ESTATE DI ESSERE CONSIDERATA PARTE OFFESA
Quale portatrice degli interessi collettivi e diffusi dei milioni di tifosi (consumatori) delle squadre di calcio.
 
CIRIO: RESTITUITI OLTRE 50 MILA EURO A MILANO
Una delle rare occasioni in cui il Giudice ha riconosciuto il conflitto d'interesse della Banca nella vendita dei titoli obbligazionari.
 
VOLO CANCELLATO E DANNO DA RITARDO, A CATANIA UN RISARCIMENTO DA 1700 €
Riconosciuta alla passeggera, che si era rivolta a Confconsumatori, la compensazione pecuniaria ed il risarcimento per il ritardo.
 
"SMARTBOX" E "VOUCHER AEREI": ATTENZIONE ALLE FREGATURE
In molti a Natale regaleranno i cofanetti con vacanze, viaggi o trattamenti. Confconsumatori allerta: "numerose le difformità".
 
CONFCONSUMATORI DI MASSA-CARRARA VINCE SU ENEL ENERGIA
La vicenda trae origine dalla richiesta di apposizione di un nuovo contatore del gas per l'appartamento di una nostra associata, privo del relativo contatore.
 
DEPOSITO CAUZIONALE, IL TRIBUNALE DA' RAGIONE A CONFCONSUMATORI
David ha avuto ragione di Golia. Dopo mesi di polemiche e attacchi a distanza sull'aumento del deposito cauzionale del servizio idrico, Publiacqua esce perdente dallo scontro con Confconsumatori.
 
DIGITALE TERRESTRE, TUTTI I MERCOLEDÌ LO SPORTELLO DELLA CONFCONSUMATORI È A DISPOSIZIONE DEI CITTADINI
Tutti i mercoledì, sino alla fine di gennaio, lo sportello di Grosseto tratterà personalmente sia via telefono questa casistica dalle ore 16,30 alle ore 18,00.
 
PASSAGGIO ALLA TV DIGITALE TERRESTRE: INFORMAZIONI UTILI
Il progetto tocca 50 Comuni in tutta Italia e prevede una serie di incontri gratuiti per sensibilizzare i cittadini adulti sui temi e le nozioni base dell'economia. A Grosseto la campagna informativa è realizzata grazie a Banco di Sardegna in collaborazione con Confconsumatori e Consorzio PattiChiari.
Ecco due schede informative Scheda 1 - Scheda 2 che potranno esservi molto utili in vista dello switch off..
 
"METTIAMO IN COMUNE L'EDUCAZIONE FINANZIARIA": BANCO DI SARDEGNA INCONTRA I CITTADINI PER PARLARE DI EDUCAZIONE FINANZIARIA
Il progetto tocca 50 Comuni in tutta Italia e prevede una serie di incontri gratuiti per sensibilizzare i cittadini adulti sui temi e le nozioni base dell'economia. A Grosseto la campagna informativa è realizzata grazie a Banco di Sardegna in collaborazione con Confconsumatori e Consorzio PattiChiari.
 
CONTI DORMIENTI: ISTRUZIONI PER L'USO
Quando e come è possibile recuperare risparmi dimenticati dai parenti in un cassetto: se il conto è intestato bisogna agire entro luglio 2012.
 
DIGITALE TERRESTRE, PRESIDIO DELLA CONFCONSUMATORI A GROSSETO
La Confconsumatori, in vista dell'imminente swicth off al segnale digitale terrestre, istituisce uno speciale servizio per gli utenti in difficoltà con il passaggio al digitale ed alle prese con installatori di impianti, acquisto di decoder e televisioni di nuova generazione.
 
GROSSETO: SOPPRESSIONE EUROSTAR CITY, CONFCONSUMATORI SOLIDALE CON ISTITUZIONI LOCALI E PENDOLARI
Questo sarebbe un danno di immagine per il territorio, un danno economico per le imprese ed il turismo e soprattutto un'ingiusta diminuzione di servizi in favore degli utenti delle ferrovie.
 
NO ALL'ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA SULLA CASA PER CALAMITÀ NATURALI
L'obbligatorietà, probabilmente inserita nel decreto sviluppo, è "un regalo incredibile e ingiustificato alla Compagnie di assicurazione".
 
CONVEGNO : "IL CODICE DEL TURISMO QUALI NOVITA' PER LA DIFESA DEI DIRITTI DEL TURISTA"
Grosseto, 7 ottobre 2011 ore 15,00, sala contrattazioni della CCIAA Via Cairoli 10 Grosseto.
 
CONTRATTI DI TIMESHARING POCO CHIARI: CONFCONSUMATORI VINCE IN APPELLO
Quasi 9 mila euro torneranno nelle tasche di una coppia di Trieste: "se il venditore è fallito ci si può rivalere sulla finanziaria collegata".
 
TITOLI LEHMAN VENDUTI A DOMICILIO: CONFCONSUMATORI VINCE ANCORA
Una recente vittoria per un associato di Modena che aveva acquistato 140mila € in titoli Lehman apre alla prospettiva di nuovi risarcimenti.
 
POLIZZE "INDEX LINKED": SPERANZE DI RIMBORSO PER MOLTI RISPARMIATORI
Vittoria da 50 mila euro a Ferrara: "le polizze collegate raramente garantiscono l'intera restituzione del capitale: si tratta di veri e propri investimenti finanziari subordinati all'andamento del mercato."
 
TELE TÙ OPITEL S.P.A ATTIVA UNA UTENZA NON RICHIESTA IMPEDENDO L'UTILIZZO DEL SERVIZIO ADSL: RISARCITO ANCHE IL DANNO ESISTENZIALE
Numerosi i casi, non solo in Toscana.
 
CONFCONSUMATORI VINCE ANCORA - DUE PRATESI MARITO E MOGLIE RISARCITI DEI TITOLI CIRIO
Non solo bond argentini, banca condannata dal Tribunale di Prato anche nel caso di titoli Cirio: due pratesi recuperano più di 26mila euro.
 
"TANGO BOND": VITTORIA LAMPO DI CONFCONSUMATORI
Ennesimo successo della Confconsumatori di Prato sul fronte dei Bond Argentini.
 
SETTE TURISTI RISARCITI GRAZIE ALLA MEDIAZIONE AVVIATA CON L'AUSILIO DELLO SPORTELLO DEL TURISTA DALLA CAMERA DI COMMERCIO
Sette turisti hanno ottenuto un giusto indennizzo per il ritardo del volo aereo che ha comportato la perdita della coincidenza per il ritorno definitivo in Italia.
 
DEROGA ALL'OBBLIGO DI CHIUSURA LA TERZA DOMENICA DEL MESE, LA CONFCONSUMATORI È DA SEMPRE D'ACCORDO
Non è giusto, anche per i turisti, negare a chi può e ritiene utile farlo di alzare le saracinesche.
 
GROSSETO: LO SPORTELLO DEL TURISTA
Ecco a chi potete rivolgervi se avete bisogno di assistenza.
 
PARMALAT: CONSOB ATTESTA LA CORRETTEZZA DELLA SCALATA DI LACTALIS
Confconsumatori, dopo il parere della Consob, non ha dato indicazioni di voto e invita a valutare la vendita in base alla convenienza. Nessuna ripercussione sulle transazioni.
 
VADEMECUM DEL TURISTA
Scarica e consulta questa interessante guida.
 
CONFCONSUMATORI PARTE CIVILE CONTRO ATO A MESSINA
Confconsumatori è parte civile nel processo contro tre ex componenti del CdA e il collegio sindacale dell'ATO ME 2 per falso in bilancio e false comunicazioni sociali.
 
TIME SHARING: CONFCONSUMATORI VINCE ANCORA
Il contratto di vendita e di finanziamento sono collegati ed entrambi nulli: ecco come la legislazione ha recepito, in ritardo, la direttiva comunitaria.
 
PARMALAT: IMPORTANTE VITTORIA DI CONFCONSUMATORI MASSA-CARRARA
In una causa promossa contro una Banca di La Spezia e avente ad oggetto i titoli Parmalat.
 
VOLO ANNULLATO PER MALTEMPO, IL GIUDICE LI RISARCISCE
Si tratta di un'importante precedente per tutti coloro che subiscono ingiustamente una cancellazione del volo.
 
"CARRIER 1": RISARCITI PIÙ DI UN MILIONE DI EURO PER QUASI 100 ASSOCIATI
Conflitto di interessi e mancata informazione inchiodano definitivamente una banca italiana e una grande società americana, ricorse in appello, a risarcire 97 risparmiatori.
 
ZTL: IL GIUDICE ANNULLA 15 SANZIONI DELLA POLIZIA MUNICIPALE
Con soddisfazione la Confconsuamtori di Pistoia comunica un ulteriore e interessante successo.
 
REFERENDUM SULL'ACQUA: IL CITTADINO PUO' FAR SENTIRE FINALMENTE LA SUA VOCE
Si può votare anche solo per alcuni quesiti senza ritirare altre schede.
 
"VENDITORI PREPOTENTI" DI CONTRATTI DI ENERGIA DENUNCIATELI ALLE COMPETENTI AUTORITA' - CHIUSURA DEL 3 GIUGNO
La Confconsumatori di Prato dice basta! È ora che i cittadini smettano di subire queste arroganze e si difendano con i mezzi che hanno a loro ..
 
ISLANDA E CATANIA, CESSATE LE ERUZIONI RESTA L'INGANNO DEI RIMBORSI
Le compagnie aeree propongono rimborsi parziali e dimenticano di informare i viaggiatori: Confconsumatori a difesa dei diritti dei passeggeri.
 
PER LA SOSPENSIONE ILLECITA DEL SERVIZIO TELEFONICO IL GESTORE DEVE RISARCIRE ANCHE IL DANNO ESISTENZIALE
Questa è la massima espressa dal Giudice di Pace di Grosseto con la sentenza 484/2011 che ha condannato Fastweb al risarcimento del danno esistenziale in favore di un malcapitato utente grossetano.
 
PRATICHE "AGGRESSIVE" DELLE COMPAGNIE ENERGETICHE
La Confconsumatori di Grosseto deve ulteriormente intervenire sul numero elevato di controversie che si sta riscontrando a Grosseto in materia di contratti energetici (elettricità e gas).
 
NUOVA ATTIVITA' SVOLTA DALLA CONFCONSUMATORI DI PRATO: UN APPUNTAMENTO FISSO SU RADIO INSIEME
Da martedì 17/05/2011 inizieranno ad andare in onda una serie di appuntamenti fissi dove si tratteranno argomenti interessanti ed utili per tutti i cittadini.
 
TELEFONIA: IL POSSESSO DEL TELFONO CELLULARE NON ESCLUDE CHE L’UTENTE POSSA PRETENDERE IL RI-ALLACCIO DELLA PROPRIA UTENZA FISSA
Il telefono cellulare non può sostituire il collegamento telefonico fisso per svariate ragioni.
 
RINNOVATE LE CARICHE DELLA CONFCONSUMATORI IN TOSCANA
Confermato all'unanimita' il presidente uscente avv. Marco Festelli.
 
CIRIO: A FIRENZE RESTITUITI OLTRE 330 MILA EURO
Titoli pericolosissimi già nel 2002: la banca doveva informare i clienti e fare dichiarare la propensione al rischio, anche se si trattava di investitori agiati.
 
CONFCONSUMATORI FAVOREVOLE AI DUE QUESITI REFERENDARI SULL'ACQUA
L'acqua è un bene naturale pubblico che deve restare tale perché è la base della vita umana.
 
POLIZZE ASSICURATIVE COLLEGATE: VITTORIA A ROMA
Le polizze "index linked" devono garantire la restituzione del capitale, se il rimborso è subordinato all'andamento del titolo si tratta di investimenti finanziari.
 
PARMALAT: ASSOLTE LE BANCHE PER AGGIOTAGGIO
Nessun problema per chi, su consiglio di Confconsumatori, ha scelto la via delle transazioni. Le banche assolte restano imputate per concorso in bancarotta fraudolenta.
 
IN ESPONENZIALE AUMENTO I RECLAMI CONTRO I GESTORI DI ENERGIA
Dopo la telefonia adesso l'energia è la nuova gatta da pelare per i consumatori grossetani.
 
PRIMA VITTORIA ITALEASE: RESTITUITI OLTRE 50 MILA EURO
A Parma Confconsumatori ottiene il primo risarcimento per un acquirente di titoli Italease: il contratto del '92 non era stato aggiornato Il risarcimento andrà agli eredi.
 
BOND ARGENTINA: DUE NUOVE VITTORIE A PARMA
Le due sentenze ottenute da Confconsumatori dimostrano come già alla fine del 2000 i titoli argentini non potessero considerarsi sicuri.
 
BOND ARGENTINA: MAXI RISARCIMENTO DA 38 MILA EURO
La Banca aveva consegnato i documenti sul rischio dell'investimento solo dopo l'acquisto, effettuato nel 1999, e senza tenere conto dell'inadeguatezza del profilo dell'investitrice.
 
PARMALAT E LACTALIS: QUALE TUTELA PER I PICCOLI AZIONISTI?
Dopo l'esposto contro Lactalis inviato alla Consob, Confconsumatori convoca gli azionisti per informarli sui loro diritti. Venerdì 1 aprile ore 10,00, Aula Cavalieri, Palazzo centrale Facoltà di Giurisprudenza, Via Università 12, Parma.
 
PARMALAT: DA CONFCONSUMATORI UN ESPOSTO ALLA CONSOB CONTRO LACTALIS
Confconsumatori ha inviato questa mattina un esposto per chiedere verifiche sulla condotta di Lactalis e ha chiesto il rinvio dell'Assemblea dei soci. Venerdì mattina la conferenza stampa.
 
USA LA TESSERA SKY FUORI CASA: ANNULLATA PENALE
Confconsumatori ha ottenuto il riconoscimento della vessatorietà della clausola che vietava l'uso della card fuori casa. Annullata la penale da 7000 euro.
 
AGENZIA DELLE ENTRATE IGNORA LE DIFFIDE: ORA DEVE RISARCIRE IL CONTRIBUENTE
Pubblica Amministrazione condannata a risarcire un consumatore costretto a impugnare giudizialmente un atto, non avendo avuto riscontro alle istanze di autotutela inviate.
 
MASSA: VINTA CAUSA CONTRO SKY
Le grandi compagnie spesso si approfittano del fatto che l'abuso ha ad oggetto piccole somme per le quali molti non se la sentono di rivolgersi all'Autorità giudiziaria.
 
A PADOVA RISARCIMENTI FLASH DA 340 MILA EURO
Con due ordinanze ottenute in soli 4 mesi Confconsumatori ha ottenuto rimborsi per circa 17 associati che avevano investito in Cirio, Argentina e altre obbligazioni.
 
PER I TITOLI SPAZZATURA VICINA LA PRESCRIZIONE
I primi a rischiare di non poter più recuperare i propri risparmi sono i consumatori che fra il 1999 ed il 2001 acquistarono i cosiddetti Tango Bond ovvero le obbligazioni dello Stato Argentino.
 
CODICE DEL TURISMO: SONO NECESSARIE DELLE MODICHE
Presentata oggi alle AACC la bozza del Codice del Turismo. Confconsumatori "ancora tante incognite".
 
DIGITALE TERRESTRE: CONFCONSUMATORI CONTRO AGCOM
Confconsumatori denuncia il mancato rispetto delle preferenze degli utenti, la penalizzazione delle tv locali e l'impossibilità di personalizzare l'ordine dei canali.
 
DEPOSITO CAUZIONALE, DEPOSITATO IN TRIBUNALE IL RICORSO CONTRO PUBLIACQUA
Ricorso d'urgenza contro Publiacqua per impedire che il gestore disattivi le forniture di acqua, come ha più volte minacciato, agli utenti che si sono rifiutati di pagare l'aumento del deposito cauzionale.
 
FARMACI CONTRAFFATTI VENDUTI ONLINE: SERVONO MISURE EFFICACI
I carabinieri del Nas di Milano bloccano la vendita illegale di farmaci on line. Le AACC: "Soddisfatti, ma servono nuovi strumenti di controllo".
 
ASSEGNO RUBATO: BANCOPOSTA DEVE RISARCIRE
Bancoposta ha eseguito l'ordine di pagamento nonostante l'assegno fosse stato sottoscritto da persona non titolare del conto corrente.
 
CONCILIAZIONE, TELECOM INADEMPIENTE: CONDANNATA
Il Giudice di Pace di Fondi ha condannato Telecom al pagamento di quanto stabilito in conciliazione e delle spese legali.
 
PETIZIONE DA 2000 FIRME AL SINDACO DI GROSSETO PER L'APERTURA DOMENICALE DEI NEGOZI
In un sabato ed in una domenica, attraverso due banchetti, sono state raccolte 2.003 firme di cittadini grossetani che vogliono per tutte le domeniche dell'anno una città viva.
 
INCASSATI ASSEGNI NON TRASFERIBILI: LA BANCA DEVE RISARCIRE
Un consumatore aveva consegnato due assegni non trasferibili con il preciso impegno del beneficiario, la società immobiliare, di non metterli all'incasso.
 
TARIFFA DEI RIFIUTI, AUMENTI ECCESSIVI IN VALDINIEVOLE
Aumenti eccessivi della TIA, la tariffa dei rifiuti, nei comuni di Lamporecchio e Larciano dopo l'introduzione del sistema di raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta.
 
EGITTO: VIAGGI ANNULLATI SENZA PENALI
Il Ministero sconsiglia i viaggi in Egitto: coloro che hanno acquistato un pacchetto di viaggio possono recedere senza pagare alcuna penale.
 
LOTTERIA ITALIA 2003: ERA PUBBLICITÀ INGANNEVOLE
Un'importante sentenza del Consiglio di Stato conferma un provvedimento preso dalla Autorità Garante su segnalazione della Confconsumatori Lazio.
 
LA CORTE D'APPELLO DI BOLOGNA CONFERMA UNA VITTORIA DI CONFCONSUMATORI
Un precedente importante: "chi possiede le obbligazioni Cirio emesse tra il maggio 2000 e il maggio 2001 potrà agire contro gli Istituti di Credito con una certa sicurezza".
 
SALDI, UN DECALOGO PER I CONSUMATORI
Ci stiamo avvicinando alla stagione dei saldi ed i consumatori devono avere alcune raccomandazioni.
 
MULTE DELLA TIA - I GIUDICI DI PACE SOSPENDONO L'ESECUTORIETÀ DELLE INGIUNZIONI
Da settimane la Confconsumatori raccoglie le proteste di molti cittadini di Pistoia che hanno recentemente ricevuto l'intimazione al pagamento della multa di oltre 300 euro ingiunta per il mancato rispetto di una norma del regolamento della tariffa dei rifiuti.
 
POLIZZA ASSICURATIVA, NUMEROSI I CASI DI MANCATA APPLICAZIONE DEL PROTOCOLLO
Molte Banche non permettono di "trasferire" col mutuo anche la polizza o di ottenere la restituzione di quanto pagato e non goduto.
 
DISAGI PER LA NEVE, INIZIA LA BATTAGLIA DEI RISARCIMENTI
Sono passati pochi giorni dall'incredibile venerdì 17 che ha visto un'intera regione letteralmente bloccata dalla neve ed adesso è l'ora dei risarcimenti per i cittadini.
 
COMUNE, FERROVIE E SOCIETÀ AUTOSTRADE RESPONSABILI DEI DISAGI PER LA NEVE
La Confconsumatori di Prato sta già studiando, col suo pool di avvocati, la fattibilità di una class action contro la Società Autostrade e le Ferrovie.
 
OTTIMO RISULTATO DEL CONVEGNO SULLA DIFESA DEL CITTADINO DEBOLE NELLA COMPRAVENDITA IMMOBILIARE
Marco Migliorati, presidente Confconsumatori di Prato: "l'invito mio personale è per tutti i cittadini che devono ancora comprare casa: venite a trovarci non ve ne pentirete."
 
A PARMA NUOVO SUCCESSO IN UN CASO DI PHISHING
Truffato da un e-mail fasulla: l'Arbitro Bancario Finanziario ha riconosciuto anche la responsabilità dell'intermediario per non aver predisposto sistemi di protezione.
 
TIME-SHARING: CONFCONSUMATORI VINCE IN APPELLO A BOLOGNA
La Corte d'appello, ribaltando una precedente sentenza di Parma, ha dichiarato nullo l'acquisto di una multiproprietà per indeterminatezza del contratto.
 
LA CONFCONSUMATORI DISERTERÀ LA RIUNIONE PREVISTA PER IL 17.12.2010 PER L'OSSERVATORIO COMUNALE DI GROSSETO SUGLI ORARI
Il ricorso è in decisione ed entro poche settimane si dovrebbe conoscere la sentenza così da capire se veramente una legge regionale ed un regolamento possono legiferare in materia di concorrenza, materia di competenza statale.
 
CELLULARE DIFETTOSO, RISARCITO UN CONSUMATORE
A Ferrara una nuova vittoria della Confconsumatori: il negoziante non voleva sostituire un cellularte difettoso scaricando la responsabilità sul produttore.
 
CONVEGNO "LA TUTELA DEL CITTADINO DEBOLE NELLA COMPRAVENDITA IMMOBILIARE"
A Prato l'11 dicembre 2010 alle ore 9,30.
Ecco il programma.
 
ANATOCISMO: UN PUNTO FERMO
La sentenza n n. 24418 del 2 dicembre 2010 emessa dalla Corte di Cassazione a Sezioni Unite ha definitivamente stabilito che i correntisti hanno diritto ad ottenere la restituzione delle somme trattenute dalle banche per interessi, illegittimamente addebitati sul conto corrente, a titolo di anatocismo.
 
PUBLIACQUA: LA BATTAGLIA DI CONFCONSUMATORI CONTRO L'AUMENTO DEL DEPOSITO CAUZIONALE
Mentre per i nuovi contratti il gestore può liberamente prevedere il deposito (come avviene per Telecom, gas e altri servizi) di una cauzione se la bolletta non è canalizzata in banca, per i vecchi contratti (che sono la stragrande maggioranza), tale possibilità sarà preclusa.
 
COMMERCIAVANO SUINI MALATI: CONFCONSUMATORI SI COSTITUISCE PARTE CIVILE
Confconsumatori Napoli riconosciuta parte civile dal Tribunale nel processo in quanto portatrice dell'interesse collettivo alla tutela della salute e alla sicurezza alimentare.
 
PARMALAT, ACQUISTI ONLINE: SERVE LA FIRMA DIGITALE
A Ravenna annullato l'acquisto di azioni Parmalat via internet: l'acquisto di prodotti finanziari online deve essere eseguito esclusivamente con firma digitale o elettronica.
 
CONTRO LE SCORIE NUCLEARI IN VALDINIEVOLE
Anche Confconsumatori Pistoia prende posizione contro le ventilate ipotesi di realizzazione in Valdinievole di siti di deposito di scorie nucleari.
 
OTTIMO SUCCESSO DEL CONVEGNO SUL COSTO AMBIENTALE E SOCIALE DEI CONSUMI
"Sono stato molto contento di vedere tanti cittadini interessati a questo argomento": è questo il commento finale del Presidente della Confconsumatori di Prato, Marco Migliorati.
 
A REGGIO EMILIA UN ALTRO RISPARMIATORE RISARCITO
Una coppia aveva investito in titoli "La Veggia" senza adeguata informazione. Risarcito il marito, il giudice invita anche la moglie a fare causa all'istituto bancario.
 
DOPO LE ULTIME SENTENZE FAVOREVOLI IMPENNATA DI RICHIESTE IN TOSCANA
Pistoia e Prato registrano un aumento di casi di "4 You" mentre a Pisa si registra già una nuova vittoria.
 
DA OGGI SONO ATTIVI IN TUTTA ITALIA 60 "DESKCONSUMATORI" GRATUITI
Confconsumatori partecipa con altre 12 associazioni all'iniziativa di Unicredit per informare i clienti su temi di consumerismo, banca e finanza.
 
A PRESCINDERE DAL GESTORE È SEMPRE TELECOM A DOVER RIPARARE LA RETE TELEFONICA GENERALE- IMPORTANTE DECISIONE DEL TRIBUNALE DI GROSSETO
Secondo quanto previsto dal Codice delle Comunicazioni Elettroniche.
 
PARMALAT: DA UNICREDIT BUONE NOTIZIE PER I RISPARMIATORI
Confconsumatori ha raggiunto un nuovo accordo transattivo:al risparmiatore sarà riconosciuto il 4% dell'investimento nominale.
 
ASSENTEISMO ALL'ASL: CONFCONSUMATORI PRENDERÀ PARTE AL PROCESSO PENALE
Confconsumatori Brindisi - Dalla Parte del Consumatore esprime rammarico: "lesi i diritti dei singoli pazienti e della cittadinanza oltre che l'immagine degli operatori".
 
RIPARTONO GLI AIUTI PER LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ
Dal 15 novembre 2010 è possibile presentare domanda per la sospensione del mutuo. Tra febbraio e settembre ne hanno beneficiato 31 mila famiglie.
 
LIBERALIZZAZIONE DEL MERCATO GAS ED AUMENTO DELLE CONTROVERSIE CON GLI UTENTI
Siglato un un protocollo di conciliazione con Toscana Energia clienti per la conciliazione paritetica delle controversie.
 
PRIMO CONVEGNO SUL COSTO AMBIENTALE E SOCIALE DEI CONSUMI
Martedì 23 novembre 2010 alle ore 21,15 presso la sala convegni dell'Aics di Prato.
 
CONTRATTI DI GAS E LUCE FALSI. DECINE DI CONSUMATORI PROTESTANO
Anche se i consumatori rifiutano le proposte i servizi vengono ugualmente attivati.
 
SANTA RITA: RISARCITO IL DANNO ALLA COLLETTIVITÀ
Confconsumatori, costituitasi parte civile nel processo, sarà risarcita come rappresentante degli utenti dei servizi sanitari.
 
LA COMPAGNIA TELEFONICA DEVE PROVARE IL CREDITO FATTURATO ED IL RISPETTO DEL PIANO TARIFFARIO
Questi casi non sono infrequenti e che gli utenti hanno la possibilità di non accettare le ingiustizie altrui anche rivolgendosi allo sportello grossetano della Confconsumatori.
 
GRANDE SUCCESSO IN ITALIA DELLE INIZIATIVE INTRAPRESE DALLA CONFCONSUMATORI DI PRATO
Domani saremo in diretta alle ore 09,45 su Radio Circuito 29 di Mantova.
 
AUTO USATA: LA GARANZIA POST VENDITA È VALIDA
Il Giudice di Pace di Latina riconosce garanzia post vendita per auto usata: il venditore deve risarcire le spese di riparazione.
 
DECINE I CASI DI RISPARMIATORI TRUFFATI CON I TITOLI CIRIO ANCHE A PRATO
È davvero singolare come in provincia di Prato i casi di cittadini che hanno perduto i loro risparmi dopo aver acquistato i titoli Cirio siano così tanti.
 
TANGO BOND, CONTRATTO RISOLTO PER INADEMPIMENTO
Il Tribunale ha riconosciuto, esaminandone anche il comportamento in altre occasioni, la minima propensione al rischio dell'investitrice, di cui la banca doveva tenere conto.
 
BOND ARGENTINI: RESTITUITI OLTRE 130.000 EURO
Manca la rinnovazione del contratto generale: banca condannata. Ecco cosa deve comparire nel contratto perché sia valido secondo il regolamento Consob.
 
NUOVA VITTORIA CIRIO A PARMA
L'acquisto del titolo rappresentava l'80% dei risparmi degli associati, una quota troppo elevata.
 
SUCCESSO DELLA CONFCONSUMATORI DI PRATO CONTRO LA TELECOM ITALIA
Il socio si era visto recapitare delle bollette con importi sproporzionati e comunque incompatibili con le disposizioni del contratto.
 
POLIZZE INDEX LINKED: NULLE SE LA BANCA NON HA FORNITO L'INFORMAZIONE PRECONTRATTUALE
"chi ha acquistato una polizza con sottostante obbligazioni Lehman, potrà ottenere la restituzione di quanto perduto" (avv. Martino Bianchi).
 
VACANZA CON I TOPI IN CAMERA: IL TOUR CONDANNATO AL RISARCIMENTO DEL DANNO
Confconsumatori di Parma ottiene il risarcimento per una famiglia in vacanza in Sardegna, in un villaggio dove "alloggiavano" anche i topi.
 
MANCA LA FOTOTESSERA DEI FIGLI SUL PASSAPORTO: IMBARCO NEGATO
La Confconsumatori di Prato ottiene il risarcimento per una famiglia che ha visto sfumare la propria vacanza in Egitto.
 
VACANZE ROVINATE: DUE VITTORIE PER I CONSUMATORI
I giudici di Pace di Trecastagni e Mascalucia (CT) hanno condannato il tour operator inadempiente.
 
TURISMO: DALLA SICILIA FINO A PRATO, I SUCCESSI DELLA CONFCONSUMATORI
Lo Sportello del Turista della Confconsumatori sta ottenendo, negli ultimi mesi, un successo dietro l'altro anche a Prato.
 
RIAPERTURA DELLA SEDE DELLA CONFCONSUMATORI DI PRATO DOPO LE FERIE ESTIVE
Da lunedì 6 settembre riaprirà la sede della Confconsumatori di Prato con il consueto orario: il lunedì e il venerdì dalle ore 16,00 alle ore 19,00.
 
PRENOTAZIONI ESAMI MEDICI, TEMPI INACCETTABILI: LA RIPOSTA DELLA ASL 9 IMPONE ALCUNE RIFLESSIONI
C'era bisogno di far uscire allo scoperto l'Azienda affinché i macchinari venissero utilizzati anche nelle ore serali.
 
PRENOTAZIONI ESAMI MEDICI, TEMPI INACCETTABILI DA PARTE DELL'ASL 9
Situazioni assolutamente inaccettabili per qualsiasi struttura pubblica.
 
GARANZIE POST-VENDITA: UN'ALTRA VITTORIA PER CONFCONSUMATORI
Il giudice di Pace ha sancito la responsabilità del venditore anche sulle caratteristiche estetiche del prodotto.
 
"I VIAGGI DEL VENTAGLIO" : AGGIORNAMENTI SU RISARCIMENTI E RIMBORSI
Confconsumatori ha ricevuto, in questi giorni, richieste di informazioni da parte di molti consumatori su due questioni riguardanti il crack de I Viaggi del Ventaglio.
 
IL CRACK DE "I VIAGGI DEL VENTAGLIO" E I TURNISTI DEL FALLIMENTO
Cosa fare per ottenere rimborsi e risarcimenti.
 
CONCILIAZIONE ALITALIA: FIRMATO IL REGOLAMENTO
Alitalia e 12 Associazioni dei Consumatori hanno firmato oggi il Regolamento per la Conciliazione Paritetica.
 
APERTURA DELLO SPORTELLO SULLE PROBLEMATICHE EDILIZIE
La Confconsumatori di Prato ha aperto uno sportello specifico dedicato alle problematiche edilizie (ristrutturazioni, nuove edificazioni, manutenzioni straordinarie, manutenzioni ordinarie, ecc.).
 
UN QUIZ FARSA PER TRUFFARE I TELESPETTATORI
La Confconsumatori di Milano denuncia all'Agcom l'ennesima truffa di Canale Italia.
 
CONFCONSUMATORI FIRMA PER LA TUTELA DEGLI ACQUIRENTI DI IMMOBILI
13 associazioni hanno firmato una lettera aperta per denunciare la disapplicazione della legge sulla tutela degli acquirenti di immobili da costruire.
 
CONVEGNO: "LA TUTELA DEL CONSUMATORE CONTRO LE CLAUSOLE ABUSIVE"
Grosseto, 11 giugno 2010. Leggi i dettagli e il programma.
 
SMS SOSPESI PER UN ANNO: LA VODAFONE DEVE RISARCIRE
La Confconsumatori di Pistoia ottiene un risarcimento di 500 euro: "una vittoria che funziona da monito".
 
MULTA ENAC A RYANAIR: I RISARCIMENTI NON SONO AUTOMATICI. E NON É FINITA...
Per ottenere i risarcimenti i passeggeri dovranno formulare autonoma richiesta.
 
TRUFFA DEI DERIVATI A MILANO: LE ASSOCIAZIONI SI COSTITUISCONO PARTE CIVILE
Una cordata di Associazioni di tutela dei cittadini-consumatori e utenti si è costituita parte civile nel processo penale per la truffa dei derivati del Comune di Milano.
 
SPESE DI INVIO DELLE FATTURE: ILLEGITTIME PER TELECOM E ALTRE SOCIETÀ DI SERVIZI
Sentenza importante per la Confconsumatori Campania: il "contributo spese di spedizione" è un arricchimento ingiustificato e "non dovuto".
 
SULL'ORDINANZA DI CHIUSURA DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI NESSUNA ASSENSO DA PARTE DI CONFCONSUMATORI
Confconsumatori non solo non l'ha mai sottoscritta ma addirittura- pur chiedendone per scritto una bozza- l'ha ricevuta soltanto dopo la firma del Sindaco.
 
CHIUSURA PROGETTO "MIO PREVENTIVO RCAUTO"
15 sportelli in 11 regioni, così le associazioni tirano le somme.
 
BOND ARGENTINI: DUE CONSUMATORI RISARCITI
Annullato l'acquisto di titoli argentini perché sottoscritto dai risparmiatori a casa e senza che il contratto specificasse il diritto di recesso entro 7 giorni.
 
MULTIPROPRIETÀ: LA CONFCONSUMATORI VINCE ANCORA
Per "eccessiva indeterminatezza" sono nulli sia il contratto d'acquisto sia quello di finanziamento, risarciti gli associati.
 
GLI "HACKER" COLPISCONO I TELEFONI CELLULARI DI ULTIMA GENERAZIONE
Veri e propri "Hacker" della telefonia riescono ad inserirsi nel sistema e nel software del telefono ed a sfruttarne i vari servizi, proprio come avviene per i computer.
 
CARTE REVOLVING: UN NUOVO CASO DI RISPARMIO TRADITO
"Tassi ai limiti dell'usura" la denuncia dal coordinamento Confconsumatori Federazione Provinciale di Brindisi - Dalla Parte del Consumatore Associazione Nazionale.
 
ANNULLATO UN CONTRATTO DI MULTIPROPRIETA' A VERONA: IL TESTO DEV'ESSERE AGILMENTE COMPRENSIBILE
Il contratto di acquisto di una multiproprietà deve specificare con chiarezza il suo oggetto, chiarendo il periodo nel quale il diritto può essere esercitato.
 
AUTO DIFETTOSE, CONSUMATORI OTTENGONO LE RIPARAZIONI DAI PRODUTTORI
Quello delle autovetture appena acquistate e risultate difettose è un problema sempre più ricorrente fra i consumatori.
 
BOND ARGENTINI: SI ANNUNCIA UNA VALANGA DI AZIONI CONTRO LE BANCHE
Le recenti sentenze di Prato ma anche della Corte d'Appello di Firenze e di altri tribunali toscani hanno riacceso le speranze di moti, per lo più pensionati e famiglie che avevano investito qualche risparmio.
 
LE POSTE NEGANO A UN'ASSOCIATA LA LIQUIDAZIONE DELLA POLIZZA, INTERVIENE LA CONFCONSUMATORI DI REGGIO EMILIA
Il Tribunale di Reggio Emilia, su richiesta della Confconsumatori, ingiunge a Poste Vita s.p.a. di pagare all'erede l'assicurazione stipulata dalla madre.
 
L'APPARTAMENTO PER LE VACANZE DEVE ESSERE CONFORME A QUANTO RECLAMIZZATO DAL TOUR OPERATOR- VITTORIA DELLA CONFCONSUMATORI DI FIRENZE
L'appartamento reclamizzato per le vacanze dal tour operator deve essere conforme e rispecchiare le stesse qualità offerte al consumatore.
 
LA CONFCONSUMATORI DI PISTOIA OTTIENE L'ANNULLAMENTO DI DUE MULTE PER ECCESSO DI VELOCITÀ
La distanza tra il cartello di segnalazione e l'autovelox non rispettava le norme del Ministero dei Trasporti e della Cassazione.
 
MANCA L'ORDINE SCRITTO: NULLO L'ACQUISTO DI OBBLIGAZIONI FINMEK
La Confconsumatori di Parma ottiene il risarcimento per un medico del Sert.
 
LA CASSAZIONE DICHIARA NULLE LE ISCRIZIONI IPOTECARIE DI EQUITALIA PER IMPORTI INFERIORI A 8.000 €
Con la sentenza si apre la strada alla revoca di oltre 50.000 iscrizioni ipotecarie e al risarcimento dei danni.
 
VITTORIA PER AZIONI CRESPI A PARMA
La giurisprudenza sembra essersi orientata per la necessità della forma scritta, non solo per il contratto generale, ma anche per i singoli ordini.
 
PRATO: NUOVO SERVIZIO A TUTELA DEL TURISTA
Apre anche a Prato, dopo Pistoia, lo sportello Confconsumatori per tutelare i diritti del turista.
 
BODY SCANNER: L'ENAC CONVOCHI IL COMITATO TUTELA DIRITTI DEL PASSEGGERO
Dalla Confconsumatori un appello alla corretta informazione dei passeggeri. E' inammissibile che i consumatori debbano leggere sulla stampa della loro introduzione.
 
L'ABI LANCIA IL "PIANO FAMIGLIE"
A sostegno delle famiglie colpite dalla crisi economica.
 
PISTOIA: NUOVO SERVIZIO A TUTELA DEL TURISTA
La nostra associazione inaugurerà quindi MERCOLEDI' 27 gennaio lo "sportello del turista" presso la sede di Pistoia, Galleria Nazionale, 41.
 
CONTRATTO "4YOU" ANNULLATO PER VIOLAZIONE OBBLIGHI INFORMATIVI
Riconosciuta nuovamente la nullità di un contratto 4 You, quale piano di finanziamento destinato all'acquisto di titoli.
 
IL TRIBUNALE DI CREMONA ANNULLA UN ACQUISTO DI TITOLI ARGENTINI E, CON LA STESSA SENTENZA, CONDANNA LA BANCA AL RISARCIMENTO DI UN'ALTRA RISPARMIATRICE PER VIOLAZIONE DEI DOVERI INFORMATIVI
La giurisprudenza sembra finalmente essersi ormai orientata nell'affermare che l'art. 30 TUF va inteso in senso ampio, in modo da ricomprendervi ogni forma d'investimento.
 
COMUNICATO STAMPA SULLE ATTIVITA' SVOLTE DALLA CONFCONSUMATORI DI PRATO
La Confconsumatori di Prato comunica il risultato del lavoro svolto allo sportello nel 2009, confermando la sua presenza nel territorio pratese.
 
BAGAGLIO SMARRITO: CONDANNATA COMPAGNIA AEREA
Si tratta di una sentenza importante perchè conferma due principi basilari in tema di diritti del turista.
 
SALDI INVERNALI 2010: UN DECALOGO PER I CONSUMATORI
Saldi anticipati, quest'anno. Come di consueto, Confconsumatori fornisce qualche consiglio per evitare fregature.
 
CHIUSURA UFFICIO POSTALE CENTRO COMMERCIALE I GIGLI
Una decisione che Confconsumatori di Prato apprende con molto rammarico ma con poco stupore.
 
PER I BOND ARGENTINI C'E' ANCORA TEMPO DI AGIRE CONTRO LE BANCHE
Sempre più banche si vedono costrette a risarcire i risparmiatori a cui avevano venduto i bond argentini.
 
SITUAZIONE RACCOLTA RIFIUTI A GROSSETO E RACCOLTA PORTA A PORTA
Raccolta dei rifiuti porta a porta sì, ma con criterio logico e nel rispetto dei precisi obblighi normativi imposti dal comma 461 della finanziaria 2007.
 
FRIGORIFERI DIFETTOSI, SAMSUNG FARA' RIPARAZIONI GRATUITE A DOMICILIO
Per saperne di più potete anche visitare il sito del produttore.
 
IL TRIBUNALE DI ROVIGO DICHIARA NULLITÀ DI UN CONTRATTO 4YOU, PRIVO DI FACOLTÀ DI RECESSO
Il Tribunale di Rovigo ha annullato il contratto 4you stipulato da un risparmiatore.
 
CONFCONSUMATORI E I RISULTATI A TUTELA DEI "RISPARMIATORI TRADITI"
A sei anni dall'inizio del "caso Parmalat", Confconsumatori fa il punto su ciò che è stato fatto in questi anno a favore dei risparmiatori che hanno visto i loro risparmi svanire nei diversi crack finanziari.
 
CONVEGNO: CONFCONSUMATORI E IL RISPARMIO TRADITO
7 novembre, Milano

In occasione della celebrazione dell'85esima Giornata mondiale del risparmio, dopo circa 6 anni dal crack Parmalat, Confconsumatori dà conto dell'attività svolta per tutelare i cittadini vittime del risparmio tradito.
 
CONTRATTI ENERGETICI PRESSO IL DOMICILIO DEL CONSUMATORE
Il cambio di gestore energetico non sempre è conveniente.
 
APERTURA DOMENICALI: A FOLLONICA COME A GROSSETO I NEGOZI DEVONO AVERE FACOLTA' DI APERTURA
L'atto di consumo avviene in modo più consapevole e ponderato allorquando il cittadino ha del tempo libero per scegliere e non è obbligato ad acquistare in orari normalmente lavorativi per tutti.
 
SOSTENIBILITA' DEL VIVERE, ABITARE, PRODURRE, COMMERCIARE, CONSUMARE: LUCCA 23-24-25 OTTOBRE 2009, PALAZZO DUCALE
Lo sviluppo sostenibile può essere definito come "uno sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni." (Gro Harlem Bruntland, 1987)
Leggi la brochure
 
TODOMONDO DICHIARATA FALLITA
Leggi i dettagli.
 
CHIUSURA DOMENICALE: CONFCONSUMATORI PROPONE DI RINVIARE DI UN ANNO OGNI DECISIONE
In modo da poter- forse- uscire dalla crisi economica e consentire a sindacati ed imprese di affrontare la questione domenicale nel contesto della contrattazione.
 
LA FEDERAZIONE DI GROSSETO DELLA CONFCONSUMATORI AMMESSA COME PARTE CIVILE AL PROCESSO PER I SUPERMERCATI SMA
L'accusa è pesantissima e parla di quotidiani raggiri in danno dei clienti dei supermercati.
 
CONFCONSUMATORI CHIEDE DA MESI DA MANTENERE LA LIBERTA' DI APERTURA DOMENICALE NELL'INTERESSE DI TUTTA LA CITTADINANZA
E contesta la scelta della Regione Toscana di imporre con regolamento la chiusura dei negozi la domenica sia sotto il profilo del merito sia sotto il profilo della legittimità.
 
SOSTENIBILITA' DEL VIVERE E DELL'ABITARE: FIRENZE, 3 OTTOBRE 2009, AUDITORIUM CONSIGLIO REGIONALE TOSCANA, VIA CAVOUR 4
Lo sviluppo sostenibile può essere definito come "uno sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni." (Gro Harlem Bruntland, 1987)
 
TARIFFE AEREE: CHI HA PAURA DEI CONTRATTI DI PROGRAMMA?
Potrebbe essere imminente un aumento delle tariffe aeroportuali da 1 a 3 euro a passeggero.
 
DEPOSITO CAUZIONALE DI 40 EURO, PERCHE' IL SILENZIO DELL'ATO 6 OMBRONE
Ad oggi sull'argomento pare calato il silenzio ma così non deve essere.
 
ON LINE IL FAC SIMILE PER CHIEDERE IL RIMBORSO DELL'IVA SUI RIFIUTI
La Corte di Cassazione ha, infatti, chiarito che trattandosi di una entrata di natura tributaria, e non di una tariffa, non può essere applicata l'IVA, e cioè un tassa sulla tassa!
 
SENZA MOTIVO TELECOM SOSPENDE LA LINEA TELEFONICA A UN UTENTE PRIVATO E CHIEDE DI PAGARE UN NUOVO ALLACCIO
E il Giudice di pace di Grosseto condanna l'azienda anche al risarcimento del danno esistenziale.
 
NUOVE REGOLE ANTI-USURA DALLA BANCA D'ITALIA: CONFCONSUMATORI CHIEDE TUTELA ANCHE PER LE VIOLAZIONI PASSATE
Stabilite nuove regole sulla rilevazione dei tassi effettivi globali (TEG) medi utilizzati per la individuazione dei tassi soglia ai fini della normativa anti-usura. Ma per le violazioni passate?
 
NUOVA VITTORIA PARMALAT A ROMA
E' ormai univoco l'orientamento giurisprudenziale in materia di bond Parmalat grazie a numerose sentenze di condanna contro gli istituti di credito che hanno venduto quei titoli spazzatura.
 
COMUNICATO STAMPA SULLE ENERGIE RINNOVABILI E SUL RISPARMIO ENERGETICO
La Confconsumatori di Prato comunica che sarà presente al convegno e alla esposizione promossa dai Comuni di Carmignano e Poggio a Caiano che si svolgera il 12 e 13 settembre 2009 presso la sala consiliare e nelle ex Cantine Piccolini a Carmignano.
 
FALLIMENTO COMPAGNIA AEREA SKYEUROPE
Confconsumatori chiede al Ministero degli Esteri di far rientrare in Italia i nostri connazionali e fa alcune considerazioni sull'accaduto.
 
BALZELLO DA 40 EURO: LA CONFCONSUMATORI INVITA L'ATO 6 A REVOCARE LA DELIBERA
Il deposito cauzionale, che fra l'altro sembra avere altre finalità, non può essere applicato retroattivamente ai contratti già stipulati.
 
CONFCONSUMATORI CHIUDE PER FERIE...
...ma resta attivo il numero per l'emergenza turistica in Toscana- Indicazioni per trascorrere ferie tranquille.
 
CANCELLAZIONE VOLO: SENTENZA DEL GIUDICE DI PACE DI CATANIA
DSi tratta di una delle primissime sentenze in Italia che riconoscono il diritto del passeggero ad avere corrisposta la cosiddetta "compensazione pecuniaria" e l'ulteriore risarcimento dei danni subiti, così come previsto dal Regolamento comunitario n. 261/2004, entrato in vigore nel febbraio del 2005.
 
CONFCONSUMATORI PARMA INFORMA: CHIUSURA ESTIVA
Dettagli sulla chiusura estiva della sede di Parma.
 
CONFCONSUMATORI SIENA INFORMA: DEPURAZIONE ACQUA
Sul nuovo balzello del servizio idrico, le parole dell'Ato 6 non ci convincono.
 
TOUR OPERATOR TODOMONDO: COSA FARE
Per far valere i propri diritti.
 
CONFCONSUMATORI A SOSTEGNO DELLA COLDIRETTI PER DIFENDERE IL MADE IN ITALY AGROALIMENTARE
Nell'ambito di "Campagna Amica".
 
PRIMA CAUSA COLLETTIVA DA PARTE DI CONSUMATORI DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA
Conferenza stampa e nota a margine dell'Avv. Franchi.
 
SALDI ESTIVI: ATTENZIONE ALLE FREGATURE!
Ecco i saldi! Come di consueto, Confconsumatori fornisce qualche consiglio per evitare fregature.
 
GUIDA AL FOTOVOLTAICO
Scarica e leggi il vademecum diretto ad approfondire i vantaggi e la fattibilità degli impianti di energia fotovoltaica.
 
VACANZE COI FIOCCHI 2009
Contro l'utilizzo del telefonino mentre si guida si concentra la campagna "Vacanze coi fiocchi" che prende avvio a fine giugno con la collaborazione di tanti personaggi reali ed immaginari.
 
CONSUMI DEL GAS: IL GIUDICE DI PACE DI GROSSETO ANNULLA LE FATTURE DI UN GESTORE
Perchè non provano il credito.
 
DAL 2010 CARICABATTERIA UNIVERSALE PER CELLULARI
Confconsumatori soddisfatta per l'accordo raggiunto dalle aziende produttrici.
 
TRIBUNALE DI PADOVA ANNULLA 14 ACQUISTI DI TITOLI ARGENTINI PRIVI DI RECESSO
La giurisprudenza sembra finalmente essersi orientata nell'affermare che le domande proposte dai risparmiatori a norma dell'art. 30 del TUF vanno intese in senso ampio, in modo da ricomprendervi ogni forma d'investimento.
 
CONTRATTI TELEFONICI A DISTANZA, OCCHIO ALLE FREGATURE
Il suggerimento che Confconsumatori, in modo pragmatico, fornisce ai cittadini è quello di non accettare e troncare la comunicazione; vediamo perchè.
 
RESPONSABILITÀ DEL PROMOTORE FINANZIARIO: TRIBUNALE DI PARMA RICONOSCE IL RISARCIMENTO AD UNA RISPARMIATRICE
E' prevista la responsabilità solidale dell'istituto di credito per i fatti illeciti commessi da chi è suo promotore.
 
TRASPORTO AEREO: FINALMENTE I RAPPRESENTANTI DI SCALO E IL COMITATO DI MONITORAGGIO
Spiace però che i vettori aerei ancora una volta manifestino una certa sordità e sembrino subire quanto accade.
 
FARMACI. NO ALLO SVUOTAMENTO DELLA LIBERALIZZAZIONE!
Il ministro Scajola assicurò pubblicamente che non condivideva i contenuti e le finalità del DDL Gasparri-Tomassini e che si sarebbe opposto fermamente alla sua approvazione. Chiediamo al ministro di essere coerente con le posizioni espresse in quella occasione.
 
STORIA DI INCREDIBILE DISSERVIZIO A CARICO DI UN AMBULATORIO MEDICO, RECLAMO ACCOLTO MA TELECOM STACCA LA LINEA TELEFONICA
Pesantissima condanna a carico di Telecom.
 
TRIBUNALE DI TORINO DICHIARA NULLITÀ CONTRATTO DI MULTIPROPRIETÀ
La sentenza è di particolare importanza perché è la prima ad avere specificato che le norme del d.lgs. n. 427/98 - recepite all'interno dello stesso Codice del consumo - si applicano anche alle multiproprietà societarie.
 
TRIBUNALE DI MANTOVA CONDANNA BANCA AL RISARCIMENTO DANNI PER ACQUISTI TELEFONICI DI BOND ARGENTINA
Sentenza fondamentale perchè chiarisce alcuni aspetti degli acquisti effettuati tramite il servizio di phone banking.
 
MULTE E VIABILITÀ NELLE CITTÀ NELLA REGIONE DELL'EMILIA - ROMAGNA
Conferenza stampa del 13 maggio 2009 a Bologna: temi e documenti allegati
 
PARMALAT: IL TRIBUNALE DI PARMA RICONOSCE RISARCIMENTO PER UNA COPPIA DI RISPARMIATORI
L'istituto di credito aveva omesso di informare correttamente i propri clienti sulla natura e sui rischi dell'investimento.
 
AVVIATA LA PRIMA CONCILIAZIONE ON LINE/PARITETICA IN MATERIA ENERGETICA
Si tratta di un utente della Provincia di Grosseto che si è visto recapitare una bolletta astronomica per la seconda abitazione scarsamente utilizzata nei mesi invernali.
 
MULTIPROPRIETÀ: A MILANO ANCORA UNA SENTENZA A FAVORE DEI CONSUMATORI
Ribadito il collegamento negoziale tra il contratto di acquisto e la richiesta di finanziamento.
 
TRIBUNALE DI MILANO RICONOSCE RISOLUZIONE CONTRATTO PER INADEMPIMENTO DELLA BANCA
Il fatto che la cliente avesse una precedente, non irrilevante, esperienza finanziaria non attenua il dovere di informativa dell'intermediario, ma anzi l'aggrava.
 
IL TRIBUNALE DI GROSSETO, QUALE GIUDICE D'APPELLO, CONFERMA SENTENZA DEL GIUDICE DI PACE PER GARANZIA BENE DI CONSUMO
La diversità della tipologia dei pellami con cui era composto il divano consegnato è grave difetto che giustifica la risoluzione del contratto.
 
GIUDICE DI PACE DI PISA, RICONOSCE IL DANNO ESISTENZIALE PER LA MANCATA EROGAZIONE DEL SERVIZIO INTERNET ADSL
Con la sentenza, oltre al riconoscimento del danno patrimoniale, il Giudice ha riconosciuto anche una somma a titolo di danno esistenziale subito dall'utente a causa della prolungata sospensione del servizio di accesso ad internet, in quanto strumento necessario per il compimento delle quotidiane attività di lavoro, studio, e relazioni sociali. Leggi la sentenza e il commento a cura degli Avv. G. Longo e A. Lupetti.
 
ENERGIA: PROROGATA AL 30 GIUGNO LA SCADENZA PER CHIEDERE IL BONUS ELETTRICO ARRETRATO
Le famiglie in condizioni di bisogno avranno due mesi di tempo in più per fare la richiesta ai Comuni del bonus elettrico con effetto retroattivo fino a tutto il 2008.
 
SEGNALAZIONI A CENTRALE RISCHI: UN'IMPORTANTE SENTENZA
Commentata dall'avv. Emilio Graziuso.
 
CARRIER 1, RESPINTA L'ISTANZA DI BANCA BIPIELLE E DI MORGAN STANLEY
Respinta l’istanza di sospensione avanzata dalla Banca Bipielle e dalla società finanziaria Morgan Stanley.
 
OCCHI APERTI SU CREDITO, GARANZIE POST-VENDITA, PRATICHE COMMERCIALI SCORRETTE
Parte la campagna d'informazione delle Associazioni dei consumatori per educare i cittadini alla tutela dei diritti.
 
CARTELLE GERIT PER MULTE NON PAGATE, COSA FARE
Anche lo sportello grossetano della Confconsumatori è stato interessato da alcune persone che hanno ricevute cartelle di pagamento per multe non pagate.
 
NUOVA SENTENZA ARGENTINA A MILANO
Di fronte ad un divieto legale di agire, in assenza di una precedente autorizzazione scritta dell'investitore, rimane irrilevante la ricostruzione della volontà ipotetica dell'investitore stesso.
 
ANTITRUST SANZIONA PRATICA COMMERCIALE SCORRETTA DELL'IPERCOOP DI MILAZZO
Riconosciuto come pratica commerciale scorretta una campagna promozionale lanciata dalla citata Ipercoop.
 
DISSERVIZI AEREI: LE VACANZE DI PASQUA E IL RITORNO DEI QUATTRO FLAGELLI!
I quattro disservizi più frequenti e la "Carta dei diritti del passeggero".
 
NUOVA SENTENZA PARMALAT DAL TRIBUNALE DI BOLOGNA
Si tratta di una sentenza importantissima, vi spieghiamo perchè.
 
SENTENZA CONTRO BOND FINMEK A FERRARA: CONFCONSUMATORI SPIEGA I MOTIVI
Ecco le ragioni per le quali questa sentenza è importante.
 
MULTIPROPRIETÀ: TRIBUNALE DI PARMA DICHIARA LA NULLITÀ DEL CONTRATTO DI ACQUISTO E DEL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO
La nullità si estende anche al contratto di finanziamento "collegato funzionalmente" a quello di multiproprietà.
 
CONGUAGLI TARIFFARI GAS E METANO
Vi sono non pochi dubbi sotto il profilo civilistico.
 
PROGETTO STELLA POLARE, LA CONFCONSUMATORI HA INCONTRATO GLI SPECIALIZZANDI DELL'UNIVERSITA' DI FIRENZE
Il 23.2 presso la facoltà di Architettura.
 
ALITALIA: INSINUAZIONE AL PASSIVO
Link e documenti utili.
 
4YOU: A PARMA NUOVA PRONUNCIA FAVOREVOLE PER I RISPARMIATORI
Riconosciuta nuovamente la nullità di un contratto 4 You, quale piano di finanziamento in realtà destinato all'acquisto di titoli.
 
OPUSCOLO STELLA POLARE "QUANTO CONOSCIAMO LE ADR?"
Realizzato con lo scopo di informare i consumatori sullo strumento della conciliazione paritetica come procedura di risoluzione alternativa delle controversie, gratuita e più snella. Puoi scaricarlo.
 
SENTENZA 4YOU, UN'ALTRA VITTORIA DEL CONSUMATORE
E' una sentenza che apre una importante breccia nel muro difensivo di MPS e consentirà a molti risparmiatori di chiedere la restituzione di tutte le rate pagate.
 
IL CONTENZIOSO TELEFONICO NELL'ANNO 2008 IN PROVINCIA DI GROSSETO
E' importante che i cittadini prendano coscienza dei loro diritti e del fatto che possono reagire di fronte ad inadempienze o richieste errate dei gestori anche se di minimo importo.
 
BOND CIRIO: NULLITÀ DEGLI ORDINI D'ACQUISTO PER DIFETTO DI CONTRATTO-QUADRO
Fondamentale sentenza emessa dal Tribunale di Parma.
 
DEPURAZIONE ACQUA E CORRISPETTIVI DOVUTI
Interessante comunicato di Confconsumatori Siena su una recente sentenza in materia.
 
CONFCONSUMATORI NOTIZIE
Sono online gli ultimi tre numeri di Confconsumatori Notizie.
 
SALDI: UN DECALOGO PER I CONSUMATORI
Saldi anticipati, quest'anno. Come di consueto, Confconsumatori fornisce qualche consiglio per evitare fregature.
 
SCATTA IL TERMINE DI PRESCRIZIONE PER LE AZIONI RISARCITORIE PARMALAT
Il prossimo 24 dicembre scadranno i termini di prescrizione per l'azione di risarcimento dei danni contro gli istituti di credito che hanno venduto titoli Parmalat.
 
TRIBUNALE DI GROSSETO CONDANNA TELECOM AL RIALLACCIO DELL'UTENZA TELEFONICA CONDANNANDOLA ALTRESI' ALLE SPESE DEL GIUDIZIO
Vengono cosi' ribaditi tre fondamentali principi.
 
TRASPORTO AEREO: NO AL FAR WEST DELL'AUMENTO DEI PREZZI DEI BIGLIETTI
I vettori aerei stanno procedendo a vertigionosi e ingiusticati aumenti, e' bene indagare.
 
ELETTRICITÀ: DA GENNAIO 2009 PARTE IL BONUS SOCIALE
Confconsumatori ricorda che da gennaio 2009 sarà pienamente operativo il bonus sociale sulle bollette dell'energia elettrica.
 
PARTE LA PRIMA CAUSA CONTRO LE AGENZIE DI RATING PER LEHMAN BROTHERS
"Era ora che i risparmiatori se la prendessero con chi li ha indotti ad acquistare "carta straccia" sulla base di informazioni assolutamente inesatte" (avv. G. Franchi)
 
ELETTRICITÀ: DA AUTORITÀ E ANCI AL VIA LE PROCEDURE PER CHIEDERE IL 'BONUS SOCIALE'
Estesa al 31 marzo la scadenza per richiedere il Bonus 2008 - Interessati oltre 5 milioni di clienti Il 'Bonus' è cumulabile con altri interventi per le famiglie con disagio economico già previsti dal Governo.
 
ALITALIA: COME FARSI RIMBORSARE!
In seguito alla cancellazione e all'annullamento di molti voli da parte di Alitalia, i passeggeri si chiedono se possono ottenere il rimborso delle somme pagate per l'acquisto del biglietto e cosa devono fare.
 
PROCESSO SANTA RITA: CONFCONSUMATORI SI COSTITUISCE PARTE CIVILE
La prossima udienza è fissata per il 13 gennaio 2009.
 
CARRIER1: RISARCIMENTO A FAVORE DI 82 RISPARMIATORI
Sentenza del tribunale di Milano che stabilisce e ribadisce alcuni importanti punti fermi in materia.
 
BOND ARGENTINA: NUOVA PRONUNCIA FAVOREVOLE AI RISPARMIATORI
Un'altra sentenza che conferma il principio secondo cui il risparmiatore non è un investitore qualificato, ma un soggetto debole che deve essere avvertito con attenzione dei pericoli dell'investimento.
 
BOND ARGENTINA: NULLITÀ DELL'ACQUISTO PER VIZIO DI FORMA
L'investimento e' nullo se non esiste il contratto quadro o se questo non presenta data certa.
 
Concorso Educazione Alimentare - Giovaniconsumatori
Premiazione: Firenze - Saschall 18 Novembre 2008, Via Fabrizio de Andrè, ang. L. Arno A. Moro, 3
Leggi il programma e l'elenco delle scuole vincitrici
 
Seminario PENSARE L'ACQUA - Il servizio idirico tra efficienza e garanzie per i consumatori
giovedi 13 novembre 2008, ore 9-11, Firenze, Fortezza da Basso, Saletta Punto Meeting
scheda di iscrizione e programma del seminario
 
PETIZIONE ONLINE E LETTERA A GOVERNO E AGCOM CONTRO AUMENTO CANONE TELECOM
Trasparenza e innovazione, gli ingredienti alla base del protocollo di conciliazione firmato da Sorgenia e sei Associazioni dei Consumatori.
 
PETIZIONE ONLINE E LETTERA A GOVERNO E AGCOM CONTRO AUMENTO CANONE TELECOM
Perche' siamo contrari ad alcune decisioni che rischiano di relegare l'Italia all'angolo del panorama delle telecomunicazioni.
 
FRODI IN COMMERCIO, FALSO MERLUZZO A GROSSETO
Sequestrate confezioni di merluzzo che invece contenevano tutt'altro pesce molto meno pregiato.
 
IL PREZZO DEL PETROLIO SCENDE DEL 38% MA ALLA POMPA SOLO DEL 18-19%
Non è accettabile che l'incremento avvenga in modo direttamente proporzionale mentre il decremento sia, sempre, soltanto parziale.
 
"LA TUTELA DEL CONSUMATORE TRA CLASS ACTION E STRUMENTI ALTERNATIVI DI RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE"
E' il titolo del convegno organizzato per venerdì 24 ottobre 2008, alle ore 15.30, dalla Confconsumatori e dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili a Brindisi. Per ulteriori informazioni: tel. 347 – 0628721
Attenzione! Sull'invito e sulla locandina risulta la sede vecchia del convegno, modificata a seguito del numero elevato di adesioni. Il convegno di svolgerà infatti in via Appia n.356 a Brindisi.
leggi il manifesto e l'invito
 
TELEFONIA, ILLEGITTIMA LA SOSPENSIONE DEL SERVIZIO TELEFONICO IN CASO DI VOCI DI SPESA CONTESTATE
Illegittima la sospensione del servizio telefonico operata dalla compagnia a seguito della contestazione da parte dell’utente di alcune voci di spesa presenti in fattura per numeri “a tariffazione speciale”, telefonate satellitari e connessione ad internet.
 
TELEFONIA, PROLUNGATO DISTACCO: RICONOSCIUTO IL DANNO ESISTENZIALE
Tanto i “grandi” quanto i “piccoli” devono avere e darsi reciproco rispetto ed agire in piena trasparenza.
 
LA GARANZIA DEI DEPOSITI BANCARIA, LA SITUAZIONE REALE
Ecco come stanno realmente le cose.
 
ELETTRICITÀ: RIMBORSI AUTOMATICI AI CONSUMATORI PER CONTRIBUTI NON DOVUTI
Comunicato dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas.
 
BOND ARGENTINA: FORMA SCRITTA IMPRESCINDIBILE PER ACQUISTO TITOLI MOBILIARI
Recenti e significativi riconoscimenti dei diritti del risparmiatore provengono dal Tribunale di Parma, in merito all'acquisto di bond Argentina.
 
FALLIMENTO LEHMAN, EFFETTI ANCHE IN ITALIA
A rischio non solo chi ha acquistato obbligazioni Lehman ma anche chi ha sottoscritto polizze index linked costruite con titoli della banca americana.
 
u l t i m' o r a - MERCOLEDI 1° OTTOBRE 2008 -
CONFERENZA STAMPA PRESSO LA SALA STAMPA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, ore 11:30
A tre anni dal dlgs che tutela gli acquirenti di immobili in costruzione dai rischi del fallimento immobiliare constatiamo drammaticamente che la legge è ampiamente disapplicata e i patrimoni delle famiglie italiane sono ancora a rischio.
ASSOCOND CONAFI
ADICONSUM
CONFCONSUMATORI
FEDERCONSUMATORI
Unione Tutela Consumatori
leggi il comunicato
 
ATTIVO IL BLOCCO PERMANENTE GRATUITO DELLE CHIAMATE VERSO LE NUMERAZIONI PIÙ COSTOSE O CRITICHE
Questa e altre novita' ridurranno il rischio per gli abbonati di ricevere bollette con addebiti per chiamate mai effettuate.
 
u l t i m' o r a - GIOVEDI 18 SETTEMBRE 2008
GIORNATA DI LOTTA DEI CONSUMATORI CONTRO IL CAROVITA
MORATORIA DI PREZZI E TARIFFE FINO AL 30 GIUGNO 2009
BOICOTTAGGIO DEI PRODOTTI RINCARATI E SCIOPERO DELLA PAGNOTTA
PRESIDIO DELLE ASSOCIAZIONI DAVANTI AL PARLAMENTO E NELLE PRINCIPALI CITTÁ
leggi i dettagli...
 
CONVEGNO: UNA GEOMETRIA...SALUTARE: LA PIRAMIDE ALIMENTARE TOSCANA
Venerdi' 26 settembre 2008, Arezzo, Palazzo della Provincia, Sala de' Grandi, Piazza Liberta' 3, ore 15:00
convegno promosso dal CTC Centro Tecnico per il Consumo
Programma
 
LA CONFCONSUMATORI DI LIVORNO OTTIENE ALTRE DUE IMPORTANTI SENTENZE A FAVORE DEI RISPARMIATORI PER I BOND ARGENTINI
L'istituto bancario, al momento della vendita, non aveva segnalato l'inadeguatezza dell'investimento per il profilo di rischio degli stessi.
 
LA GRANDE TRUFFA DEI FORMAGGI AVARIATI: CONFCONSUMATORI PRESENTA UN ESPOSTO ALLA PROCURA DI CREMONA
Confconsumatori chiede maggiori e più efficaci controlli e una Giustizia più sollecita nel combattere un crimine così diffuso e dannoso per la salute dei cittadini.
 
MULTIPROPRIETÀ: DICHIARATA LA NULLITÀ DEL CONTRATTO DI ACQUISTO E DEL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO
Importante sentenza emessa dal Tribunale di Parma.
 
ILLEGITTIMITÀ "TASSA SUL LUSSO", IL RIMBORSO È POSSIBILE
Grazie alla sentenza della Corte Costituzionale del 15.4.08 n. 102. Ecco come ottenere il rimborso.
 
TARIFFE, DA AGCOM DIFFIDA A TIM E VODAFONE
"Informativa trasparente e riconoscimento del recesso senza penali". Altroconsumo: perdono 5 milioni di clienti.
 
ELETTRICITÀ: RICONOSCIUTO BONUS SOCIALE DALL'AUTORITÀ
Un primo, concreto provvedimento in difesa delle famiglie in condizioni di difficoltà economica e di salute.
 
RINEGOZIAZIONE MUTUI: PRIMA DI ACCETTARE, VALUTARE LE PROPRIE CONDIZIONI
Gli interessati possono ottenere assistenza presso la sede grossetana della Confconsumatori.
 
CIRCOLAZIONE STRADALE E SICUREZZA
Come ogni agosto promesse stangate agli automobilisti, speriamo che dietro non vi sia l'ici.
 
CASO LIVINGSTON E RISERVE IN CAMPO!
La risposta della compagnia aerea Livingston e la necessita' di una flotta "di riserva".
 
FONTANAROSSA: 9 ORE DI ATTESA PER PARTIRE! PARTITI ALLE 14.00!
Oltre nove ore di attesa per una vacanza che sin dall'inizio è stata rovinata.
 
ASSISTENZA AI DISABILI NEL TRASPORTO AEREO. DAL 26 LUGLIO PIENA TUTELA
E' entrato in vigore, nella sua completezza, il regolamento comunitario n. 1007/2006
 
FACCIAMO IL PUNTO SULLA CONCILIAZIONE
Definizione stragiudiziale delle controversie: l'attività di Confconsumatori in toscana nell'anno 2007; progetto Stella Polare
 
SEDI CONFCONSUMATORI CHIUSE PER FERIE DAL PRIMO AL 31 AGOSTO 2008
Per effettive urgenze contattare il numero 328.7958074
 
BLOCCO PERMANENTE DELLE CHIAMATE VERSO LE NUMERAZIONI PIU' COSTOSE
Ecco lo SPOT TV realizzato dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
 
VADEMECUM CONTRO I DISSERVIZI AEREI
Con l'arrivo delle vacanze e con il desiderio di viaggiare in sicurezza e tranquillità, Confconsumatori fornisce alcuni consigli nel caso di disservizi aerei.
 
TRASPARENZA TARIFFE AEREE: ANCORA UNA SPALLATA DALL'EUROPA!
Le compagnie aeree dovranno specificare tariffe, tasse, diritti aeroportuali e ogni altro supplemento connesso, ad esempio, alla sicurezza o ai carburanti.
 
AUMENTO DEI TASSI DI INTERESSE: LA BCE FUORI DALL'EUROPA
La decisione della Banca Centrale di aumentare i tassi dello 0,25% è un suicidio politico ed economico dell'Europa. Leggi il commento.
 
"SE RISPETTI LE REGOLE DELLA STRADA, PAGHI MENO LA R.C AUTO"
Siglato il "Patto per i Giovani": un patto d'onore con i giovani come fattore premiante dei comportamenti corretti e responsabili nell'uso della strada.
 
DISSERVIZI AEREI: CI RISIAMO!
Stiamo peggio dell'anno scorso. Ed è superfluo ricordare cosa è accaduto nel trasporto aereo la scorsa estate.
 
"VACANZE COI FIOCCHI" 2008
Confconsumatori, anche quest’anno, aderisce a questa importantissima iniziativa. Leggi i dettagli e scarica il libretto dedicato alla sicurezza stradale.
 
ABOLIZIONE ICI PRIMA CASA: IL COMMENTO DI MARCO FESTELLI
Perche' e' giusto abolirla.
 
NULLE LE MULTE ELEVATE IN ASSENZA DI ZONE DI PARCHEGGIO LIBERO
Verbali nulli tutte le volte in cui il Comune non abbia ottemperato all'obbligo di istituire zone di parcheggio libero accanto a quelle di parcheggio a pagamento.
 
CASO SANTA RITA: CONFCONSUMATORI PRONTA A COSTITUIRSI PARTE CIVILE
L'associazione sarà a disposizione di coloro che volessero costituirsi parte civile nel procedimento penale contro i responsabili di tali reati.
 
FINALMENTE I PRIMI RIMBORSI AGLI OBBLIGAZIONISTI PARMALAT DA DELOITTE&TOUCHE
Deloitte sta provvedendo al pagamento dei rimborsi previsti, con accredito diretto sui conti correnti dei singoli risparmiatori, alla conclusione dell'esame di ogni singola pratica.
 
CONFCONSUMATORI SOSTIENE AGCOM
Per mantenere il blocco automatico delle chiamate in uscita verso le famigerate numerazioni a sovrapprezzo 899, 192 ed altre.
 
INCENDI GARGANO: INIZIANO LE PRIME CAUSE RISARCITORIE
Per gli eventi relativi agli incendi sul Gargano del luglio 2007.
 
DAL 1° GIUGNO ARRIVANO I BIGLIETTI AEREI ELETTRONICI
"E' finita l'epoca del consumatore vittima dello smarrimento del biglietto e della burocrazia del rimborso." (avv. Carmelo Calì)
 
TRIBUNALE DI PARMA A FAVORE DI 14 RISPARMIATORI PER LA VICENDA VIATEL
Significativa vittoria relativa agli investimenti esteri, dopo Carrier 1.
 
RIMBORSO IRPEF...A RATE MA SENZA INTERESSI!!!
Ancora una volta a essere penalizzati saranno i cittadini onesti.
 
APERTURA DELLO SPORTELLO CONFCONSUMATORI DI GAIOLE IN CHIANTI
E' il terzo sportello della Confconsumatori Federazione Provinciale di Siena, dopo Siena e Sarteano.
 
BOND ARGENTINI: RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO DEGLI OBBLIGHI CONTRATTUALI
Importante sentenza emessa dal Tribunale di Livorno.
 
CONVEGNO "LE CLASS ACTIONS"
Ecco il programma dell'evento previsto per il 23 maggio 2008 a Grosseto.
 
PREZZI VERTIGINOSI DEI CARBURANTI ANCHE PER I GROSSETANI
Le proposte di Confconsumatori per cercare di favorire una reale competizione sul prezzo del prodotto e il silenzio delle istituzioni locali e nazionali.
 
NUOVA DELEGAZIONE CONFCONSUMATORI A CASTEL DEL PIANO (GR)
Confconsumatori apre sull'Amiata.
 
BOND ARGENTINA: NULLITÀ DELL'ACQUISTO PER MANCATO RINNOVO NELLA FORMA SCRITTA
Un'altra importante sentenza in materia di bond Argentina.
 
BOND ARGENTINA: RICONOSCIUTA TUTELA PER INCOMPLETEZZA DI INFORMAZIONI
Importante sentenza pronunciata lo scorso gennaio dal Tribunale di Reggio Emilia in materia di bond Argentina.
 
CONFCONSUMATORI TOSCANA SULLE TELEVISIONI TOSCANE
In due occasioni: il 22 aprile alle ore 14 su Canale 3 e il 23 aprile alle ore 22,30 su Italia 7.
 
IL PRESIDENTE REGIONALE IN VISITA ALLA FEDERAZIONE DI SIENA
In occasione della prima assemblea dei soci della federazione di Siena della Confconsumatori, lunedi 21 aprile.
 
TRIBUNALE DI BOLOGNA ANNULLA ACQUISTO DI TITOLI PARMALAT PER VIZIO DI VOLONTÀ
Il Tribunale ha riconosciuto che gli acquirenti erano stati indotti all'acquisto di tali titoli da informazioni carenti e incomplete.
 
GIORNATA MONDIALE DEL CONSUMATORE: 15 MARZO 2008
Confconsumatori toscana chiede per sabato 15 marzo un consumo particolarmente consapevole.
 
ACCORDO CONSUMATORI - DELOITTE A VANTAGGIO DI TUTTI I RISPARMIATORI PARMALAT
A breve verranno comunicate le modalita' di adesione.
 
RC AUTO: MISTER PREZZI SIAMO NOI!
Se la vostra compagnia di assicurazioni vi aumenta la polizza, segnalatelo a Mister Prezzi!
 
INTERESSANTE INIZIATIVA DELLA CONFCONSUMATORI LUCCHESE: DUE INCONTRI SU TEMI SENSIBILI. INVITO APERTO A TUTTI.
Primo incontro il 20 marzo sul tema del risparmio energetico.
 
CONFCONSUMATORI: RICONFERMA DEL SEGGIO NEL CONSIGLIO DELLA CAMERA DI COMMERCIO GROSSETANA
La Federazione provinciale di Grosseto esprime grande soddisfazione per la riconferma del Dr. Enrico Banchi.
 
IL PRESIDENTE TOSCANO DELLA CONFCONSUMATORI RELATORE A TRIESTE SULLE CLASS ACTION
Il 28 febbraio 2008 a Trieste alle ore 16. Leggi la relazione.
 
STOP DALL'AGCOM ALLE NUMERAZIONI SOVRAPPREZZO: CONFCONSUMATORI SODDISFATTA
Finalmente alcune concrete garanzie per gli utenti, anche se ancora restano diverse questioni da affrontare.
 
BUONE NOTIZIE PER I RISPARMIATORI: TRIBUNALE DI PARMA CONDANNA INTERMEDIARI FINANZIARI
Tre significative vittorie dei risparmiatori (obbligazioni Cerruti, Argentina e Cirio Lux).
 
SOCIETA' TECH & FORM : CHIESTO RINVIO A GIUDIZIO PER ASSOCIAZIONE A DELINQUERE FINALIZZATA ALLA TRUFFA
Chi fosse incappato, suo malgrado, nelle spire di questa truffa, e volesse costituirsi parte civile nel processo, può prendere contatti, entro il 15 febbraio, con Confconsumatori (leggi per sapere come).
 
CARTELLE ESATTORIALI: EQUITALIA SBAGLIA NUOVAMENTE NEL NON VOLER CAPIRE LA PORTATA DELL'ORDINANZA DELLA CONSULTA
Ecco perche' Equitalia sbaglia. Confidiamo che Equitalia cambi idea ed inviti i concessionari ad abbandonare ogni pretesa di pagamento sulla base di cartelle illegittime.
 
CARTELLE ESATTORIALI TUTTE NULLE SE MANCA L'INDICAZIONE E LA FIRMA DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Questo dice la Corte Costituzionale con l'ordinanza 377 del novembre 2007.
 
RICONOSCIUTO OBBLIGO DI SEGNALAZIONE PER I RILEVATORI FOTOGRAFICI SEMAFORICI
Importante sentenza del Giudice di Pace di Parma.
 
CONFCONSUMATORI NOTIZIE ON LINE
Sono online i giornalini "Confconsumatori Notizie", quadrimestrale di Confconsumatori nazionale: puoi scaricarli e leggerli.
 
PRIMA SENTENZA ITALIANA CONTRO LA VENDITA VIA INTERNET DI TITOLI FINMATICA
Quali sono le motivazioni su cui si basa e perche' e' importante.
 
ENORME AUMENTO DEL CONTENZIOSO TRA UTENTI E GESTORI DI TELECOMUNICAZIONI
Lo ha registrato la Confconsumatori a Grosseto nel corso del 2007.
 
INTERVISTA SULLA CLASS ACTION
Rilasciata a Vanni Santoni su www.prontoconsumatore.it dall'Avv. Marco Festelli, presidente di Confconsumatori Toscana.
 
VACANZE IN KENYA: CONSIGLI A CHI NON VUOLE PARTIRE
Avete acquistato un pacchetto turistico con destinazione Kenya e la situazione venutasi a creare in quel paese vi preoccupa? Ecco cosa avete diritto di fare.
 
SALDI: UN UTILE VADEMECUM PER I CONSUMATORI
Saldi anticipati quest'anno, a partire dal 5 gennaio. Come di consueto, Confconsumatori fornisce qualche consiglio per evitare truffe e fregature di fine stagione.
 
"MINORI E TELEFONIA MOBILE"
Presentazione del convegno previsto per il 14 dicembre 2007 a Firenze.
 
ASSOUTENTI, MOVIMENTO DIFESA DEL CITTADINO, MOVIMENTO CONSUMATORI, CONFCONSUMATORI: CHE PASSI LA FINANZIARIA CON LE NORME DI REGOLAZIONE DEI SERVIZI PUBBLICI
Per una maggiore efficienza e qualita' dei servizi pubblici.
 
CONFCONSUMATORI INTERVERRA' A TV9
Dalle ore 18,00 alle ore 19,30, il giorno 3.12.2007, in "Buonasera Toscana".
 
PROGETTO STELLA POLARE, CONFCONSUMATORI INCONTRA GLI STUDENTI DELL'ITC DUCA D'AOSTA DI FIRENZE
Gli esperti della Confconsumatori spiegheranno ai futuri ragioneri e consumatori come una controversia, con particolare riferimento a quelle tra consumatori ed imprese, possa trovare soluzione in approdi diversi rispetto ai Tribunali e Giudici di Pace.
 
NOTA ESPLICATIVA REDATTA DAL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO SULLA PORTABILITA' DEI MUTUI
In seguito alla nostra richiesta del 9 novembre.
 
PRESIDIO DELLE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI A DIFESA DELLA CLASS ACTION
Davanti a Montecitorio, per sostenere e difendere il disegno di legge sulla class action
 
CONFCONSUMATORI AVEVA DI NUOVO RAGIONE: IL RISARCIMENTO DIRETTO DEVE ESSERE FACOLTATIVO
Leggi la sentenza.
 
AL VIA LA SECONDA FASE DEL PROGETTO "PORTE APERTE A PATTICHIARI" IN TOSCANA
Campagna Dialogo, seconda fase del progetto, dal 12 al 23 novembre.
 
RISARCIMENTO DIRETTO, CODICE ASSICURAZIONI PRIVATE: I VOLONTARI DELLA CONFCONSUMATORI A LEZIONE
A Grosseto il 3 novembre 2007.
 
GUIDA RAPIDA AL RISARCIMENTO DIRETTO
Cosa e' opportuno che il consumatore automobilista sappia.
 
PARMALAT: LE ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI DICHIARANO NUOVE INIZIATIVE
Nei giorni scorsi i dirigenti territoriali lombardi delle Associazioni dei Consumatori che seguono il caso Parmalat si sono riuniti per fare il punto della situazione.
 
A GROSSETO SONO IN CRESCENTE AUMENTO I RECLAMI CONTRO I GESTORI DI TELECOMUNICAZIONI
A causa, innanzitutto, di pratiche di vendita di servizi quanto meno di dubbia correttezza.
 
LA CONDANNA DEL TRIBUNALE DI MILANO A FAVORE DI 97 CONSUMATORI ACQUIRENTI DI TITOLI CARRIER1
Una sentenza importantissima sotto molti punti di vista.
 
ATTENZIONE ALLA NUOVA TRUFFA TELEFONICA !
Un attimo di distrazione e una telefonata ci puo' costare 12 euro e mezzo al secondo!
 
AGGIORNAMENTO NELLA SEZIONE DEDICATA AL PROGETTO "STELLA POLARE"
Leggi cosa c'e di nuovo.
 
8 OTTOBRE A SIENA: CONFCONSUMATORI E UNC VALUTANO LE LIBERALIZZAZIONI
Nell'ambito della manifestazione interverrà un esperto di concorrenza, il Prof. Giuseppe Romano.
 
BOND CIRIO: RICONOSCIUTO IL RISARCIMENTO DANNI AL RISPARMIATORE
E' ormai prevalente giurisprudenza in materia d'investimenti bancari quella per la quale l'iinosservanza delle norme stabilite dal TUF e dal relativo Regolamento Consob comporta se non la nullità del contratto, quanto meno l'obbligo a carico della banca di risarcire il danno patito dall'investitore.
 
NEGATO IMBARCO, RISARCIMENTO DANNI DA OVERBOOKING
Riconosciuto il diritto del consumatore ad ottenere il risarcimento dei danni, e stabilito inoltre che allo stesso è dovuto il pagamento di quanto previsto dal regolamento comunitario n. 261/2004.
 
DANNI ALL'AUTO NEL PARCHEGGIO A PAGAMENTO? PAGA IL GESTORE DELL'AREA CUSTODITA
Il depositario ha l'obbligo di custodire la cosa con la diligenza del buon padre di famiglia e di riconsegnarla nello stato in cui è stata lasciata.
 
CONSIGLI PER RISPARMIARE CONTRO IL CARO SCUOLA
In vista dell'inizio della scuola, Confconsumatori fornisce alcuni utili consigli per combattere il caro-scuola.
 
NUMEROSI DISSERVIZI POSTALI SEGNALATI ALLA CONFCONSUMATORI DI GROSSETO
Ormai Poste Italiane a Grosseto, così come nel resto del paese, sempra più interessata ai servizi bancari che non a recapitare la posta e fornire decorosi servizi postali.
 
INDAGINE SUL GELATO A GROSSETO
La federazione provinciale della Confconsumatori ha svolto nel mese di luglio una rilevazione dei prezzi praticati in alcune gelaterie della zona ovvero a Grosseto, Principina, Marina di Grosseto e Castiglione della Pescaia.
 
FIUMICINO: FUORI TEMPO MASSIMO ARRIVANO ISPEZIONI E TASK FORCE
"Erano necessari il caos di questi giorni e la convocazione del Ministro per rendersi conto che il sistema non avrebbe retto al traffico delle ferie?" - si chiedono alla Confconsumatori.
 
FIUMICINO: INVECE DELLO SCARICO BAGAGLI CONTINUA LO SCARICA BARILE
Ai passeggeri ricordiamo che è un loro diritto ottenere il risarcimento dei danni subiti, sia patrimoniali, sia esistenziali (ovvero quelli cosiddetti da vacanza rovinata).
 
CONFCONSUMATORI VINCE A PISA CONTRO ALBACOM E TELECOM PER INADEMPIENZE CONTRATTUALI
Confconsumatori a Pisa, come in tutta la Toscana, è in prima linea per combattere i disservizi dei gestori telefonici che troppo spesso ormai meritano di sfociare nelle aule di giustizia.
 
DANNI SUBITI DAI CITTADINI IN VACANZA A PESCHICI (FOGGIA) E A CAMPOMARINO (CAMPOBASSO)
Cosa fare per chiedere un risarcimento.
 
VIAGGI: ATTENZIONE ALL' INGANNO
Istruzioni e accorgimenti per il turista.
 
S.R. 439 SARZANESE E DECRETO PREFETTIZIO 453/2002
La correzione manuale del decreto non puo' avere effetti giuridici. Le richieste di Confconsumatori al Prefetto.
 
AUTOVELOX IL TAR LAZIO SOSPENDE IL DECRETO DEL PREFETTO DI LATINA. EFFETTI A GROSSETO
L'autorizzazione prefettizia deroga al principio generale che impone agli organi di polizia stradale di fermare l'automobilista per contestare l'illecito.
 
DOMANI ENTRA IN VIGORE IL REGOLAMENTO CE A TUTELA DEI DIVERSAMENTE ABILI
Sono le disposizioni degli articoli 3 e 4 del Regolamento CE n. 1107/2006, che tutela i diritti delle persone con disabilità e mobilità ridotta nel trasporto aereo.
 
NASCE UN INDIRIZZO DI POSTA PER SEGNALARE I DISSERVIZI AEREI ESTIVI
Per fornire informazioni e assistenza a chi subisce un disservizio e, spesso, non sa cosa fare.
 
TUTELA PASSEGGERI AEREI: DUE SPALLATE DALL'EUROPA
Grazie alla Commissione Europea, sui temi dei reclami dei passeggeri e dell'individuazione delle "circostanze eccezionali".
 
GIUDICE DI PACE DI MONTECCHIO EMILIA RICONOSCE DANNO DA VACANZA ROVINATA
Per parziale impossibilità sopravvenuta e senza che il turista sia partito.
 
SALDI: ISTRUZIONI PER L'USO
Ci stiamo avvicinando alla stagione dei saldi estivi: ecco alcuni utili suggerimenti.
 
PROGETTO "STELLA POLARE"
Cos'e' e cosa si propone. I cinque "sportelli pilota".
 
CONFCONSUMATORI BLOCCA IL MESSAGGIO INGANNEVOLE “SBLOCCAPRESTITO”
Un caso di informazione pubblicitaria ingannevole e pericolosa.
 
CONFCONSUMATORI SODDISFATTA DELLA COLLABORAZIONE CON IL CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO
A conclusione dell'incontro tenutosi oggi a Roma.
 
CONFCONSUMATORI: VA DIFESA LA QUALITÀ DELL'AGROALIMENTARE ITALIANO
Manifestazione organizzata da Coldiretti domani, 11 luglio, in Piazza Maggiore a Bologna.
 
PARMALAT: TRIBUNALE DI REGGIO EMILIA RICONOSCE RISCHIOSITÀ DEL TITOLO
Ormai costante è l'orientamento secondo il quale devono ritenersi contrarie alla legge le vendite di azioni e obbligazioni effettuate nel 2003.
 
CREDITO AL CONSUMO, CONFCONSUMATORI SODDISFATTA DELLA DECISIONE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Utili senza dubbio le modifiche apportate alla disciplina del Credito al consumo, anche se rimane la necessita' di ulteriori interventi.
 
BOND ARGENTINI E ANATOCISMO: DUE IMPORTANTI VITTORIE DI CONFCONSUMATORI
Sono state ottenute nei confronti di istituti bancari livornesi.
 
NUOVI SERVIZI PER I CONSUMATORI ED UTENTI DI CITTADINANZA NON COMUNITARI
Confconsumatori di Grosseto intende offrire uno stabile servizio di informazioni ed assistenza per i cittadini non comunitari alle prese con controversie e pratiche burocratiche di vario tipo.
 
SALTA LA FIRMA DEL PROTOCOLLO ALL'ENAC
Quando la realta' supera l'immaginazione: compagnie aeree, società di gestione degli aeroporti, handler ed Enav hanno pensato bene di fare un passo indietro e di non firmare.
 
PROGETTO "STELLA POLARE" A FIRENZE, UNA NUOVA FRONTIERA PER I CITTADINI
Attivato lo sportello pilota presso la sede della Confconsumatori di Via Modena 23 a Firenze.
 
TURISTI ATTENZIONE ALLA PUBBLICITA' INGANNEVOLE
Spesso i messaggi pubblicitari non sono così trasparenti e corrispondenti alla realtà come si vorrebbe far credere.
 
CONVEGNO: CONTRATTI DI FINANZIAMENTO BANCARI, TUTELA DEL CONSUMATORE E NOVITÀ LEGISLATIVE
6 luglio 2007 - ore 15,30 - Hotel Granduca - Grosseto - Organizzato da: Confconsumatori e Consiglio regionale del Notariato
visualizza l'INVITO e il PROGRAMMA
 
RINNOVO PER LO SPORTELLO INFORMATIVO DI PORTOFERRAIO
Ecco gli orari di apertura di questo servizio rivelatosi nel tempo estremamente utile per la generalità dei consumatori ed utenti del territorio elbano.
 
RISARCIMENTI E COMPENSAZIONI PIÙ AGEVOLI PER I PASSEGGERI AEREI
Si è svolta ieri a Roma, presso l'Enac la terza riunione del Tavolo tecnico sui disservizi aerei.
 
ASSEMBLEA GENERALE DELLA CONFCONSUMATORI TOSCANA
Si è riunita in Firenze l'11 maggio scorso l'assemblea generale regionale della Confconsumatori.
 
COMUNE DI GROSSETO ISCRIVE A RUOLO IL CONSUMO DI GAS METANO DEGLI ANNI 1997-2001
Ecco perche' secondo Confconsumatori non e' assolutamente possibile per i Comuni effettuare questo tipo di operazione.
 
LIBERALIZZAZIONE DELL'ENERGIA, LE PROPOSTE DEI CONSUMATORI
Presentate oggi a Roma in vista dell'imminente scadenza del primo luglio.
 
TRIBUNALE DI PARMA: 4YOU E NULLITÀ DEL CONTRATTO
Ancora una decisione che conferma il nuovo orientamento giurisprudenziale del Tribunale di Parma.
 
A MILANO CONSUMATORI PLAUDONO AL RISULTATO DELL'UDIENZA PARMALAT
Alla notizia che sono state respinte le richieste di patteggiamento.
 
LE VACANZE IN TIME SHARING OVVERO MULTIPROPRIETÀ MASCHERATE
Cosa sono queste trappole basate sul cd. "sistema della settimana fluttuante" e come se ne esce.
 
PROCESSI PARMALAT: PATTEGGIAMENTI E RISARCIMENTI
Le Associazioni dei Consumatori non permetteranno a coloro che hanno, a vario titolo, gravi responsabilità in questa vicenda di uscirsene dalla porta di servizio senza pagare il conto, utilizzando degli escamotage processuali.
 
DIMINUZIONE DELLA PENA MASSIMA PREVISTA PER I REATI DI BANCAROTTA?
E' la proposta di un disegno di legge sul quale la Confconsumatori invita il Governo a riflettere con urgenza e a fondo.
 
PRESENZA DI MERCURIO NEL PESCE DELLA LAGUNA DI ORBETELLO?
La stampa ne parla, i consumatori si allarmano. Confconsumatori chiede dati precisi sul fenomeno.
 
PIGNORAMENTI ESATTORIALI: CONFCONSUMATORI CHIEDE L'IMMEDIATA MODIFICA DEL DECRETO LEGGE 262/2006
Si tratta secondo noi di una procedura illegittima: vediamo perche'.
 
SENTENZA PARMALAT: UN'ALTRA VITTORIA DELLA CONFCONSUMATORI A UDINE
La motivazione, innovativa e importante, rende fondamentale questa sentenza.
 
SENTENZA PARMALAT: PIGNORAMENTO ALLA BANCA
Una banca condannata a rimborsare oltre 50.000 euro non adempie e preferisce farsi eseguire il pignoramento.
 
MUTUI: RAGGIUNTO ACCORDO ABI-CONSUMATORI SULLE PENALI
Accordo fra ABI e 16 associazioni dei consumatori sulle penali che vengono pagate dai sottoscrittori di mutui bancari in caso di estinzione.
 
E' OPERATIVO IL TAVOLO TECNICO SUI DISSERVIZI DEL TRASPORTO AEREO
Si e' insediato in occasione della riunione tenutasi questa mattima (26/4) a Roma.
 
PRIMA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI TRENTO SU AZIONI PARMALAT
Importante perche' decide su azioni e non su obbligazioni.
 
CONFCONSUMATORI APRE A PRATO!
La nuova sede sara' inaugurata Il giorno 02-05-2007 alle ore 15,30.
 
TURISTI ALLE MALDIVE: A PAGARE SONO SEMPRE I PASSEGGERI!
Le stranezze del recente caso Eurofly.
 
DICHIARATO NULLO UN CONTRATTO DI VENDITA DI TITOLI CERRUTI STIPULATO TRA UN'ASSOCIATA E LA EX BANCA 121, OGGI MONTE DEI PASCHI DI SIENA
Nuova ed importantissima sentenza del Tribunale di Brindisi in materia di tutela del risparmiatore.
 
SULLA EVENTUALE MODIFICA DELLA L.R. 1/200 CHE DISCIPLINA I DIRITTI DEI CONSUMATORI IN TOSCANA
Il parere dell'Avv. Festelli cosi' come e' stato trasmesso alla cortese attenzione dell'Assessore Regionale alle politiche dei consumatori e Presidente CRCU.
 
CONFCONSUMATORI SIENA SU RTV 38 A "LA RIFFA", MARTEDI 10 APRILE ORE 21
Invitato da RTV 38 Duccio Panti, Presidente della Federazione di Siena. Tema: "Vita di condominio".
 
INVITO CONFERENZA STAMPA A MILANO IL 30 MARZO 2007
Tema: l'abuso di alcool tra i giovanissimi. I risultati di una ricerca e l'avvio di una campagna informativa.
 
ANCORA UNA VITTORIA DEI CONSUMATORI SUL "4YOU"
A Parma, perche' la banca ha violato l'obbligo informativo previsto dagli art. 28 e 29 del Regolamento Consob.
 
PUBBLICO INCONTRO SUL TEMA: "IL RISPARMIO RISPARMIA LA VITA?"
A Trieste il 28 marzo 2007.
 
INAUGURATO ALL'ENAC IL TAVOLO TECNICO SUI DISSERVIZI PER LA TUTELA DEI CONSUMATORI
Ne e' stata annunciata la costituzione durante la riunione tenutasi all'Enac il 22 marzo.
 
MOSTRA DI PITTURA A SIENA, PALAZZO PUBBLICO, CORTILE DEL PODESTÀ
"Fatti di Colore", dal 25 marzo al 7 aprile 2007.
 
ANCHE CONFCONSUMATORI VITTIMA DEI DISSERVIZI DI TELECOM
Telecom non rimborsa quanto stabilito nel corso della conciliazione ed il giudice ingiunge il pagamento.
 
ECCO LE VITTORIE DI RECENTE OTTENUTE DA CONFCONSUMATORI NEL CASO PARMALAT
Nota stampa della conferenza che si e' svolta oggi 16/3 a Catania.
 
RCAUTO E RISARCIMENTO DIRETTO A UN MESE DALL'ENTRATA IN VIGORE
Confconsumatori nota con soddisfazione il bilancio positivo ma ribadisce la necessita' di apportare alcuni correttivi alle nuove norme.
 
15 MARZO GIORNATA MONDIALE DEL CONSUMATORE: CONFCONSUMATORI NON STOP
Leggi i dettagli.
 
GARANZIA POST VENDITA BIENNALE GRAVANTE SUL VENDITORE ANCHE PER I BENI USATI
Lo ha confermato una sentenza del Tribunale di Roma.
 
LA TUTELA DELL'ACQUIRENTE DI IMMOBILE DA COSTRUIRE
Seminario 19 febbraio 2007 ore 10 Roma.
 
ASSICURAZIONE RCA E RISARCIMENTO DIRETTO: QUALE EQUILIBRIO TRA I BENEFICI PER GLI ASSICURATI E LE TUTELE PER I DANNEGGIATI
Tavola rotonda 20 febbraio 2007 ore 9,30 Milano.
 
INDENNIZZO DIRETTO INCOSTITUZIONALE GIA' AL VAGLIO DELLA CONSULTA
Le perplessità della Confconsumatori, manifestate pubblicamente sin dal mese di novembre scorso, appaiono dunque fondate e valide.
 
A PARMA IMPORTANTE VITTORIA CONFCONSUMATORI SU MYWAY
Una sentenza importante che apre la strada ad ulteriori ed importanti pronunce dello stesso tipo anche relativamente al "4 You".
 
ASSICURAZIONI, RISARCIMENTO DIRETTO: ALLE PORTE L'ATTUAZIONE DELLA NUOVA PROCEDURA
Le perplessita' di Confconsumatori.
 
CONVEGNO SULLA FINANZIARIA 2007, A SIENA IL 25 GENNAIO 2007
Per capire i punti caldi di una riforma tormentata e imparare a beneficiare dei suoi aspetti positivi.
 
SULLE BOLLETTE DELL'ACQUA ILLEGITTIMA LA PRETESA DI GAIA DI ADDEBITO SPESE DI FATTURAZIONE
E' quanto ha stabilito una sentenza del Giudice di Pace di Viareggio.
 
CITTADINO-CONSUMATORE: NUOVE NORME SULLA CONCORRENZA E I DIRITTI DEI CONSUMATORI
Ecco l'opuscolo che ci informa sui provvedimenti approvati dal Consiglio dei Ministri del 30 giugno 2006.
 
BANCA CONDANNATA PER NON AVER PRODOTTO TUTTI I DOCUMENTI RICHIESTI DA DUE ACQUIRENTI DI BOND
Significativa vittoria ottenuta da Confconsumatori Pisa.
 
LIBERALIZZAZIONE DEL MERCATO DEL GAS
Dal primo gennaio 2003 i consumatori hanno un'opportunita' in piu': ecco come sfruttarla.
 
CONFCONSUMATORI A GROSSETO: CONOSCIAMO MEGLIO "PORTE APERTE A PATTI CHIARI"
Scopo e natura del progetto.
 
NO ALLA VESSATORIETÀ DELLE CLAUSOLE NEL LIBRETTO PIAGGIO
Confconsumatori Lazio ha ottenuto l'eliminazione di una clausola vessatoria contenuta nel libretto di garanzia di motocicli della Piaggio.
 
NECESSARIA ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DAI SOGGETTI COINVOLTI NEL TRAFFICO AEREO
Lo sostiene Confconsumatori a seguito della riunione tenutasi a Roma il 12 dicembre tra Enac e tutti i soggetti coinvolti nel traffico aereo.
 
NUOVA VITTORIA DI AZIONISTA PARMALAT
Decretata dal Tribunale Civile di Roma.
 
CONFCONSUMATORI "DIFFIDA" TELECOM
Per i numerosi comportamenti scorretti tenuti contro gli utenti.
 
ATTENZIONE ALLE VENDITE PIRAMIDALI O CATENE DI SANT'ANTONIO
Un utile vademecum per evitare trappole insidiose.
 
RECESSO NEI CONTRATTI DI MULTIPROPRIETÀ: MAI CONDIZIONATO!
Annullato il contratto di acquisto di una multiproprietà perche' il recesso, per legge, non può essere condizionato da alcuna penalità.
 
CONFCONSUMATORI APRE A SIENA
La nuova sede sara' inaugurata con una conferenza stampa il 17 novembre 2006.
 
CONFCONSUMATORI A DIRE & FARE
Il 15 novembre 2006 a Marina di Carrara.
 
ESATTORIA ED UN COMUNE GROSSETANO CONDANNATI A RISARCIRE IL DANNO DA INGIUSTA ISCRIZIONE IPOTECARIA
Non si erano curati di un ordine del giudice che aveva sospeso l'atto impositivo.
 
DICHIARATO NULLO CONTRATTO DI VENDITA DI OBBLIGAZIONI CARRIER1
Per la mancata indicazione della facoltà di recesso, obbligatoria per le vendite di valori mobiliari “fuori sede”.
 
GIUDICE DI PACE DI PARMA CONDANNA AL RISARCIMENTO DANNI PER RITARDO AEREO
Per la perdita di una giornata di vacanza causata da un ritardo di piu' di quattro ore.
 
CONVEGNO 9.10.2006, FIRENZE: "IL CODICE DEL CONSUMO, UNO STRUMENTO PER I CITTADINI E GLI ADDETTI AI LAVORI"
Commenti e resoconto.
 
CONFCONSUMATORI DENUNCIA "DOP-ING NEL PIATTO": CHI HA MANGIATO LE MOZZARELLE?
Dopo il clamoroso sequestro di mozzarelle avvenuto in nove allevamenti del Casertano.
 
PROCESSO FARMATRUFFA: AMMESSA DAL GIUDICE PENALE LA COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE DI QUATTRO ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI.
Tra le quali Confconsumatori. Lo ha deciso il Gup di Bari.
 
CONFCONSUMATORI APRE A PISTOIA
E vede così aumentare e consolidare il proprio radicamento sul territorio toscano.
 
CONSIDERAZIONI IN MERITO ALLA RECENTE SENTENZA DEL TRIBUNALE DI PARMA SULLA VENDITA DI OBBLIGAZIONI PARMALAT
Quel che convince e quel che non convince in questa sentenza che comunque stabilisce un fondamentale precedente.
 
CONFCONSUMATORI: IMPORTANTE VITTORIA PARMALAT A PARMA
Accolta la domanda di un consumatore che aveva chiesto la restituzione delle obbligazioni Parmalat alla banca venditrice. Una sentenza fondamentale.
 
LE OSSERVAZIONI DI CONFCONSUMATORI SULLO SCHEMA DI RIFORMA DEL RISPARMIO
Quello che va bene e quello che invece Confconsumatori chiede con forza di modificare.
 
TRAFFICO AEREO E BAGAGLI: RISARCIMENTI E SCADENZE
Informazioni e consigli utili per i passeggeri che hanno avuto qualche disavventura.
 
CONFCONSUMATORI: RIAPRONO GLI SPORTELLI PATTI CHIARI
Dopo la pausa estiva riaprono gli sportelli Patti Chiari di Grosseto e di Firenze.
 
NUOVA SEDE PER LA CONFCONSUMATORI DI PORTOFERRAIO (LI)
Prendi nota del nuovo recapito, dei contatti e delle date di apertura.
 
A BRINDISI TELECOM CONDANNATA CON RICORSO D'URGENZA
Il nominativo del titolare di un'attivita' economica non inserito nelle Pagine Bianche per due anni di seguito a causa di un disservizio di Telecom.
 
NECESSARIA L'IMMEDIATA CONVOCAZIONE DEL COMITATO TUTELA DIRITTI PASSEGGERI
Questa e' la richiesta che Confconsumatori rivolge all'Enac dopo il caso AirOne.
 
OBBLIGO DI RISARCIMENTO PER LA COMPAGNIA TELEFONICA: DUE SENTENZE
Due casi di distacco arbitrario della linea telefonica.
 
RETTE PER GLI ANZIANI
I comuni non possono piu' chiedere le rette ai familiari degli anziani e dei soggetti con handicap grave.
 
VIAGGI: ATTENZIONE ALL' INGANNO
Istruzioni e accorgimenti per il turista.
 
GUIDA PRATICA "DIRITTI E DOVERI DEL CITTADINO NON COMUNITARIO"
Un'utile guida realizzata da Confconsumatori Toscana, disposinibile nella sezione "documenti".
 
SALDI: ISTRUZIONI PER L'USO
Ci stiamo avvicinando alla stagione dei saldi estivi: ecco alcuni utili suggerimenti.
 
CONVEGNO DIBATTITO "FILIERA CORTA, RISPOSTA ALLA CRISI DEL CONSUMATORE"
Organizzato da Confconsumatori San Salvo venerdì 16 giugno 2006.
 
CRACK PARMALAT DAL DICEMBRE 2003 AD OGGI
L'attività di Confconsumatori. L'attività della magistratura. Istruzioni ai risparmiatori al momento dell'apertura del terzo processo penale a Parma.
 
TRIBUNALE DI CATANIA, SENTENZA OBBLIGAZIONI PARMALAT
Riconosciuto il diritto al risarcimento di un consumatore.
 
CONFCONSUMATORI: IL LEGISLATORE MODIFICHI L'ART. 33 DEL CODICE DEL CONSUMO
Al fine di evitare un pericoloso equivoco ai danni dei consumatori.
 
AL VIA "PORTE APERTE A PATTICHIARI" IN TOSCANA
Nelle sedi di Adoc, Confconsumatori, Lega consumatori, Movimento consumatori, Movimento difesa del cittadino inizia “Porte Aperte a PattiChiari”.
 
A MILANO VITTORIA CONFCONSUMATORI SUI BOND ARGENTINI
Un'altra fondamentale vittoria di Confconsumatori in tema di bond argentini.
 
CONFCONSUMATORI APRE LE PORTE A PATTI CHIARI A FIRENZE E GROSSETO
Interessantissima iniziativa assunta, a partire dal 12 aprile e per la durata di nove mesi, dalle sedi di Firenze e di Grosseto: leggi i dettagli.
 
CITTADINI IN CIRCOLO GIUDICHERANNO I SERVIZI COMUNALI
Confconsumatori partecipa con la sua sede di Grosseto al progetto CI.R.CO.LO (cittadini in reti di comunità locali).
 
FACOLTÀ DI RECESSO OBBLIGATORIA ANCHE PER LE VENDITE DI VALORI MOBILIARI "FUORI SEDE"
Un'altra vittoria di Confconsumatori in materia bancaria.
 
CRESCITA IN VIDEO-GIOCO: RISCHI ED OPPORTUNITA’
(Convegno di studio, Firenze, 10/03/06)
Programma e finalita' del convegno; testi dei questionari per le medie inferiori e superiori.
 
GUIDA AI DIRITTI DELL'ACQUIRENTE DI BENI DI CONSUMO
Un utile vademecum che illustra cio' che il consumatore deve sapere per poter difendere concretamente i suoi diritti.
 
RITARDI DELLE COMPAGNIE AEREE
Importante sentenza del Giudice di Pace di Grosseto.
 
AUTOVELOX E LIMITI DI VELOCITA': GLI ATTACCHI SUBITI DALA CONFCONSUMATORI
Ingiustificati perche' rivolti a richieste legittime avanzate pacatamente.
 
AUTOVELOX: CONFCONSUMATORI RACCOGLIE 550 FIRME
Al fine di rivedere i limiti di velocità sulla S.P. 158 e l'utilizzo dell' autovelox.
 
AUTOVELOX: CONFCONSUMATORI CONFIDA NELLA MEDIAZIONE DEL PREFETTO
L'"apertura" del Prefetto e la necessita' di un tavolo di concertazione.
 
AUTOVELOX: IL PREFETTO DEVE FAR CESSARE L'UTILIZZO INDISCRIMINATO
Confconsumatori attende una presa di posizione del Prefetto.
 
GARANZIE SULLA VENDITA DI BENI DI CONSUMO
Due sentenze a favore dei consumatori.
 
CONSUMATORI INDIPENDENTI
Nascita, composizione e attivita' comuni di questa riunione di associazioni
 
PATTI CHIARI CON LE BANCHE
Le banche cambiano: Confconsumatori ne discute.
 
TAVOLA ROTONDA SULLA CONCILIAZIONE STRAGIUDIZIALE
Si terra' il 26 ottobre a Grosseto.
 
FISCO E RIMBORSI
Il cittadino che attende un rimborso dal Fisco non e' inerme.
 
VIAGGI: ATTENZIONE ALL'INGANNO
Alcune istruzioni da Confconsumatori.
 
 






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